Una “Pandemia”… con mortalità pari allo 0,00000026% della Popolazione mondiale?

di Armando Siri
“State chiusi in casa a Natale, a Capodanno, all’Epifania. Fate sacrifici oggi per essere liberi domani…” Quante volte l’abbiamo sentito? Il punto è che “domani” non arriva mai!
E anche questa volta è arrivata puntuale la conferma. Ancora tutto chiuso, tutti chiusi, in casa. La verità è che nonostante i blocchi il Virus ha continuato la sua naturale curva di contagi.
Chiudere ristoranti, negozi, piscine, alberghi, impianti sportivi, e costringere in casa le persone non serve a salvare vite, ma di sicuro contribuisce attivamente ad “ammazzare” la nostra economia e alienare il nostro stato d’animo.
Quello che non vi dicono è che non esiste una vera e propria “pandemia” visto che siamo di fronte ad una mortalità pari allo 0,00000026% della popolazione mondiale, ma siamo di fronte allo sfacelo e all’inadeguatezza del sistema sanitario nazionale e in generale occidentale…

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Trump pronto a mettere fine all’Operazione terroristica Covid: ora il Mondialismo farà di tutto per eliminarlo!

di Cesare Sacchetti
Al 3 novembre, giorno delle elezioni Usa, mancano una quarantina di giorni. Saranno i quaranta giorni più decisivi della storia dell’umanità. Il mondo si risveglierà nei giorni successivi e conoscerà il suo destino.
Donald Trump sembra intenzionato a seguire la stessa strada intrapresa dal suo omologo russo al Cremlino. La crisi da coronavirus sarà risolta attraverso lo sviluppo di un “vaccino”, ma non sarà quello sotto l’egida dell’OMS… La Casa Bianca ha infatti annunciato che gli Stati Uniti andranno per la loro strada e non si uniranno agli sforzi dell’organizzazione sanitaria internazionale. È un altro duro colpo alla gestione sovranazionale dell’operazione coronavirus, che prima ancora di una diffusione del Covid aveva già tracciato il suo percorso nel club globalista di Davos lo scorso gennaio.
Il vaccino come mezzo per risolvere questa crisi, ma allo stesso tempo come passaggio intermedio per giungere ad un obbiettivo molto più grande. Una società completamente ridisegnata a immagine e somiglianza della dittatura mondialista che non sarà più la stessa di prima. Persino la stessa OMS lo ha ammesso pubblicamente: “Non possiamo tornare alle cose com’erano precedentemente”

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Una volta si chiamava “Carità pelosa”: l’umanitario funzionale al potere

Una volta si chiamava "Carità pelosa": l'umanitario funzionale al potere

di Sonia Savioli
Grandi ong, miliardari, fondazioni, denaro: ecco la fitta rete di rapporti e relazioni che unisce chi il potere e il denaro li ha e li usa.
Trilateral Commission, giugno 1991. David Rockfeller dice: “Siamo grati al Washington Post, al New York Times, a Time Magazine e ad altre importanti pubblicazioni i cui direttori hanno partecipato alle nostrie riunioni e rispettato la promessa di discrezione per quasi quarant’anni… Sarebbe stato impossibile per noi sviluppare il nostro piano mondiale se fossimo stati esposti alle luci della pubblica opinione in questi anni. Ma il mondo ora è più evoluto e preparato a imcamminarsi verso un governo mondiale. La sovranità sovranazionale di un’élite intellettuale e di uomini d’affari mondiali, è sicuramente preferibile alla sovranità nazionale praticata nei secoli passati”

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