Speranza: Arresto per chi non indossa la Mascherina?

di Franz Becchi
Il ministro della Salute Roberto Speranza starebbe sondando il terreno per riportare in auge le misure anti-Covid in vista del prossimo autunno.
Non si parla soltanto di quarte dosi di vaccino, ma anche della reintroduzione dell’obbligo di indossare la mascherina, per altro ancora in vigore sui mezzi di trasporto. A quanto si apprende, sarebbe in arrivo l’ennesima circolare di Speranza. Il documento prevederebbe un accorciamento della quarantena obbligatoria in caso di positività al Sars-Cov-2, e una ulteriore stretta sulle mascherine.
Sanzioni e… Arresto?
Chi verrà “beccato” senza mascherina, va incontro a un’ammenda da 500 a 5000 euro, ma anche a possibili conseguenze penali. L’idea è quella di fare rientrare l’inadempienza all’obbligo di mascherina tra i motivi passibili di arresto, a quanto si apprende, per i soggetti risultati positivi, ma asintomatici…

Vai all’articolo

Green Pass abolito per Tutti… tra pochi giorni la Data

di Alberto Maggi
Green Pass abolito dal 1 aprile, Speranza contrario ma questa volta isolato.
Abolizione del Green Pass: c’è una data. Secondo quanto risulta ad Affaritaliani.it, l’orientamente del presidente del Consiglio Mario Draghi – sempre che non ci sia un nuovo peggioramento della situazione epidemiologica – è quello di togliere ogni tipo di restrizione a partire dal primo aprile, ovvero all’indomani della scadenza dello stato di emergenza, prevista per il 31 marzo (misura che non verrà rinnovata).
Lo scenario europeo e internazionale va nella direzione di superare le misure anti-Covid e anche in Italia la pressione su Palazzo Chigi è fortissima…

Vai all’articolo

Obbligo di Mascherina a scuola… lo Stop del Consiglio di Stato!

di Francesco Cerisano
Il Consiglio di Stato apre una breccia sull’obbligo della mascherina in classe. E chiede al Governo di fare chiarezza.
Il Consiglio di stato chiede al governo di chiarire quali evidenze scientifiche abbiano portato a introdurre nei dpcm (a partire da quello del 3 novembre 2020 fino all’ultimo del 14 gennaio), l’obbligo di usare dispositivi di protezione delle vie respiratorie durante le lezioni in presenza. Lo aveva chiesto il Tar Lazio, interpellato dai genitori di una bambina altoatesina, e lo ha ricordato anche palazzo Spada nel decreto (n.304/2021) con cui il presidente della terza sezione, Franco Frattini, ha disapplicato, limitatamente alla minore, l’obbligo di usare la mascherina in classe…

Vai all’articolo

Un Viaggio in treno nella assurda “Civiltà della Mascherina”

di Valdo Vaccaro
Tutti in attesa del “Messia”, ovvero del Vaccino: in questi giorni sto verificando e toccando con mano il livello mostruoso di diseducazione e di istupidimento della gente di fronte al problema virus.
Dopo anni e anni di bombardamento mediatico, di terrorismo pianificato e portato avanti con perfetto cinismo da un coacervo di interessi, non ci sono ragionamenti che tengano. La massa dei popoli del mondo vive nel panico e nella paura. Siamo arrivati a un punto di non ritorno. Tutti mascherati e tutti in ginocchio nell’attesa ansiosa del “messia”, cioè del primo vaccino disponibile in arrivo, comunque esso sia, qualunque cosa esso contenga, chiunque lo abbia fabbricato.
Cronistoria di un viaggio in treno
Racconto in breve il mio primo tragitto in treno per l’andata a Imola da Udine in dato 19 Settembre e il mio ritorno da Imola il 21 Settembre. Una esperienza letteralmente allucinante. Venivo da diversi mesi di vita sana e rustica, rurale, campestre. Mai messo una mascherina in vita mia. La mia compagna di vita Kathleen me ne ha infilata una in tasca, perché non si sa mai. Il maggiore dei miei figli mi ha salutato dicendomi “Papi, se indossi davvero quella mascherina io ti disconosco come mio padre”. Con questo spirito ho preso il treno per Imola…

Vai all’articolo

Misure anti-Covid: se il primo a non crederci è lo Stato…

di Pietro Di Martino
Il popolo italiano ama farsi prendere per i fondelli.
Il 2 settembre è andata in onda su Rai 1 la quattordicesima edizione del Music Awards 2020, condotta da Carlo Conti e Vanessa Incontrada. Premetto di non averla vista tutta perché non è il tipo di trasmissione che amo guardare ma, da quel poco che ho visto, ho realizzato che il popolo italiano ama farsi prendere per i fondelli.
Tanti ospiti, cantanti, comici e anche un pubblico ben distanziato sulle tribune. La serata si svolgeva all’Arena di Verona. Pensate, ho avuto anche la fortuna di beccare l’ingresso trionfante di Gianni Morandi in solitaria, ma con la mascherina… vabbè…

Vai all’articolo