Accordi Segreti fra Protagonisti di Big Pharma, Gas e Grano

di Manlio Lo Presti
Il 2023 sarà un anno veramente difficile. Prepariamoci!
Sull’onda delle notizie “cinesi”, assistiamo in Italia ad un ritorno della propaganda vaccinista sugli schermi e sulla carta stampata. Emerge dalle decine di dibattiti televisivi come risultante di una lenta ma attenta preparazione terroristica farmaceutica.
Dopo la sequenza dello psychogreen con le treccine, della follia psychoelettrica, della psychoscimmia, della psychoucraina, dello psychoiran con i capelli tagliati, adesso incombe il ritorno della psychocina versione 2.0. Se ci ricordiamo, il caos cosiddetto pandemico del 2020 è partito con la paura della Cina. Il mortale gioco farmaceutico dell’oca sta riprendendo dallo stesso punto:…

Vai all’articolo

Promemoria di quello che è Realmente accaduto in Italia

di Claudio Martinotti Doria
Come ho affermato fin dagli albori della narrativa del regime politico sanitario dispotico e distopico, la maggioranza dei morti l’hanno causata con la loro gestione della pandemia.
Se non avessero terrorizzato mediaticamente la popolazione per favorire il business di Big Pharma, se l’avessero trattata come l’influenza del 2016/17 (che aveva fatto più morti), cioè lasciando fare il loro mestiere ai medici con le cure domiciliari e alle strutture sanitarie, senza nessuna ingerenza politica, avremmo avuto molti meno morti, non ci sarebbero stati gli effetti avversi dei “vaccini” (che tali non sono) e non saremmo in questa tremenda crisi economica indotta inizialmente dai lockdown…

Vai all’articolo

Aumento Gas “ingiustificato”: ENI sta speculando sulla Guerra

di Marco Di Mauro
La partecipata statale, nonostante acquisti il gas russo allo stesso prezzo del pre-guerra, lo rivende ai distributori maggiorato di 12 volte. Cingolani: una “colossale truffa” e la Procura di Roma apre un’indagine.
Sabato scorso il ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani l’ha definita una “colossale truffa” a Sky Tg 24: “un aumento del prezzo dei carburanti ingiustificato, non esiste motivazione tecnica di questi rialzi. La crescita non è correlata alla realtà dei fatti, è una spirale speculativa su cui guadagnano in pochi, una colossale truffa a spese dei cittadini e delle imprese”, parole riprese da pochi altri.
Difatti, nonostante la vergognosa manfrina mediatica, nessun gasdotto tra Russia e l’Europa è stato chiuso, e, cosa ancor più notevole, l’ENI continua a comprare il gas russo agli stessi prezzi pre-guerra, con l’unica differenza che lo rivende alle aziende italiane a un prezzo dodici volte superiore…

Vai all’articolo

Sono Trascorsi due Anni e nulla è Cambiato…

di Lumi
Breve giro desolante nel quartiere (26 dicembre) mi è bastato per osservare alcune cose drammatiche. Siamo esattamente al punto di origine, come se il tempo si fosse fermato al marzo 2020.
Le stesse scene che si ripetono. Gente che se ti incontra sul marciapiede vuoto, attraversa la strada o si sposta o si alza repentinamente la mascherina terrorizzata. Persone che vagano come zombie in preda a stati di paura cronicizzati e lo sguardo perso nel vuoto. Con la differenza che sono trascorsi 2 anni e la gran parte sono molto più stanchi o meglio sfiniti. Il vaccino è stato fatto prevalentemente per paura e questa paura anziché svanire si è insediata ancora più profondamente occupando ormai stabilmente la psiche e il corpo…

Vai all’articolo

Viene giù Tutto!

Finalmente anche la “controinformazione” italiana si sta accorgendo del dato inflattivo. Bene. Era ora! La variabile impazzita si avvia – volendo il fato – a tirare giù uno degli organismi sovranazionali più importanti per il Sistema: la UE.
Avete seguito il “test” approntato sulla famigerata “variante Omicron”? È stato interessante, vero? Avrete notato come ad un certo punto della narrazione pareva di essere stati nuovamente catapultati a febbraio/marzo 2020. Con il solito terrore indotto e scivoloni mediatici dettati dalla fretta. Analizziamo bene quanto è successo.
Prima fase: lancio del terrore relativo alla “variante Omicron”. I Manovratori sanno perfettamente che l’inflazione è ormai fuori controllo e rischia di mandare in pezzi la UE. E sanno anche che, per rallentare il processo (troppo veloce, variabile impazzita), dovranno operare lockdown e drastica compressione dei consumi. Cosa si inventano a questo punto? Primo tentativo: una nuova variante Covid. La narrazione investe tutti improvvisamente come una pioggia di bombe dal cielo. Immediatamente si parla addirittura di “quarta dose” e il messaggio implicito è: “è possibile che non possiate uscire di casa fino alla quarta dose o fino a quando non vaccinerete tutti i bambini”

