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Ucraina, Zelensky Non Ritira i Soldati: C’è Rischio Strage a Pokrovsk
di Maurizio Boni
Durante un incontro con la stampa avvenuto a Kiev il 28 ottobre, il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in risposta a domande sulla situazione delle truppe ucraine a Pokrovsk e Mirnograd, ha smentito qualsiasi accerchiamento.
"I nostri combattenti - parola di Zelensky - non sono circondati a Pokrovsk; la situazione è difficile, ma sotto controllo". Tuttavia, alcune testate giornalistiche non proprio filorusse, come la tedesca Berliner Zeitung o i britannici The Telegraph e, Spectator, riportano nelle loro analisi della scorsa settimana, una situazione decisamente differente. Il titolo di quest'ultimo settimanale è eloquente: "Chi salverà le truppe ucraine a Pokrovsk?" dove l'autore supplica le autorità ucraine di salvare le truppe lì, piuttosto che lasciarle massacrare come negli accerchiamenti passati, dove i comandanti ucraini, sempre a detta dell'autore, si sono rifiutati di ritirarsi a costo delle truppe.
Il comando militare ucraino non è sempre riuscito a mantenere questo equilibrio, si dice nell'articolo, a volte permettendo che le sue truppe venissero circondate e massacrate piuttosto che ordinare una ritirata tempestiva. Oggi, la stessa scelta tra territori e vite viene fatta a Pokrovsk … vai all'articolo →Pubblicato il 6 Novembre 2025
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L’Esatto Contrario della Verità
di Pino Cusano
La propaganda mass-mediatica diffonde l'esatto contrario della verità.
La Russia ha ucciso con l'atomica 300.000 persone in Giappone? No, sono stati gli Stati Uniti.
La Russia ha ucciso tra 5 o 6 milioni di ebrei? No, è stata la Germania.
La Russia ha ucciso sei milioni di persone in Congo? No, è stato il Belgio.
La Russia ha ucciso centinaia di migliaia di persone affamate in India e ha schiavizzato nazioni in Asia e Africa? No, è stata l'Inghilterra.
La Russia ha deportato milioni di africani in catene per schiavizzarli in America?
No, lo hanno fatto gli inglesi, gli spagnoli e i portoghesi.
La Russia ha ucciso migliaia di persone in Algeria? No, è stata la Francia … vai all'articolo →Pubblicato il 6 Novembre 2025
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Israele: Procuratrice dell’Esercito Arrestata per Aver Denunciato le Torture sui Palestinesi
di Valeria Casolaro
La polizia israeliana ha arrestato, nella notte di lunedì 3 novembre, la procuratrice generale dell'esercito, Yifat Tolmer-Yerushalmi.
La militare si era dimessa lo scorso 31 ottobre, dopo aver ammesso di aver autorizzato la diffusione, lo scorso anno, di un video nel quale si vedono alcuni soldati israeliani che torturavano un detenuto palestinese nella prigione di Sde Teiman, nel deserto del Negev.
Secondo le prime informazioni, la diffusione delle immagini avrebbe avuto lo scopo di difendere l'operato dell'ufficio che stava indagando sugli abusi commessi nel penitenziario, mentre l'estrema destra israeliana negava che questi fatti fossero mai avvenuti.
La donna è scomparsa domenica per alcune ore, ma è stata successivamente arrestata a seguito di una imponente operazione di ricerca che ha coinvolto polizia, esercito e soccorsi. … vai all'articolo →Pubblicato il 5 Novembre 2025
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Le Nuove Povertà Urbane: Lavoratori che Dormono in Auto o Roulotte
Hanno un lavoro, uno stipendio e una routine ma non una casa.
È la nuova povertà urbana che cresce silenziosa in Italia: lavoratori poveri costretti a vivere in auto, roulotte o camper parcheggiati ai margini delle città.
