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I Paradigmi del “Nuovo” Colonialismo Totalizzante

di Maria Micaela Bartolucci
Non alla fine della Seconda guerra mondiale, l’Italia è diventata una colonia, non è stato lo sbarco degli “alleati”, non sono tutte le basi NATO che “ospitiamo” a fare di noi una colonia.
Noi siamo una sorta di laboratorio, siamo cavie da esperimento e chi usa i vecchi paradigmi interpretativi novecenteschi, per analizzare questo inoppugnabile dato di fatto, è totalmente fuori pista: quei paradigmi sono obsoleti, perché parte del retaggio ideologico stantio ed inutile che li ha prodotti.
Il colonialismo prebellico è stato un colonialismo soprattutto di rapina di risorse territoriali, non serve ora fare una disamina storica che chiunque può effettuare andandosi a studiare uno qualsiasi tra le centinaia dei libri dedicati all’argomento, al contrario, il colonialismo a cui siamo sottoposti è di ben altra natura, è un colonialismo inverso, noi siamo una colonia di tipo diverso, lo siamo in modo più profondo ed, in parte, ormai radicato…

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Il Berliner Zeitung evidenzia il numero “insolitamente grande” di Giocatori di calcio recentemente Collassati in campo

di Cesare Sacchetti
Il fenomeno senza precedenti è iniziato dopo la distribuzione dei sieri sperimentali genici e alcuni medici hanno fatto notare la diretta correlazione proprio con questi farmaci.
I calciatori che si sentono male sul campo da gioco sono vittima di attacchi cardiaci nonostante tutte le analisi precedenti avevano certificato il loro perfetto stato di salute. La correlazione tra queste patologie cardiache e i sieri sperimentali è stata accertata in diverse occasioni e i calciatori sono caduti anche loro vittime dei cosiddetti vaccini.
Tutto questo comunque ci porta a considerare che il potere finanziario che gestisce il mondo del calcio non ha più interesse alcuno a mantenere questo enorme carrozzone che costa miliardi di euro e che rende sempre meno. La fase espansiva del calcio e dello sport più in generale è terminata…

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“Mangerete vermi e sarete felici!”

di Roberto Pecchioli
Ci sono momenti in cui non se ne può più e si dice tutto quello che si pensa. Sarà il tempo che passa, sarà l’interminabile emergenza della pandemia, sarà l’insofferenza per un mondo impossibile, inabitabile, insopportabile, ma una mattina ti svegli e non riconosci più la tua città e la tua gente.
Gli occhi non sono più collegati con il cuore, e allora decidi che non ne puoi più. Arrangiatevi voi, io non ci sto più. “Non avrete nulla, mangerete vermi e insetti e sarete felici”, recitano in coro il Foro di Davos e l’Agenda 2030. È per il bene del pianeta, dicono. Buon pro vi facciano. Per digerirli meglio, berrete acqua ricavata dalle feci, come ha fatto Bill Gates, il genio che vi vuole tutti contenti e vaccinati. A Davos, la montagna incantata, laboratorio dei padroni di tutto, fanno sapere che indosseremo i dispositivi mediante i quali ci sorveglieranno h. 24. È la trasparenza… ne sarete felici, vedrete.
Sarete gioiosi anche da morti: nello Stato americano di Washington i resti umani, anziché seppelliti, possono essere conferiti come compostaggio. Una gran bella soddisfazione, finire come concime biologico ecosostenibile…

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Donald Trump si è Arreso o ha messo a segno la più Geniale delle Trappole contro il Mondialismo?

di Cesare Sacchetti
La prima reazione che ha investito molte persone il giorno in cui Donald Trump ha salito i gradini dell’Air Force One è stata quella di amara delusione e cocente frustrazione.
Non sono stati in pochi a pensare, e ancora non sono in pochi a pensarlo, che il presidente degli Stati Uniti si sia in qualche modo arreso. Altri ancora sono arrivati a pensare che Trump non sia stato altro che un uomo del sistema fin dal principio piazzato lì dalle grandi élite per impedire un qualche tipo di cambiamento.
Sostanzialmente, al momento ci sono tre ipotesi principali: la prima già citata, descrive Trump come un cosiddetto gatekeeper, il termine anglosassone con il quale si definisce una falsa opposizione costruita dal sistema stesso, come in Italia lo sono stati il M5S prima e la Lega di Salvini poi; la seconda, è che Trump si sia consegnato e abbia in qualche modo trattato una sorta di resa segreta con le élite mondialiste che lo hanno perseguitato prima ancora dell’inizio del suo mandato; la terza, è quella che invece ritiene che Trump abbia congegnato una trappola ancora più sofisticata e letale di quello che si poteva immaginare allo stato profondo di Washington…

