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Ribelli

di Tiziano Terzani
Il mondo di oggi ha bisogno di ribelli, ribelli spirituali.
Non insegnate ai vostri figli ad adattarsi alla società, ad arrangiarsi con quel che c’è, a fare compromessi con quel che si trovano davanti; dategli dei valori interiori con i quali possano cambiare la società e resistere al diabolico progetto della globalizzazione di tutti i cervelli.
Perché la globalizzazione non è un fenomeno soltanto economico ma anche biologico, in quanto ci impone desideri globali e comportamenti globali che finiranno per indurre modifiche globali nel nostro modo di pensare.
Il mondo di oggi ha bisogno di ribelli, ribelli spirituali.
Tiziano Terzani

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“È la Somma che fa il Totale”

di Bruno Marro
Negli ultimi tempi il numero delle gravi reazioni avverse o delle “morti improvvise” dopo la vaccinazione, sta aumentando vertiginosamente.
Da illustri personaggi come Allevi, che dichiarano di aver sviluppato il tumore, alla morte improvvisa di una sconosciuta ragazzina: “Chiara” di 18 anni che si sente male e muore al rientro a casa dopo una festa, l’elenco sta diventando lungo e pericoloso. Come diceva Totò: “È la somma che fa il totale” e il conto prima o poi arriva sempre.
Dalle reazioni avverse più comuni come l’Herpes Zoster, abitualmente detto “Fuoco di Sant’Antonio”, all’insorgere e/o all’improvviso sviluppo di patologie dormienti sino alle morti improvvise, i database di tutto il mondo stanno impazzendo. Nel nostro paese, ogni giorno decine e decine di persone muoiono o lamentano reazioni avverse. Fatevi un giro sui quotidiani locali o sui database come Vaers o anche sul sito dell’ISS del nostro beneamato governo. I numeri sono impressionanti e salgono settimana dopo settimana…

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Verso il Green Pass Permanente?

di Massimo Mazzucco
Con la “pandemia” destinata inevitabilmente ad affievolirsi, diventerà sempre più difficile trovare delle scuse per mantenere attivo il green pass.
Mettiamoci nei panni di chi gestisce dall’alto l’ “emergenza covid”, ovvero di coloro che vogliono sfruttare il covid per arrivare ad instaurare il green pass permanente, come sistema universale di controllo della popolazione.
Ebbene, dal loro punto di vista, sta per presentarsi un problema non da poco: con la “pandemia” destinata inevitabilmente ad affievolirsi, diventerà sempre più difficile trovare delle scuse per mantenere attivo il green pass…

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Due Studi di Nature e The Lancet fanno crollare (definitivamente) tutta la Propaganda Covid

di Agata Iacono
Dati sempre più alti nella cosiddetta “quarta ondata”… Anche questa volta non è andato tutto bene e le previsioni ottimistiche del governo dei “migliori” si sono rivelate il più grave fallimento da quando è stata dichiarata la Pandemia.
Tra disdette, voli cancellati e locali pubblici e privati chiusi per mancanza di personale (positivo o in quarantena per contatto), file interminabili per tamponi (ormai fuori controllo ogni possibilità di prenotazione, oltre l’inverosimile la speculazione sui prezzi dei tamponi, miliardi di euro buttati per fare tamponare i ligi plurivaccinati…), vaccinati con terza dose costretti a casa e non sempre asintomatici… la situazione è fuori controllo. Se a Palazzo Chigi non ci fosse Draghi si chiederebbero le dimissioni per incompetenza al primo ministro in carica.
Non potendo più dare la colpa ai “no vax” sta letteralmente crollando tutto l’impianto di menzogne su cui si è retto il regime liberticida “d’emergenza” dell’ultimo anno. Con le Regioni che chiedono al CTS (e la “scienza”?) di modificare le norme della quarantena e con gli estremisti della quarantena che si lamentano della “prigione” in cui sono ridotti, ci sarebbe da ridere se non fosse tutto così tragico…

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Gli “Orsi” evitano gli Ospedali della Morte

di Lorella Pi Lucas
Io faccio una vita molto ritirata. Invecchiando si diventa un po’ orsi…
Si amano i libri, i pochi amici sinceri, la propria famiglia, gli animali, i fiori. Mi può dar fastidio non poter andare agli Uffizi o a vedere una mostra di pittura, ma sopravviverò.
E lo faccio pensando a chi prima di me ha fatto sacrifici più profondi per donarmi l’Italia nella quale sono nata e cresciuta, sono divenuta donna, madre e professionista in modo libero senza costrizioni…

