Le Carte di Credito Verso un Sistema di Pagamento con ID Biometrico per Sostituire PIN e Password

Visa – uno dei due maggiori processori di pagamento al mondo – sembra stia passando all’autenticazione basata su dati biometrici, almeno secondo un brevetto che ha richiesto. Lo riporta Reclaim The Net.
Il colosso delle carte di credito sostiene che questo sarebbe completamente rispettoso della privacy. Visa si unisce in questo modo a Mastercard, ma anche a Microsoft e Google, che stanno esplorando metodi simili, per il bene di ciò che dicono sia prevenire il furto di dati fisici e l’abuso di deepfake.
I servizi di pagamento di Google, Apple e Samsung forniscono già la cosiddetta esperienza di pagamento senza soluzione di continuità, mentre la funzione Just Walk Out dell’app Amazon sostituisce il checkout con quella che si dice sia “un’esperienza simile” a ciò che Visa intende ottenere.
Se il brevetto di Visa – progettato, secondo la dichiarazione del colosso, per fornire “modelli biometrici per l’autenticazione che preserva la privacy” – fosse approvato e implementato, il risultato finale sarebbe la sostituzione dei PIN con l’identificazione biometrica…

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Manipolazione Climatica del Pianeta

di Gabriele Sannino
George Carlin: “Il Pianeta sta bene, è la gente che è fottuta”.
Sono ANNI che assistiamo a eventi climatici sempre più forti e “anomali”. L’altro giorno, in alcune zone del Veneto e del Trentino, sono cadute palle di grandine grandi quanto palline di tennis, che hanno distrutto raccolti, auto, vetri di case e uffici. Io stesso, a Padova, ho potuto notare come ogni dieci macchine circa ce ne fosse una con il parabrezza o il lunotto danneggiati.
Nel mondo assistiamo a eventi sempre più estremi come tornado in zone dove non accadevano mai, perfino neve nel deserto, sì perché il 28 gennaio del 2023 ha nevicato addirittura nel Sahara.
Insomma, nel periodo del “riscaldamento globale”, i deserti anziché aumentare… vengono inondati di neve!…

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“Impronta Ecologica”

Passo dopo passo, in silenzio, stanno preparando la strada all’introduzione dei crediti di carbonio.
Gli articoli 9 e 41 della Costituzione sono stati modificati nel più assoluto silenzio e senza passare al vaglio del referendum popolare, proprio in quest’ottica.
Il “Green Pass” ha aperto la strada alla digitalizzazione di tutti i nostri dati ed ha permesso di costruire la griglia digitale all’interno della quale verranno introdotti anche i crediti di carbonio.
Il silenzio, la dissimulazione, la censura e la derisione di coloro che cercano di avvisare i dormienti

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Banca canadese Lancia una Carta di Credito legata alle “Emissioni di Carbonio”

Una banca canadese ha lanciato una carta di credito che tiene traccia della cosiddetta “impronta carbonica” di un cliente.
La banca consiglierà inoltre i clienti su come limitare la loro impronta di carbonio. “In qualità di cooperativa finanziaria di proprietà dei soci, riteniamo che sia nostro compito fare tutto il possibile per aiutare, soprattutto quando si tratta delle decisioni che le persone prendono con i loro soldi”, ha dichiarato Jonathan Fowlie, Chief External Relations Officer di Vancity.
“Questo strumento fornirà ai titolari di carte di credito Vancity Visa preziose informazioni sui loro acquisti e consentirà loro di collegare le loro decisioni di spesa quotidiane al cambiamento che vogliono vedere nel mondo”

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