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Le due settimane che decideranno il Destino dell’Umanità nella Guerra tra Trump e il Mondialismo

di Cesare Sacchetti
Questa storia supera la fantasia letteraria dei romanzi di spie di John le Carrè. Le elezioni americane del 2020 oltre infatti ad essere un vero e proprio tentativo di colpo di Stato, ancora in corso come ha ricordato il Generale Flynn, considerato il capo del servizio di intelligence personale di Trump, è sicuramente una elaborata operazione di hackeraggio internazionale.
Una operazione che è stata concepita e attuata dagli ambienti del deep state di Washington, da sempre feroci nemici del presidente americano, e da Paesi e organizzazioni stranieri saldamente nelle mani della cabala mondialista, in particolare la Cina comunista, la Germania e l’Unione europea, sin dalla sua creazione diretta dalle élite mercantiliste tedesche.
Il mondialismo aveva deciso tempo addietro che a Donald Trump non avrebbe dovuto essere concessa la possibilità di proseguire il suo mandato alla Casa Bianca. La massoneria internazionale e le grandi famiglie espressione del Nuovo Ordine Mondiale avevano detto chiaramente che Trump rappresentava una minaccia mortale e ordinato la sua uscita di scena. Il piano, infatti, è scattato non appena il sistema ha visto che Donald Trump stava vincendo senza particolare affanno le presidenziali del 2020. Il resto della storia con i brogli e l’operazione delle forze speciali di Trump per recuperare i server di Dominion in Germania, è già nota ai più…

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Il Mondialismo si prepara a far fallire l’Italia e instaurare la Legge Marziale nel Paese

di Cesare Sacchetti
Il sistema sta facendo di tutto per sferrare il colpo di grazia al Paese. L’operazione coronavirus è stata certamente concepita per trascinare il mondo verso il Governo unico mondiale. Questo Paese sin dal principio è stato usato come laboratorio “privilegiato” del Nuovo Ordine Mondiale e la ragione di ciò risiede nella sua imprescindibile importanza spirituale ed economica.
Una marea umana invade le strade di Napoli. Sono i giorni che probabilmente passeranno alla storia come i moti di Napoli. Dopo mesi di torpore e di cieca e insensata obbedienza, qualcosa finalmente inizia a muoversi. Qualcuno ha fatto notare che c’è il rischio che la protesta pacifica possa essere strumentalizzata così poi da poter scatenare una repressione ancora più severa. Il rischio c’è, ma è altrettanto vero che il popolo in tutto questo arco temporale è stato lasciato senza guida. Quando si è privati del pane e non si ha più altra alternativa, la prima reazione istintiva è quella di scendere per le strade e gridare tutta la propria frustrazione.
Ora il passo successivo sarebbe quello di fare in modo che la dissidenza nei confronti del regime diventi parte del vivere quotidiano…

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Trump pronto a mettere fine all’Operazione terroristica Covid: ora il Mondialismo farà di tutto per eliminarlo!

di Cesare Sacchetti
Al 3 novembre, giorno delle elezioni Usa, mancano una quarantina di giorni. Saranno i quaranta giorni più decisivi della storia dell’umanità. Il mondo si risveglierà nei giorni successivi e conoscerà il suo destino.
Donald Trump sembra intenzionato a seguire la stessa strada intrapresa dal suo omologo russo al Cremlino. La crisi da coronavirus sarà risolta attraverso lo sviluppo di un “vaccino”, ma non sarà quello sotto l’egida dell’OMS… La Casa Bianca ha infatti annunciato che gli Stati Uniti andranno per la loro strada e non si uniranno agli sforzi dell’organizzazione sanitaria internazionale. È un altro duro colpo alla gestione sovranazionale dell’operazione coronavirus, che prima ancora di una diffusione del Covid aveva già tracciato il suo percorso nel club globalista di Davos lo scorso gennaio.
Il vaccino come mezzo per risolvere questa crisi, ma allo stesso tempo come passaggio intermedio per giungere ad un obbiettivo molto più grande. Una società completamente ridisegnata a immagine e somiglianza della dittatura mondialista che non sarà più la stessa di prima. Persino la stessa OMS lo ha ammesso pubblicamente: “Non possiamo tornare alle cose com’erano precedentemente”

