Microbiota intestinale: cos’é e come influenza la Salute

di Silvia Giovetti
Hai notato che negli ultimi anni si parla tanto di  Microbiota intestinale? Ne parlano i medici in generale, soprattutto i gastroenterologi, ma anche i naturopati (da sempre molto attenti alla salute intestinale), ne parlano i dentisti, gli psicologi, i dietologi e anche i reumatologi… ti sei mai chiesto il perché?
Questo accade perché si è scoperto che la nostra salute in ogni sua forma è estremamente legata al sistema gastrointestinale. Quali sono i motivi alla base di questa affermazione? In primis, perché la salute è armonia, è un equilibrio tra tutte le componenti dell’uomo e l’ambiente che lo circonda, sia interno che esterno. In secondo luogo perché la cattiva digestione è la radice di tutte le malattie.
Questo era stato detto già da Ippocrate, il padre della medicina, nel V secolo a.C. Con la venuta della medicina moderna ce ne siamo un po’ dimenticati. Negli ultimi anni è cresciuto l’interesse su questo tema perché si è iniziato a studiarlo anche in modo diverso, o meglio dal punto di vista della flora batterica intestinale…

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Copenaghen pianterà alberi da frutta in tutta la città dove raccogliere gratis mele, more e mirtilli

di Francesca Biagioli
Immaginate la bellezza di poter raccogliere della frutta da un albero o da un cespuglio mentre stiamo andando a lavoro o aspettiamo l’autobus. Questo diventerà presto realtà a Copenaghen, dove verranno piantati alberi da frutto in tutta la città, per offrire alla comunità spuntini sani e genuini.
Si tratta di alberi da frutto e cespugli dedicati alla comunità e di cui ognuno potrà beneficiare gratis, raccogliendo ad esempio mele ma anche more o mirtilli. Questi saranno piantati in aree pubbliche come parchi e campi da gioco e saranno utili a riconnettere le persone con la vegetazione locale.
Come sta avvenendo un po’ ovunque, infatti, anche le giovani generazioni danesi stanno perdendo la connessione con la natura e i sapori genuini che offre. La speranza dell’amministrazione di Copenaghen che ha votato per la realizzazione di questo progetto è che, piantando alberi da frutto e altra vegetazione, le persone abbiano l’opportunità di riconnettersi con i sapori naturali e scelgano di inserirli più spesso nella loro alimentazione quotidiana…

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La Dieta del DNA, la nuova frontiera per una dieta su misura

di Damiano Galimberti
Tu sei unico e anche la tua dieta deve esserlo. Quando un paziente telefona in studio e mi chiede: “Lei dottore che tipo di dieta prescrive ?”, gli rispondo “la sua”.
Sia che si tratti di una dieta finalizzata al calo di peso, piuttosto che al benessere e alla “lunga vita”. Tu sei unico. Perché unico è il tuo DNA, il tesoro di tutte le informazioni vitali. Nel 1862 il filosofo Ludwig Feuerbach affermò che noi siamo quello che mangiamo.
Siamo davvero ciò che mangiamo?
In parte sì, eppure un esperimento che volesse dimostrare questa ipotesi non avrebbe successo. Se per assurdo due persone, con lo stesso stile di vita, mangiassero i medesimi alimenti, ci accorgeremmo che il loro corpo si comporterebbe in modo del tutto personale.
Questo determina che tu, così come ciascun individuo, rispondi all’alimentazione diversamente da tutti gli altri. Quindi? Non si possono applicare o imporre regole e schemi che prescindano da te, dalla tua storia fisica e umana…

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Il Grande Bluff dei prodotti da colazione integrali

di Lorenzo Misuraca
Il business del benessere a tavola ha sempre nuove eccellenze da posizionare sullo scaffale del supermercato, ma tra le mode che vanno e vengono, il fascino del cibo integrale resiste.
Sarà anche perché, a differenza di altri prodotti miracolosi solo sulla carta, l’integrale è davvero un ottimo aiuto per la salute, essendo ricco di fibre e poco processato. Purtroppo, però, in Italia le aziende hanno gioco sin troppo facile a scrivere la “parola magica” sulla confezione: non esiste infatti una percentuale minima di materia prima integrale obbligatoria, per definire tale un prodotto.
Nell’inchiesta che vi anticipiamo (nel numero in edicola del Salvagente)  abbiamo confrontato 13 confezioni di frollini e 10 di fette biscottate sotto la lente d’ingrandimento, alla ricerca del falso integrale. Il risultato complessivo lascia molto a desiderare per gli amanti dell’integrale: solo 7 prodotti su 23 possiedono tra gli ingredienti farine di tipo esclusivamente integrale, mentre gli altri usano un mix che include anche farine raffinate, che dal punto di vista quantitativo e qualitativo hanno un contenuto inferiore di fibra…

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Alimentazione… del Corpo, delle Emozioni e della Mente

