Dio Salvi i Maturandi dalla Scuola

di Matteo Fais
L’unica cosa bella della scuola è terminarla.
La vita è breve, troppo limitata per perdere tempo su quei banchi – non si dimentichi mai che tutti noi dobbiamo morire – tra interminabili lezioni in cui un mediocre impiegato del Sistema Culturale Italiano si pavoneggia per le sue presunte competenze. Va già bene quando un decimo di queste ore forniscono una qualche forma di insegnamento utile.
Ma non c’è niente da fare, è il sistema della scuola che proprio non funziona, anzi fa male. Una mente un po’ vivace, là dentro, si spegne, esattamente come potrebbe succedere a un creativo che trovasse posto nel Pubblico Impiego. L’istituzione in questione è tarata per ammaestrare scimpanzé abituati alla natura selvaggia, non menti libere…

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“Smart Cities”, Nuove Frontiere del Degrado

di Uriel Crua
Ci si avvicina a passi da gigante verso l’accettazione, l’introiezione, l’assimilazione collettiva di paesaggi urbani del tipo distopico: le “smart cities”.
Il Pass corporeo, già largamente introdotto e accettato durante la messinscena pandemica, apre a nuovi meccanismi di premialità con le “scatole nere” da installare sui propri veicoli “inquinanti” per poter circolare nelle città.
A giudicare dai chilometri annui “concessi” installando questi dispositivi di controllo, non cambia affatto il presunto livello di inquinamento delle città, anzi. Ma cambia – come al solito – il livello di controllo che il cittadino è disposto a subire da parte delle autorità. Esattamente come il Pass corporeo non andava a cambiare nulla dal punto di vista sanitario: anche lì, si trattava di un orpello da sorveglianza…

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Non Credere, Non Obbedire, Non Combattere

di Alberto Conti
Stiamo parlando di come comportarsi nei confronti del protagonista di questi tempi bui, proprio lui, “satana in persona”, che è un modo di dire per riferirsi al male in senso mitologico, o forse anche ontologico, oltre che religioso. Il diavolo non è una persona, è piuttosto parte variabile, spesso nascosta, di ogni persona, il lato oscuro dell’essere, il cui fine ultimo è il non essere.
Viviamo in società organizzate, e dove c’è organizzazione c’è gerarchia, che si traduce praticamente in catene di comando. Il male si amplifica così, sfruttando il comando, al quale non si può disobbedire, pena l’espulsione dal sistema, cioè la morte civile.
È tale il terrore di non essere accettati dal sistema che si arriva al massimo della violenza su sé stessi: credere alle menzogne evidenti, obbedire ad ordini disumani, combattere tutti contro tutti, in continue guerre fratricide tra poveri. In definitiva, tradire sé stessi e gli altri. E così facendo rendersi volontariamente poveri di spirito, pur di non diventare poveri di soldi, cioè di non essere privati di quell’energia virtuale che il sistema impone a chiunque per poter vivere al proprio interno, accettandone tutto, anche l’irricevibile, che di questa obbedienza si alimenta…

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L’Incredibile Storia di Giuseppina

di DB (weltanschauungitaliaofficial)
Il problema non è dover smentire la notizia della tizia che ogni giorno si faceva in treno 1600 km da Napoli a Milano per fare la bidella, perché palesemente falsa e contraria ad ogni logica, ma il dover riflettere sul messaggio lanciato.
Il capire se esiste un limite che non si può superare nell’accettazione delle condizioni di vita e lavoro, oppure il sistema, con lo sdoganamento della cosiddetta resilienza, che non è altro che accettazione passiva dell’oppressione, si può permettere di giocare con la vita delle persone, ponendole in una condizione talmente precaria e snervante da rendere loro impossibile la realizzazione di quello che dovrebbe essere un un diritto inalienabile, ovvero il poter lavorare nella propria terra in condizioni stabili.
Questo limite purtroppo viene portato sempre oltre, dall’esistenza di gente che pur di lavorare accetta condizioni inumane, sconvenienti e che mai dovrebbero essere avallate…

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Ribelli

di Tiziano Terzani
Il mondo di oggi ha bisogno di ribelli, ribelli spirituali.
Non insegnate ai vostri figli ad adattarsi alla società, ad arrangiarsi con quel che c’è, a fare compromessi con quel che si trovano davanti; dategli dei valori interiori con i quali possano cambiare la società e resistere al diabolico progetto della globalizzazione di tutti i cervelli.
Perché la globalizzazione non è un fenomeno soltanto economico ma anche biologico, in quanto ci impone desideri globali e comportamenti globali che finiranno per indurre modifiche globali nel nostro modo di pensare.
Il mondo di oggi ha bisogno di ribelli, ribelli spirituali.
Tiziano Terzani

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Lumi su Sara Cunial…

di Cesare Sacchetti
Vedo che molti continuano a chiedere insistentemente lumi su Sara Cunial…
E allora ne approfitto per presentare nuovamente un quesito che è rimasto senza risposta dallo scorso gennaio in poi.
La domanda che posi alla Cunial è questa: perché lei presentò una interrogazione parlamentare citando estratti chiaramente presi da una falsa analisi del Cardarelli di Napoli firmata da un inesistente ingegner Bellini, quando c’erano invece le vere e autentiche analisi del professor Pablo Campra che dimostravano la presenza del grafene sui sieri?
Perché Sara Cunial offrì questo assist a David Puente per dare alla ricerca del grafene sui sieri un’aura da operetta?…

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Green Pass come Arma per abbattere la Dittatura mondialistico-sanitaria

di Massimo Viglione
Il Green Pass (o diavolerie similari) sarebbe in realtà un’arma formidabile per iniziare ad abbattere la dittatura mondialistico-sanitaria…
Infatti, se tutti cominciassimo a non andare più da nessuna parte, a non comprare più nulla eccetto il mangiare, a non viaggiare all’estero, a non andare negli hotel e nei ristoranti, nel giro di poche settimane, forse di pochi giorni, l’intero sistema economico crollerebbe, e tutti coloro che vivono di commercio sarebbero costretti a insorgere contro il governo e le leggi affamatrici. Sarebbero costretti, volenti o meno, a rifiutare la schiavitù del Green Pass. Si tornerebbe immediatamente alla libertà.
Il problema, però, è che la stragrande maggioranza delle masse correrà a farsi il vaccino…

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