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Farsa Covid: Smantellata praticamente ovunque, tranne che in Italia!

Avv. Stefano Galeani
“La Verità ha un passo lento, ma arriva sempre a destinazione”.
Chiunque abbia fatto un giro in altri paesi europei durante queste vacanze pasquali non potrà non chiedersi come mai la farsa Covid è stata smantellata praticamente ovunque, tranne che in Italia.
Io credo che la risposta sia piuttosto semplice e non abbia a che vedere soltanto con il grado di sottomissione e di coglionaggine degli italiani (probabilmente unico al mondo), nonostante sia indubbio che l’appecoramento del popolo abbia contribuito in maniera decisiva a tenerla in piedi.
Per quanto oramai sia chiaro che tutti i governi europei stessero seguendo un unico copione, e che la regia fosse la medesima per tutti, nessun governo, per quanto asservito e responsabile di crimini contro l’umanità (ora sappiamo che il lockdown lo è stato), dovrà rispondere dei reati agghiaccianti e di gravità inaudita di cui si è reso protagonista il governo italiano…

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“Ad Occhi storti il Volto della Verità può apparire un Ghigno” (J. R. R. Tolkien)

di WI
Al giorno d’oggi difendere l’ovvio è diventato un atto rivoluzionario.
Il tanto evoluto e colto uomo moderno, smaterializzato e ricomposto in un qr code, ricattato eppur sorridente, vessato e nel contempo allegro, è fiducioso sin dall’inizio che tutti gli sconvolgimenti caratterizzanti questi due anni di deliri scientifici, giuridici, ed ora anche bellici, siano stati, e siano tutt’ora, posti in essere per il suo bene.
Il lockdown ha creato un disastro economico mettendo in ginocchio aziende e famiglie? Giusto, sennò ci saremmo estinti. I danni psicologici provocati, soprattutto ai più giovani, da una campagna mediatica sul virus martellante e caricaturale? Eh… ma mica si poteva rischiare di sottovalutare la malattia, un po’ d’esagerazione non guasta mai

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Il Crollo della Ristorazione è solo l’Inizio. Il Governo vuole un’Italia povera al Servizio degli Oligarchi

di Augusto Grandi
Dall’8 dicembre 2021 al 6 gennaio 2022, il settore Horeca (Hotel, ristoranti, catering etc) ha fatturato il 54% in meno rispetto allo stesso periodo 2019-2020.
Sono i dati di un’indagine a campione effettuata dal Centro studi di Mio Italia. Complessivamente nel 2021 ristoranti, bar, pizzerie, pub e cocktail bar hanno perso il 49% del loro fatturato rispetto al 2019. Ovviamente la categoria interessata chiede interventi pubblici per tutelare il comparto. Ma il problema non è limitato ad un settore. E la disastrosa gestione della pandemia è solo l’alibi dietro cui si nasconde una strategia di cambiamento totale delle nostre vite.
L’impoverimento del Paese e la spaccatura sempre più evidente tra chi invece ha aumentato la propria capacità di spesa, portano ad una modifica sostanziale degli stili di vita. Con inevitabili ripercussioni su ogni settore economico…

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La Nuova Normalità e il Rischio Assuefazione alle Misure restrittive

di Gianluca Spera
Finita l’ “emergenza” ora il rischio assuefazione alle misure emergenziali ancora in vigore è più che probabile.
Inesorabilmente, stiamo arrivando alla normalizzazione dell’emergenza, cioè a quella che gli esperti in servizio televisivo permanente definiscono “la nuova normalità”, quasi a scimmiottare (chissà se in maniera consapevole o inconsapevole) “Il mondo nuovo” di Huxley, quello in cui l’imposizione di un presunto benessere collettivo soppianta qualsiasi slancio individuale.
Inesorabilmente, stiamo arrivando alla normalizzazione dell’emergenza, cioè a quella che gli esperti in servizio televisivo permanente definiscono “la nuova normalità”, quasi a scimmiottare (chissà se in maniera consapevole o inconsapevole) “Il mondo nuovo” di Huxley, quello in cui l’imposizione di un presunto benessere collettivo soppianta qualsiasi slancio individuale.
In effetti, da qualche giorno si sta verificando un fenomeno molto bizzarro: l’infodemia con cui gli italiani sono stati bombardati per due anni sta scemando, proprio in coincidenza con l’entrata in vigore di misure assai draconiane come l’obbligo del super Green Pass sui luoghi di lavoro per gli over 50. Insomma, da un lato, l’informazione viene indirizzata verso altre faccende per dare il segnale rassicurante che “l’Italia sta riaprendo e tornando alla normalità” ma, sotto traccia, si continua con la gestione oscurantista e costituzionalmente assai discutibile…

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Parliamoci chiaro, una Volta per Tutte

