UE: Prepararsi a Guerre, Pandemie e Crisi Climatica

UE: dotarsi di scorte di acqua, medicine, batterie e cibo per sopravvivere per 72 ore senza aiuti esterni.
L’Europa deve prepararsi a possibili guerre, attacchi informatici, pandemie e agli effetti devastanti della crisi climatica, avverte la Commissione europea.
In un panorama geopolitico in subbuglio e in una corsa al riarmo di fronte alla minaccia russa, al timore di rimanere senza l’ombrello di sicurezza degli Stati Uniti e al crescente numero di disastri naturali, Bruxelles chiede a tutte le famiglie europee di dotarsi di scorte di acqua, medicine, batterie e cibo per sopravvivere per 72 ore senza aiuti esterni in caso di crisi. Questa è una delle linee guida della strategia di preparazione dell’UE, che l’esecutivo dell’UE presenterà oggi…

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No, la Russia Non Vuole Invadere l’Europa

di Diego Fusaro
La Russia non vuole aggredire l’Europa. E’ piuttosto l’Europa che sta cercando in tutti i modi, peraltro assai goffamente, di provocare la Russia e di portarla a un conflitto che essa non vuole affatto.
Vi è un quesito che credo andrebbe seriamente e onestamente posto, nel tempo del cogito interrotto in cui tutti calcolano e pochissimi ancora pensano. Si tratta di un quesito fondamentale, che, da solo, fa volare in frantumi la narrazione europeisticamente corretta del riarmo necessario dell’Europa: riarmo necessario dell’Europa che, lo ricordiamo, dovrebbe costare ben 800 miliardi di euro, larga parte dei quali potrebbero essere prelevati direttamente dalle tasche dei cittadini europei…

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Sterminio di Massa

Nel silenzio assordante dei media, l’ONU ha pubblicato un rapporto che documenta, con prove, testimonianze e filmati, la brutalità della guerra di Israele a Gaza. 49 pagine di orrore. 49 pagine di crimini. 49 pagine che raccontano l’indicibile.
E non è un rapporto qualunque. È un atto d’accusa preciso, diretto, che utilizza parole che fino a pochi mesi fa sembravano impronunciabili: genocidio, sterminio, stupri di guerra, tortura, fame usata come arma.
49 pagine in cui la Commissione ONU arriva a scrivere, senza mezzi termini, che “le autorità israeliane hanno distrutto in parte la capacità riproduttiva dei palestinesi a Gaza come gruppo, anche imponendo misure volte a prevenire le nascite, una delle categorie di atti genocidi nello Statuto di Roma e nella Convenzione sul genocidio”

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Deva e Asura

Tutti dovrebbero essere felici che le due più grosse super potenze nucleari al mondo si parlino e, perché no, ci sia anche un buon rapporto tra i due presidenti, di stima reciproca e magari anche di amicizia. Perché i politici europei non sono felici di questo? Ce lo spiega Corrado Malanga…
L’inviato speciale di Trump, Witkoff, racconta che Putin ha pregato per Trump e gli ha regalato un ritratto fatto da un artista russo.
“Putin ha commissionato un bellissimo ritratto del presidente Trump a un importante artista russo e me l’ha dato, chiedendomi di portarlo al presidente Trump. Gliel’ho portato e gliel’ho consegnato.
È stato un momento molto bello e Putin mi ha raccontato di quando il presidente Trump è stato colpito, è andato alla chiesa locale, ha incontrato il prete e ha pregato per il presidente, non perché potesse diventare presidente degli Stati Uniti, ma perché aveva un rapporto di amicizia con lui e stava pregando per il suo amico

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La Francia Prepara il “Manuale di Sopravvivenza”

di Pierpaolo Arzilla
E guerra sia. Indietro non si torna.
Alla “pigra ingenuità” o “all’ottimismo ingenuo per l’avvenire” dei popoli europei, come affermato di recente dal ministro della Difesa belga, Theo Francken, che ha spronato l’Europa a “imparare il linguaggio della potenza”, la Francia di Emmanuel Macron replica con la durezza del vivere.
Finita l’era dell’abbondanza, come più volte ricordato dall’inquilino dell’Eliseo, occorre prepararsi al peggio. Il manuale di sopravvivenza è pronto, assicura Le Figaro. Il governo sta preparando l’opuscolo per i cittadini sulle pratiche da adottare e per reagire alla situazioni di crisi. Che non contemplano, tuttavia, la sola ipotesi dell’invasione russa…

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Il Feticcio di “Ventotene”: Ma Qualcuno l’Ha Letto Veramente il Manifesto?

