L’ “Anello di Gige” e l’Orizzonte della Violenza Illimitata

di Andrea Zhok
Dopo l’aggressione a freddo di Israele all’Iran e la robusta risposta iraniana, e prima che eventi ulteriori ci travolgano, alcuni bilanci possono essere già tratti.
In particolare credo che due considerazioni possano essere fatte. La prima considerazione da fare è che il fallimento conclamato della politica di Donald Trump è l’ultima definitiva conferma che niente può modificare la rotta di collisione dell’Occidente a guida americana col resto del mondo. Trump non è mai stato un cavaliere bianco mosso da ideali di pacificazione, ma si è ritrovato a incarnare il ruolo di rappresentante di quell’America profonda che non ha interesse a proiezioni di potenza internazionale e vorrebbe mettere a posto le cose a casa propria…

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Israele Ha Attaccato l’Iran!

Sfidando il monito di Donald Trump e sabotando di fatto i suoi negoziati con Teheran sul nucleare, Israele ha lanciato nella notte una serie di attacchi “preventivi” in Iran contro impianti nucleari e militari, fabbriche di missili balistici e alti ufficiali.
Una mossa che ha fatto schizzare il prezzo del petrolio e che rischia di aprire un terzo fronte di guerra dopo quello in Ucraina e a Gaza. Un altro schiaffo per The Donald, dopo che anche Vladimir Putin ha tirato dritto per la sua strada.
La decisione è stata presa dal premier israeliano Benjamin Netanyahu lunedì scorso, quando ha chiamato il presidente americano informandolo della sua intenzione e inducendolo ad evacuare il personale americano in Medio Oriente per il timore di ritorsioni iraniane…

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La Globalizzazione è Finita, Non Andate in Pace

di Marcello Veneziani
Siamo sull’orlo di un grande precipizio, e non sappiamo se sia possibile arretrare dal baratro, o se sia destino vivere costeggiando l’abisso, o se si possa davvero precipitare dentro. Le incognite sono tante, le variabili pure…
Tre guerre mondiali spaccano e sconvolgono questo mondo di pace. In primis la guerra delle armi, delle distruzioni e dei popoli che si è concentrata in Ucraina e in Palestina ma in realtà pullula di innumerevoli focolai sparsi nel mondo; col grottesco colpo di coda europeo, che corre al riarmo per riaccendere le ostilità con la Russia. Poi la guerra dei dazi, del commercio e della finanza che sta squassando il pianeta dopo le sanzioni di Trump al mondo, in una specie di girone di ritorno dell’americanizzazione del pianeta. Infine la guerra dello spazio, dei satelliti e dell’intelligenza artificiale in cui Stati, potenze, intelligence, deep state e colossi privati si contendono il primato e l’egemonia dei mezzi di controllo, comunicazione e sviluppo tecnologico del futuro…

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Gli USA Sospendono Tutti gli Aiuti Militari all’Ucraina. Il Cremlino: “Passo Significativo Verso la Rrisoluzione del Conflitto”

di Renovatio21
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ordinato al Dipartimento della Difesa di sospendere tutti gli aiuti militari all’Ucraina in seguito al suo battibecco pubblico con Volodymyr Zelens’kyj, hanno riferito lunedì le agenzie di stampa citando funzionari americani. Lo riporta Bloomberg.
Secondo la testata economica neoeboracena, il blocco riguarda le attrezzature già destinate alla consegna, comprese le armi in transito su aerei e navi o in attesa nelle aree di transito in Polonia.
La sospensione rimarrà in vigore finché Trump non vedrà che i leader ucraini “dimostreranno un impegno in buona fede per la pace”, ha affermato Bloomberg, citando un alto funzionario del Pentagono…

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Trump e Putin: “La Corruzione negli Aiuti all’Ucraina Alimenta la Guerra”

di Redazione de l’AntiDiplomatico
In una lunga telefonata di un’ora e mezza, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il leader russo Vladimir Putin hanno affrontato il conflitto tra Russia e Ucraina, con un focus particolare sulla necessità di fermare la guerra e avviare negoziati immediati.
La conversazione, definita da Trump “altamente produttiva”, arriva in un momento critico, mentre emergono accuse di frodi e corruzione legate agli aiuti statunitensi all’Ucraina, un tema che sta guadagnando sempre più attenzione sia negli Stati Uniti che a livello internazionale.
Secondo Karen Kwiatkowski, ex analista del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti e tenente colonnello in pensione dell’Aeronautica militare, la telefonata tra Trump e Putin riflette una crescente consapevolezza delle irregolarità legate al sostegno finanziario e militare degli Stati Uniti all’Ucraina. “Trump, insieme a figure come Elon Musk, sta portando alla luce le frodi e la corruzione del cosiddetto ‘progetto Ucraina’ di Biden”, ha dichiarato Kwiatkowski a Sputnik

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Trump o Biden: Tutti Servi di Quel Criminale di Netanyahu!

