Rappresentante Cinese presso l’ONU: “la NATO Dovrebbe Smettere di Invocare la Guerra”

Il Rappresentante permanente della Cina presso l’ONU ha affermato che la NATO dovrebbe svegliarsi dal mito del potere e smettere di invocare la guerra.
Il rappresentante permanente della Cina presso le Nazioni Unite, Zhang Jun, ha invitato l’Occidente a risolvere le differenze che emergono nel mondo attraverso il dialogo e la consultazione, nonché ad aderire a un percorso comune volto a una soluzione politica.
Il diplomatico cinese ha sottolineato l’inammissibilità di metodi basati su pressioni, calunnie o sanzioni unilaterali, per non parlare dell’uso della forza, e ha anche osservato che è tempo che la NATO si svegli dal mito della forza e smetta di esagerare le minacce e di invocare la guerra…

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Il “Vertice di Samarcanda” segna il Fallimento del Progetto americano di Isolamento della Russia

di Luciano Lago
Il vertice SCO (Organizzazione per la cooperazione di Shanghai) con la partecipazione di Vladimir Putin e del presidente cinese Xi Jinping, ha mostrato che i tentativi di “cancellare” la Russia sulla scena internazionale sono falliti.
Al contrario il vertice dimostra che la sfera di influenza di Mosca si è notevolmente allargata verso l’Asia, il continente del massimo sviluppo economico e demografico. La Russia nella regione è sempre più percepita come “loro”, una potenza asiatica, mentre prima era considerato più come un “europeo”. Secondo gli esperti, il vertice rafforza la svolta della Russia verso est. 
Cosa è riuscita a ottenere la Russia nel primo giorno del forum di Samarcanda?…

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Il Crollo Inesorabile degli Usa in 3 Dati

di Pasquale Cicalese
L’ “inflazione core” Usa (un particolare tipo di inflazione calcolata senza tenere conto dei beni soggetti a forte volatilità, ovvero generi alimentari e i costi dell’energia) è aumentata dal 5.9 al 6.3%. Wall Street martedì sera perdeva il 5%. Ah, il vostro tanto temuto Blackrock, “padrone” di tutto, ieri ha perso il 7.5%.
L’inflazione non solo porta ad aumenti del tasso Fed Fund ma anche alla corrosione dell’asset inflation. Blackrock, che non è altro che gestore di soldi di altri, teme che i suoi sottoscrittori mondiali ritirino i soldi.
Gli Usa, che da 60 anni campano di soldi altrui, cercano di attirare capitali, cosa che gli riesce con i fessi europei, che ci stanno perdendo da un anno e mezzo, ma altri parti del mondo, vedi la Cina, non si lasciano abbindolare. Inoltre, la mancanza di manifattura, cosa di cui scrive nei giorni scorsi Il sole, e il differenziale inflazionistico con la Cina, portano al massacro economico statunitense, così come quello europeo.
L’asset inflation, a cui da sempre si contrappone la “lotta di barricata” della Pboc, la banca centrale cinese, si sgonfia. La conseguente distruzione di capitale fittizio, unita ad un’economia reale inesistente, modello che sta per imporsi anche da noi, porta alla perdita egemonica statunitense…

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Non essendo riusciti a “Democratizzare” la Cina, “Cinesizzeraranno” il cosiddetto Occidente allargato

di Giorgio Bianchi
Oramai lo ripeto da mesi: non essendo riusciti a “democratizzare” la Cina, “cinesizzeranno” il cosiddetto occidente allargato.
Chi detiene il vero potere sta utilizzando la Cina come lepre di pezza, per spingere il mondo verso nuove forme di schiavitù.
Siccome in questa “chicken run”, modello Gioventù bruciata, nessuno vuole arrestare il veicolo per primo, finiremo tutti dentro al burrone.
In Cina, l’app anti-Covid blocca anche il conto corrente. La politica Covid-zero del presidente Xi Jinping poggia su un’applicazione scaricata sul cellulare da 1,4 miliardi di cittadini. Come un semaforo, blocca o dà il via libera agli spostamenti. Ma non solo…

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Cina, l’App di Tracciamento Covid utilizzata per impedire una Protesta

Chi era pronto a scendere in piazza per manifestare contro uno scandalo bancario è risultato stranamente positivo poco prima di riunirsi.
Decine di persone provenienti da tutta la Cina erano partite verso la città di Zhengzhou per protestare contro il congelamento dei loro risparmi in quattro banche rurali cinesi. Questi istituti sono controllati dalla Banca commerciale “Xuchangm”, al momento sotto inchiesta per presunta corruzione dei manager. Arrivati nel capoluogo della regione di Henan Zhengzhou, per protestare contro il blocco dei loro conti, hanno visto il codice sanitario dell’app cinese di contact tracing Covid-19 diventare rosso, nonostante non avessero avuto alcun contatto con un positivo.
Per i manifestanti è scattato l’isolamento immediato per 14 giorni. Il sospetto è che le autorità di Henan abbiano abusato del sistema di tracciamento covid per evitare potenziali disordini…

