Prof Sinagra: Nuova Lettera Aperta a Mattarella

di Augusto Sinagra
Egregio Signore, le sue improvvide dichiarazioni espongono a serio pericolo gli interessi della Nazione e i suoi cittadini. Le sue dichiarazioni sembrano difendere gli interessi dell’Unione europea più rivolta verso un’opzione militare che di pace.
Egregio Signore, per lungo tempo abbiamo assistito a sue firme di convalida di decreti-legge o di promulgazione di leggi di dubbia costituzionalità a parere di molti. Prescindo dalle sue conoscenze del diritto costituzionale ma molti hanno pure nutrito il dubbio in ordine alla sua consapevolezza.
Ora accade che dopo la gravità delle sue dichiarazioni a Marsiglia lei, pensando di giustificarsi, ha aggravato la situazione affermando a Cettigne (Montenegro) che la Russia deve rispettare la Carta dell’ONU e astenersi per il futuro dall’aggredire altri Stati.
Premesso che la Russia storicamente non ha mai aggradito nessuno e, viceversa, è stata sempre aggredita…

Vai all’articolo

Scholz Chiede lo “Stato di Emergenza” in Germania

Il cancelliere si è espresso a favore dell’allentamento del meccanismo costituzionale del “freno al debito” per continuare a sostenere l’Ucraina.
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha chiesto al parlamento del paese di dichiarare lo stato di emergenza per il conflitto in Ucraina. Il capo del governo ha affermato di voler allentare il meccanismo costituzionale del “freno al debito” per garantire un sostegno continuo a Kiev.
Sancito dalla costituzione tedesca, il limite stabilisce che il governo non può contrarre debiti per un valore superiore allo 0,35% del PIL annuo del paese. Sono consentite eccezioni temporanee “in caso di calamità naturali o situazioni di emergenza eccezionali che vanno oltre il controllo dello stato”

Vai all’articolo

Prima della Scala: il Pubblico Accoglie con un “buu” la Soprano Russa Anna Netrebko

di Diego Fusaro
Una vicenda vergognosa, che molto dice sul lavaggio dei cervelli avvenuto in questi anni.
Nei giorni scorsi, alla prima della Scala di Milano è accaduto un fatto vergognoso, che tuttavia, come prevedibile, non ha destato un’ondata di indignazione che in quel caso sarebbe stata più che legittima: il pubblico ha accolto con un ignobile “buu” Anna Netrebko, la soprano russa che si è esibita sul palco. La colpa di questa donna di cultura sarebbe dunque quella di essere russa.
Ben poco vi è davvero da dire sul livello di propaganda e sul lavaggio del cervello a cui sono stati sottoposti in questi anni i nostri connazionali: a tal punto che adesso si accaniscono contro una donna di cultura giudicata colpevole di essere russa. Poco di che stupirsi, invero, se si considera che lo stesso Dostoevskij era stato bandito da qualche università italiana tempo addietro…

Vai all’articolo

Gli Esperti Occidentali Hanno Sbagliato Tutto ma Non si Pentono

di Luciano Lago
Sappiamo che, nel campo della geopolitica non è facile fare previsioni ed avere una visione chiara dei processi di cambiamento che sono in corso nel mondo, tuttavia balza agli occhi la macroscopica incapacità degli analisti occidentali di saper prevedere ed interpretare la logica degli avvenimenti che si sono verificati negli ultimi anni a livello planetario.
Si può pensare che gli analisti e gli strateghi occidentali manchino di una esatta percezione della realtà e di conseguenza non riescano a interpretare i cambiamenti ciclici quando questi avvengono in forma troppo rapida, ma lo scollamento dalla realtà risulta talmente forte da fornire l’impressione che l’incapacità di questi esperti sia dovuta ad una deformazione della propaganda.
Non è possibile altra interpretazione quando si pensi a quanto questi presunti “esperti” hanno vaticinato a proposito della Russia che, secondo loro, sarebbe stata presto “schiacciata dalle sanzioni” dell’occidente, insieme a tutta una serie di restrizioni definite senza precedenti, che avrebbero messo la Russia sotto assedio, spingendola verso un assoluto isolamento e costringendola a cercare una accordo con le potenza occidentali che patrocinano l’Ucraina…

Vai all’articolo

“Innocenti” Invasioni

di Marco Travaglio
Massima solidarietà ai colleghi titolisti che da 31 mesi chiamano “invasione” l’invasione della Russia in Ucraina e ora non sanno come chiamare quella di Israele in Libano.
Sennò poi dovrebbero chiedere sanzioni economiche, commerciali e militari contro Tel Aviv, invii di armi al governo libanese aggredito contro l’aggressore israeliano (da bombardare anche sul suo territorio, sempre per “legittima difesa” ci mancherebbe), accusare chi si oppone di voler spianare la strada al nuovo Hitler come quel pappamolla di Chamberlain a Monaco 1938, paragonare le milizie libanesi alla Resistenza antifascista, reclamare il sequestro degli asset israeliani nelle banche occidentali, l’ostracismo globale per scrittori e artisti israeliani vivi e morti, giornalisti, fotografi, direttori d’orchestra, soprano, calciatori, tennisti, atleti olimpici e paralimpici, docenti e ricercatori giù giù fino ai gatti, tutti agenti di Netanyahu…

