Il Peso Morale della Storia Uccide

di Massimo Viglione
Pensate quale terribile peso morale si porta ora la Meloni dinanzi a Dio, alla storia, a ciascun italiano.
E non solo per l’adesione formale alla politica di guerra alla Russia, senza alcuna motivazione razionale e pratica, senza causa reale né prospettiva alcuna di salvezza; non solo perché questa follia serve a toglierci ogni libertà politica, come le vicende di Romania insegnano; non solo perché serve per instaurare definitivamente un regime comunista in Europa che espropria i nostri risparmi, come hanno già detto di voler fare…

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In Italia Come in Romania: DDL di Carlo Calenda per Annullare le Elezioni

di Riccardo Paccosi
Nella giornata di martedì, dopo che la Corte Costituzionale della Romania aveva confermato la sua esclusione dalla candidatura a presidente, Calin Georgescu ha pubblicato un video in cui annunciava il suo ritiro rivendicando, però, d’aver disvelato la natura criminale e dittatoriale del mostro eurofederale.
Personalmente, faccio fatica ad accogliere questo pensiero consolatorio dell’ex-candidato rumeno: non foss’altro perché la sua vicenda si presenta fin da ora come modello da seguire ed esportare in altri paesi europei.
In tal senso, infatti, va il Disegno di Legge presentato dai deputati e senatori del partitino estremista “Azione” di Carlo Calenda…

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Eurocamera, Approvata la Risoluzione su Difesa e il Piano di Riarmo!

di Redazione Esteri Affaritaliani
Il testo è passato con 419 voti favorevoli, 204 contrari e 46 astenuti, su 669 votanti.
Europarlamento Approva la Risoluzione su Difesa e Riarmo
Il Parlamento Europeo ha approvato a maggioranza, a Strasburgo, la risoluzione sul Libro bianco Ue sulla difesa, che contiene alcuni passaggi sul piano ReArmEu presentato da Ursula von der Leyen, basato sull’articolo 122 del Tfue che esclude l’Aula dall’iter, come era successo per Next Generation Eu. Il testo è passato con 419 voti favorevoli, 204 contrari e 46 astenuti, su 669 votanti.
M5S: “Il Parlamento Europeo Sceglie il Riarmo, Vergogna”
“Oggi è una pagina nera per la democrazia europea. Il Parlamento aveva la grande opportunità di lanciare un messaggio forte e chiaro a Ursula von der Leyen

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Non Ha Più Stato Putin!

di Marco Travaglio
Avete presente l’Ucraina, prima fallita e poi distrutta grazie all’astuta alleanza con l’Occidente, alla guerra civile contro i russofoni del Donbass e all’invasione russa? Ora tocca alla Moldavia.
È il Paese più povero d’Europa (davanti a Kiev) per la scarsità di risorse, per i governi corrotti e incapaci, e per il passaggio dal collettivismo sovietico all’economia di mercato (dal “poco a tutti” al “niente a molti e tutto a pochi”: i soliti oligarchi).
La presidente Maia Sandu e il governo due anni fa hanno ottenuto la candidatura a entrare nell’Ue. E domenica scorsa si è votato per il nuovo presidente e per un referendum consultivo sull’Ue. I sondaggi filogovernativi davano i Sì al 55-60%. E il sistema mediatico europeo suonava la grancassa dei bravi moldavi che non vedono l’ora di iscriversi al club più sfigato del mondo in odio alla Russia…

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Il Nuovo Diritto Marziale in Italia: Verso la Repressione per “Giusta Causa”

di Alexandro Sabetti
Dall’Europa all’Italia lo stato di diritto vira sempre più verso la “giusta causa” che ha la forma di una “minaccia esterna incombente” e che richiede a tutti di “collaborare” senza discutere e di stigmatizzare chi si oppone.
La “Giusta Causa” l’Alba dello “Stato di Diritto Marziale”
Negli ultimi anni, abbiamo assistito a trasformazioni politiche e sociali che indicano una svolta radicale verso una società di controllo e repressione senza precedenti, che marcia dritta verso un nuovo tipo di diritto marziale.
La relativa sovrapponibilità con cui le censure contro chi ha criticato la gestione pandemica e chi critica la gestione bellica, così come la caccia ai putiniani che pari pari si è trasferita alla caccia agli antisemiti, si saldano con le normative calate dall’alto in Europa che arbitrariamente – sui contenuti diffusi sul web – decidono quali siano disinformazione e quali no, con criteri così vaghi e aleatori da rendere tutto opaco e manipolabile…

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EU: Arriva la Tessera Vaccinale!