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Lockdown a Shanghai: l’Incubo Distopico della Città Cinese

di Miriam Gualandi
Le poche e frammentarie notizie che arrivano da Shanghai, in Cina, sembrano tratte direttamente dalle pagine di un libro futuristico e distopico.
Milioni di persone chiuse in casa, droni che sorvolano le città intimando alle persone di “contenere il proprio desiderio di libertà”. Animali domestici positivi al Covid destinati all’abbattimento, pazienti “infetti” prelevati e condotti in ospedali da campo in zone limitrofe, a volte anche a centinaia di chilometri di distanza dalle proprie abitazioni.
Siamo di fronte, a quanto sembra, al totale fallimento dell’approccio “zero covid”, politica che avrebbe dovuto portare la Cina fuori dall’emergenza coronavirus grazie ad un dispiegamento di test di massa e rigidi lockdown a cadenza regolare. La propaganda cinese ne aveva fatto una strategia vincente, che garantiva meno morti e una crescita economica migliore rispetto ad altri paesi. Controllo sociale e crescita economica al massimo non sono novità per il Paese, che ad oggi però tiene in ostaggio milioni e milioni di cittadini con le stesse fallimentari misure…

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Bill Gates: “Finanziare la Tecnologia pulita è il modo per evitare il Disastro Climatico”

di Cesare Sacchetti
Per Bill Gates l’obbiettivo per il futuro dell’umanità è quello di giungere a zero emissioni entro il 2050.
Il Financial Time, il quotidiano da sempre tradizionale portavoce della finanza speculativa, ha ospitato in questi giorni l’uomo che ha tratto più profitto dall’operazione terroristica del coronavirus, ovvero Bill Gates.
Bill Gates scrive che l’obbiettivo per il futuro dell’umanità è quello di giungere a zero emissioni entro il 2050. Molti non colgono che zero emissioni non significherebbe altro che la fine del mondo industrializzato per come lo si è conosciuto. Sparirerebbero tutte le catene di montaggio delle varie industrie e sparirerebbe di conseguenza il lavoro stesso per come la società Occidentale lo ha conosciuto.
Nel piano del Grande Reset di Davos infatti, non esiste il lavoro. Esistono delle comunità di individui che ricevono il cosiddetto reddito universale, una elemosina elargita dai governi in cambio della completa sottomissione alla società autoritaria globale…

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La Cina vuole fregarci anche i Semi: le mire di Pechino sul “Tesoro verde” italiano

di Gianluigi Paragone
Ora la Cina ci frega anche i semi…
Sotto gli occhi distratti di un governo per nulla determinato a difendere le aziende italiane in crisi dalle mire straniere, il nostro Paese rischia di dover assistere all’ennesimo, sanguinoso passaggio di mano, quello dell’azienda di sementi cesenate “Verisem”. Una realtà sulla quale, Pechino ha già messo gli occhi, deciso a dar via a una produzione di ortaggi pseudo-italiani, come già fatto in passato con altri prodotti di alta qualità, come il vino di Bordeaux finito nelle mani cinesi, con almeno 160 vigneti francesi…

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In Cina quasi nessuno si vuole Vaccinare!

di Leone Grotti
Il governo in Cina è disposto a pagare la gente per vaccinarsi, ma solo il 4% della popolazione si è fatta immunizzare.
Colpa di scandali, propaganda e assenza di dati sui sieri di Sinovac e Sinopharm. La Cina ha vaccinato solo il 4% della popolazione. Nonostante abbia approvato cinque diversi vaccini locali, il governo fatica a convincere gli abitanti a farsi inoculare. Se continuerà così, difficilmente potrà raggiungere l’obiettivo più volte annunciato di immunizzare entro giugno il 40% della popolazione. La Commissione nazionale per la salute ha dichiarato che presto saranno vaccinati 10 milioni di cinesi al giorno, contro i 3 attuali, e che questa settimana saranno distribuite in tutto il paese 140 milioni di dosi. Il problema, al di là delle scorte, è che i cinesi non vogliono vaccinarsi…

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Il Genocidio demografico e culturale degli Uiguri in Cina

di Luigi Mastrodonato
La minoranza islamica degli Uiguri convive con la repressione violenta delle autorità cinesi, tra sterilizzazioni, campi di rieducazione e lavori forzati.
Una tragedia che va avanti da diversi anni, ma che solo ultimamente sta facendo parlare di sé. È quella della minoranza turcofona islamica degli uiguri, che abita la regione nord-occidentale cinese dello Xinjiang. Strumentalizzando le spinte secessioniste locali e l’attività terroristica messa in atto da alcuni piccoli gruppi jihadisti, le autorità di Pechino hanno lanciato una vasta operazione repressiva che ha investito tutta la popolazione musulmana locale…

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