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Prima la Guerra civile, poi il Governo Draghi: in autunno il Mondialismo darà l’assalto finale all’Italia

di Cesare Sacchetti
Se si dà uno sguardo all’ultima indagine della Banca d’Italia sulle condizioni economiche del Paese dopo il Covid, si avvertirà probabilmente un brivido freddo che percorre la schiena.
Il 55% degli italiani si trova ad un passo dalla soglia di povertà. Un terzo delle famiglie italiane tra tre mesi non avrà più sufficienti riserve. L’ossigeno finirà in autunno e molti non avranno più nemmeno le risorse necessarie per comprare il pane. Quella che sta per arrivare è un’ondata tale che trascinerà il Paese in un vortice di caos e violenza mai visti dalla fine del secondo conflitto mondiale.
Cacciari, uomo da sempre vicino agli ambienti globalisti, non ha avuto pudori nel descrivere ciò che sta per arrivare in Italia. Le sue parole infatti non lasciano spazio a dubbi: “In autunno la situazione sociale ed economica sarà drammatica con pericoli per l’ordine sociale. Per stare a galla, il governo dovrà coprirsi dietro il pericolo della pandemia e tenere le redini in qualche modo. Una ‘dittatura democratica’ sarà inevitabile”

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Il tema del “Morto vivente” e del Vampirismo, nella società odierna

         I simboli massonici di squadra e compasso con al centro il numero della bestia in una formella

di Ippolita Sicoli
Oggi si è privilegiati se si è liberi. Un tempo i privilegiati erano i ricchi.
Questa è una società che, anziché incoraggiare la vita, ci vuole proni alla condizione di morte. Dietro questa pandemia si nasconde forse la “mano occulta” di qualcuno? La logica di partenza è che la paura faccia più danni della morte in sé, perché le facoltà dell’immaginazione, pur traendo spunto dal reale, vanno ben oltre il reale, tuffandolo nella probabilità. La mente è creatività allo stato puro e di principio, e nel momento in cui la creatività che compone l’Arte insegue presupposti di negatività che oltraggiano la vita, inevitabilmente si accorda al male e alla morte.
La Massoneria finanziaria svolge la funzione di raccogliere adepti al servizio del male, tramite il reclutamento di artisti e ricorrendo al plagio del Pensiero attraverso un’iconografia opposta a quella benigna…

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Stiamo scomparendo grazie all‘UE. La Massoneria trionfa

L’Unione Europa è tutta un’invenzione: è il trionfo della massoneria!
Ida Magli (antropologa, filosofa e accademica italiana: 1925- 2016) è stat una donna dalle mille battaglie, una storia lunga una vita intera… Quasi alla soglia dei 90 anni fece queste affermazioni sull’Europa. Da tempo aveva mostrato il suo fermo disappunto nei confronti di una politica europeista la cui moneta unica era alla base del disfattismo… E in un suo saggio in merito, montarono le polemiche per le parole da lei scritte… Ma non si è mai arresa e ha sempre professato le sue opinioni libera e convinta!
La Magli, prima ancora che contro la moneta unica, dava la colpa al progetto dell’Europa unita, in quanto, secondo lei, era completamente sbagliato. “L’Europa è giunta a essere quella che è per la storia delle varie nazioni che la compongono”

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Le Parole per alterare la Realtà

di Paolo Danieli
Attraverso il linguaggio, il potere mondialista s’insinua nel pensiero della gente, per condurla a pensare come vuole il “Grande Fratello”.
E non ci si obietti che non esiste… È una figura plurale, simbolica di un potere planetario come George Orwell aveva profetizzato col suo “1984”.
Alcuni esempi… All’inizio gli immigrati venivano chiamati “extracomunitari”, parola poi scomparsa dalla stampa perché esplicitava che il problema non era solo italiano ma europeo. Poi anche la parola “immigrato” è stata bandita: inopportuno ricordare che qualcuno è venuto ad abitare a casa nostra non invitato. Meglio “migrante”, participio presente che contiene l’idea di qualcosa in evoluzione, non definitivo e quindi accettabile. Ma poiché anche la dizione “migrante” riconduce alla pressione immigratoria verso l’Europa, ora si ricorre a “profughi” o “richiedenti asilo”, giustificando indebitamente con una bugia – la fuga da una guerra – la presenza di stranieri irregolari…