Questa è la situazione nel mondo e citiamo solo alcuni esempi, quindi neanche tutti…
AUSTRIA: posticipa l’obbligo a Marzo e la Corte Costituzionale impone in 15 giorni la presentazione di dati rassicuranti e motivanti l’obbligo (che non sono presentabili perché non esistono di fatto).
GERMANIA: abbandona in toto l’idea dell’obbligo.
SPAGNA: si affida all’immunità naturale e declassa il Covid19 a banale influenza.
REGNO UNITO (e tutti i paesi del Commonwealth): toglie tutte le restrizioni, non impone alcun obbligo (toglierà persino quello ai sanitari) e declassa il Covid19 a raffreddore (“cold” in inglese significa “raffreddore” e non “influenza”).
IRLANDA: segue il Regno Unito in toto…

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Mens Sana Unica Salvatio!

di Massimo Mazzucco
Il prolungamento dello stato di emergenza al 31 marzo non ha provocato nessuna polemica particolare, né a livello politico né a livello popolare.
È come se il popolo italiano si fosse ormai rassegnato a subire sistematicamente i diktat che arrivano dal nostro commissario europeo travestito da primo ministro. Gli indignati – la minoranza – continueranno ad essere sempre più indignati, mentre la maggioranza di pecore belanti ormai inghiotte qualunque boccone senza fiatare. E tutto in nome di quella libertà conquistata che in realtà non è altro che libertà sottratta ad altri.
Nessuno che si domandi come mai, pur avendo quasi il 90% dei vaccinati, ci ritroviamo ancora con limitazioni di ogni tipo alla nostra vita quotidiana. Nessuno che si domandi come mai…

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Omaggio ai Vaccinati

Occhi che luccicano. Sorriso stampato dietro la mascherina… ben tirata su. Sono emozionati. Non vedono l’ora di dirtelo di aver ricevuto la “grazia”.
Non vedono l’ora di chiedertelo se sei dei loro. Per loro è una missione. Vogliono indagare. Vogliono capire se anche tu sei stato “battezzato”, sei sei entrato nella razza eletta. Cercano di comprendere se e perché hai ancora delle resistenze. Perché non ti sei piegato. Per quale motivo continui a rifiutare la salvezza. Si sentono superiori, intelligenti, protetti.
Li senti conversare al bar, al supermercato, al parco giochi con i figli, in strada. Discutono su quale intruglio sia il migliore. Odiano chi vuole conservare intatta la possibilità di scegliere. Vogliono l’obbligo per tutti. Per lavorare, per viaggiare. Per il cinema, il ristorante, la palestra. Per vivere…

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Clown, Draghi e Trasformisti finalmente gettano la “Maschera”

di Dinaweh 
Facciamo una riflessione semplice e chiara sulla conclamata truffa pseudo-psico-pandemica in cui questi criminali hanno gettato il mondo.
Nel paradosso kafkiano in cui ci hanno fatto tutti precipitare, mentre hanno imposto a noi le maschere con l’unico scopo simbolico non dichiarato di umiliarci alla stessa stregua dei cani (che peraltro dalle museruole sono esenti!), loro hanno finalmente “gettato la maschera”! 
Eh sì… perché di questi clown, di questi servi e maggiordomi dello stesso sistema che infine li trangugerà, nient’altro ormai si può dire, almeno agli occhi di chi ha cominciato a svegliarsi dall’inebetimento generale. Rimangono gli stolti, i decerebrati, i lobotomizzati da mammativvù, o quelli che vanno ancora sotto i Palazzi del potere ad “implorare il lavoro” che un anno fa barattavano per non pagare le multe: incostituzionali e illegittime, di governi di nominati, anticostituzionali e illegittimi…

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Sanremo e l’ennesima… Presa per il culo!

Tutti i teatri italiani sono chiusi al pubblico, dalla Scala alla sale parrocchiali, per non parlare dei concerti e dei cinema. Tutti chiusi a parte l’Ariston!
Il Festival di Sanremo si deve fare! Anche perché come farebbe il povero Fiorello a rinunciare ai 50.000 euro a serata? Lo showman infatti si porterà a casa 250.000 € per cinque serate, mentre il calciatore Ibrahimovic si dovrà accontentare di soli 200.000 € perché salterà una puntata. Per quanto riguarda il conduttore Amadeus la cifra dovrebbe essere 400.000 euro.
Soldi dei sudditi che pagano il pizzo chiamato canone, e se va bene a loro nessun problema, ma quando si viene a sapere che a Sanremo ci sarà il pubblico dal vivo allora non siamo più tanto d’accordo! Il motivo è spiegato nella FAQ del sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri…

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La Delazione funziona!

di Moravagine
Qualche giorno fa un ristoratore di Milano ha violato la quarantena recandosi nel suo ristorante, ma un “eroico” cittadino ha spifferato tutto ai carabinieri (prontamente intervenuti)… salvandoci tutti!
Lo scorso sabato sera, a Milano, è accaduto un misfatto di cui le diverse testate hanno dato notizia solo nelle ultime ore: un ristoratore di origine peruviana si è recato nel suo locale, nonostante si trovasse in “isolamento domiciliare fiduciario” poiché positivo (asintomatico) al coronavirus.
I carabinieri sono riusciti a bloccare il lestofante prima che si allontanasse, dopo aver servito ai tavoli, inzaccherato le cucine e sputacchiato qualche pericoloso droplet. Ad allertarli era stato un eroico ma anonimo cittadino (a lui va, naturalmente, tutta la nostra gratitudine)…

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