Il Limite dei 30 all’Ora e l’Impossibile Certezza di Evitare la Morte

di Rodolfo Casadei 
Commento filosofico-psicanalitico al nuovo limite di velocità introdotto dal sindaco di Bologna Matteo Lepore, perfetta conseguenza politica dello spirito moderno.
Chiamato a giustificare in tivù la decisione di imporre il limite di velocità di 30 km/h nella maggior parte della rete stradale comunale, il sindaco di Bologna Matteo Lepore ha evocato alcuni recenti casi di incidenti in cui pedoni avevano perso la vita sulle stesse strade dove ora viene imposto il nuovo obbligo. Col recente provvedimento l’amministrazione bolognese intende ridurre il numero e la gravità degli incidenti stradali con conseguenze mortali o altamente invalidanti, ed è sicura di ottenere tale risultato, perché le statistiche dei luoghi del mondo dove la limitazione ai 30 kmh per i veicoli è già in vigore da tempo, mostrano una flessione nel numero dei decessi da incidente stradale.
Sui social i favorevoli al provvedimento portano l’argomentazione all’estremo: anche se dovesse salvare una sola vita umana, il divieto dei 30 km/h è giustificato, perché una singola vita umana vale più di qualunque altra cosa…

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Il Potere del Popolo

di Gloria Callarelli
Se ne parla da mesi e dunque, anche se il via libera riportato in Gazzetta Ufficiale è arrivato solo ora, era già tutto scritto.
Quello che l’Europa, l’Oms, le lobby dettano è praticamente cosa fatta. A meno che il popolo non decida di dire basta.
Se anche solo per un attimo ne sentite parlare su qualche giornale mainstream, o in qualche programma, o esce dalla bocca di qualche personaggio famoso, sia che salga su un palco o che reciti in Parlamento, significa che hanno aperto la finestra di Overton e che tutto ciò che vogliono che entri, entrerà. È solo questione di tempo.
Inutile protestare sui social, inutile ribellarsi seduti comodamente sul divano o al tavolino di un bar. Tutto quello che chiamano transizione o nuova normalità è già qui o la faranno passare. Non ha più senso lamentarsi a meno che, appunto, non ci si attivi in prima persona…

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Dallo Spid a “It Wallet”: Cosa Cambierà nel 2024

di Alessandro Ferro
Negli anni della transizione digitale ecco le novità sull’introduzione del portafoglio digitale: cos’è “It Wallet” e quale sarà il destino dello Spid.
La parola d’ordine è “identità digitale” con una transizione che giorno dopo giorno si fa sempre più forte e concreta grazie ai potenti mezzi messi a disposizione dalla tecnologia. In questo senso ecco che il governo sta pensando al lancio di It Wallet, un portafoglio digitale che conterrà tutti i nostri documenti, dalla patente alla carta d’identità o passaporto così come la tessera sanitaria, tutti rigorosamente digitali e consultabili con pochi e semplici clic…

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Dove Vogliono Andare a Parare?

di Andrea Tosatto
Come mai l’emergenza patriarcato viene fuori adesso?
In Italia ogni due settimane un genitore ha ucciso un figlio. È così da 12 anni. Quando le vittime sono neonati o bambini molto piccoli, il killer è quasi sempre la madre.
E allora come la mettiamo con la storia del patriarcato?
Una volta si fischiava alle donne molto più di adesso. Si pretendeva che la donna fosse vergine. Oggi ci accontentiamo che lo sia nelle orecchie. La società era molto più patriarcale di oggi.
Come mai l’emergenza patriarcato viene fuori adesso? Dire che fischiare ad una donna è il preludio al femminicidio è come dire che giocare a tombola a Natale è il preludio della rovina economica al casinò.
È chiaro che si sta creando un caso sul nulla. E allora dove si

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Attacco Hamas: Cia e Mossad Non si Sono Accorti di Nulla?

di Massimo Viglione
Hamas non ha fatto un blitz improvviso, ha compiuto un’azione di guerra degna di Pearl Harbour… E voi pensate che per mesi e mesi il Mossad non si sia accorto di nulla? E che la CIA non sapesse nulla? E che l’insuperabile Intelligence britannica fosse distratta?

La gran parte di coloro che normalmente mi leggono, condividono le mie (come di tanti altri) denunce sul sempre più ossessivo controllo da remoto del “grande fratello” (chiamiamolo così, “all’antica”); sul potere sempre più incontrollabile che ha su di noi; sul fatto che siamo spiati h 24 in ogni modo, dai cellulari alle telecamere ormai diffuse ovunque, dai satelliti ai droni, da internet stesso alle carte di credito, ecc. ecc.
Insomma, i signori del mondo odierno sanno tutto di tutti. E il prossimo e definitivo passo di controllo assoluto sarà il microchip nel corpo.
Un’altra certezza assoluta, sta nella consapevolezza comune che i primi a sapere tutto di tutti sono i servizi segreti, specie quelli più potenti a agguerriti al mondo, cui nulla sfugge, nemmeno una frase fuori luogo di qualcuno (vi ricordate di Echelon o ve lo siete dimenticato?)…

