Gli Antichi Sciamani Toltechi svelano come l’uomo ha perso il suo potere

In Messico le civiltà precolombiane avevano un livello di coscienza e consapevolezza molto elevato, erano in contatto con la loro vera natura e vedevano chiaramente la struttura dell’universo.
In tempi molto precedenti alla conquista spagnola, gli sciamani Toltechi percepivano il mondo come energia. Nel loro stato di consapevolezza intensificata, vedevano attraverso la vista interiore, scoprendo che l’universo e gli esseri che lo popolano sono un insieme di campi energetici.
La vera natura dell’energia è pura consapevolezza e per questo la nostra energia va dove poniamo l’attenzione: nutrire pensieri limitanti e negativi rafforza quindi tale realtà. Le nostre azioni dipendono da quanta energia abbiamo a disposizione: maggiore sarà la nostra disponibilità energetica e più forte sarà l’intensità della nostra consapevolezza, fino a giungere a spezzare la barriera della percezione limitata e a ristabilire il nostro naturale collegamento con l’infinito…

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La fine del conflitto e il Risveglio della Consapevolezza

di Eckhart Tolle
Gran parte del cosiddetto male che arriva nella vita delle persone, è dovuto all’inconsapevolezza. Si crea da solo, o meglio, è creato dall’io.
Talvolta io chiamo tutto ciò “dramma”. Quando invece diveniamo pienamente consapevoli, il dramma non entra più nella nostra vita. Vorrei quindi rammentare brevemente come opera l’io e come crea il dramma. L’io, è la “mente non osservata”, che gestisce la nostra vita quando non siamo presenti come consapevolezza-testimone, come osservatori. L’io si percepisce come frammento separato in un universo ostile, senza alcuna connessione interiore con ogni altro essere, circondato da altri io che considera potenziali minacce o che cercherà di usare per i propri fini. Gli schemi fondamentali dell’io, sono creati per combattere la sua radicata paura e il suo senso di mancanza. Si tratta di resistenza, dominio, potere, avidità, difesa, attacco. Alcune delle strategie dell’io sono estremamente abili, eppure non risolvono mai alcuno dei suoi problemi, semplicemente perché l’io stesso è il problema…

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Eckhart Tolle: Non cercare la pace e… troverai la pace!

Calma

Non opporre resistenza alla vita significa essere in uno stato di grazia, serenità, leggerezza. Questo stato non dipende più dal fatto che le cose debbano essere in un certo modo, positive o negative.
Può sembrare quasi paradossale, ma quando la dipendenza interiore dalla forma viene meno, le condizioni generali della tua vita, tendono a migliorare. Le cose, le persone o le condizioni che ritenevi necessarie per la tua felicità, ora arrivano senza lotta o sforzo da parte tua, e sei libero di godertele e apprezzarle, finché durano. Spariranno tutte, infatti, i cicli andranno e verranno, ma se non ne sei dipendente, non avrai più paura di perderle.
La vita scorre serenamente
La felicità che proviene da qualche fonte secondaria non è mai molto profonda. È soltanto un pallido riflesso della gioia dell’Essere, della pace vibrante che trovi dentro di te, quando entri nello stato di non resistenza. L’Essere ti porta al di là dei poli opposti della mente e ti libera dalla dipendenza della forma, anche se tutto dovesse crollare e andare in frantumi attorno a te, continueresti a percepire un profondo nucleo interiore di pace. Potrai non essere felice, ma sarai in pace…

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