I Parlamentari dell’UE Avvertono dei Pericoli dell’Euro Digitale: “Fermate Questo Progetto!“

di Alessia C. F. (ALKA)
Il 19 aprile il Parlamento europeo ha discusso dell’euro digitale. Diversi eurodeputati hanno messo in guardia dai pericoli della valuta digitale.
L’eurodeputato Marcel de Graaff (FVD) ha sottolineato che i cittadini avranno presto un conto presso la Banca Centrale Europea (BCE).
“La BCE non può fallire e questo dà sicurezza in caso di shock finanziari, ma dà anche al governo un grande potere di controllo e di coercizione sui cittadini”, ha detto De Graaff.
La preoccupazione maggiore dei cittadini è che in futuro il governo possa limitare le loro spese. Ad esempio, per i prodotti a base di carne e il carburante. O che si arrivi a una sorta di sistema di credito sociale come in Canada, dove il conto viene bloccato se si è critici nei confronti del governo”, ha proseguito…

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L’Impossibile Rimozione delle False Nozioni

di Massimo Mazzucco
Non c’è niente da fare. Ormai l’idea che vaccinarsi sia servito “a proteggere l’intera popolazione” è entrata nel subconscio della maggioranza degli italiani, e di lì non uscirà più.
A nulla è servito rendersi conto che il virus ha tranquillamente continuato a girare, nonostante l’odioso green pass. A nulla è servito scoprire che gente quadrivaccinata – come Massimo Galli – si beccava comunque l’infezione da gente altrettanto vaccinata. A nulla è servito scoprire che la Pfizer non avesse mai nemmeno testato il vaccino contro la diffusione del virus, prima di metterlo in commercio.
Quella del “vaccino che salva la società” è ormai una verità acquisita, a livello popolare.
E adesso che si parla di reintegrare prima del previsto i medici non vaccinati, ecco che l’accademia insorge contro questo “favoritismo” che andrebbe a premiare gli alunni “disobbedienti”…

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Speranza: Arresto per chi non indossa la Mascherina?

di Franz Becchi
Il ministro della Salute Roberto Speranza starebbe sondando il terreno per riportare in auge le misure anti-Covid in vista del prossimo autunno.
Non si parla soltanto di quarte dosi di vaccino, ma anche della reintroduzione dell’obbligo di indossare la mascherina, per altro ancora in vigore sui mezzi di trasporto. A quanto si apprende, sarebbe in arrivo l’ennesima circolare di Speranza. Il documento prevederebbe un accorciamento della quarantena obbligatoria in caso di positività al Sars-Cov-2, e una ulteriore stretta sulle mascherine.
Sanzioni e… Arresto?
Chi verrà “beccato” senza mascherina, va incontro a un’ammenda da 500 a 5000 euro, ma anche a possibili conseguenze penali. L’idea è quella di fare rientrare l’inadempienza all’obbligo di mascherina tra i motivi passibili di arresto, a quanto si apprende, per i soggetti risultati positivi, ma asintomatici…

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Dal 1 maggio parte il Razionamento… nel Silenzio della Stampa

Il governo ha già deciso. Ecco cosa non si potrà più fare…
Nel giro di una manciata di giorni gli italiani sono passati dai toni rassicuranti di un governo che predicava calma, sicuro di poter far fronte a qualsiasi complicazione figlia della guerra in Ucraina, alla certezza che nei prossimi mesi serviranno sacrifici. Saremo noi, ancora una volta, a pagare a carissimo prezzo le scelte dell’Unione Europea, a partire dall’embargo sul gas proveniente da Mosca.
Con gli Stati Uniti che, d’altro canto, ci chiedono sforzi senza offrirci in cambio aiuti per far fronte all’inevitabile emergenza energetica. E così da maggio prenderà il via “l’operazione termostato”…

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Verso il Green Pass Permanente?

di Massimo Mazzucco
Con la “pandemia” destinata inevitabilmente ad affievolirsi, diventerà sempre più difficile trovare delle scuse per mantenere attivo il green pass.
Mettiamoci nei panni di chi gestisce dall’alto l’ “emergenza covid”, ovvero di coloro che vogliono sfruttare il covid per arrivare ad instaurare il green pass permanente, come sistema universale di controllo della popolazione.
Ebbene, dal loro punto di vista, sta per presentarsi un problema non da poco: con la “pandemia” destinata inevitabilmente ad affievolirsi, diventerà sempre più difficile trovare delle scuse per mantenere attivo il green pass…

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Ignavi e Servi

di Maria Micaela Bartolucci
Un parlamento di ignavi e servi, come quello che, attualmente, occupa gli scranni delle massime istituzioni, non si era mai visto nella storia della repubblica.
L’Italia è guidata da un governo tecnico che, non essendo espressione di una scelta politica, non rappresenta il popolo né le sue istanze ed è, invece, espressione dei desiderata di una élite sovrannazionale, mondialista, che riesce, in questo modo, a far prevalere i propri interessi economici, rispetto ai reali bisogni del paese. Di conseguenza, le scelte amministrative e le politiche sociali che vengono portate a termine, hanno come unica finalità, la funzionalità a questo disegno. Quando parliamo di queste tematiche non abbiamo bisogno di riferirci a quattro signori incappucciati che si…