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La Commissione UE annuncia un Nuovo Green Pass, questa volta Permanente…

di Giorgia Audiello
La stessa tecnologia del Green Pass, ossia il Codice Qr, usato per attestare l’avvenuta vaccinazione contro il Covid 19, potrebbe ora essere utilizzata per le prescrizioni mediche elettroniche e per la tessera di vaccinazione dell’Ue, nel quadro dello Spazio europeo dei dati sanitari.
È questa l’iniziativa a cui sta lavorando la Commissione europea che dovrebbe presentare a breve i primi progetti pilota per entrambi i casi d’uso. Lo riferisce al portale Eunews, Stefan De Keersmaecker, portavoce della Commissione europea per la salute, comunicando anche che la Commissione non rinnoverà oltre giugno 2023 il regolamento che ha istituito il Green Pass.
Secondo De Keersmaecker, tuttavia, quella del “certificato verde” è stata una “storia di successo”, da riproporre, dunque, non solo per eventuali prossime pandemie, ma anche e soprattutto per implementare la trasformazione digitale dei dati sanitari, secondo l’agenda di Bruxelles, che non a caso sta facendo pressione per far decollare il progetto del “portafoglio europeo di identità digitale”. “Il certificato digitale Covid dell’Ue ha facilitato il viaggio “libero e sicuro” per i cittadini ed è stato fondamentale per sostenere l’industria del turismo europea duramente colpita”, ha spiegato De Keersmaecker…

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Valcamonica: Illuminazione Pubblica spenta dopo Mezzanotte e Divieto di Circolazione per ciclisti e pedoni

di Martina Giuntoli
Illuminazione pubblica spenta dopo mezzanotte e conseguente divieto di circolazione per ciclisti e pedoni. Lo ha disposto il sindaco di Ceto, in provincia di Brescia.
La prima cittadina, Marina Lanzetti, ha firmato un’ordinanza con misure urgenti per il contenimento dei consumi energetici. In buona sostanza, da mezzanotte alle cinque di mattina si spengono tutti i punti luce dislocati sul territorio comunale, eccezion fatta per eventuali situazioni di sicurezza che l’ente locale si riserva di valutare.
Dato che le strade buie possono costituire un pericolo, a pedoni e ciclisti è inoltre vietato circolare nella suddetta fascia oraria. E se proprio devono andare in giro di notte, allora sono obbligati a indossare giubbotti catarifrangenti. Soltanto alcune vie del centro storico non sono toccate dalla misura…

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Gli Esperti di Regime: “Freddo è bello, fa Dimagrire ed elimina la Palestra”. E basta con il Cibo di Qualità…

di Augusto Grandi
Esperti per tutte le stagioni. E il Menzognero (Messaggero) lancia la sfida alla Busiarda (La Stampa) per il giornalismo più indecente.
In estate il quotidiano romano aveva fatto spiegare dall’esperto di turno che l’aria condizionata andava evitata perché faceva ingrassare, provocando un aumento dell’appetito. Casualmente era perfettamente in linea con le indicazioni di Sua Mediocrità Mario Draghi, ma ovviamente era solo una coincidenza.
Ora il governo dei Migliori e l’oppofinzione, per sostenere le sanzioni imposte da Biden e adottate dal maggiordomo di Palazzo Chigi, hanno deciso che bisogna stare al freddo ed il Menzognero scova un altro esperto per spiegare che il freddo fa bene alla salute e fa anche dimagrire. Risparmiate i soldi della palestra e spegnete i termosifoni….

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Alessandro Meluzzi: “Guardate cosa diceva Pfizer già nel 2014…”

di Un Giorno Speciale
L’allarme sulla nuova variante Omicron del Covid-19 ha destato un rinnovato clima di allarme nell’opinione pubblica. L’aumento dei contagi e dei ricoveri in terapia intensiva ha anticipato nuove misure restrittive per “tutelare” la salute pubblica.
L’allarmismo sulla nuova variante del virus appare preludio della imminente stretta sulle limitazioni della sociabilità in tutta Europa. Si affacciano all’orizzonte allora possibilità di rinnovati lockdown a singhiozzo, l’ipotesi di obbligo vaccinale e di più performanti sistemi di controllo sociale.
La narrazione di allarme è effettivamente sostenuta dai fatti? A quanto dichiarato dalla dottoressa Angelique Coetzee, presidente della Associazione dei medici del Sudafrica, paese dove la variante è stata isolata, le cose starebbero diversamente. “La nuova variante Omicron” ha spiegato la scienziata del sistema sanitario sudafricano “provoca una malattia leggera senza sintomi importanti”. L’aumento dell’allarme per Omicron sarebbe allora del tutto ingiustificato così come il grido di allarme per l’aumento dei pazienti in terapia intensiva…

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In Germania gira la “Lista della morte” per i Parlamentari che hanno votato il Lockdown

di Guido da Landriano
L’Ufficio federale di polizia criminale (BKA) ha avvertito i gruppi parlamentari che minacce di morte contro tutti i parlamentari stanno circolando su Internet tramite il servizio di messaggistica Telegram.
Parlamentari che a fine aprile hanno votato per modificare la legge federale sulla “Protezione dalle infezioni”, aumentando i poteri federali sul lockdown. Il documento con la designazione “Lista della morte dei politici tedeschi” è distribuito su Telegram. Questa lista è stata resa nota ai parlamentari il 26 aprile.
“Vi preghiamo di contattarci immediatamente se notate qualcosa direttamente o nel vostro ambiente”, è il consiglio dato dalle forze dell’ordine, consigliando in questo caso di avvisare immediatamente il BKA. Nella lista c’è anche il politico della SPD, Karamba Diaby:…

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