USA, il Cerchio si stringe attorno ai Dem: escono le Prove di un Complotto per spiare Trump

di Martina Giuntoli
A ridosso delle elezioni statunitensi del 2016, il 31 ottobre dello stesso anno Hillary Clinton così orgogliosamente tweetava: “Degli informatici hanno presumibilmente scoperto un server che viene utilizzato da Trump per mantenere i suoi collegamenti con la Russia”.
Quel tweet commentava un’affermazione fatta da un membro del suo comitato elettorale, un tale Jake Sullivan, il quale diceva che “un server legato alla Trump Tower mostrava chiaramente dei legami tra Donald Trump e la Russia. (…) Questo inoltre spiegherebbe anche l’adorazione estrema di Trump nei confronti di Putin e del Cremlino(…)”.
Oggi, invece nuovi e scioccanti sviluppi ci mostrano tutta un’altra storia, una storia che potrebbe portare davvero alla fine del partito democratico per come lo abbiamo finora conosciuto…

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Donald Trump si è Arreso o ha messo a segno la più Geniale delle Trappole contro il Mondialismo?

di Cesare Sacchetti
La prima reazione che ha investito molte persone il giorno in cui Donald Trump ha salito i gradini dell’Air Force One è stata quella di amara delusione e cocente frustrazione.
Non sono stati in pochi a pensare, e ancora non sono in pochi a pensarlo, che il presidente degli Stati Uniti si sia in qualche modo arreso. Altri ancora sono arrivati a pensare che Trump non sia stato altro che un uomo del sistema fin dal principio piazzato lì dalle grandi élite per impedire un qualche tipo di cambiamento.
Sostanzialmente, al momento ci sono tre ipotesi principali: la prima già citata, descrive Trump come un cosiddetto gatekeeper, il termine anglosassone con il quale si definisce una falsa opposizione costruita dal sistema stesso, come in Italia lo sono stati il M5S prima e la Lega di Salvini poi; la seconda, è che Trump si sia consegnato e abbia in qualche modo trattato una sorta di resa segreta con le élite mondialiste che lo hanno perseguitato prima ancora dell’inizio del suo mandato; la terza, è quella che invece ritiene che Trump abbia congegnato una trappola ancora più sofisticata e letale di quello che si poteva immaginare allo stato profondo di Washington…

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Russiagate, Trump incastra i democratici: “La Clinton orchestrò un piano contro di lui”

di Eugenio Palazzini
Ricordate il Russiagate? Un presunto scandalo che due anni fa rischiò di travolgere Donald Trump? I democratici americani accusarono poi il presidente degli Stati Uniti di abuso di potere e ostruzione del Congresso, provando a giocarsi la carta dell’impeachment.
Peccato che adesso l’inchiesta sui presunti legami (mai realmente provati) fra Trump e Putin, potrebbe diventare una brutta tegola per i dem. Il numero uno dell’intelligence Usa, John Ratcliffe, Director of National Intelligence (Dni), ha infatti declassificato un memo inviato nel 2016 dalla Cia a James Comey, allora direttore dell’Fbi. Ebbene, dai documenti si evincerebbe che Hillary Clinton, candidata alla presidenza Usa, avrebbe orchestrato un piano per collegare la campagna dello sfidante Trump all’hackeraggio del Democratic National Committe. In pratica, la Clinton avrebbe tramato per collegare l’allora candidato repubblicano alla Russia e lo avrebbe fatto “per distrarre il pubblico” dallo scandalo Emailgate…

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K. Clinesmith: Il primo cedimento della “Diga” Obamagate?

di Guido da Landriano
Chi è Kevin Clinesmith e perchè il fatto che stia parlando dopo un accordo con la Procura generale americana può essere l’elemento che fa partire una valanga di rivelazioni legate all’Obamagate e, magari, far partire finalmente la fase penale dello scandalo da molti tanto attesa.
Kevin Clinesmith è un funzionario della CIA, un personaggio di per sé secondario, ma che ha avuto una sua piccola funzione nella creazione del famoso dossier russo, alla base delle indagini del procuratore Mueller e dell’Obamagate. Clinesmith aveva risposto ad una domanda specifica dell’FBI che aveva permesso di mettere sotto indagine un cittadino americano, Carter Page, che era anche un consigliere per la politica estera dell’allora candidato Donald Trum…

