Alimentazione… del Corpo, delle Emozioni e della Mente

È necessario soffermarci a riflettere sui cibi che introduciamo nel nostro corpo, pensando che nutriamo ogni singola cellula del corpo fisico ma, contemporaneamente, diamo energia ai nostri pensieri e alle nostre emozioni.
L’uomo può mangiare un po’ di tutto anche se bisogna riconoscere che non tutto viene digerito allo stesso modo e, soprattutto, non tutto è ugualmente utile. Nei c ibi che preferiamo o rifiutiamo, sono contenute molte informazioni. Essere attratti da un cibo particolare, ad esempio, rappresenta un’informazione ben precisa sulla nostra persona. La fame è sintomo del voler avere, voler introdurre; mangiare è il soddisfacimento di questo desiderio attraverso l’assunzione.
Ogni individuo ha il suo cibo ideale ma “il carburante sbagliato sovraccarica il motore”, ecco perché nella nostra società il malfunzionamento intestinale è diventato una cosa normale e inizia già da piccoli…

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L’Unica Soluzione è vivere con più Anima

di Gabriele Sannino
Secondo molti medium, contattisti, sciamani e spiritualisti, noi siamo esseri spirituali che compiono diverse esperienze nella materia, in quella cioè che viene definita la terza dimensione.
Programmiamo questa vita, la svolgiamo per un po’, si spera al meglio… e poi torniamo a casa, in una dimensione che è molto più sottile di questa. Siamo insomma delle anime in missione, dei soldati che indossano una mimetica per sopravvivere, sia fisicamente che emotivamente, in un mondo fatto di positività ma anche di tanta negatività, purtroppo.
Il nostro compito qui sulla Terra, quello di tutte le anime, è semplicemente l’evoluzione: ciò significa, paradossalmente, riconoscerci per ciò che già siamo in fondo, e cioè esseri dediti all’amore, anime pure e perfette, aspetti che dobbiamo per forza di cose dimenticare quando siamo da quest’altra parte, pena la non riuscita dell’esperienza.
Riconoscere se stessi, porta tutto l’amore che siamo in questa dimensione, cosa che rende la vita terrena un vero e proprio paradiso, proprio come dovrebbe essere…

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Immunizzare la Mente

La Felicità nasce in gran parte nella nostra Mente e nel nostro Cuore, nel modo in cui reagiamo agli eventi della vita.
“Immunizzare la mente” vuol dire proprio imparare ad evitare le emozioni negative e a sviluppare quelle positive. Per fare ciò, dobbiamo capire innanzitutto i meccanismi della psiche.
Ci sono tanti stati psichici diversi, tanti quanti sono i pensieri e le emozioni che sperimentiamo ogni giorno. Alcuni di essi sono dannosi o addirittura tossici, mentre altri sono salutari e terapeutici. I primi disturbano la mente e causano una grave sofferenza psicologica, i secondi ci procurano una vera gioia.
Se prendiamo atto di questa realtà, diventa molto più facile controllare la nostra mente e adottare misure preventive. È così che sviluppiamo l'”immunità mentale”: come un sistema immunitario forte e una costituzione robusta proteggono il nostro corpo da virus e batteri potenzialmente pericolosi, l’immunità mentale crea una sana disposizione della psiche che la rende meno suscettibile a pensieri e sentimenti negativi…

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Noi non vediamo le cose come Sono… le vediamo come Siamo

di Giacomo Bo
Guardare e Vedere sono due cose diverse. L’occhio guarda, noi vediamo, ossia interpretiamo.
Chi interpreta? La mente, l’Io, che ha bisogno di dare un senso coerente a ciò che vede. Coerenza significa conferma. L’Io cerca conferme, sicurezze, certezze.
Ecco che se osservo un uomo e una donna che si baciano, penso subito che sono amanti. Coerenza… Se vedo un uomo di colore all’angolo di una strada, concludo che è un ladro. Coerenza…
Coerenza significa trovare conferma tra ciò che vedo e ciò che penso, tra guardare e pensiero. Allora il mondo appare come io sono, e non come è. Tutto viene reinventato nella mente, ricostruito come un set cinematografico, dove viene rappresentata la storia della mia vita.
Come possiamo vedere le cose come sono?…

