Strapotere Commissione Europea e Finte Democrazie Occidentali

di Alessia C. F. (ALKA)
Questi sono numeri che i governi occidentali possono solo sognare. Il 75% dei russi ritiene che la Russia stia andando nella giusta direzione, l’86% dei russi è soddisfatto del lavoro del presidente Putin e il 73% è soddisfatto del lavoro del governo.
Nelle democrazie occidentali la maggioranza delle persone raramente è soddisfatta dei propri governi e delle proprie politiche. In Occidente spesso le persone non sono soddisfatte dell’operato del proprio governo, ma comunque il governo non cambia rotta. Una “democrazia” occidentale che non ha nessuna possibilità di cambiare il corso politico e attuare le politiche desiderate dal popolo.
Democrazie occidentali che accusano gli altri di vivere in dittatura. Media occidentali che parlano di “elezioni farsa” e suggeriscono che le elezioni in Russia non sono libere o democratiche e che le elezioni in Russia sono fraudolente…

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Commento dell’Ambasciata della Federazione Russa in Italia

“Negli ultimi tempi, sarebbe stato difficile non notare le pubblicazioni dei media italiani sui presunti piani della Russia di ‘attaccare’ la NATO”.
“Già da varie settimane i quotidiani stanno gonfiando l’argomento, cosa che fa pensare a un chiaro e pianificato attacco mediatico contro la Russia.
In tal modo, da giornali italiani di diverso orientamento politico viene promossa un’unica tesi senza peraltro rimandare ad alcuna fonte autorevole e senza presentare punti di vista alternativi. Non è altro che ‘un tentativo deliberato e sistematico di plasmare percezioni, di manipolare cognizioni e di dirigere il comportamento al fine di ottenere una risposta che favorisca gli intenti di chi lo mette in atto’ (la definizione di “propaganda” secondo l’enciclopedia Treccani)…

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Ucraina e “Sturmtruppen”: 2 Anni di Bugie e assurdità

di Daniela Ranieri
Frasi scritte o pronunciate da politici, giornalisti ed esperti dal 24 febbraio 2022 a oggi.
Ci sono un aggressore e un aggredito, punto. Se vedo un bambino grande che picchia uno piccolo non chiedo chi ha ragione. Se cade l’Ucraina, cadrà l’intera Europa. La Nato non è coinvolta in questa guerra. Putin ha il Parkinson. Ha un tumore terminale al pancreas. Ha avuto un arresto cardiaco. Putin finirà male. Non si tratta col nemico. Non è la guerra in Ucraina, è la guerra contro tutti noi. Chi pensa che la situazione sia complessa è putiniano. Pacifisti o pacifinti? Pacifinti o pacitonti. Putiniani. Putinieri. Putinversteher. Sinistra “né né”. Il Fatto Quotidiano è putiniano.
Occorre subito la no-fly zone. Non c’è alternativa per gli Stati Uniti, l’Europa e i loro alleati se non garantire che l’Ucraina vinca questa guerra. Zelensky, l’attore che si trasformò in Churchill. Un Churchill per l’era dei social media. Non abbiamo vie d’uscita che sostenere la Resistenza e inasprire le sanzioni…

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La Lettera di Vladimir Putin al Mondo

di Medeea Greere
Qui di seguito la lettera del Presidente Putin al mondo.
“Cari abitanti del nostro bellissimo pianeta Terra, Io, il presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, ho deciso di rivolgermi direttamente a tutti voi, bypassando i diplomatici, i vostri leader e giornalisti.
In Russia esiste il cosiddetto “scambio degli Urali”, dove è vietato mentire, ingannare ed esagerare. Pertanto, parlerò molto onestamente in modo che tutti siano convinti della verità delle mie parole.
La Russia è un Paese grande e ricco, il suo valore più importante sono i più di 150 milioni di persone che vivono in un territorio dove la giustizia viene prima di tutto. Non abbiamo bisogno di nuovi territori. Abbiamo energia e tutte le altre risorse sono abbondanti…

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L’Allarme dell’Anglosfera: la Sconfitta in Ucraina Sarà il Crollo definitivo del Nuovo Ordine Mondiale

di Cesare Sacchetti
Sembra passato un secolo dall’anno scorso quando i quotidiani del mainstream italiano ed internazionale parlavano della “disfatta” della Russia in Ucraina.
Addirittura è rimasto particolarmente impresso nel nostro immaginario collettivo un articolo nel quale si raccontava come l’esercito russo fosse rimasto a corto di calzini, nel maldestro e paradossale tentativo di raffigurare le forze armate russe come un  manipolo di sbandati che non era minimamente preparato per affrontare l’arte della guerra, soprattutto quella moderna.
Oggi invece sfogliamo le pagine di un quotidiano di rilievo del mainstream britannico ed internazionale quale il Telegraph e troviamo un articolo scritto da Daniel Hannan con un titolo alquanto esplicativo come: “La Russia sta portando a termine una devastante vittoria: le fondamenta dell’Europa stanno tremando”…

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L’UE Confischerà Auto, Telefoni e Gioielli ai Russi al loro Ingresso

