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Vietato Dissentire, Norma UE Blocca le Notizie Sgradite

di Antonio Amorosi
La mannaia UE sull’informazione e i commenti degli utenti. Ecco il “Digital Services Act” che impone alle piattaforme la censura.
Digital Services Act, un provvedimento che limita la libertà in Europa. La “disinformazione” va bloccata. Ma chi decide cos’è “disinformazione” e cosa non lo è?
Quando si parla del DSA europeo viene in mente il mondo di George Orwell. Nei prossimi mesi vi saranno i primi step applicativi del Digital Services Act, provvedimento UE entrato in vigore a novembre del 2022 e che diventa vincolante dall’1 gennaio 2024.
Prevede il controllo sistematico dei contenuti degli utenti da parte delle grandi piattaforme con “più di 45 milioni di utenti attivi” in UE (Google, Apple, Facebook, Amazon, Microsoft, Twitter, TikTok e simili) e impone a queste un controllo serrato (condizione che non permette la reale protezione del diritto fondamentale alla riservatezza delle conversazioni)…

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La Censura di Facebook? Quello che manca oggi è un Social Network pubblico

di Marco Trombino
Pochi giorni fa è stata pubblicata la notizia che Facebook ha bloccato 23 pagine, tutte legate all’area politico-culturale populista di destra, oppure simpatizzanti dell’attuale governo giallo-verde.
La segnalazione della presenza di questi siti e dei loro contenuti, considerati non conformi alle regole del social, sarebbe partita da Avaaz.org, una ONG americana di ispirazione liberale, fondata da Ricken Patel, persona notoriamente vicina alla “Rockfeller Foundation”.
La motivazione di tale oscuramento era che le pagine avevano violato l’etica del social in tema di migranti, vaccinazioni e antisemitismo. Come era prevedibile, nei giorni successivi sono stati pubblicati articoli indignati da parte di chi invece ha fatto parte di tali gruppi Facebook o semplicemente simpatizzava per i contenuti e per la cultura politica che esprimevano…

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