Global City

di Antonio Catalano
Penso che dica bene l’architetto Maurizio Lai quando sostiene che l’urbanizzazione intensiva di Milano è stata più che un’operazione utile ai cittadini una grande manovra speculativa tesa a portare la città a un totale svuotamento.
Una citta, secondo l’architetto, diventata una fabbrica espansa a livello urbano, che funziona dal lunedì al venerdì. Una città sicuramente interessante per aziende, operatori, interessi di persone che arrivano da ogni parte del mondo e tutti gli ammiratori della “global city”, ma sicuramente ostica, forse meglio dire meglio ostile, alla comune popolazione, che non a caso è andata via (espulsa).
Al di là degli esiti di questa inchiesta, che va avanti da oltre un anno, al di là quindi del suo svolgimento giudiziario, questa vicenda è interessante perché mette in evidenza una modalità di crescita concepita all’interno della visione globalista, di cui il giusto rappresentante è il sindaco Beppe Sala, il quale non a caso ha sempre molto curato l’immagine di sé come espressione a tutto tondo della società “aperta”, stile villaggio globale…

Vai all’articolo

“Decimare la Popolazione, Rendere Schiavi i Superstiti”: Mons. Viganò Contro il Green Deal

Renovatio 21 pubblica l’intervento dell’arcivescovo Carlo Maria Viganò riguardo alla minaccia ecologista ancora presente nel mondo e nella Chiesa.
Dichiarazione a Proposito dell’Endorsement Vaticano alla Frode Climatica dell’Agenda 2030
La teoria che attribuisce all’uomo la responsabilità dei cambiamenti climatici derivanti dall’emissione di CO2 nell’atmosfera è sostenuta da una parte ampiamente minoritaria della comunità scientifica, peraltro in gravissimo e palese conflitto di interessi. La sua sovraesposizione mediatica è data dalla sistematica censura di tutte le voci davvero indipendenti e autorevoli, e costituisce una totale falsificazione della realtà.
È sulla riduzione della CO2 che si basa l’intero castello di menzogne e frodi che dovrebbero legittimare la “transizione green”. In realtà l’anidride carbonica è indispensabile alla sopravvivenza della vita sul Pianeta, e ridurla significa distruggere ogni forma vivente sulla Terra…

Vai all’articolo

Aviaria, UE: Conclusi Contratti per Acquisto Vaccini!

La Commissione europea “monitora attentamente” la diffusione del virus H5N1 dell’influenza aviaria tra i bovini da allevamento negli Usa e sono stati già siglati contratti per acquistare congiuntamente dei vaccini contro la malattia, per farsi trovare “pronti” nel caso il virus dovesse evolversi in modo “pericoloso” per l’uomo.
Lo spiega il portavoce per la Salute Stefan de Keersmaecker, durante il briefing con la stampa a Bruxelles. L’influenza aviaria, ricorda, è una “malattia virale che colpisce principalmente gli uccelli. Può essere grave e può provocare la malattia e la morte su larga scala negli allevamenti di pollame. È quindi fondamentale che venga ‘rilevata’ anche nei mammiferi e che venga ‘monitorata’ la situazione, questo è esattamente ciò che stiamo facendo a diversi livelli. L’Ecdc, ad esempio, sta seguendo molto da vicino la situazione ed è uscito con un rapporto

Vai all’articolo

“Carne di Legno” Made in Italy… l’Ultima Trovata da Voltastomaco!

di Paolo Cagnoni
Il tema del cibo “ultramoderno” è molto attuale. I ricercatori sfornano continuamente nuove idee, spesso discutibili, per convincerci a cambiare regime alimentare.
E i legislatori con molta nonchalance autorizzano l’uso di farine d’insetti un po’ dappertutto. L’ultima novità arriva da un team di ricercatori italiani: la carne fatta di legno. Il progetto, chiamato “Meat from Wood”. ha impronta vegana. Dopo la carne coltivata, è la volta della carne coltivata dalla lignina.
Un “progetto” seguito dal Professor Marco Vanoni dell’Università Bicocca di Milano. L’idea consiste nel convertire materiali di scarto in elementi ad alto valore aggiunto come gli amminoacidi contenuti nelle proteine della carne. Dopo il latte sintetico, dunque, ecco la carne ottenuta da un materiale di scarto dell’industria cartaria…

