Stop al Contante, arriva la “Card Unica” per Identità e Pagamenti elettronici

di Marco Mobili e Giovanni Parente

Un vecchio articolo de Il Sole24ore del 20 settembre 2019, fa capire bene come tutto ciò che stiamo vivendo da quasi due anni, fosse già stato progettato a priori e come la finta pandemia sia stato solo l’utile strumento per far accettare l’inaccettabile alla popolazione.

Allo studio un progetto di tessera unica. Il sottosegretario al Mef, Alessio Villarosa (M5S): “ci saranno carta d’identità, tessera sanitaria, identità digitale e possibilità di attivare un conto di pagamento presso qualsiasi sportello bancario o postale”.

Nel nome della lotta all’evasione si prepara un progetto di semplificazione che potrebbe rendere meno complicato l’utilizzo dei pagamenti elettronici anche alle fasce di popolazione meno in confidenza, come ad esempio i più anziani. Si chiama “carta unica” il progetto allo studio del Governo ed è il sottosegretario al ministero dell’Economia, Alessio Villarosa (M5S), ad anticipare al Sole 24 Ore che cosa conterrà e come funzionerà. In pratica sarà una tessera che svolgerà più funzioni e che potrà anche essere utilizzata per pagamenti elettronici.

Dalla Tessera sanitaria alla Carta d’identità

Il progetto è quello di accorpare tutta una serie di documenti che ora sono divisi in tessere o documenti diversi. “Sarà una vera rivoluzione: la carta unica – spiega Villarosa – avrà carta d’identità, tessera sanitaria, identità digitale e possibilità di attivare in conto di pagamento presso qualsiasi sportello bancario o postale”.

Un’operazione simile richiede un lavoro di messa a punto sotto vari aspettti. Il primo da un punto di vista tecnologico. “Stiamo al momento lavorando sul layout – continua Villarosa – perché deve garantire gli standard internazionali sui quali ci si è accordato con gli altri Paesi ma siamo certi troveremo la quadra”. Poi, c’è un aspetto non secondario che è quello del rispetto della protezione dei dati personali perché si concentrerebbero tutta una serie di dati sensibili in un’unica tessera.

La Capillarità della distribuzione

Nel dibattito che si è aperto negli ultimi giorni sull’impulso ai pagamenti tracciabili per ridurre l’utilizzo del contante in chiave antievasione, la “carta unica” potrebbe essere una sorta di “killer application” perché raggiungerebbe tutti e in tutta Italia e allo stesso tempo concentrebbe in sé una serie di funzioni: dall’utilizzo per visite sanitarie e farmaci (tra l’altro la tessera sanitaria già oggi contiene il codice fiscale di ogni cittadino) all’accesso per i servizi delle pubbliche amministrazioni.

L’obbligo per le Pa di accettare i Pagamenti elettronici

Un progetto che si inserisce in uno scacchiere più ampio di mosse per spingere ulteriormente la moneta elettronica. Oltre al sistemi di incentivi fiscali su cui si sta studiando per esercenti e consumatori, la carta unica consentirebbe di procedere in modo meno indolore e più rapido all’introduzione dell’obbligo per la Pa di accettare solo pagamenti elettronici. In molte città gli sportelli dell’anagrafe già oggi accettano pagamenti solo elettronici e l’obbligo potrebbe essere generalizzato a tutta la Pubblica amministrazione, incluse le società che forniscono servizi pubblici.

Articolo di Marco Mobili e Giovanni Parente

Rivisto da Conoscenzealconfine.it

Fonte: https://www.ilsole24ore.com/art/stop-contante-arriva-card-unica-identita-e-pagamenti-elettronici-ACpgTcl

WIKIPEDIA
Quando Internet è questione di vita o di morte
di Pietro Ratto

Wikipedia

Quando Internet è questione di vita o di morte

di Pietro Ratto

Qual è la provenienza dei fondi che hanno permesso la nascita di Wikipedia? Chi sono i suoi finanziatori? Cosa si sa dei vertici della sua fondazione? Quanto sono scollegati da grandi poteri economico finanziari che altrimenti potrebbero rischiare di influenzare la cosiddetta "enciclopedia libera"? Chi scrive i testi di Wikipedia e chi li convalida o cancella?

La scioccante inchiesta di Pietro Ratto sulle origini, i segreti, gli scheletri nell'armadio, gli scandali e i conflitti d'interesse della cosiddetta "enciclopedia libera" e del suo sconfinato potere. Un'analisi lucida e impietosa sull'attuale monopolio tecnologico del sapere e sulle tragiche "sventure" di chi vi si è opposto.

Pietro Ratto ripercorre le vicende di Aaron Swartz, giovane genio dell'informatica che vede in Internet un mezzo per connettere le persone, rendere libera l'informazione, condividere conoscenze, e Jimmy Walles, conosciuto come Jimbo, esperto di finanza e agente di borsa che diventerà il fondatore di Wikipedia.

Ecco alcuni argomenti trattati all'interno del libro:

  • la vera origine di Wikipedia;
  • la storia della foto di Silvia Saint;
  • il ruolo di Jimbo nell'ideazione del progetto di Wikipedia;
  • gli eventi cruciali nell'evoluzione di Wikipedia come organizzazione;
  • una riflessione dell'autore in merito alla domanda: "Il potere uccide la conoscenza?".

Trova risposta ad ogni tua domanda e svela i segreti più nascosti su Wikipedia tra le pagine di questo nuovo libro di Pietro Ratto, scritto con uno stile appassionante che cattura l'attenzione di ogni lettore dalla prima all'ultima pagina.

Dal libro:

"Aaron si sentiva letteralmente infervorato all'idea di un mondo in cui, finalmente, si "liberasse" la conoscenza, mettendola a disposizione di tutti. Un mondo in cui notizie e saperi fossero messi a disposizione di chiunque, senza costi e senza profitti. Quella, era l'unica società giusta. Quella era la sola, vera democrazia!".

"Jimbo, dal canto suo, è entusiasta del suo nuovo progetto: il marketing online è senza dubbio l'affare del futuro. In Bomis investe quindi molti dei soldi accumulati negli anni precedenti, giocando in borsa.

Molto presto, però, i tre si accorgono che la quasi totalità delle ricerche dei loro clienti si concentra sul settore denominato Babe... Jimbo e i suoi soci questa cosa la capiscono al volo, e Bomis viene rapidamente riadattato in modo da aiutar la gente a rintracciare in rete i contenuti pornografici più disparati, riciclandosi così in un motore di ricerca altamente specializzato in immagini e video hardcore, accuratamente catalogate in base alla tipologia o al nome delle pornostar coinvolte. Gli utenti, spinti da quell'anonimato che Internet sembra assicurare, cercano pornografia? Jimmy, Michael e Tim sono pronti ad accontentarli. E gli incassi di Bomis, come d'incanto, volano alle stelle".

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