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Il Cambiamento che terrorizza la Mente

di Claudio Guarini
Ciò che sto per dirti potrebbe non piacerti affatto. Tu non sei la tua mente! Ma saperlo a livello intellettuale, non ha grande utilità. Divenirne realmente consapevole ti permette, invece, di uscire dal disco incantato del dolore in cui la mente si identifica.
Perché non vuoi accorgerti che cerchi ancora la via breve, facile, indolore ma soprattutto che accontenti la tua idea di felicità? Non hai ancora capito che è proprio quell’idea che devi smantellare?
È un’illusione pensare che tutto sia perfetto e che dobbiamo lasciarlo così com’è. Se c’è un problema alla base, occorre andare all’origine o tutto continuerà a ripetersi. Basta con questa new age che dice che serve solo un pensiero positivo e il problema scompare. Il pensiero appartiene alla mente che poi genera l’emozione che a sua volta dà l’illusione di una reale percezione.La mente non va riprogrammata ma ripulita…

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Gli Antichi Sciamani Toltechi svelano come l’uomo ha perso il suo potere

In Messico le civiltà precolombiane avevano un livello di coscienza e consapevolezza molto elevato, erano in contatto con la loro vera natura e vedevano chiaramente la struttura dell’universo.
In tempi molto precedenti alla conquista spagnola, gli sciamani Toltechi percepivano il mondo come energia. Nel loro stato di consapevolezza intensificata, vedevano attraverso la vista interiore, scoprendo che l’universo e gli esseri che lo popolano sono un insieme di campi energetici.
La vera natura dell’energia è pura consapevolezza e per questo la nostra energia va dove poniamo l’attenzione: nutrire pensieri limitanti e negativi rafforza quindi tale realtà. Le nostre azioni dipendono da quanta energia abbiamo a disposizione: maggiore sarà la nostra disponibilità energetica e più forte sarà l’intensità della nostra consapevolezza, fino a giungere a spezzare la barriera della percezione limitata e a ristabilire il nostro naturale collegamento con l’infinito…

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Impiantare falsi ricordi nella nostra mente? Purtroppo è possibile!

Impiantare falsi ricordi nella mente

Sembra fantascienza ma, purtroppo, non lo è. Uno studio del Mit ha dimostrato come sia possibile impiantare, anche negli esseri umani, falsi ricordi. E le conseguenze potrebbero essere drammatiche!
Pensate solo a ciò che potrebbe succedere a qualcuno accusato ingiustamente, cui viene “impiantato” un falso ricordo. Potrebbe autoaccusarsi di un reato mai commesso. La notizia è questa: gli scienziati statunitensi del RIKEN-MIT Center for Neural Circuit Genetics e del MIT Picower, il Massachusetts Institute of Technology, sono riusciti a impiantare falsi ricordi nel cervello di alcuni topi…

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L’identificazione con l’io: la porta dell’inferno

Ego

di Ajad Akaam
Essere una persona, non significa pensare di dover essere scollegati dal resto dell’universo, poiché invece se ne fa completamente parte. Essere una persona, non significa creare un io assetato di potere e ricchezza incolmabili.
Essere convinti che quell’io sia davvero reale, significa accecare la coscienza e metterla al servizio di un’illusione. E le conseguenze, in questo caso, saranno catastrofiche non solo per il singolo individuo ma per tutta l’umanità.

Immaginare di essere troppo piccoli per poter partecipare al cambiamento globale a favore di una nuova umanità, significa già essere intrappolati in quell’io, significa aver già spalancato le porte dell’inferno

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Sul Morire

Considerazioni sulla morte

di Jiddu Krishnamurti
“… per poter sperimentare la morte mentre siamo ancora vivi, dobbiamo abbandonare ogni sotterfugio mentale, ovvero, tutto ciò che c’impedisce un’esperienza diretta. Siamo plasmati dal passato, dalle abitudini, dalla tradizione, dagli schemi di vita; siamo invidia, gioia, angoscia, zelo, godimento; ognuno di noi è tutto questo, ovvero il processo di continuità… ognuno è attaccato alle proprie opinioni, al proprio modo di pensare ed ha paura che senza i suoi attaccamenti, non sarebbe nulla; allora s’identifica con la casa, la famiglia, il lavoro, gli ideali… ma quanti sono quelli capaci di porre fine a tale attaccamento e realizzare il distacco?…

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Le leggi concernenti i pensieri più alti

Nutrire pensieri elevati

di Swami Sivananda
Voi diverrete quello che pensate. La vostra vita riflette i vostri pensieri. Dovreste migliorare il vostro modo di pensare, poiché solo i pensieri più alti implicano le migliori azioni.
Pensare semplicemente ed esclusivamente agli oggetti terreni, non procura altro che dolore. La schiavitù deriva proprio dall’atto del pensiero. Il pensiero puro è una forza più potente dell’elettricità. La mente che viene attirata da oggetti esterni, tende ad essere assoggettata, mentre quella che non lo è, tende ad essere libera.
Se la mente è cattiva, distruggetela. Sarete liberi e felici per sempre. Vogliate con tutte le forze la conquista della vostra mente. Questo è vero coraggio…

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