Vai all’articolo

Non ci si deve rassegnare a questa “Nuova Normalità”

di Francesco Lamendola
Non potendo sottomettere fisicamente miliardi di persone, il potere globalista deve far sì che siano esse medesime a desiderare di esser poste sotto tutela, s’intende… per il loro bene.
Il progetto di dominio totale dei signori della grande finanza si sostiene su di un presupposto fondamentale: che la gente si abitui, un poco alla volta, a una Nuova Normalità fatta di diritti flessibili e revocabili, di emergenza permanente, di capovolgimento del senso morale, di azzeramento di ogni residuo senso critico, di indottrinamento capillare ottenuto non tanto mediante una pressione esplicita e frontale, bensì con una serie continua di sottintesi, di silenzi, di assenze, là dove invece le persone si aspettano legittimamente la parola, la presa di posizione, l’affermazione esplicita.
È così che il potere globalista si guadagna il consenso delle masse: non potendo sottomettere fisicamente miliardi di persone, deve far sì che siano esse medesime a desiderare di esser poste sotto tutela, s’intende per il loro bene; di essere sollevate da ogni decisione e responsabilità individuale; di sentirsi instradate e incoraggiate a fare ciò che il potere vuole, ma con l’illusione di aver fatto una libera scelta o, quanto meno, di aver fatto “la cosa giusta”, come usano dire gli americani…

Vai all’articolo

Obbligo Vaccinale, Sinagra avverte Draghi: “Lei è destinato a fallire”

Prof. Augusto Sinagra
Sappia il noto bankman che l‘azione sua e del suo governo, fatta di continuo terrorismo mediatico tramite giornalisti tanto ignoranti e disonesti quanto pagati, di falsificazioni, di sfacciate e invereconde menzogne, oltre che di provvedimenti legislativi a contenuto ricattatorio, adottati con l’asservimento di un parlamento privo di opposizione, non sortirà gli inconfessabili risultati voluti.
Non basteranno i “giuristi” del principe ad accreditare la continuazione del pretesto di una emergenza epidemica asserita e supposta. Un agente patogeno meno grave di tanti altri viene usato come strumento di governo. Lei, egregio bankman, potrà adottare provvedimenti legislativi ancor più liberticidi. Potrà violare ancora la Costituzione e le leggi dello Stato, e anche i Regolamenti della Unione europea (che ora ovviamente tace dinanzi a tali sfacciate violazioni), ma non riuscirà mai a corrompere l’anima di milioni di Italiani e a far loro piegare la schiena. Anche in un deserto di macerie morali e materiali, li troverà sempre in piedi…

Vai all’articolo

Ci hanno Confuso e Diviso ma non siamo del tutto Disarmati e impreparati a Reagire…

di Claudio Martinotti Doria
“Loro” sono solo dei parassiti e se voi smetterete di nutrirli e sostenerli si daranno alla fuga. I deboli sono loro, non voi. Non svendete la vostra libertà e dignità per un piatto di lenticchie e per false lusinghe.
La situazione assurda e allucinante che stiamo vivendo e che nessuno fino a pochi mesi fa avrebbe mai potuto prevedere, mi rammenta quei film americani (che definisco americanate, e credo di non essere il solo) che per nascondere l’assenza d’idee valide e creatività, di trame elaborate e intelligenti, di capacità narrative, ecc. ricorrono a frequenti colpi di scena e scene d’azione dai ritmi frenetici, abusando degli effetti digitali (CGI) per rendere impossibile al pubblico cogliere ogni particolare della dinamica, stordendolo con un vortice di spettacolarizzazione, a scapito ovviamente di qualsiasi realismo e congruità.
Questi film americani apparentemente realizzati molto bene, professionalmente impeccabili dal punto di vista tecnico e della confezione dello spettacolo, sono penosi come contenuti, non comunicano nulla a livello intellettuale ed emotivo. Sono solo armi di distrazione di massa e denotano una certa “debolezza” di valore…

Vai all’articolo

La Guida del WEF su come costringere i renitenti a fare il Vaccino

Il World Economic Forum pubblica una guida su come manipolare il pubblico e costringerlo a fare il “vaccino” Covid-19.
Il World Economic Forum ha avuto un ruolo predominante nello svolgersi degli avvenimenti degli ultimi quindici mesi, molto più di quanto molti di voi possano immaginare, e ora ha pubblicato un’ “utile” guida per i governi e i funzionari della sanità pubblica di tutto il mondo, su come manipolare il pubblico in generale, in modo da indurlo a farsi inoculare.
Il WEF afferma in un recente articolo che per ottenere l’immunità di gregge alla presunta malattia da Covid-19, i funzionari della sanità pubblica dovrebbero usare la “teoria della pubblicità”, manipolare cioè il modo in cui le persone pensano e si sentono riguardo al vaccino, utilizzare i leaders della comunità e gli operatori sanitari per dare voce alla propaganda e offrire tangenti come incentivi per “aiutare a far passare gli scettici attraverso le porte dei centri di vaccinazione locali”…

Vai all’articolo

Mascherine all’aperto: una nuova forma di Sindrome di Stoccolma?

di Francesco Santoianni
Ma perché tanta gente per strada ancora bardata con la mascherina?
Eppure l’ordinanza del ministro della Salute, entrata in vigore il 28 giugno, nel suo unico articolo, parla chiaro (da notare che anche prima di questa ultima ordinanza, si poteva non portare la mascherina all’aperto, a parte in caso di affollamenti, ecc. …non cambia molto quindi – ndr):  ““Fermo restando quanto previsto dall’art. 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 2 marzo 2021, che prevede, tra l’altro, l’obbligo sull’intero territorio nazionale di avere sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie, a partire dal 28 giugno 2021, nelle ‘zone bianche’ cessa l’obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie negli spazi all’aperto, fatta eccezione per le situazioni in cui non possa essere garantito il distanziamento interpersonale o si configurino assembramenti o affollamenti, per gli spazi all’aperto delle strutture sanitarie, nonché in presenza di soggetti con conosciuta connotazione di alterata funzionalità del sistema immunitario”

Vai all’articolo