di Ferdinando Pastore
Il “Manifesto di Ventotene” (1941) nasce in piena Operazione Barbarossa, con un’idea di federalismo europeo ostile al socialismo di stato sovietico.
Contrasta l’impianto della Costituzione italiana e rivela l’anticomunismo di Spinelli. Oggi è un feticcio scollegato dalla realtà politica.
Quale Manifesto? Il Feticcio di “Ventotene”
Quando si fa riferimento a un avvenimento passato occorrerebbe collocarlo storicamente, partendo magari dalle date. Il Manifesto di Ventotene viene redatto, sotto la regia di Altiero Spinelli (un comunista pentito) ed Ernesto Rossi (un liberale allievo di Luigi Einaudi), nel 1941. In piena Operazione Barbarossa i nostri eroi concepiscono un federalismo europeo con venature libertarie in chiaro contrasto con l’impianto del socialismo di stato sovietico…

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La Telefonata Putin-Trump e… le Bombe su Gaza

di Davide Malacaria
Israele riprende i bombardamenti su Gaza nel giorno della telefonata tra Putin e Trump. Tempistica non casuale.
Netanyahu rilancia e il genocidio di Gaza ricomincia: 400 i morti in un attacco che supera per brutalità molti di quelli che hanno preceduto la tregua. Non solo si voleva riprendere l’aggressione, ma si volevano scioccare i palestinesi e il mondo, tale la spiegazione dell’intensità degli attacchi.
Netanyahu ha motivato l’azione come dettata dalla necessità di forzare Hamas a rilasciare gli ostaggi. Sa perfettamente, ma non gli importa, che invece sta facendo l’esatto contrario, mettendoli ulteriormente a rischio, come ha dichiarato Hamas e come hanno urlato, disperati, i parenti degli ostaggi medesimi.
Ma l’importanza dell’attacco risiede in altro, cioè nella tempistica…

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Prestito Forzoso per Regalare 800 Miliardi a “Ursula von Guerrain”?

di Ala.de.granha
“Guerra, sola igiene del mondo”. Ursula von Guerrain ha scoperto Marinetti e si è appassionata.
Solo ad una frase del grande futurista. Il resto era troppo difficile da comprendere. Però le era ben chiaro che guerra significasse denaro pubblico da spendere per far felici i mercanti di morte. Purché amici e riconoscenti.
D’altronde in questa Europa del denaro l’unico denaro possibile è quello della speculazione finanziaria o del mercato delle armi. Per tutto il resto esistono i vincoli di bilancio. Servono più ospedali, più medici, salari adeguati? Non si può fare, ci sono limiti da non sforare, ci sono debiti da ripagare.
Invece per racimolare 800 miliardi di euro un sistema ci sarebbe: fregare i risparmi delle famiglie europee…

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Raid Israeliani di Nuovo su Gaza, oltre 330 i Morti

Il ministero della Salute nella Striscia di Gaza gestito da Hamas ha reso noto che gli attacchi israeliani hanno ucciso più di 330 persone.
La ripresa della guerra di Israele a Gaza “è il passo giusto, morale, etico e più giustificato, per distruggere Hamas e riportare indietro i nostri ostaggi”. Lo ha affermato il leader dell’estrema destra israeliana Itamar Ben-Gvir, che a gennaio ha lasciato la coalizione di governo proprio in opposizione all’accordo di cessate il fuoco nella Striscia. “Non dobbiamo accettare l’esistenza dell’organizzazione di Hamas e deve essere distrutta”, ha aggiunto.
Il bilancio degli attacchi aerei israeliani nella Striscia è salito a 310 morti. Lo riferisce Al-Jazeera, citando il ministero della Salute di Gaza, gestito da Hamas…

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Gli Inganni Sono Stati Scoperti…

Dott. Gabriele Segalla: “Ora dobbiamo produrre nuovi anticorpi per la società del futuro, del pensiero libero, non più condizionati dallo scientismo di Stato, anticorpi di verità che ci permetteranno di non subire più le infamie farmacologiche che hanno messo in pericolo la salute dei nostri figli e il patrimonio genetico delle future generazioni.” (11 marzo: Gionata Nazionale della Memoria dell’olocausto Sanitario)
“I nodi sono venuti al pettine, in quanto è stato un inganno che ha avuto, sì, purtroppo, delle conseguenze tragiche attraverso la somministrazione coatta di farmaci sperimentali insicuri e non sufficientemente testati. Mi riferisco in particolare ai vaccini mRNA modificato e incorporato in nanoparticelle lipidiche”

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