Accordi Segreti fra Protagonisti di Big Pharma, Gas e Grano

di Manlio Lo Presti
Il 2023 sarà un anno veramente difficile. Prepariamoci!
Sull’onda delle notizie “cinesi”, assistiamo in Italia ad un ritorno della propaganda vaccinista sugli schermi e sulla carta stampata. Emerge dalle decine di dibattiti televisivi come risultante di una lenta ma attenta preparazione terroristica farmaceutica.
Dopo la sequenza dello psychogreen con le treccine, della follia psychoelettrica, della psychoscimmia, della psychoucraina, dello psychoiran con i capelli tagliati, adesso incombe il ritorno della psychocina versione 2.0. Se ci ricordiamo, il caos cosiddetto pandemico del 2020 è partito con la paura della Cina. Il mortale gioco farmaceutico dell’oca sta riprendendo dallo stesso punto:…

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★ Il Sussurro degli Spiriti
Guida medianica pratica per principianti ed esperti... ★
Ti sei mai chiesto come funziona la vita dopo la morte? E qual è il nostro scopo in quella presente?
“Il Sussurro degli Spiriti” è un libro novità che ha già conquistato moltissime persone.
Scritto da Alessandro Zucconi, medium e spiritual healer, questo libro è un racconto sull'Aldilà vissuto attraverso gli occhi di un Medium e anche una guida per trovare risposte nel senso della Vita.
Il libro è un compendio completo che, come mai prima d'ora, svela dettagliatamente come realmente funzioni la vita dopo la morte, l'Aldilà e l'intera Dimensione astrale abitata da Angeli, Arcangeli, Spiriti, Maestri Ascesi e defunti e come queste Entità, effettivamente, comunichino con noi, proteggendoci, guidandoci ogni giorno e aiutandoci a trovare lo scopo della nostra vita per l'evoluzione della nostra Anima e il compimento della nostra Missione su questa Terra.
Il libro si rivolge a tutti coloro che sentono l'esigenza di scoprire, comprendere e mettere in pratica il vero senso della propria vita e che sono disposti a fare un profondo lavoro di crescita su se stessi per imparare ad entrare in contatto con il proprio Sé Superiore.
Allo stesso tempo, si rivolge, anche a chi, già possedendo una spiccata "sensibilità" verso il mondo sottile, non è in grado di gestire le proprie capacità e ne è spaventato e/o sopraffatto, ma anche a chi, infine, è un operatore di Luce, un sensitivo, un Medium che vuole approfondire ed espandere le proprie tecniche, conoscenze e abilità.
Un testo ricco di spunti e contenuti, espressione di quella conoscenza autentica capace di offrire presenza, fermezza, potere e consapevolezza. ›››

Quello che i “bocconiani” non vi dicono…

Intervista di Luigi Tedeschi a Ilaria Bifarini
Tutto l’impianto dell’attuale modello economico neoliberista, perfettamente riprodotto dall’Unione europea, è basato su dogmi fallaci. Con il processo di globalizzazione e iperfinanziarizzazione in corso, la dottrina dei mercati diventa sempre più assoluta. Nel frattempo, le politiche di austerity nemiche della crescita fanno il resto…
D: Il sistema economico neoliberista si è imposto, in quanto legittimato da fondamenti scientifici. Ma ogni teoria scientifica necessita di una verifica nelle sue concrete realizzazioni. Sembra invece che le teorie neoliberiste debbano essere applicate all’economia, prescindendo dai risultati effettivi conseguiti. Ci si chiede dunque come possano essere perseguite politiche economiche che incidono in modo rilevante sulla vita della società, ma i cui principi vengono periodicamente smentiti dalla realtà. Forse perché gli equilibri spontanei dei mercati teorizzati non traggono origine dalle analisi della realtà economica e sociale dei popoli, ma vengono imposti alla realtà come dogmi ideologici assoluti ed astratti cui la realtà deve conformarsi?

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Se la Costituzione è come una Ferrari chiusa in garage!

di Davide Mura
Se i nostri padri costituenti potessero vedere cosa accade oggi, si chiederebbero se noi siamo davvero degni della Costituzione che ci hanno lasciato.
Anzi, si chiederebbero per quale ragione essi ci hanno offerto uno strumento per combattere povertà e disoccupazione, e noi la lasciamo lì, come una Ferrari chiusa in garage, ad arrugginire, esaltandone solo i protocolli procedurali e un patetico antifascismo da operetta, dopo averla sfregiata con il vincolo europeo.
Eppure è accaduto. Possediamo questo bolide e non lo utilizziamo, perché ai nostri “amici” tedeschi e francesi non piace l’idea di venir superati in corsa. E quell’idea, peraltro, non piace nemmeno a coloro che, da decenni, studiano le modalità per smontarlo, affinché non ci venga la tentazione di usarlo di nuovo. Per ora hanno messo il lucchetto al garage, spaventandoci: “Non aprite quel garage” … “Non guardate cosa c’è dentro” … “Potrebbe esservi fatale”

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Di rigore si muore. Lo sanno… e quindi insistono!

“Pura idozia? No, peggio: è sadismo. Sanno benissimo che i tagli sono una catastrofe, ma insistono col rigore di bilancio: è il loro unico programma, il loro dogma”.
Lo ricorda la “bocconiana redenta” Ilaria Bifarini, autrice del saggio “Neoliberismo e manipolazione di massa”. “I danni dell’austerity sono noti allo stesso FMI” scrive su Twitter. “Il consolidamento del debito aumenta il livello di disoccupazione di lungo termine e il tasso di disuguaglianza. Eppure continuano a prescrivere la stessa letale ricetta. È come somministrare un farmaco letale a un paziente moribondo”, dichiara l’economista, intervistata da “Lospeciale”…

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Spagna: la povertà colpisce milioni di persone, nonostante la crescita

Vittime dell'austerità in Spagna

Nella Spagna che guida la “ripresa” dell’eurozona, la povertà non accenna a diminuire e anzi, diventata cronica, interessa sempre più parte della classe media, che si ritrova intrappolata nella condizione di working poor tra lavori precari e intermittenti e la disoccupazione.
Sicché, mentre il perimetro dello stato si riduce lasciando che le lacune del welfare vengano colmate da organizzazioni caritatevoli private, che alleviano la condizione di indigenza di persone un tempo benestanti, anche nella “Spagna in ripresa” strombazzata dai media mainstream appare sempre più evidente che questo sistema distrugge molti posti di lavoro, approfondendo le disuguaglianze in tempi di crisi, senza essere capace di ridurle in tempi di ripresa economica…

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