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Ma quanto è scorretto il “Politicamente Corretto”?

di Alessio Trovato
Più ci parlano di modernità, più ci riportano al Medioevo.
Quella della Moretti che ipotizza le tendine scorrevoli per nascondere i simboli religiosi cristiani nei cimiteri, per non turbare le cerimonie delle altre confessioni religiose, sarebbe solamente da ridere e neppure varrebbe la pena commentare se fosse solo una ‘boutade’ isolata di una donna in carriera ma sull’orlo di una crisi di nervi.
Niente di preoccupante se si trattasse della ricerca di un politcally correct sterile e senza senso, fatto per contrappasso da chi come prova massima di politicamente corretto ha mostrato una dimissione da parlamentare italiano per andare ad accumulare altri privilegi da parlamentare europeo, per poi dimettersi anche da quello e passare alla raccolta anche al Consiglio regionale del Veneto. Qui farsi trovare 25 volte su 90 assente, quando lo avrebbe dovuto presenziare per discuterne la legge di stabilità, darsi perfino ammalata e farsi in ultimo beccare in vacanza a Jaipur (India), con una foto che lei stessa è andata a postare su Instagram. Talmente politicamente corretta che poi s’è meravigliata che la cosa avesse creato scandalo…

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L’ “Ideologia Britannica”, tra Eugenetica, Malthusianesimo e Nuovo Ordine Mondiale

di Gianluca Marletta
“L’Ideologia britannica” ha una lunga storia: si tratta di un mix di suprematismo classista, culto dell’eugenetica ed elitismo, ossessione per il controllo sociale indotto e idea fissa che l’umanità debba essere drasticamente ridotta di numero.
Chiunque abbia la ventura di leggere l’allucinata ma “profetica” distopia dell’inglese Aldous Huxley – che già negli anni ’30 del XX secolo precognizzava un futuro Governo Globale, dove un’umanità concepita “in provetta” (la pubblicazione del romanzo è del 1932!) e ridotta a 200 milioni di individui, viene mantenuta in “dorate catene” e totale obbedienza attraverso droga, sesso e spettacoli – non può non sospettare che la trama rifletta non solo la “fantasia” del romanziere ma anche una tendenza, uno stato di spirito, realmente presente tra le “classi alte” del mondo anglosassone (di cui Aldous era uno dei più brillanti rampolli).
In effetti, quella che potremmo definire come “ideologia britannica” ha una lunga storia: un mix di suprematismo classista, culto dell’eugenetica ed elitismo, ossessione per il controllo sociale indotto e idea fissa che l’umanità debba essere drasticamente ridotta di numero, se non addirittura “ricreata” prometeicamente. Tutto ciò è stato un vero e proprio riferimento occulto di molte politiche anglosassoni degli ultimi due secoli, divenendo dal secondo dopoguerra “ideologia di riferimento”, non più solo in Inghilterra o negli Stati Uniti, ma in tutto il mondo occidentale e oltre…

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Il Sionismo è la vera unica ideologia dell’Occidente

di Enrico Galoppini
Di questa cosa ho avuto svariate controprove (perché alla fine, anche i “sovranisti” devono rendere omaggio al novello “vitello d’oro”), ma se serviva la prova finale e definitiva di ciò eccola: la “strategia vaccinale”.
La cosiddetta “strategia vaccinale” di cui l’Italia è “capofila” designata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, altro non è che un tassello dell’avanzamento del progetto mondialista, globale, di “occidentalizzazione del mondo”.
Ma in un’unica parola, si può dire che tutto confluisce nel Sionismo. Un Sionismo planetario, dove tutti, senza alcuna eccezione, devono adorare ciò che rappresenta il Sionismo al di là della mera “questione palestinese”. Sionismo significa, in estrema sintesi, che su tutto, ma davvero tutto quel che importa non lo decidete voi italiani, tedeschi, francesi eccetera, e manco americani e… israeliani! Sionismo è l’apoteosi di un’élite cosiddetta “ebraica”, che vuole sostituirsi a Dio ed avere il controllo su tutto e su tutti…