Vai all’articolo

Il Piano Pandemico di Schillaci è Solo un Piano Totalitario all’Insegna della “SinEstra”

di Max Del Papa
Il Piano Pandemico di Schillaci è come quello di Speranza: non c’è. C’è solo un piano totalitario all’insegna della “SinEstra”.
L’esperimento sociale che aveva scandalizzato il resto del mondo continua. Come era chiaro. Tutti gli strumenti di controllo, gli errori, le misure eversive escono confermate e potenziate. Logico: il popolo va schiacciato, come vogliono UE, WEF, OMS eccetera.
Non sforzatevi di capire. Non c’è niente da capire. È già tutto chiaro e lo era da subito, e lo diciamo da un anno che è chiaro. Non c’è soluzione di continuità, quando un regime autoritario, concentrazionario ha preso piede lo si può allentare, temporaneamente, si può fingere di congelarlo, tanto per dare l’illusione a chi vota che il vento sia cambiato.
Ma l’esperimento è fatto per restare e l’esperimento italiano è stato quello che meglio ha attecchito al mondo: nessun ripensamento, nessuna assunzione di responsabilità, l’informazione di regime, vergognosa, da meretricio, ora come allora prona, pronta a sottoscrivere la totale sconfessione delle libertà democratiche, della Costituzione sventolata, della scienza e coscienza che ora più di allora conferma: le misure autoritarie, le coercizioni, le rappresaglie sbirresche, l’approccio sudamericano o cinese dei Conte e Draghi supportati da Mattarella, non si toccano…

Vai all’articolo

Dove Vogliono Andare a Parare?

di Andrea Tosatto
Come mai l’emergenza patriarcato viene fuori adesso?
In Italia ogni due settimane un genitore ha ucciso un figlio. È così da 12 anni. Quando le vittime sono neonati o bambini molto piccoli, il killer è quasi sempre la madre.
E allora come la mettiamo con la storia del patriarcato?
Una volta si fischiava alle donne molto più di adesso. Si pretendeva che la donna fosse vergine. Oggi ci accontentiamo che lo sia nelle orecchie. La società era molto più patriarcale di oggi.
Come mai l’emergenza patriarcato viene fuori adesso? Dire che fischiare ad una donna è il preludio al femminicidio è come dire che giocare a tombola a Natale è il preludio della rovina economica al casinò.
È chiaro che si sta creando un caso sul nulla. E allora dove si

Vai all’articolo

La Trappola del “Move-In”… Finiti i Chilometri Non si Può più Circolare

La trappola del Move-In è spiegata direttamente dalla Regione Piemonte, lo stesso è a Milano.
“L’allegato della delibera introduce l’attivazione del sistema MOVE IN: ‘piattaforma, ad adesione volontaria, che monitora le percorrenze dei veicoli all’interno dei territori soggetti a limitazione della circolazione a fini ambientali’. Il sistema, a fronte dell’assegnazione di una soglia chilometrica annuale al momento di 9 mila Km, da poter utilizzare nelle aree soggette a limitazione del traffico per motivi ambientali, obbliga i cittadini ad un limitato uso dei veicoli privati”, spiega l’avv. Francesco Paolo Cinquemani.
“All’esaurimento dei chilometri ‘concessi’ in funzione delle caratteristiche emissive del veicolo, lo stesso non potrà più circolare fino alla conclusione dell’annualità di riferimento

Vai all’articolo

La Presunta Superiorità Morale dei Democratici Paesi Occidentali è Morta!

di il Brujo
L’ex primo ministro malese, Mahathir Mohamad, 98 anni: l’affermazione del presidente Joe Biden secondo cui l’attentato all’ospedale di Gaza è stato il risultato di un razzo palestinese è completamente ridicola e assurda.
Perché dovrebbero esserci dubbi sul fatto che l’attentato all’ospedale Al-Ahli provenisse da una struttura israeliana?
Il regime omicida sta cercando di spazzare via i palestinesi e Gaza dalla faccia della terra dalla settimana scorsa. In effetti, negli ultimi 70 anni Israele ha continuato a perseguitare i palestinesi, cercando di distruggerli completamente. E ora all’improvviso, dopo che Israele ha effettuato attacchi giorno e notte, incolpa i palestinesi per l’esplosione dell’ospedale…

Vai all’articolo

Mons. Viganò: “Invasione di Clandestini voluta dall’Elite Globalista”

Mons. Carlo Maria Viganò: “L’invasione di immigrati clandestini è voluta dall’élite globalista”.
Mons. Carlo Maria Viganò: “L’invasione è voluta dall’élite globalista con due scopi: il primo è la sostituzione etnica nelle nazioni al fine di cancellarne l’identità, le tradizioni e la fede. Il secondo è alimentare il raket dei negrieri e delle organizzazioni pseudoassistenziali che lucrano sul fenomeno migratorio (tanto laiche quanto ecclesiastiche).
La prova della strumentalità di questa invasione sta nel fatto che la maggioranza dei clandestini è di religione islamica o indù, e che provengono da regioni in cui non ci sono conflitti.
Viceversa, non vi è praticamente nessun corridoio umanitario per accogliere i profughi di stati in cui vi è la guerra civile e in cui i Cristiani sono perseguitati. Se infatti l’Europa accogliesse rifugiati Cristiani, rafforzerebbe la loro presenza e non creerebbe alcun conflitto sociale, mentre vuole ottenere lo scopo diametralmente opposto…

Vai all’articolo