di Giuseppe Salamone
Se Biden era rincoglionito e quindi pericoloso perché manovrato da chi comanda negli Usa, Trump anche se rincoglionito non lo è, si sta dimostrando altrettanto pericoloso.
Se il primo è stato il peggior presidente della storia dell’essere umano, il secondo non sta facendo nulla per tracciare una linea di discontinuità. A parte ovviamente la propaganda che trova sempre chi abbocca.
L’ho sempre pensato e continuo a pensarlo che il problema, in fondo, si chiama Stati Uniti d’America a prescindere da chi sia il capo della Casa Bianca. Il problema è che questi sono stati descritti per decenni per quello che non sono. Tutti siamo cresciuti col mito della culla della democrazia, della società del successo e delle possibilità infinite per emergere, della tutela dei diritti che come lo fanno loro nessuno, e del “sogno americano”. Alzi la mano chi sin da piccolo non si è sentito dire “hai trovato l’America” a ogni cosa bella che gli accadesse…

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Putin: “La Guerra Non Sarebbe Scoppiata Se le Elezioni del 2020 Non Fossero State Rubate a Trump”

di Redazione giubberossenews.it
Trump: “Facciamola finita con questa guerra, è tempo di fare un accordo”. Putin: “Non posso che essere d’accordo con Trump sul fatto che, se fosse stato lui presidente, non ci sarebbe stata la crisi in Ucraina”.
Giovedì scorso, il presidente russo Vladimir Putin ha affermato: “Non posso che essere d’accordo con lui sul fatto che, se fosse stato presidente, se la sua vittoria non gli fosse stata rubata nel 2020, allora forse non ci sarebbe stata la crisi in Ucraina che è sorta nel 2022”. “Non è solo una persona intelligente, ma una persona pragmatica”, ha continuato Putin, a proposito di Trump. “Per quanto riguarda la questione dei negoziati… abbiamo sempre detto, e voglio sottolinearlo ancora una volta, che siamo pronti per questi negoziati sulle questioni ucraine”

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Discorso Integrale di Donald Trump: “Gender e Green Sono Finiti. L’Età dell’Oro dell’America Sta per Iniziare”

di Redazione CDC
L’intervento del 47° Presidente USA durante la cerimonia di insediamento.
Donald Trump: “Grazie a tutti. Grazie a tutti. Beh, grazie mille. Vicepresidente Vance, Speaker Johnson, Senatore Thune, Presidente della Corte Suprema Roberts, Giudici della Corte Suprema degli Stati Uniti, Presidente Clinton, Presidente Bush, Presidente Obama, Presidente Biden, Vicepresidente Harris e miei concittadini.
L’Età dell’Oro dell’America sta per iniziare.
Da oggi in poi, il nostro Paese rifiorirà e sarà rispettato in tutto il mondo. Saremo l’invidia di tutte le nazioni e non permetteremo più che ci si approfitti di noi. Durante ogni singolo giorno dell’amministrazione Trump, metterò semplicemente l’America al primo posto. La nostra sovranità sarà recuperata. La nostra sicurezza sarà ripristinata. La bilancia della giustizia sarà riequilibrata. La viziosa, violenta e ingiusta arma del Dipartimento di Giustizia e del nostro governo finirà. E la nostra priorità assoluta sarà quella di creare una nazione orgogliosa, prospera e libera…

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Gaza: Tregua e Ostaggi, Raggiunto Accordo tra Israele e Hamas

di Redazione de l’AntiDiplomatico
Raggiunto un accordo per porre fine ai combattimenti a Gaza e per lo scambio dei prigionieri palestinesi con gli ostaggi israeliani tra Israele e Hamas.
Lo hanno riferito fonti di entrambi le parti in conflitto all’agenzia Reuters. Un funzionario a conoscenza dell’accordo ha rivelato che questa intesa apre la strada a una possibile fine a una guerra della durata 15 mesi che ha sconvolto il Medio Oriente.
Il conflitto è iniziato il 7 ottobre 2023, dopo l’operazione del gruppo militante palestinese, Hamas, “Tempesta di al Aqsa”.
Israele ha approfittato dell’operazione di Hamas per scatenare una guerra genocida condotta con il sostegno economico, politico e militare degli USA e di alcuni partner europei e dell’UE che ha provocato la morte di 46.000 palestinesi, di cui almeno 13.000 bambini…

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La Liberazione della Sala e il Senso di Trump per l’Iran

Trump fa liberare la giornalista italiana arrestata in Iran. Nello stesso giorno, pubblica su Truth un video di Jeffrey Sachs contro Netanyahu e le guerre infinite…
Cecilia Sala torna libera dopo il viaggio lampo del primo ministro italiano in America. Inutile dilungarsi su altro, due osservazioni. La prima è che l’attuale amministrazione Usa, a trazione Blinken data la senescenza di Biden, non ha fatto nulla in tal senso.
La seconda è che la Sala è stata liberata il giorno dopo la visita della Meloni a Mar-a-lago, segno che il team Trump, nonostante le apparenze e le narrazioni, ha contatti ben oleati con Teheran, tanto che gli è bastato, a lui o chi per lui, alzare il telefono per ottenere quanto richiesto…

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