"Lavoro otto ore, poi dormo in macchina". Andrea, 43 anni, operaio metalmeccanico a Milano, guadagna 1.350 euro al mese. "Per risparmiare — ha raccontato a Repubblica — dormo in macchina da un anno. Ho una doccia in palestra e mangio dove capita. All'inizio mi vergognavo, poi ho capito che non ero solo."
Le associazioni stimano centinaia di casi simili a Roma, Torino e Bologna: padri separati, badanti, rider, addetti alla logistica, persone che hanno perso la casa ma non la dignità … vai all'articolo →Pubblicato il 4 Novembre 2025
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Sudan, l’Assordante Silenzio di Fronte alla Più Grande Tragedia Umanitaria del Mondo
di Eugenio Cardi
La catastrofe del Sudan può ora essere descritta solo con superlativi: è la più grande catastrofe umanitaria del mondo, ospita la più grande crisi di sfollamento del mondo e la più grande crisi alimentare del mondo.
"Un incubo vivente". Così le Nazioni Unite descrivono ciò che sta accadendo in Sudan. Eppure, mentre il mondo dibatte su altre crisi internazionali, nel terzo Paese più grande dell'Africa si consuma in un conflitto che ha assunto le dimensioni di una catastrofe biblica. Una catastrofe che si svolge nell'indifferenza quasi totale della comunità internazionale.
I Numeri dell'Orrore
Le cifre sono agghiaccianti e continuano a peggiorare. Stime indicano che fino a 150.000 persone potrebbero essere morte dall'inizio del conflitto nell'aprile 2023, con oltre 61.000 vittime solo nella zona di Khartoum. La carestia da sola ha ucciso circa 522.000 bambini, mentre più di 14 milioni di persone sono state costrette ad abbandonare le proprie case, rendendola la peggiore crisi di sfollamento al mondo.
Oltre 635.000 persone, incluso il più grande campo profughi del Paese, vivono in condizioni di carestia con un rischio elevato di morte … vai all'articolo →Pubblicato il 3 Novembre 2025
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Operazione “Maine” nei Caraibi: il Venezuela Sventa il Pretesto per la Guerra
Il Presidente Maduro denuncia un piano della CIA per un auto-attacco nelle acque di Trinidad e Tobago. Il paese risponde con la mobilitazione popolare e la sospensione degli accordi energetici con l'isola complice.
Il Venezuela bolivariano si è eretto ancora una volta a baluardo della pace e della sovranità dei popoli, smascherando un pericoloso piano di aggressione orchestrato dall'impero statunitense. Il Presidente Nicolás Maduro ha denunciato con prove alla mano una cinica operazione sotto falsa bandiera progettata dalla CIA nelle acque di Trinidad e Tobago, concepita per creare il pretesto di un attacco militare contro la patria di Bolívar.
Durante la trasmissione "Con Maduro+", il Presidente ha rivelato come i servizi di sicurezza venezuelani abbiano sventato questa provocazione bellica con l'arresto tra il 25 e il 26 ottobre di un gruppo di mercenari al soldo dell'intelligence nordamericana … vai all'articolo →Pubblicato il 2 Novembre 2025
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Europa, Arriva il Drammatico Esperimento per Stakanovisti: la Giornata Lavorativa Raddoppia
di Diego Fusaro
Recentemente, il Parlamento greco ha approvato una legge che porta la giornata lavorativa a 13 ore. Sì, avete letto correttamente: 13 ore al giorno.
La Grecia si conferma così come il laboratorio delle politiche neoliberali più infami, un campo di sperimentazione per quelle che sono le nuove leggi del mondo turbocapitalista. Non è la prima volta che il paese viene sottoposto a simili esperimenti. Già durante la crisi economica del 2007, la Grecia è stata trasformata in una vittima sacrificale per gli euroinomani di Bruxelles, subendo un massacro economico pianificato. Oggi, purtroppo, la storia sembra ripetersi: il paese torna ad essere il laboratorio dei neoliberali, dettando tendenze che potrebbero estendersi anche ad altri paesi europei … vai all'articolo →Pubblicato il 31 Ottobre 2025
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“Pfizergate”: Chiusi i Conti Corrente a Frédéric Baldan, l’Uomo che Ha Denunciato Von der Leyen
di Enrica Perucchietti
Le banche si sono arrogate il diritto di chiudermi i conti bancari senza alcuna motivazione». Un caso di “debanking” politico che colpisce chi ha osato toccare il cuore opaco del potere europeo: il cosiddetto caso Pfizergate.