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Alain Soral: avanza la dittatura mondialista sulla Francia

Il 13 Dicembre 2017, la pagina di Facebook del famoso filosofo e scrittore francese Alain Soral, è stata rimossa senza preavviso, così come una pagina del suo movimento “Égalité et Réconciliation”, sul quale si sono postati  più di 288 mila utenti.
La motivazione di chiusura delle pagine (non il blocco e la distruzione senza il diritto al ripristino) è stata la seguente: “FB non consente l’incitamento all’odio”. In un’intervista con Geopolitics.ru, Soral ha fatto notare che le pagine sono state cancellate senza commenti e spiegazioni dettagliate.
“Questo era il mio profilo personale, la pagina Facebook della mia associazione – Égalité et Réconciliation – e della casa editrice Kontre Kulture. Il pretesto era che presumibilmente le pubblicazioni su queste pagine contraddicevano alcune mitiche ‘regole di Facebook’, che in realtà non esistono”

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Silenzio, parla Boeri… il “megafono” di Soros!

di Luciano Lago
Arriva la sparata dei mondialisti con il presidente dell’INPS Tito Boeri che fa da megafono alle tesi di Soros, di De Benedetti e della Bonino.
Bisogna aumentare l’arrivo dei migranti in Italia, ha detto Boeri esplicito, tanto da asserire sicuro e senza tema di smentite: “l’Italia ha bisogno di aumentare l’immigrazione regolare” perchè sono “tanti i lavori che gli italiani non vogliono più svolgere”. Nel lavoro manuale non qualificato, secondo l’Inps, ci sono il 36% dei lavoratori stranieri in Italia e l’8% degli italiani.
Secca ed immediata la risposta del ministro degli Interni, Matteo Salvini : “Il presidente dell’Inps continua a fare politica, ignorando la voglia di lavorare (e di fare figli) di tantissimi italiani. Dove vive, su Marte?”, ha risposto polemicamente Salvini.
La polemica è andata avanti e Boeri ha continuato ad insistere sulle sue tesi filo immigrazioniste. A questo punto qualcuno si potrebbe forse meravigliare, che il presidente dell’INPS entri a piedi pari a sostenere delle tesi che sono in contrasto non solo con il Governo, ma anche con l’opinione della grande maggioranza degli italiani che hanno espresso il rifiuto delle politiche immigrazioniste della sinistra mondialista, sonoramente bocciata nelle ultime elezioni politiche…

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“Le migrazioni di massa devono essere accettate”… ce lo dice l’ONU

di Luciano Lago
Dopo il fallimento del vertice sulle migrazioni di Lussemburgo, dalle Nazioni Unite parte la controffensiva dei mondialisti, quelli che hanno sempre predicato la necessità di accogliere le masse dei migranti e che si sono fatti promotori della sostituzione etnica delle popolazioni in Europa.
L’occasione è stata quella di contrastare le decisioni che vengono espresse in Europa da alcuni Stati, contrari all’accoglienza delle masse di migranti. Diventa incombente per l’ONU preparare un piano per influire sulle decisioni che si dovranno prendere in Europa.
Il problema delle migrazioni si trova al centro delle questioni dell’Unione Europea. Come sappiamo, il 5 giugno, a Lussemburgo, si è tenuto il vertice dei ministri degli Interni dell’Unione europea, per discutere di immigrazione e della riforma del “regolamento di Dublino”, il sistema comune europeo sull’asilo. Il vertice si è risolto in un completo fiasco e le delegazioni non hanno trovato alcun accordo sulla bozza di proposta presentata dalla Bulgaria, che è stata giudicata da molti notevolmente peggiore rispetto a quella della Commissione europea e soprattutto in confronto a quella approvata il 27 novembre scorso dal parlamento europeo con una larga maggioranza…