È necessario soffermarci a riflettere sui cibi che introduciamo nel nostro corpo, pensando che nutriamo ogni singola cellula del corpo fisico ma, contemporaneamente, diamo energia ai nostri pensieri e alle nostre emozioni.
L’uomo può mangiare un po’ di tutto anche se bisogna riconoscere che non tutto viene digerito allo stesso modo e, soprattutto, non tutto è ugualmente utile. Nei c ibi che preferiamo o rifiutiamo, sono contenute molte informazioni. Essere attratti da un cibo particolare, ad esempio, rappresenta un’informazione ben precisa sulla nostra persona. La fame è sintomo del voler avere, voler introdurre; mangiare è il soddisfacimento di questo desiderio attraverso l’assunzione.
Ogni individuo ha il suo cibo ideale ma “il carburante sbagliato sovraccarica il motore”, ecco perché nella nostra società il malfunzionamento intestinale è diventato una cosa normale e inizia già da piccoli…

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Voglia improvvisa di Cibo? Scopri cosa ti sta dicendo il tuo Corpo

di Davide Racaniello
Hai una voglia improvvisa di un particolare alimento? Forse è il tuo corpo che ti parla: prova ad interpretare il suo linguaggio.
Capita a tutti, più o meno frequentemente, che la nostra mente, il nostro corpo, ci spinga verto certi alimenti, magari mai utilizzati fino a quel momento. È l’organismo che ci parla: la splendida e complessa macchina organica, memore delle sue ancestrali capacità di adattamento e sopravvivenza, ci dirige verso ciò di cui abbiamo più bisogno.
Per questo motivo, talvolta, appagare un desiderio alimentare, rappresenta in realtà un modo per gestire una temporanea carenza o una necessità transitoria. Proviamo quindi ad “interpretare” al meglio questi segnali, indirizzandoli verso scelte più sane e consapevoli…

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I solfiti nel vino e in altri alimenti ostacolano la proliferazione di Probiotici del Microbiota

di Francesco Scatigno
La presenza di solfito di sodio e bisolfito di sodio negli alimenti e nel vino, anche se nei limiti consentito, danneggia il microbiota intestinale.
I solfiti sono dei conservanti che ostacolano la proliferazione di batteri negli alimenti. Sono famosi per essere aggiunti al vino per bloccare i lieviti ed evitare che rifermentino o che lo trasformino in aceto. Ma se nel vino e negli altri alimenti hanno il potere di bloccare la proliferazione batterica, quale ruolo potrebbero svolgere quando vengono ingeriti ed interagiscono con la nostra flora batterica intestinale?
Secondo uno studio del 2017 la presenza di solfito di sodio e bisolfito di sodio negli alimenti e nel vino, nel limite consentito, danneggia 4 specie di batteri benefici per il microbiota intestinale, anche conosciuti come probiotici: Lactobacillus casei, Lactobacillus plantarum, Lactobacillus rhamnosus e Streptococcus thermophilus

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I prodotti industriali attentano alla nostra salute

L’aumento della mortalità tra chi li consuma abitualmente è spaventosa, parliamo di un + 62% a salire!
Da qualche tempo capita di leggere sempre più spesso dei danni causati al nostro organismo dai cibi “processati”. Ma cosa sono? Purtroppo questo termine è arrivato in Italia mal tradotto dall’Inglese che definisce “Processed foods”, tutti quei cibi di origine industriale, confezionati, che hanno una shelf life molto elevata, vale a dire, una data di scadenza molto protratta nel tempo.
Quasi tutti i cibi che troviamo quindi sugli scaffali dei supermercati sono cibi “processati”, che potremmo quindi tradurre con cibi confezionati o industriali…

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Proteine Vegetali: come assumerle e con quali alimenti

di Benedetta Rutigliano
Essere vegetariani oppure vegani non significa rinunciare alle sostanze nutritive necessarie per un’alimentazione sana e bilanciata. Anzi. Per saperne di più abbiamo incontrato la nutrizionista Benedetta Raspini, chiedendole informazioni sulle Proteine Vegetali.
Siamo a conoscenza dell’importanza delle proteine per la nostra alimentazione, ma nello specifico, cosa sono?
Le proteine, insieme a glucidi e lipidi, rappresentano uno dei macronutrienti, cioè delle sostanze nutritive essenziali per fornire energia e materiale di crescita e rigenerazione al nostro corpo. Nello specifico le proteine sono molecole composte da aminoacidi, molecole che possono essere immaginate come piccoli “mattoncini” necessari per la costruzione della molecola più grande, la proteina. 
Esistono in tutto 20 aminoacidi diversi, 8 dei quali sono detti “essenziali”, ovvero indispensabili per l’organismo dal momento che il corpo umano non è in grado di fabbricarli. Questi aminoacidi devono essere pertanto introdotti obbligatoriamente con la dieta…

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Forse non tutti sanno che… il Curry

Lo sapevate che una singola porzione di Curry può dilatare le arterie, prevenendo i danni cardiovascolari associati al consumo dei cibi più comuni?
Siamo soliti pensare alle spezie principalmente come a “strumenti culinari” per migliorare il sapore del cibo, mentre in realtà sono anche dei potenti medicinali e, per certi aspetti, possono effettivamente tamponare i danni causati da ciò che ci piace mangiare – ma che spesso non è molto buono sul piano della salute…
Certe formule culinarie, a volte tramandate addirittura per generazioni, possono essere importanti per la nostra salute: è interessante notare che questo concetto riecheggia nella parola stessa ricetta, il cui primo uso registrato già nella metà del XVI secolo francese significava letteralmente “prescrizione medica!“…

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