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“Ti perdoneranno tutto tranne la Libertà. Essere Emarginati è lo scotto da pagare per ogni Animo Ribelle“

di Leonardo Santi
Sono mesi che dico che non si sarebbero fermati, che sarebbero andati avanti a qualunque costo.
I più mi hanno accusato di essere una persona che dispensava paura a piene mani, una persona negativa. Sbagliavano.
Quando scrissi che l’obbligo ai sanitari era solo l’inizio, che poi sarebbero andati a toccare altre categorie lavorative, i più pensavano che si sarebbero fermati a quelli, che la cosa non li avrebbe riguardati. Sbagliavano.
Ora hanno toccato forze dell’ordine ed insegnanti, e continuo a leggere persone che scrivono “speriamo che facciano qualcosa”. Ovviamente gli altri… non loro…

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Lunga Vita ai Ribelli!

di Michele Rizzi
Sin dai tempi più antichi, i re, i papi, gli imperatori, han sempre saputo che ci sono uomini disposti a morire in nome della libertà. Li han sempre apostrofati come “ribelli”.
Ribelli, per esempio, erano gli Apostoli di Gesù, e a tal proposito vi voglio raccontare una tesi. Da sempre raffigurati iconograficamente con bastoni lunghi, nonostante fossero pescatori, gli Apostoli, erano esperti in armi. Lo stesso Gesù pronunciò queste parole: “Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; sono venuto a portare non pace, ma la spada” (Mt 10,34).
San Pietro, ad esempio, era esperto nell’uso della spada; trinciò di netto un orecchio al soldato Malco per impedire l’arresto di Gesù nel giardino dei Getsemani. Il Vangelo narra: “Allora Simon Pietro,

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Green Pass come Arma per abbattere la Dittatura mondialistico-sanitaria

di Massimo Viglione
Il Green Pass (o diavolerie similari) sarebbe in realtà un’arma formidabile per iniziare ad abbattere la dittatura mondialistico-sanitaria…
Infatti, se tutti cominciassimo a non andare più da nessuna parte, a non comprare più nulla eccetto il mangiare, a non viaggiare all’estero, a non andare negli hotel e nei ristoranti, nel giro di poche settimane, forse di pochi giorni, l’intero sistema economico crollerebbe, e tutti coloro che vivono di commercio sarebbero costretti a insorgere contro il governo e le leggi affamatrici. Sarebbero costretti, volenti o meno, a rifiutare la schiavitù del Green Pass. Si tornerebbe immediatamente alla libertà.
Il problema, però, è che la stragrande maggioranza delle masse correrà a farsi il vaccino…

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Eric Clapton: “Non avrei mai dovuto avvicinarmi all’ago”

di CptHook
“Dove sono andati tutti i ribelli? Nascosti dietro gli schermi dei loro computer. Dov’è lo spirito, dov’è l’anima? Dove sono andati tutti i ribelli?”.
Verso la fine dello scorso anno Eric Clapton ha inciso “Stand and deliver”, una canzone contro il lockdown (che proponiamo in fondo a questo articolo) composta da Van Morrison, ma, come era facile prevedere, la notizia non è praticamente apparsa su alcuno dei media “ufficiali”, anche se è incorsa in forti critiche… primo fra tutti, quella del ministro della Sanità dell’Irlanda del Nord: “Le sue parole daranno grande conforto e supporto ai teorici della cospirazione che fanno una crociata contro mascherine e vaccini e pensano che questo sia tutto un enorme complotto globale per rimuovere le libertà”. Per carità, signor ministro, non sia mai… mica abbiamo bisogno di Eric e Van M per esserne più che convinti…

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David Icke: “There is no Virus” (non esiste alcun virus)!

di Valdo Vaccaro
Eccezionale intervista a David Icke… Non errori e sviste governative, ma consapevole disegno truffaldino.
David Icke è un autore del tutto speciale. Mi piace e mi convince per una serie di motivi che stanno sia nella sostanza che nella forma e nei toni coi quali si esprime. Primo, parla il mio stesso linguaggio e, secondo, si fa intendere in una lingua inglese comprensibile, ritmata, compassata, volta alla chiarezza. Non mangia le parole, non le perverte e non corre come un invasato, ma sa respirare e fa respirare chi lo segue, sa usare in modo efficace la comunicazione.
Dai campi di calcio al vero Giornalismo
Classe 1952, quasi 70 anni ma non li dimostra affatto sia nel fisico che nello spirito. Ha la freschezza mentale di un ragazzo, la stessa curiosità, la stessa propensione per il vero. Ex-calciatore per passione autentica e per diversi anni, militava nel Coventry City Football Club. Non è un dettaglio da poco. Un buon calciatore, diversamente da atleti di validissimi sport che però si svolgono al chiuso e su pavimenti belli e lustri, è una autentica macchina respiratoria che corre sulla terra erbosa e all’aria aperta, per cui il contatto con la natura e l’aerobica è maggiormente garantito. Terminata la carriera sui campi da gioco, cominciò a dedicarsi al giornalismo, una attività che da sempre lo attraeva e lo affascinava, in quanto seguiva la BBC e le interviste graffianti che andavano a fondo sui fatti, quelle che non si accontentavano di narrare le cose in superficie…

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