di Massimo Mazzucco
A partire dal prossimo settembre cinque nazioni europee – Belgio, Germania, Grecia, Lettonia e Portogallo – sperimenteranno la nuova Tessera Vaccinale Europea (EVC).
Tale certificato verrà sperimentato in diversi formati, dalla tessera vera e propria (tipo carta di credito) fino al formato digitale, da caricare direttamente nello smart phone.
Secondo Vaccines Today la nuova Tessera Vaccinale “mira a dare potere alle persone, consolidando tutti i loro dati vaccinali in un’unica posizione facilmente accessibile”, mentre il programma sperimentale “mira ad aprire la strada ad altri paesi, armonizzando la terminologia vaccinale, sviluppando una sintassi comune, garantendo adattabilità in diversi contesti sanitari e perfezionando i piani di implementazione dell’EVC”

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L’Arma dell’Energia di UE e Ucraina Contro Ungheria e Slovacchia

di Gianandrea Gaiani
Una “tempesta perfetta” sembra pronta ad abbattersi su Budapest e Bratislava.
Mentre diverse nazioni della UE annunciano di voler boicottare la presidenza di turno dell’Ungheria e il premier Victor Orban, “colpevole” di cercare (per conto di Donald Trump) la pace nel conflitto in Ucraina, una “tempesta perfetta” sembra pronta ad abbattersi su Budapest e Bratislava.
Anche la Slovacchia è nel mirino della UE da quando al governo è tornato Robert Fico, che ha sospeso le sanzioni a Mosca e gli aiuti militari all’Ucraina venendo poi quasi ucciso in un attentato.
Slovacchia e Ungheria hanno dichiarato il 18 luglio di aver smesso di ricevere petrolio dal fornitore chiave “Lukoil”, dopo che l’Ucraina il mese scorso ha imposto un divieto di transito alle risorse dalla compagnia energetica russa attraverso il suo territorio…

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Siamo nelle Mani di Fantocci Eterodiretti da Pazzi Guerrafondai

di Antonio Ceparano
Nelle nostre inossidabili democrazie i peggiori quando non hanno avanzamenti di carriera, vengono riconfermati nel loro ruolo.
La Corte di Giustizia Europea, accogliendo il ricorso di vari cittadini ed eurodeputati dei verdi, ha condannato la Commissione Von der Leyen per aver impedito l’accesso ai documenti relativi ai contratti per l’acquisto di vaccini contro il Covid 19, stipulati tra la Commissione Ue e le diverse aziende farmaceutiche.
L’esecutivo comunitario, afferma il tribunale con due sentenze: 1) non ha concesso al pubblico un accesso completo ai contratti e 2) non ha sufficientemente detto se coloro che hanno negoziato per l’acquisto dei vaccini fossero esenti da conflitti d’interesse.
Tuttavia, nonostante le due sentenze della Corte Ue, il parlamento europeo ha votato e sostanzialmente confermato una persona sulla quale si allungano sospetti estremamente pesanti di corruzione…

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Contro L’Unione Europea per il Bene dell’Europa

di Marcello Veneziani
Sono contro l’Europa perché è contro l’Europa. Come, in che senso? Nel senso che il peggior nemico dell’Europa, degli europei e delle nazioni europee è oggi l’Unione Europea.
Gioca contro sé stessa e fa di tutto per farsi del male, sfigurarsi e sfigurare. Scherza col fuoco della guerra mondiale. Non genera integrazione europea, ma dis-integrazione nazionale.
In politica estera l’UE assume posizioni che di fatto indeboliscono l’Europa, le fanno perdere ogni ruolo strategico di mediazione e ogni centralità, creano nuovi nemici e rafforzano antichi odii in tutto il resto del mondo, la mettono al rimorchio della Nato e degli Stati Uniti anche quando giocano contro gli interessi europei e compromettono proficui rapporti commerciali, la dissanguano economicamente e militarmente…

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Robert Fico Prevedeva l’Attentato Contro di Lui

Fico: “Non tollerano un’opinione diversa”.
Il primo ministro slovacco Robert Fico, gravemente ferito mercoledì in un attacco a colpi di arma da fuoco, un mese fa aveva previsto che sarebbe stato oggetto di un attentato.
“I politici del governo sono oggetto di urla oscene nelle strade ed è solo questione di tempo prima che questa frustrazione, alimentata così intensamente dai media, si trasformi nell’assassinio di un importante politico del governo. E non esagero di un millimetro”, ha dichiarato Fico il 10 aprile in un video pubblicato sui suoi social media.
Nel suo avvertimento, il primo ministro si riferiva alla difficile situazione politica interna del Paese…

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