2023… il fanatismo al potere.
Ai russi è inoltre vietato portare cosmetici, computer portatili, telefoni, pietre preziose e altri oggetti: “Non importa se il veicolo viene utilizzato per scopi privati o commerciali se rientra nei codici doganali elencati nell’allegato XXI (incluso il codice 8703) ed è importato dalla Russia”, ha affermato la Commissione europea nei suoi chiarimenti. Il codice doganale 8703 riguarda le autovetture e gli altri veicoli destinati al trasporto di meno di dieci persone.
L’estate scorsa alcuni russi arrivati in Germania con la loro auto hanno subito sequestri alla dogana. Nel luglio di quest’anno, il Paese ha annunciato che l’importazione di autovetture con targa russa era vietata a causa delle sanzioni…

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Putin, Babbo Natale e gli Asini che Volano

di Giorgio Cattaneo
Letteralmente spettacolare, oggi, l’impatto con la verità: a smentire i narratori provvede, ogni giorno, la storia che stiamo vivendo. Di quello che ci hanno raccontato, negli ultimi anni, non era vero niente. Domanda: in quanti se ne sono accorti?
“C’era una volta un popolo di gente ingenua, che credeva a Babbo Natale. Ma per loro, in realtà, Babbo Natale era l’Uomo del Gas”. La voce è quella del tamburino Oskar. Immagini: la sinagoga data alle fiamme, all’alba del nazismo. Il film è “Il tamburo di latta”, di Volker Schlöndorff, Palma d’Oro a Cannes nel ’79. Pellicola tratta dall’omonimo romanzo di Günter Grass: impietoso apologo sul blackout psicologico di quegli anni tenebrosi.
Perché si parla, ancora e sempre, del fenomeno che Wojtyla definì “male assoluto”? Forse per la dismisura antropologica di quell’unicum storico: un abominio senza precedenti. Uno sterminio mostruoso, accuratamente pianificato e condotto con metodo. Assoluta precisione, freddezza burocratica e cura maniacale dei dettagli…

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Francia: Aria di Guerra Civile?

di Alessia C. F. (ALKA)
In Francia si sono verificati gravi disordini dopo una partita di calcio, accompagnati dalla violenza della polizia, e (al contrario dei media occidentali) la televisione russa ha parlato dei disordini in Francia.
Traduzione del video “Scontri di piazza in Francia: la brutalità della polizia e la rabbia dei tifosi”:
Uno dei più vecchi politici italiani ed ex primo ministro, Silvio Berlusconi, ha reagito alla rapida degenerazione dell’Europa con un ampio articolo del 2 giugno. In primo luogo, Berlusconi conclude che i Paesi dell’Occidente tradizionale non hanno più un ruolo di primo piano nel mondo e che la democrazia non è diventata il sistema di governo universale per tutti i Paesi del mondo. L’ex capo del governo italiano si rammarica anche del fatto che non sia stato possibile “accostare” la Russia al mondo occidentale.
“La crisi in Ucraina ha mostrato una realtà molto amara. La risposta dell’Occidente è stata unanime, ma cosa intendiamo per Occidente? Gli Stati Uniti, l’Europa e alcuni Paesi dell’area del Pacifico che tradizionalmente hanno intrattenuto strette relazioni con gli USA, tra cui Australia e Giappone. Ma che dire delle altre nazioni del mondo? Quasi nulla

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Francesca Donato: la UE vuole estendere il Conflitto a tutti i Paesi Europei!

di Pietro Di Martino
“La posizione affermata oggi (2 marzo) dal Parlamento Europeo è quella di alzare il livello dello scontro tra Ucraina e Russia oltre ogni limite attualmente possibile e di estendere il conflitto a tutti i Paesi europei”. Lo ha detto Francesca Donato.
L’europarlamentare ha elencato una serie di provvedimenti dell’Unione Europea contro la Russia di Vladimir Putin. “Viene deciso di utilizzare i fondi europei riservati agli aiuti umanitari per comprare armi da guerra come missili e mitragliatori, da fornire ai militari e ai civili ucraini del tutto impreparati a usarle”.
Ha menzionato il blocco di import export tra Europa e Russia, la chiusura dei porti e dello spazio aereo, il blocco degli investimenti e di ogni tipo di cooperazione…

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Dobbiamo Renderci conto di cosa sta per Accadere…

di Marco Rizzo
Sono ore drammatiche, ore in cui la guerra pervade le nostre vite. Dobbiamo riflettere però, dobbiamo fare molta attenzione a ciò che sta accadendo.
Certamente la Russia ha infranto il diritto internazionale, ma quante volte la NATO e gli Stati Uniti lo hanno fatto nello Yemen, in Siria, in Iraq, in Libia, in Jugoslavia? Quante?
Dobbiamo capire ciò che sta succedendo, abbiamo politici e giornalisti che spingono sull’acceleratore quasi più dei generali. Ci sono generali con funzioni importanti molto più prudenti di loro in questa vicenda.
L’Italia è un paese già stremato dalla gestione della pandemia, abbiamo quasi un milione di lavoratori che con la vicenda del green pass hanno perso di fatto l’occupazione, abbiamo le bollette triplicate, abbiamo una situazione economica sull’orlo del collasso. Quindi cosa vogliamo fare, spendere altri soldi? Mandare i nostri soldati?…

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