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Trump in autunno combatterà la sua Battaglia finale contro il Nuovo Ordine Mondiale

di Cesare Sacchetti
Uno degli ultimi annunci di Donald Trump su Twitter lascia presagire che presto saranno sganciate delle bombe devastanti sul caso Spygate.
Il presidente americano ha parlato di imminenti rivelazioni sulla vicenda di spionaggio internazionale che lo ha visto vittima di un elaborato complotto per sabotare la sua campagna elettorale da candidato repubblicano prima, e successivamente il suo mandato da presidente degli Stati Uniti.
Trump non poteva essere più esplicito. Il tentativo di colpo di Stato ai suoi danni è partito direttamente dalla Casa Bianca, orchestrato sin dal primo momento da Barack Obama, all’epoca presidente, e dal suo vice, quel Joe Biden attuale candidato dem alle prossime presidenziali e già coinvolto in un altro scandalo in Ucraina, per via delle sue indebite pressioni sulla magistratura locale dirette a salvare suo figlio Hunter Biden, dall’inchiesta sugli enormi e anomali compensi ricevuti dallo stesso Hunter quando lavorava per Burisma, una società ucraina attiva nel settore petrolifero.
Quello che potrebbe arrivare il prossimo autunno, potrebbe avere una rilevanza così devastante da pregiudicare definitivamente le già precarie chance di Joe Biden di spodestare Trump dalla Casa Bianca. Allo stesso tempo, spygate vuol dire necessariamente Italia. È questo Paese infatti che ha avuto un ruolo determinate, come già spiegato in altre occasioni, nel tentativo di incastrate illegalmente Trump…

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Obamagate, Trump colpisce duro su Pedofilia e Satanismo

di Gianmarco Landi
All’inizio di luglio, in Italia sono scattate perquisizioni in tutto il territorio nazionale che hanno coinvolto 15 regioni, in ognuna delle quali sono state individuate alcune reti di pedofili impegnate a scambiarsi e a produrre materiale pedopornografico osceno e finanche sanguinario.
Oltre 50 le perquisizioni e gli arresti per detenzione, diffusione e in alcuni casi addirittura produzione di materiale definito dai media ‘sadico’. Ma è appropriato parlare di certi fenomeni limitando il tutto alla sessualità e al sadismo, oppure i media italiani potrebbero voler attuare una scientifica disinformazione, ossequiosa verso le ‘buone creanze’ radical chic?
Narrare certi fenomeni di malvagità assoluta chiaramente satanista, relegandole a delle semplici manifestazioni di sadismo, a me pare voler riconoscere un qualche riguardo verso le elite coinvolte, che infatti sono intrise di cascami ideologici esoterici, pregni di livore anticristiano che il mainstream cerca di sottacere…

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Sensazionali rivelazioni su Deep State, Falsi filantropi e Pagliacciata virale

di Valdo Vaccaro
Questa mia panoramica odierna serve a far capire, a chi non ci è ancora arrivato, l’estrema banalità del problema virale, o meglio ancora la boiata pazzesca che ha fatto precipitare il mondo intero ai margini di un abisso e di una catastrofe non ancora debellati del tutto.
Serve a riflettere su quanto blasfemi e ridicoli sono i governanti italiani e su quanto credulona e sguarnita è la gente italica che malgrado tutto continua a tollerarli e a dar loro del credito, a sopportare senza reagire.
Quanto vi sto per dire non sono fake news e nemmeno indiscrezioni “complottistiche”, ma fatti concreti provati e confermati nei giorni passati e verificabili in quelli a venire, cioè nel giro di pochi giorni o al massimo di poche settimane. Non avvenimenti casuali ma concatenazioni precise ed inequivocabili…