Frédéric Baldan, autore del saggio "Ursula Gates. La von der Leyen e il potere delle lobby a Bruxelles", si è visto chiudere tutti i conti bancari, personali e aziendali, compreso il conto di risparmio del figlio di cinque anni. Le banche belghe Nagelmackers e ING hanno comunicato la rescissione dei rapporti senza motivazioni plausibili, chiedendogli la restituzione delle carte di credito.
Un caso di “debanking” politico che colpisce chi ha osato toccare il cuore opaco del potere europeo: il cosiddetto caso Pfizergate. Baldan, ex lobbista accreditato presso la Commissione UE, è l’uomo che ha denunciato Ursula von der Leyen per gli SMS, inviati tra gennaio 2021 e maggio 2022, mai resi pubblici con l’amministratore delegato di Pfizer, Albert Bourla. Ora, oltre all’isolamento istituzionale, subisce l’esclusione finanziaria … vai all'articolo →Pubblicato il 30 Ottobre 2025
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di Massimo Mazzucco
In Palestina continua il teatrino delle illusioni.
Tredici giorni fa abbiamo avuto gli "accordi di pace" fra Israele e Hamas, che sono stati firmati da mezzo mondo, ma non da Israele nè da Hamas. E non è certo un caso che Hamas abbia appena dichiarato che "senza il ritiro totale dell'IDF da Gaza non deporremo le armi", mentre Netanyahu ha dichiarato che "a Gaza ci siamo per restare. Dobbiamo garantire la sicurezza di Israele".
Quindi, in sostanza, nulla di fatto. Hamas rimane, l'IDF pure, e presto troveranno un pretesto per ricominciare a combattere. Con la differenza che ora Israele avrà le mani completamente libere, perché gli ostaggi vivi sono tutti tornati a casa.
Però al mondo è stata servita la bugia della "pace in Palestina", perché era necessario far scendere un pò il livello di indignazione nel mondo, prima che andasse fuori controllo. È stata una grande operazione di ipnosi di massa, che grazie alla connivenza dei media mainstream ha funzionato alla perfezione … vai all'articolo →Pubblicato il 29 Ottobre 2025
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Lettera al Presidente della Repubblica: l’Italia che Lei Non Vede Più
di Carmen Tortora
Signor Presidente, c'è un'Italia che non entra nei palazzi e non parla nelle conferenze. È l'Italia che si alza prima dell'alba, con il fiato corto e la sveglia nel petto, per aprire un bar, un negozio, una stalla.
È l'Italia delle mani screpolate e delle tasche vuote, che non riceve inviti né onorificenze, ma tiene in piedi tutto il resto. È quella che non applaude ai discorsi ufficiali perché mentre Lei parla di "stabilità", sta contando i centesimi davanti alla cassa del supermercato.
Fuori dalle sale dorate del potere, c'è una madre che spegne la luce prima di cena per non far salire la bolletta. C'è un padre che si finge sereno davanti ai figli, ma ha lo stomaco chiuso per l'ansia di non riuscire a pagare l'affitto. C'è un pensionato che vive con 700 euro al mese e guarda le medicine come un lusso. Ci sono giovani che non progettano più nulla: non un matrimonio, non un figlio, non una casa. Solo partenze.
Lei parla di "transizione ecologica", ma questa transizione per molti è diventata un incubo. Gli agricoltori seppelliscono i raccolti perché le norme europee li puniscono se producono troppo … vai all'articolo →Pubblicato il 28 Ottobre 2025
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