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L’Allarme dell’Anglosfera: la Sconfitta in Ucraina Sarà il Crollo definitivo del Nuovo Ordine Mondiale

di Cesare Sacchetti
Sembra passato un secolo dall’anno scorso quando i quotidiani del mainstream italiano ed internazionale parlavano della “disfatta” della Russia in Ucraina.
Addirittura è rimasto particolarmente impresso nel nostro immaginario collettivo un articolo nel quale si raccontava come l’esercito russo fosse rimasto a corto di calzini, nel maldestro e paradossale tentativo di raffigurare le forze armate russe come un  manipolo di sbandati che non era minimamente preparato per affrontare l’arte della guerra, soprattutto quella moderna.
Oggi invece sfogliamo le pagine di un quotidiano di rilievo del mainstream britannico ed internazionale quale il Telegraph e troviamo un articolo scritto da Daniel Hannan con un titolo alquanto esplicativo come: “La Russia sta portando a termine una devastante vittoria: le fondamenta dell’Europa stanno tremando”…

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I Media Occidentali si Preparano a Coprire e Giustificare lo Sterminio di Migliaia di Palestinesi

di Redazione CDC (Belisario per ComeDonChisciotte.org)
La rivolta di Gaza come la rivolta del ghetto di Varsavia.
1. Tutti, a scuola, qui in Occidente, abbiamo studiato la rivolta ebraica nel ghetto di Varsavia del 16 aprile – 16 maggio 1943. Come noto, dopo le invasioni nazista e sovietica del settembre 1939, la Polonia, e conseguentemente la comunità ebraica residente (ridotta dall’emigrazione a circa 2,5-2,7 milioni di persone, contro i 3,1 milioni del censimento polacco del 1931) furono spartite tra Germania e URSS.
Molti Ebrei si trovarono o scapparono nell’area della Polonia divenuta sovietica. Nell’area occupata dai nazisti, gli Ebrei vennero rinchiusi e concentrati nell’entità denominata Governatorato Generale – nella visione dei nazisti, l’erede del Pale of Settlement zarista (2) durato 126 anni, fino al 1917 – ed in una serie di ghetti cittadini, tra i quali quello di Varsavia, inizialmente popolato da almeno 350.000 Ebrei, fu il più grande.
La vita nei ghetti ebraici non aveva nulla di normale: le autorità naziste controllavano rigidamente l’entrata e l’uscita delle persone, degli alimenti e dei prodotti di rilevanza bellica (armi, carburante, cemento, vernici, sostanze chimiche, medicinali, etc), avvalendosi della collaborazione forzata delle autorità ebraiche (Judenrat)…

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“Più Inquini più Paghi!” Problema-Reazione-Soluzione

di Cosimo Massaro
Aumento dei Costi Energetici: Tutto secondo i Piani!
L’aumento indiscriminato del costo dell’energia ha alla base una matrice comune, un piano strategico mirato ed orchestrato dai soliti noti, i globalisti luciferini, per imporre le loro politiche pianificate nelle loro agende programmatiche.
Anche in questo caso ci troviamo sempre davanti al solito schema, ormai elementare, PROBLEMA-REAZIONE-SOLUZIONE. L’attuale aumento del costo dell’energia è il problema che la popolazione tutta, da imprese a famiglie, devono affrontare, di conseguenza si invocano aiuti ad un governo che porrà sul piatto soluzioni già preconfezionate da chi ha orchestrato il tutto…

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5 Agosto 2022: Sacrificio umano a Pachamama. Da Maria all’anti-Madonna di Bergoglio

di Andrea Cionci
Pian Piano, impercettibilmente, dalla Madonna si è arrivati alla Pachamama, ovvero l’esatto, speculare contrario della Vergine Maria: una dea incinta truce, nuda, scarna, avara e affamata di sacrifici animali e umani. Se Maria ha messo al mondo Cristo, l’Anti-Maria, chi metterà al mondo?
Qualche tempo fa, in questa doppia intervista (1) avevamo compreso come in passato, alla Pachamama, la dea della terra incaica cara a Bergoglio, si facessero – forse – anche sacrifici umani, oltre che animali. Questa pia devozione è stata però confermata pochi giorni fa ai danni del 30enne boliviano Víctor Hugo Mica Alvarez, che è riuscito a scampare alla morte dopo essere stato SEPOLTO VIVO in una bara come “sacrificio umano alla Madre Terra”. Il tentato omicidio si è svolto giovedì 4 agosto, alla vigilia dell’apertura del Festival della Madre Terra, che si svolge ogni 5 agosto a El Alto, nell’ovest del Paese andino.
A questo punto, forse, alcuni di voi si chiederanno: “Come è possibile che papa Francesco abbia tanto a cuore questa Pachamama-Madre terra alla quale, ancor oggi, si fanno sacrifici umani?”. Domanda lecita, riuscireste a immaginarvi un sacrificio umano fatto alla Madonna di Lourdes?…

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Gli Ultimi Giorni del “Culto Covid”

di C. J. Hopkins
La narrativa ufficiale del Covid sta finalmente andando in pezzi, o viene frettolosamente smontata, o storicamente rivista, proprio davanti ai nostri occhi.
Non sarà carino, gente. Raramente accade la caduta di un culto della morte. Si udiranno lamenti e stridore di denti, chiacchiere fanatiche incoerenti e tentativi di cancellazione di massa di tweet imbarazzanti.
Ci sarà un vero e proprio tsunami di disperate razionalizzazioni, faticose negazioni, spudorati tentativi di modificare le responsabilità e altre forme di paraculaggine, mentre improvvisamente gli ex membri della setta Covidiana proveranno una fuga dell’ultimo minuto nella giungla.
Sì, è vero, come sono sicuro che avrai notato, la narrativa ufficiale del Covid sta finalmente andando in pezzi…

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Non ci si deve rassegnare a questa “Nuova Normalità”

di Francesco Lamendola
Non potendo sottomettere fisicamente miliardi di persone, il potere globalista deve far sì che siano esse medesime a desiderare di esser poste sotto tutela, s’intende… per il loro bene.
Il progetto di dominio totale dei signori della grande finanza si sostiene su di un presupposto fondamentale: che la gente si abitui, un poco alla volta, a una Nuova Normalità fatta di diritti flessibili e revocabili, di emergenza permanente, di capovolgimento del senso morale, di azzeramento di ogni residuo senso critico, di indottrinamento capillare ottenuto non tanto mediante una pressione esplicita e frontale, bensì con una serie continua di sottintesi, di silenzi, di assenze, là dove invece le persone si aspettano legittimamente la parola, la presa di posizione, l’affermazione esplicita.
È così che il potere globalista si guadagna il consenso delle masse: non potendo sottomettere fisicamente miliardi di persone, deve far sì che siano esse medesime a desiderare di esser poste sotto tutela, s’intende per il loro bene; di essere sollevate da ogni decisione e responsabilità individuale; di sentirsi instradate e incoraggiate a fare ciò che il potere vuole, ma con l’illusione di aver fatto una libera scelta o, quanto meno, di aver fatto “la cosa giusta”, come usano dire gli americani…

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