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Una nuova “Tangentopoli” in arrivo in Italia!

di Nicola Bizzi
Una nuova “Tangentopoli” sta per travolgere ancora una volta l’Italia, sempre innescata da Washington. Ma questa volta non sarà innescata da un Deep State ormai in fase di chiaro smantellamento. Sarà innescata da quella parte sana del FBI e della CIA che sta portando allo scoperto la verità.
E sarà una tangentopoli ancora più devastante, perché andrà inesorabilmente a colpire e a perseguire tutte quelle forze politiche e quei personaggi (anche della cosiddetta “opposizione”) colpevoli di aver asservito l’Italia a dei poteri mostruosi e criminali, e di aver calpestato e represso le nostre libertà civili e costituzionali con il pretesto di una falsa pandemia, applicando un’agenda che è stata scritta e pianificata non nelle aule parlamentari, ma nelle segrete stanze del Bilderberg e della OMS.
Lo spettro di questa nuova Tangentopoli, che ritengo ormai imminente e inevitabile, comincia a far tremare molte poltrone, perché essa, a differenza di quella del ’92, potrà avere un effetto diametralmente inverso: potrebbe portare l’Italia a liberarsi dalle pesanti catene che fino ad oggi ci hanno costretti, come schiavi e potrebbe restituirci la Sovranità nazionale e quella monetaria…

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“Obamagate”, un tweet al veleno contro Renzi

di Gianmarco Landi
George Papadopoulos, stretto collaboratore di Donald Trump, l’altro ieri notte ha spedito una pillola di veleno via twitter in Italia, direttamente in bocca a Matteo Renzi.
Papadoupolos dice che ora, dopo l’ufficializzazione dei nominativi richiedenti l’unmasking resa dalla National Security Agency, tutti noi sappiamo che il Governo italiano fu coinvolto nello spionaggio ingiustificato nei suoi confronti, e di converso in quelli di Trump. Quindi il collaboratore del Presidente degli Stati Uniti, osserva che la svolta sul “Russiagate” a favore di Trump, si ha con le prove raccolte in Italia nel passaggio dal Governo Conte 1 a quello Conte 2 dal magistrato Durham, l’uomo del segretario al Dipartimento Giustiza USA, William Barr. Quest’ultimo era da tutti ritenuto come rimasto in squadra con i Bush, acerrimi nemici di Trump al pari di Obama e dei Clinton, ed invece si è rivelato il più forte guardiano dell’Amministrazione Trump…

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“Obamagate”, il Sistema Globale sta per essere distrutto

di Gianmarco Landi
Anche sulla stampa USA, da qualche giorno, lo scandalo che colpisce l’amministrazione Obama è su tutte le prime pagine. Ormai è chiaro al pubblico americano che l’amministrazione Obama ha posto in essere una serie di azioni illegali per cercare di incastrare il Presidente Trump e i suoi uomini.
Il disegno è naufragato per vari motivi, ed ora sta venendo tutto fuori come uno tsunami. Il caso è esploso e i media non possono insabbiarlo, perchè il Direttore della National Desecretion ha desecretato i nomi dei funzionari dell’amministrazione Obama che, durante la fase di transizione, hanno commesso crimini a rotta di collo, tentando di incastrare l’elemento forte dell’Amministrazione Trump, e cioè il Generale Flynn. Costoro, su input di Obama, senza procedimento di Legge, hanno fatto spionaggio illegale ai danni di cittadini americani, costruendo prove false con l’aiuto dell’Fbi.
Il caso è un crescendo e la storia molto lunga e complessa, ma con questa mia sintesi potrà capirla chiunque, ma solo se si è disposti a leggere almeno per 10/15 minuti di fila mettendoci la testa.
Il NWO (Nuovo Ordine Mondiale) è quell’insieme di regole e rapporti sociopolitici che noi abbiamo chiamato Globalizzazione, un’ideologia che ci ha governato per quasi 30 anni…

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