• Se cerchi un libro o un prodotto BIO, prova ad entrare nel sito di un nostro partner, Macrolibrarsi, il Giardino dei Libri, sosterrai così il nostro progetto di divulgazione. Grazie, Beatrice e Mauro
    Canale Telegram

Sono Trascorsi due Anni e nulla è Cambiato…

di Lumi
Breve giro desolante nel quartiere (26 dicembre) mi è bastato per osservare alcune cose drammatiche. Siamo esattamente al punto di origine, come se il tempo si fosse fermato al marzo 2020.
Le stesse scene che si ripetono. Gente che se ti incontra sul marciapiede vuoto, attraversa la strada o si sposta o si alza repentinamente la mascherina terrorizzata. Persone che vagano come zombie in preda a stati di paura cronicizzati e lo sguardo perso nel vuoto. Con la differenza che sono trascorsi 2 anni e la gran parte sono molto più stanchi o meglio sfiniti. Il vaccino è stato fatto prevalentemente per paura e questa paura anziché svanire si è insediata ancora più profondamente occupando ormai stabilmente la psiche e il corpo…

Vai all’articolo

Pentagono: il Microchip da implementare sotto pelle è diventato Realtà!

I ricercatori medici che lavorano per il Pentagono hanno affermato di aver creato un microchip in grado di identificare virus come il Covid-19 se impiantati sotto pelle.
L’inquietante dichiarazione è stata rilasciata dal colonnello dell’esercito in pensione Dr. Matt Hepburn alla popolare trasmissione statunitense ’60 Minutes. Il microchip agisce come una specie di “motore di controllo” per le persone, ma non tiene traccia di ogni loro movimento (almeno così assicura l’ex colonnello).
La tecnologia è stata sviluppata dalla Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA), che opera sotto il Pentagono. L’intervista di Hepburn è stata condotta sulla USS Theodore Roosevelt, dove lo scorso anno oltre 1.200 membri dell’equipaggio risultarono positivi al Covid-19, cosa che Hepburn sostiene che questo prodotto tecnologico potrebbe evitare in futuro.
Il microchip, che è poco utilizzato al di fuori del Dipartimento della Difesa, è implementato sotto la pelle in un gel simile a un tessuto e testa continuamente il sangue del soggetto alla ricerca di virus come il Covid-19. Una volta rilevato, avvisa il soggetto che deve sottoporsi immediatamente a un esame del sangue…

Vai all’articolo

Orrore senza Fine?

Guardando la fotografia del governicchio in carica il nefasto giorno del suo giuramento, già si poteva e doveva avere contezza del destino funesto che avremmo, di li a poco, incontrato.
Fisiognomica e pratiche lombrosiane e divinatorie, ingiustamente abbandonate, ci avrebbero dovuto porre in allarme. Questi umanoidi occupano posti di governo non certo per meriti (che non possiedono) ma per precisi scopi non voluti da loro. È evidente e disarmante come seguano un’agenda internazionale senza nessuna aggiunta o deviazione indotta dalle proprie riflessioni o inclinazioni personali. Ciò perché non possiedono nessuna personalità. Sono meri esecutori freddi e assai poco consapevoli di voleri altrui…

Vai all’articolo

“Microchip sottocutaneo umano”: vorranno renderlo obbligatorio per tutti!

di Gaglione Danilo
Le tecnologie progettate specificamente per monitorare gli esseri umani sono in sviluppo da almeno due decenni. Tra queste il microchip sottocutaneo umano.
Secondo ricerche condotte su microchip umani integrati, è solo questione di tempo prima che questi sistemi raggiungano un’accettazione diffusa. In alcuni Paesi, molti già portano impiantato un microchip RFID sotto pelle, e stanno inviando un numero di 15 cifre che li identifica. Quel numero può essere letto da quello che viene chiamato uno “scanner” conforme ISO. E sono ovunque anche questi, persino nei cellulari tramite la fotocamera digitale.
La tua reazione iniziale a questa idea potrebbe essere di incredulità. In nessun modo la società accetterebbe un simile dispositivo. Perché qualcuno dovrebbe voler impiantare questo microchip sottocutaneo nel suo corpo?…

Vai all’articolo

Così eliminano la Scuola… che è lo scopo vero!

di Riccardo Alberto Quattrini
Il Messaggero: “Scuola, il 118 a scuola per i casi sospetti di Covid: subito test rapido, febbre misurata in classe”.
“Un caso sospetto di coronavirus a scuola, impone la chiamata immediata alla centrale operativa del 118, il triage telefonico, l’invio di un mezzo di soccorso dedicato e il test rapido. In classe durante le lezioni gli studenti si proteggeranno con la visiera para-droplets e indosseranno la mascherina solo quando il distanziamento sarà impossibile. […]
Quando l’equipaggio del 118 arriva a scuola provvede, nella stanza dedicata al temporaneo isolamento dei casi sospetti, alla rilevazione dei segni vitali, alla valutazione clinica complessiva del soggetto (eventualmente inclusiva di ecografia polmonare) ed alla effettuazione di “test rapido molecolare”, mediante tampone naso-faringeo. Se non si dispone di tecnologia in grado di effettuare diagnosi in loco, il tampone viene portato nel laboratorio dell’ASL competente con obbligo di risposta entro 120 minuti. In caso di riscontro positivo alla infezione, il 118 provvederà ad accompagnare in condizioni di elevato biocontenimento, la persona positiva al proprio domicilio se asintomatico o paucisintomatico (nel caso di uno studente eventualmente insieme con il genitore) o al trasporto protetto in ospedale Covid se è sintomatico ‘maggiore’…