Vai all’articolo

L’Intelligence Russa Dice che l’Ucraina Pianifica un Attacco False-Flag “Disumano”

Kiev starebbe preparando un’operazione sotto falsa bandiera, in cui un ospedale pediatrico o un asilo potrebbero essere colpiti da un presunto attacco missilistico russo, ha affermato il Servizio di Intelligence estero russo (SVR).
La “provocazione disumana” sarebbe orchestrata dai leader dell’Intelligence ucraina e dall’esercito su consiglio dei “gestori statunitensi”, ha affermato la dichiarazione dei servizi russi lunedì. L’obiettivo sarebbe causare un gran numero di vittime e pubblicizzare l’evento attraverso i media internazionali, ha aggiunto l’agenzia.
Kiev spera che il suo piano aiuti a giustificare attacchi a lungo raggio con armi occidentali nel profondo della Russia, ritiene l’SVR…

Vai all’articolo

Elezioni Russia, Becchi contro tutti: “Militari con i Fucili nei Seggi? Che Falsità!”

Putin è stato rieletto con quasi il 90% dei voti nelle recenti elezioni russe.
Quasi tutta l’Europa parla di un processo elettorale pilotato e privo di veri oppositori. Secondo il Professor Paolo Becchi in Russia esiste una democrazia e ha scelto il popolo: “Ci sono state delle lezioni che sono state libere.
Sondaggisti anche americani hanno riconosciuto che c’è una identificazione del popolo russo con Putin. In un momento drammatico come quello della guerra lo spirito del popolo si identifica con Putin. Un successo superiore alle aspettative. Trovo assurdo che in Italia abbiamo visto video falsi dei militari nei seggi

Vai all’articolo

Strapotere Commissione Europea e Finte Democrazie Occidentali

di Alessia C. F. (ALKA)
Questi sono numeri che i governi occidentali possono solo sognare. Il 75% dei russi ritiene che la Russia stia andando nella giusta direzione, l’86% dei russi è soddisfatto del lavoro del presidente Putin e il 73% è soddisfatto del lavoro del governo.
Nelle democrazie occidentali la maggioranza delle persone raramente è soddisfatta dei propri governi e delle proprie politiche. In Occidente spesso le persone non sono soddisfatte dell’operato del proprio governo, ma comunque il governo non cambia rotta. Una “democrazia” occidentale che non ha nessuna possibilità di cambiare il corso politico e attuare le politiche desiderate dal popolo.
Democrazie occidentali che accusano gli altri di vivere in dittatura. Media occidentali che parlano di “elezioni farsa” e suggeriscono che le elezioni in Russia non sono libere o democratiche e che le elezioni in Russia sono fraudolente…

Vai all’articolo

Il Target è Spolpare l’Occidente!

di WI
Narrazioni grottesche…
Sotto la voce “l’aggressore russo” si stanno costruendo economie ma soprattutto narrazioni che non hanno più del fiabesco e neanche del politicamente corretto. Hanno del grottesco: soldi, risparmi e economie messe alla mercé di agende belliche che, con la scusa della presunta aggressione e/o invasione degli ex sovietici (spauracchio evergreen), puntano a spolpare gran parte dell’occidente…

Vai all’articolo

Navalny-Assange: l’Occidente Collettivo Sceglie il Primo!

di Antonio Catalano
Venerdì 16 nell’arco di pochi minuti “stranamente” all’unisono ministri, primi ministri e presidenti dei vari paesi Nato, denunciano brutalmente la responsabilità russa per la morte di Navalny, celebrato come eroe e combattente per la libertà.
Questo a poche ore dalla conquista da parte dell’esercito russo dell’importante snodo di Advivka, che sancisce la grande difficoltà dell’esercito Nato-ucraino. Interessante a tal proposito la sconsolata testimonianza, riportata sulla “Verità” di oggi, del comandante ucraino Nazar, il quale ammette il grave stato di difficoltà in cui versano le truppe. L’inviato sul campo – il giornalista Niccolò Celesti, che intervista Nazar – non può fare a meno di scrivere che “da quando siamo rientrati in Ucraina, qualche giorno fa, abbiamo trovato per la prima volta segnali diffusi di malcontento fra i soldati. Una sensazione generale di insicurezza e paura”.
Dubbio complottista: serviva deviare l’attenzione dalla grave situazione in Ucraina, che gli stessi commentatori occidentali non possono ignorare?…

Vai all’articolo