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Stop al Contante, arriva la “Card Unica” per Identità e Pagamenti elettronici

di Marco Mobili e Giovanni Parente
Un vecchio articolo de Il Sole24ore del 20 settembre 2019, fa capire bene come tutto ciò che stiamo vivendo da quasi due anni, fosse già stato progettato a priori e come la finta pandemia sia stato solo l’utile strumento per far accettare l’inaccettabile alla popolazione.
Allo studio un progetto di tessera unica. Il sottosegretario al Mef, Alessio Villarosa (M5S): “ci saranno carta d’identità, tessera sanitaria, identità digitale e possibilità di attivare un conto di pagamento presso qualsiasi sportello bancario o postale”.
Nel nome della lotta all’evasione si prepara un progetto di semplificazione che potrebbe rendere meno complicato l’utilizzo dei pagamenti elettronici anche alle fasce di popolazione meno in confidenza, come ad esempio i più anziani. Si chiama “carta unica” il progetto allo studio del Governo ed è il sottosegretario al ministero dell’Economia, Alessio Villarosa (M5S), ad anticipare al Sole 24 Ore che cosa conterrà e come funzionerà. In pratica sarà una tessera che svolgerà più funzioni e che potrà anche essere utilizzata per pagamenti elettronici…

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I Tamponi PCR Covid sono uno Strumento per il Genocidio

di Edward Morgan
Ho appena ricevuto notizie molto inquietanti dalla Slovacchia, dove il personale di un laboratorio ospedaliero a Bratislavia ha condotto uno studio sui test PCR COVID e ha concluso che i tamponi che ti infilano nel naso fino al cervello, stanno impiantando “Darpa Hydrogel” nel tuo corpo.
“Darpa” è la Defense Advanced Research Projects Agency – un’agenzia di ricerca e sviluppo del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, responsabile dello sviluppo di tecnologie emergenti per l’uso da parte dei militari. Originariamente conosciuta come Advanced Research Projects Agency, l’agenzia è stata creata il 7 febbraio 1958 dal presidente Dwight D.Eisenhower, USA.
Dallo studio: “Darpa Hydrogel è una sostanza artificiale che crea un convertitore tra il segnale elettromagnetico e la cellula vivente, il tessuto e l’organo. Converte un segnale elettromagnetico da un trasmettitore in un segnale che una cellula vivente comprende e a cui risponde (vedi foto del coleottero – Darpa Hydrogel è stato iniettato in queste strutture nervose ed il coleottero era controllabile tramite una radio)”

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Ancora Distopia

di Guido Cappelli
“I governi acquisiranno nuovi poteri tecnologici per aumentare il controllo sulle popolazioni, sulla base di sistemi di sorveglianza pervasivi e controllo delle infrastrutture digitali”. (Klaus Schwab, presidente Wef)
Spesso amici cari e certamente benintenzionati mi hanno accusato di esagerare, di usare toni eccessivi o melodrammatici, per riferirmi, da tempo e ripetutamente, all’attuale stato emergenziale come a una distopia in progress. Forse ho uno stile troppo “plebeo”, troppo diretto. Sarà.
Ma un panopticon esplicito, minaccioso, aggressivo come quello che ci hanno eretto intorno in questi ultimi diciotto mesi, non si era mai visto nella storia europea. Mai, per quanti precedenti si vogliano invocare, per quante archeologie si vogliano ricostruire. Neanche il nazismo aveva un tale controllo sulle popolazioni, non foss’altro che per inferiorità tecnologica e una padronanza delle tecniche di manipolazione di massa che muoveva solo i primi passi.
Allora, se si depone il bon ton e si guarda in faccia la realtà; se si ascolta il consiglio mai troppo ripetuto di Machiavelli e ci si allena a “guardare discosto”, cioè lontano, cioè agli sviluppi futuri di tendenze già in atto, che cosa si vede?…

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Australia in lockdwon: nelle strade di Sydney arrivano i militari per far rispettare i divieti

I soldati dell’Australian Defence Force si uniranno alle pattuglie delle forze di sicurezza.
Centinaia di militari saranno schierati a Sydney, in Australia, per aiutare le forze dell’ordine a far rispettare il lockdown. Lockdown imposto a seguito della diffusione della variante Delta che da giugno ha causato quasi 3mila casi e 9 morti.
Come riporta la ‘Bbc’, i soldati dell’Australian Defence Force saranno addestrati durante il weekend e lunedì si uniranno alle pattuglie delle forze di sicurezza. L’utilizzo dei militari sta facendo discutere in Australia…

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