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Angela Merkel svela il Piano Mondialista: islamizzare l’Europa

di  Luciano Lago
Prima o poi le reali intenzioni dei mondialisti vengono allo scoperto, la loro determinazione nell’abbattere le radici della identità e della cultura europea, si rivela in modo incontrovertibile.
In Germania è accaduto che la Angela Merkel, la più importante statista europea e instancabile sostenitrice delle migrazioni e della società aperta, ha rivelato la sua vera intenzione rispondendo ad una osservazione di un ministro del suo governo.
Horst Seehofer, ministro dell’Interno, ha dichiarato, durante una sua intervista al giornale Bild, che “l’Islam non appartiene alla cultura della Germania, piuttosto la Germania basa la sua cultura e identità sul Cristianesimo. I mussulmani che vivono qui, ovviamente appartengono alla Germania”, ha continuato Horst Seehofer, “ma questo non significa che la Germania sia islamica o che abbia le sue tradizioni collegate con l’Islam”

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“L’uomo nuovo” e asservito, è ormai una realtà

di Marco Cedolin
Globalizzazione: la strada più veloce per ottenere l’asservimento dei popoli.
Quando intorno alla metà del secolo scorso, l’elite mondialista che di fatto gestisce le sorti del pianeta e dei suoi abitanti, iniziò a strutturare le basi per la costruzione di un Nuovo Ordine Mondiale o comunque lo si voglia chiamare, di una nuova società che potesse risultare funzionale ai propri interessi, comprese immediatamente come la globalizzazione fosse la strada migliore da percorrere per ottenere il risultato voluto.
Al termine di tutto questo percorso… o meglio all’apice, oggi, l’uomo nuovo e asservito che ne è scaturito, è ormai diventato una realtà concreta, che risulta del tutto aderente al disegno che l’elite mondialista aveva in mente, quando più di mezzo secolo fa iniziò a costruirlo con pazienza…

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La globalizzazione ha fallito: se ne stanno rendendo conto tutti

Tutti quanti in coro, politici, economisti, banchieri ed esperti di ogni risma e colore, hanno decantato per anni la bellezza del processo di globalizzazione mondialista, vantandone le improbabili virtù taumaturgiche e millantando un futuro migliore, senza più confini e diseguaglianze, nel quale l’uomo nuovo avrebbe potuto vivere serenamente, sgravato da tutto il peso dei retaggi del passato.
Hanno continuato a farlo mentre l’opinione pubblica, abbandonati i sogni con cui si era tentato di vestire l’immaginario collettivo, iniziava a prendere coscienza di una realtà fatta di guerra fra poveri, di lavoro precario, di accentramento della ricchezza, di atomizzazione dell’individuo, di perdita dell’identità. E di fronte a questo stato di cose, prima sommessamente e poi man mano con maggior vigore, iniziava a guardare alla globalizzazione scoprendone il vero volto, costituito dall’appiattimento dell’essere umano e delle sue peculiarità, sull’altare di un progresso utile solamente per ingrassare a dismisura le già pingui fatture della misera élite deputata a gestirla…

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Da gennaio 2018 l’Europa ci riempirà le tavole di insetti. Sappiatelo…

di Helmut Leftbuster
Sono anni che ne scriviamo e sono anni che ci deridono con la storiella del complottismo. Ebbene, grazie alla solita Europa, da questo gennaio gli insetti saranno in libero spaccio ovunque, sia al naturale (supermercati e ristoranti), sia sotto forma di ingrediente aggiuntivo o integratore proteico nei prodotti della grande distribuzione (sempre che lo scrivano sulle confezioni…).
Ma il dato più sconvolgente è che la mediaticità di regime, anziché denunciare questo schifo come tale, non fa che propinarci trasmissioni in cui si sorride tra il lusco e il brusco alla novità, salutando gli insetti come “cibo del futuro” e facendoceli piacere ad ogni costo.
La solfa giustificativa è sempre instancabilmente in salsa terzomondista: “presto saremo 9 miliardi e il cibo non basterà per tutti”. Ma tutti chi? Ogni popolo ha la sua terra e le sue carte al mazzo; perché noialtri dovremmo rinunciare alle nostre per abbracciare regimi alimentari a basso costo che non ci sono mai appartenuti e che nulla hanno a che fare con le naturali risorse da secoli a disposizione delle nostre latitudini? Noi europei siamo tutt’altro che 9 miliardi; perché mai dovremmo dunque comportarci come se i 9 miliardi fossimo noi?…