Vai all’articolo

Draghi: “Per rilanciare l’Economia, test a tappeto, tracciamento e poi Vaccini”

Mario Draghi: “Per rilancio economia test di massa e tracciamento, ma solo il vaccino eliminerà le incertezze”.
“Per rilanciare l’economia finché non sarà trovato un vaccino, servono test di massa e poi il tracciamento può essere fatto in seguito a tutti questi test”. Così Mario Draghi, ex presidente della Bce, intervenuto al congresso on line della Società Europea di Cardiologia – Escardio 2020.
Draghi ha poi aggiunto che “test a tappeto e tracing devono diventare normali e quindi essere attuati tutti i giorni e in tutto il mondo. I governi – ha proseguito – hanno dato la giusta risposta con l’aumento del debito e del deficit per ammorbidire l’impatto del Covid, ma solo la scoperta del vaccino eliminerà tante incertezze che ci sono al momento”

Vai all’articolo

I Dominatori di questo Mondo

Nelle varie culture sono stati chiamati con nomi diversi: Arconti per gli gnostici, Elohim o Anunnaki per i redattori biblici, Voladores per i toltechi, Demoni per i cristiani… Alieni per i moderni autori di quella che viene chiamata fantascienza.
Si tratta di una razza aliena molto evoluta tecnologicamente, che ci ha sottomessi dominando la nostra coscienza e che continuano a tenerci sottomessi, impedendoci di prendere coscienza di noi stessi, di chi siamo veramente, inducendoci a credere di essere l’apparato psicofisico che abitiamo, ovvero il nostro ego.
In tal modo siamo spinti ad atteggiamenti, sentimenti, pensieri sempre più egoistici che ci portano a non fidarci l’uno dell’altro. Lo sapevano molto bene i romani, quando affermavano che per comandare era necessario prima dividere il popolo, in modo che non si unisse e si organizzasse per combatterli e vincerli. Il famoso “divide et impera” è a tutt’oggi utilizzato dal potere per tenerci occupati in lotte (politiche, sportive, ideologiche, religiose…) al fine di non permetterci di prendere coscienza di noi stessi e della notra forza…

Vai all’articolo

Nuovo Ordine Mondiale globalizzato ci vuol rendere tutti migranti!

di Diego Fusaro
Il profilo interessante, l’unico all’altezza del nuovo ordine mondiale globalizzato, è quello del migrante.
In prima serata nella trasmissione turbomondialista di Fabio Fazio, il messaggio passato è forte e chiaro: il profilo interessante, l’unico all’altezza del nuovo ordine mondiale globalizzato, è quello del migrante. Che il capitale finge di voler accogliere e integrare (vedi Riace), e che in realtà è il nuovo profilo antropologico ideale dell’homo globalis, senza cittadinanza e senza radicamento, schiavo ideale della mondializzazione infelice…

Vai all’articolo

Edificare una rinnovata Civiltà di Resistenza

di Antonio Percoco e Marcello Vezzoli
È oramai palese (il decreto 61 sulla scuola lo testimonia) che lo scopo inconfessabile del sistema di potere, è quello di dare alla luce una generazione incapace di partorire un pensiero critico autentico.
Un pensiero critico basato sulla molteplicità delle cognizioni di causa e delle loro reazioni, razionali e controllate, contro il caos imperante che, utilizzando ogni sorta di strumento diabolico, di arte riprovevole, tende a progettare (usiamo questo termine, poiché di fatto, costituisce un articolato “progetto distruttivo” pianificato in tutte le manifestazioni, in cui l’umano agire determina e si determina nel proprio vivere sociale e politico, infettato e diretto dal “pensiero unico” dominante ed ultraliberale) l’inerte prototipo dell’essere umano schiavo, spersonalizzato e irrazionale, incapace di edificare una “civiltà della resistenza”…

Vai all’articolo

“Essi vivono”: Illuminati, Nwo, schiavitù e… amore

Essi vivono, noi dormiamo

di Fosco Del Nero
Chi tiene soggiogata l’umanità?
Da poco ho visto un film del 1988 di John Carpenter (quindi ormai abbastanza vecchio), intitolato “Essi vivono”. Tecnicamente è un film di fantascienza con connotati horror e di azione, da molti interpretato come film di denuncia della massificazione della società moderna. Tuttavia, in “Essi vivono” c’è molto di più, e quello che c’è non può essere casuale agli occhi di chi ha studiato un pochino di esoterismo, astroarcheologia e/o cospirazionismo.
Il film, infatti, è una denuncia della situazione di addormentamento e di schiavitù in cui è tenuta soggiogata quasi tutta l’umanità. Da chi? Nel film, da una razza aliena che si è infiltrata tra gli uomini confondendosi con essi (proprio come si sostiene in ambiente cospirazionista), per sfruttarla, mantenendola al contempo addormentata (proprio come si sostiene nell’esoterismo)…

Vai all’articolo