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Eric Clapton: “Non avrei mai dovuto avvicinarmi all’ago”

di CptHook
“Dove sono andati tutti i ribelli? Nascosti dietro gli schermi dei loro computer. Dov’è lo spirito, dov’è l’anima? Dove sono andati tutti i ribelli?”.
Verso la fine dello scorso anno Eric Clapton ha inciso “Stand and deliver”, una canzone contro il lockdown (che proponiamo in fondo a questo articolo) composta da Van Morrison, ma, come era facile prevedere, la notizia non è praticamente apparsa su alcuno dei media “ufficiali”, anche se è incorsa in forti critiche… primo fra tutti, quella del ministro della Sanità dell’Irlanda del Nord: “Le sue parole daranno grande conforto e supporto ai teorici della cospirazione che fanno una crociata contro mascherine e vaccini e pensano che questo sia tutto un enorme complotto globale per rimuovere le libertà”. Per carità, signor ministro, non sia mai… mica abbiamo bisogno di Eric e Van M per esserne più che convinti…

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Come stiamo passando dal Covid al Transumanesimo

di Lorenzo Maria Pacini
Ormai anche i più scettici stanno capendo che non si torna più indietro.
Ci dicono tutti media già da tempo che, con l’emergenza epidemiologica, dobbiamo abituarci al passaggio dalle cose alle e-cose a distanza, e-things in inglese. Ce lo ha detto chiaramente il guru di Davos, Klaus Schwab, nel suo libro sul “Great Reset” nella primavera del 2020: Netflix in luogo del teatro, lo smart working al posto del lavoro in presenza, l‘e-learning (o Didattica a distanza – Dad) invece che la classe con studenti e insegnanti, Amazon che ti porta ogni oggetto a domicilio, e molte altre cose ancora che, dall’epifania del Coronavirus, si sono per così dire dematerializzate e desocializzate, traslandosi nella nuova dimensione del digitale da casa…

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Marco Rizzo all’attacco delle Big Tech “Ecco come nasce una tirannia”

di Elena Barlozzari
Dopo l’oscuramento dai social per un commento sui fatti di Capitol Hill, Marco Rizzo, leader del Partito comunista, spiega a Il Giornale.it: “Stiamo andando verso la tirannia, mentre la cosiddetta sinistra italiana si interessa di altro”
“Davvero fantastici i servi dell’informazione nostrana, quando fu costruito il golpe in Ucraina era il popolo che si ribellava alla dittatura, mentre ora che tocca agli americani li chiamano eversivi”. Un commento sui fatti di Capitol Hill che ha fatto finire Marco Rizzo, leader del Partito comunista, nella lista dei proscritti di Zuckerberg assieme a Donald Trump ed i complottisti di QAnon. Lo abbiamo raggiunto al telefono per ragionare di censura ed è stato abbastanza categorico: “Stiamo andando verso la tirannia”

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I Veneratori del Sistema

La smania di sopprimere la verità e altri eventi organizzati, così come la cospirazione in generale, ha favorito la nascita di una bella combriccola che annovera tra le sue fila, la classe dirigente del mondo: banchieri, lobbysti, politici (di sinistra o di destra), accademici, giornalisti.
Questi raggruppamenti apparentemente concorrenti si sono riuniti insieme per mettersi al servizio del sistema e per programmare la loro personalissima visione del mondo. Il requisito essenziale all’instaurazione di ogni genere di tirannia, è il controllo dell’informazione e la tirannia globale dei nostri giorni lo conferma. I media più conformisti sono di proprietà delle multinazionali, più media le lobby riescono a possedere, più cospicuo diventa il loro sostegno politico e di conseguenza, maggiore è l’influenza sui governi…

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