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L’ultima frontiera della Manipolazione dell’uomo

di Adriano Segatori
L’uniformità sessuale rappresenta oggi il più sconcertante tentativo di manipolazione dell’essere umano mai tentato nella storia.
Promossa grazie all’imponente contributo economico e politico delle più potenti lobby dell’Occidente, questa vera e propria “mutazione antropologica” viene oggi imposta attraverso i media, la cultura, lo spettacolo e le legislazioni. Un processo apparentemente inarrestabile, che sembra invadere ogni aspetto del vivere quotidiano, ed imporre una concezione ideologica della sessualità, avulsa da qualunque retaggio “naturale”.
Quando nel 1973, l’Associazione degli psichiatri americani derubricò l’omosessualità dalla condizione di malattia dell’orientamento sessuale, dal Manuale Diagnostico e Statistico, con una semplice votazione (5.816 voti a favore e 3.817 contro), nessuno immaginava le conseguenze alle quali avrebbe portato una simile decisione. E soprattutto molti sottovalutarono le potenti forze che stavano dietro a questa pressione condizionante…

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1945: Liberazione o instaurazione del Nuovo Ordine Mondiale?

di Sergio Basile
Cosa fu realmente la Liberazione? L’inizio di una nuova tirannide, celata dietro il solito pallido velo della “Democrazia”, ovvero l’instaurazione della prima fase del Nuovo Ordine Mondiale in Italia.
Oggi, malgrado tutto, dopo settant’anni di limpido neocolonialismo qualcuno festeggia ancora la cosiddetta “Liberazione”, senza comprendere la natura diabolica delle grandi guerre del Novecento e senza aver cognizione del fatto che la Seconda Guerra Mondiale sia stata in realtà solo un grande e satanico bluff, frutto di accordi tra pochi eletti – apparentemente in contrapposizione tra loro – che mandarono al macello milioni di giovani, con il solo fine di destabilizzare l’Europa ed instaurare una nuova tirannide, celata dietro il solito pallido velo della “Democrazia”…

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Spagna e Italia sotto attacco

di Cinzia Palmacci
Spagna e Italia sono finite nel mirino dell’agenda mondialista? La prima attraverso gli ultimi rigurgiti indipendentisti, l’Italia invece deve fronteggiare i pericoli che puntano diritti all’indebolimento dell’identità nazionale.
Se osserviamo quello che sta accadendo in questi ultimi periodi, pare proprio che sia l’Italia che la Spagna siano finite nel mirino dell’agenda mondialista. La Spagna, attraverso gli ultimi rigurgiti indipendentisti della Catalogna, che mirano a minare il governo nazionale di destra capeggiato da Mariano Rajoy, mentre l’Italia, almeno da quando ha una maggioranza di sinistra al potere, si è trovata più volte a dover fronteggiare pericoli che puntano diritti all’indebolimento dell’identità nazionale e allo svilimento delle sue potenzialità sotto tutti gli aspetti, primariamente quello economico e finanziario…

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I segni del Ritorno del Messyah

“Ecco, le cose di prima sono avvenute e io ve ne annunzio delle nuove; prima che germoglino, ve le rendo note” (Isaia 42:9). Secondo la Bibbia il ritorno del Messyah sarà preceduto da vari segni, leggiamo e facciamo tesoro di queste profezie “…perché il tempo è vicino”.
1. L’Apostasia.
Sorgeranno falsi Christos e falsi profeti (Matteo 24:4,5), (Matteo 24:11,12), (1 Timoteo 4:2). Varie denominazioni che si dichiarano “cristiane” hanno ancora oggi o hanno avuto leader-profeti che hanno cambiato le dottrine fondamentali, presentando un altro Vangelo (2 Corinzi 11:4) e (Galati 1:6,7) ispirato dalle loro false visioni. Varie sette in tutto il mondo, si formano attorno a profeti che si definiscono ‘mandati da Dio’, predicando un misto di filosofie e culti pagani, usando le parole scritte nella Bibbia per sostenere il loro Vangelo ‘mondialista’…

