Sirmione Smart City: il Progetto “Urban Genius” di Sorveglianza Totalitaria

Il comune di Sirmione ci fa sapere che per “migliorare il turismo” la città diventerà una smart city.
Il Progetto “Genius” in Collaborazione con Tim
Nel comunicato stampa del comune di Sirmione ci sono delle informazioni sul progetto “Urban Genius”: questo utilizzerebbe un software della TIM per localizzare in tempo reale tutte le persone che sono sul suolo di Sirmione.
Questo significa che usando i dati mobile saranno capaci di sapere in qualsiasi momento in quale punto della città ti trovi…

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Le Carte di Credito Verso un Sistema di Pagamento con ID Biometrico per Sostituire PIN e Password

Visa – uno dei due maggiori processori di pagamento al mondo – sembra stia passando all’autenticazione basata su dati biometrici, almeno secondo un brevetto che ha richiesto. Lo riporta Reclaim The Net.
Il colosso delle carte di credito sostiene che questo sarebbe completamente rispettoso della privacy. Visa si unisce in questo modo a Mastercard, ma anche a Microsoft e Google, che stanno esplorando metodi simili, per il bene di ciò che dicono sia prevenire il furto di dati fisici e l’abuso di deepfake.
I servizi di pagamento di Google, Apple e Samsung forniscono già la cosiddetta esperienza di pagamento senza soluzione di continuità, mentre la funzione Just Walk Out dell’app Amazon sostituisce il checkout con quella che si dice sia “un’esperienza simile” a ciò che Visa intende ottenere.
Se il brevetto di Visa – progettato, secondo la dichiarazione del colosso, per fornire “modelli biometrici per l’autenticazione che preserva la privacy” – fosse approvato e implementato, il risultato finale sarebbe la sostituzione dei PIN con l’identificazione biometrica…

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Dallo Spid a “It Wallet”: Cosa Cambierà nel 2024

di Alessandro Ferro
Negli anni della transizione digitale ecco le novità sull’introduzione del portafoglio digitale: cos’è “It Wallet” e quale sarà il destino dello Spid.
La parola d’ordine è “identità digitale” con una transizione che giorno dopo giorno si fa sempre più forte e concreta grazie ai potenti mezzi messi a disposizione dalla tecnologia. In questo senso ecco che il governo sta pensando al lancio di It Wallet, un portafoglio digitale che conterrà tutti i nostri documenti, dalla patente alla carta d’identità o passaporto così come la tessera sanitaria, tutti rigorosamente digitali e consultabili con pochi e semplici clic…

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“Impronta Ecologica”

Passo dopo passo, in silenzio, stanno preparando la strada all’introduzione dei crediti di carbonio.
Gli articoli 9 e 41 della Costituzione sono stati modificati nel più assoluto silenzio e senza passare al vaglio del referendum popolare, proprio in quest’ottica.
Il “Green Pass” ha aperto la strada alla digitalizzazione di tutti i nostri dati ed ha permesso di costruire la griglia digitale all’interno della quale verranno introdotti anche i crediti di carbonio.
Il silenzio, la dissimulazione, la censura e la derisione di coloro che cercano di avvisare i dormienti

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Green Pass Permanente, Grazie alla Morte della Politica

di Giorgio Cattaneo
“A volte ritornano”: la “saga del Green Pass” sembra proprio uscita dalla penna acuminata di Stephen King. Una magistrale trama dell’orrore, in piena regola. Il plot: una oscura setta di malvagi fanatici studia ogni possibile sistema per tormentare e schiavizzare i poveri terrestri.
Così si inventa anche mostruose pandemie a scopo terroristico, per ottenere sottomissione. Nega le cure, in modo da propiziare un tragico bilancio sanitario, di tipo stragistico. E infine impone – con il ricatto – le nuove surreali restrizioni: nate dall’emergenza, ma per diventare permanenti.
L’Abuso elevato a Legge
Le migliori intelligenze libere, anche in Italia, lo hanno fatto notare in modo esplicito: il brutale esperimento zootecnico varato nel 2020 segna un punto di non ritorno, nella nostra storia recente. Protagonista: la stessa élite che s’è inventata il neoliberismo e le crisi finanziarie, le guerre imperiali, i golpe, la strategia della tensione…

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Uscire dal Baratro dell’Inumano

di WI
Da anni possiamo notare come tecnologia e digitalizzazione abbiano svuotato le strade e i quartieri, un tempo pieni di bambini e ragazzi.
Dopo i famosi “lockdown” che, ricordiamo, gli italiani hanno accettato a testa china, la situazione è sempre più desolante.
I cinema dopo le chiusure e le buffonate mascherate non si sono più ripresi lasciando campo a Netflix; le pizzerie e la cucina dipendono sempre di più da galoppini in bicicletta dopo prenotazione su app; le relazioni sociali passano da whatsapp e Tik tok; si fa sport su Twitch; agli stadi si preferisce Dazn; ci si innamora su Tinder e Onlyfans; si lavora da casa con lo Smart working ormai fisso; poi abbiamo il metaverso e le intelligenze artificiali in ascesa…

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“Libero” e “Virgilio”: Server Fuori Servizio da Giorni. E se in Futuro accadesse al nostro Denaro Digitale?

di Giacomo Ferri
La digitalizzazione è la chiave del controllo totale. In futuro, in un qualunque momento, per una causa qualsiasi, ti potresti trovare ad essere povero perché non hai fatto una punturina obbligatoria o perché sei in ritardo col pagamento delle tasse o perché hai manifestato contro lo Stato.
Tra la notte di domenica 22 e lunedì 23 i server di Libero e Virgilio sono andati giù. Pertanto, da quel momento nessuno può accedere al proprio indirizzo email, sia esso privato che della propria azienda e all’interno ci sono sia coloro che usufruiscono gratuitamente del servizio e anche quelli che, per motivi di spazio, pagano per avere una casella di posta più spaziosa o con servizi aggiuntivi; milioni di utenti si trovano impossibilitati a leggere la posta arrivata o ad inviare messaggi, costretti, in caso di urgenza, a farsi un indirizzo di posta alternativo.
Non conosciamo le motivazioni, “Italia Online”, la società che gestisce i server di entrambi, ha tenuto a dire che non si tratta di un attacco hacker, ma di un problema tecnico in via di risoluzione ma, qualsiasi sia la causa, l’effetto è davvero imponente e, come ha fatto notare Marcello Pamio, sul suo canale Telegram, contestualmente Google starà gioendo per la previsione che molti utenti si riverseranno verso quello che è, ormai, il gestore più famoso…

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