Angeli, Demoni e affini

In molte culture sparse in tutto il mondo, fin dall’antichità, è sempre esistita la credenza nell’esistenza di Entità spirituali positive e negative, che nella nostra cultura chiamiamo Angeli e Demoni.
Ci sono differenti tipologie di “spiriti”. Proprio come le persone, alcuni di questi sono benevoli, altri meno. Generalmente, la prima tipologia di spiriti spinge l’essere umano verso un’evoluzione spirituale volta ad aiutarlo nella vita terrena e ad avvicinarlo alla Luce Divina, mentre la seconda tipologia tende a fare esattamente l’opposto, spingendo l’uomo verso l’autodistruzione.
Chi sono gli Angeli
Il termine “angelo” ha origine dal latino angelus, a sua volta derivato dal greco ánghelos, tradotto con il significato di “inviato”, “messaggero” e come messaggero degli Dei, il termine “angelo” appare per la prima volta nelle credenze religiose della Civiltà classica e successivamente assorbito nella cultura ebraica e cristiana, dove questo diventa “Messaggero di Dio”…

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I Dominatori di questo Mondo

Nelle varie culture sono stati chiamati con nomi diversi: Arconti per gli gnostici, Elohim o Anunnaki per i redattori biblici, Voladores per i toltechi, Demoni per i cristiani… Alieni per i moderni autori di quella che viene chiamata fantascienza.
Si tratta di una razza aliena molto evoluta tecnologicamente, che ci ha sottomessi dominando la nostra coscienza e che continuano a tenerci sottomessi, impedendoci di prendere coscienza di noi stessi, di chi siamo veramente, inducendoci a credere di essere l’apparato psicofisico che abitiamo, ovvero il nostro ego.
In tal modo siamo spinti ad atteggiamenti, sentimenti, pensieri sempre più egoistici che ci portano a non fidarci l’uno dell’altro. Lo sapevano molto bene i romani, quando affermavano che per comandare era necessario prima dividere il popolo, in modo che non si unisse e si organizzasse per combatterli e vincerli. Il famoso “divide et impera” è a tutt’oggi utilizzato dal potere per tenerci occupati in lotte (politiche, sportive, ideologiche, religiose…) al fine di non permetterci di prendere coscienza di noi stessi e della notra forza…

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