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Storico discorso di Viktor Orban: “Esiste un piano contro l’Europa”

il primo ministro dell’Ungheria Viktor Orban

Storico discorso di Viktor Orban: “Esiste un piano per realizzare una Europa nelle mani di una popolazione cosmopolita con preminenza mussulmana”. 
“Circa 27 anni addietro, avevamo pensato che il nostro futuro fosse in Europa. Attualmente, noi siamo il futuro dell’Europa”, ha dichiarato il primo ministro dell’Ungheria Viktor Orban, durante un discorso all’Università Libera di Tusnádfürdő.
Nel suo discorso annuale, Orban ha manifestato l’idea che le elezioni parlamentari che si svolgeranno la prossima primavera nel paese, avranno una importante dimensione europea. “Quello che accadrà in Ungheria avrà importanti implicazioni per l’insieme dell’Europa, perchè oggi una Ungheria forte gioca un ruolo decisivo nella battaglia per evitare la scristianizzazionedell’Europa”, ha segnalato…

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Emergenza sbarchi e “programma di invasione” sempre più accelerato

Emergenza sbarchi e "programma di invasione" sempre più accelerato

Sulle coste del sud Italia è ormai emergenza sbarchi con strutture portuali e centi di accoglienza al collasso.
Dai porti della Sicilia fino a a Reggio Calabria, Crotone e Vibo Valentia è un susseguirsi di arrivi di navi delle ONG, barconi e navi della Marina che traghettano masse di migranti clandestini in Italia, prelevati dalle coste del Nord Africa.
Ormai il sistema di attendere la chiamata dei trafficianti, mentre le navi delle ONG stazionano davanti alle coste libiche, a volte a poche centinaia di metri, assicura un flusso costante che a sua volta garantisce il business del traffico di carne umana alle varie mafie, somale, nigeriane, libiche che speculano sul fenomeno, con successivi alloggiamenti dei migranti nei centri di accoglienza in Italia e assegnazione alle cooperative di accoglienza, l’ultimo terminale del business…

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Il regime mondialista e i suoi “tragicomici cagnolini da guardia”

Servi del politically correct

di Paolo Sizzi
State certi che più uno si dirà aperto, tollerante e democratico più questo sarà fazioso, arrogante e liberticida, poiché ricolmo di quella classica prepotenza da vigliacchi che promana dalla sicumera degli antifascisti (rigorosamente in assenza di fascismo).
Costoro, a parole, sembrerebbero i tizi più pacati, moderati e disponibili al dialogo del pianeta, salvo poi rivelarsi per quello che sono: pupazzi, utili idioti manovrati dall’alto e usati per spargere come untori i veleni della plutocrazia mondialista, camuffata da progressismo illuminato. Diffidate, dunque, di questi personaggi perché più si atteggeranno da paladini della giustizia e della libertà, più puzzeranno di agenda da dittatoriale pensiero unico…

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Lettera aperta al ministro Gentiloni: “La nostra pazienza non è infinita”

Paolo Gentiloni

di Lorella Presotto
Egregio Paolo Gentiloni, il suo ruolo di Presidente del Consiglio dei Ministri prevederebbe che ella avesse a cuore il benessere e il progresso italiano; risulta invece molto più orientato al benessere e alla risoluzione di problemi internazionali, nei quali l’Italia, si trova invischiata, suo malgrado, senza averne alcuna colpa o responsabilità.
Il fatto di avere una determinata collocazione nel Mediterraneo è stata la più grande fortuna e al contempo anche sfortuna del nostro meraviglioso paese.
Da secoli lo straniero cerca di sottometterci per avere a disposizione il nostro territorio. Lo tentò tre volte Federico il Barbarossa, lo tentarono i francesi, gli spagnoli, gli austriaci, i saraceni…

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Il Piano dell’ONU per il “ripopolamento” dell’Italia

Africani sbarcano in Italia

di Luciano Lago
L’ONU predispone il piano per il “ripopolamento” dell’Italia.
È stato pubblicato recentemente il piano dell’ONU che si presenta come uno studio, intitolato: «Replacement Migration: is it a solution to declining and ageing populations?». Redatto dal Dipartimento degli Affari sociali ed economici dell’Onu, in questo studio vengono analizzati i movimenti migratori a partire dal 1995 e, attraverso modelli matematici, vengono prospettati diversi scenari che prevedono per l’Italia la “necessità” di far entrare tra i 35.088.000 e i 119.684.000 di immigrati, principalmente dall’Africa, per “rimpiazzare” i lavoratori italiani…

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