La Guida del WEF su come costringere i renitenti a fare il Vaccino

Il World Economic Forum pubblica una guida su come manipolare il pubblico e costringerlo a fare il “vaccino” Covid-19.

Vaccino Covid in Europa, problemi e polemiche: che succede

Il World Economic Forum ha avuto un ruolo predominante nello svolgersi degli avvenimenti degli ultimi quindici mesi, molto più di quanto molti di voi possano immaginare, e ora ha pubblicato un’ “utile” guida per i governi e i funzionari della sanità pubblica di tutto il mondo, su come manipolare il pubblico in generale, in modo da indurlo a farsi inoculare.

Il WEF afferma in un recente articolo che per ottenere l’immunità di gregge alla presunta malattia da Covid-19, i funzionari della sanità pubblica dovrebbero usare la “teoria della pubblicità”, manipolare cioè il modo in cui le persone pensano e si sentono riguardo al vaccino, utilizzare i leaders della comunità e gli operatori sanitari per dare voce alla propaganda e offrire tangenti come incentivi per “aiutare a far passare gli scettici attraverso le porte dei centri di vaccinazione locali”.

La teoria della pubblicità ruota attorno al concetto di gerarchia degli effetti,  che suggerisce che “i clienti pensano prima, poi sentono e poi fanno”. Il WEF ritiene che i responsabili politici di tutto il mondo siano attualmente concentrati solo sulle persone che sono già interessate a fare il vaccino Covid, quindi raccomandano che per convincere gli scettici, i funzionari dovrebbero ricorrere a tre semplici metodi di “coercizione e manipolazione”.

Il primo passo che il WEF raccomanda ai funzionari della sanità pubblica di implementare, prevede “l’aumento della conoscenza e il superamento della disinformazione”. Questo ruota attorno alla fase “pensare” della teoria della pubblicità e afferma che i leader locali raggiungono ed educano in modo proattivo gli  scettici, tramite “telefonate, posta diretta, televisione, cartelloni pubblicitari e canali digitali”.

Perché consigliano questo? Perché il WEF ha capito che le persone “credono che il processo di creazione e approvazione dei vaccini sia stato affrettato, con effetti collaterali sottostimati”. E, ovviamente, le persone hanno ragione a credere che l’invenzione e il processo di approvazione siano stati affrettati e che ci siano effetti collaterali sottostimati. Non è una questione di opinioni, è un dato di fatto!

Il tempo medio necessario per l’approvazione di tutti i vaccini sul mercato è di circa otto anni. Ma hanno iniziato a somministrare i vaccini Covid-19 entro 11 mesi dalla loro presunta creazione. I vaccini covid non sono stati approvati ma hanno ricevuto solo un’autorizzazione all’uso di emergenza. Perché è stata data loro solo l’autorizzazione all’uso di emergenza? Perché sono ancora in fase tre e sono quindi sperimentali. L’autorizzazione all’uso di emergenza significa che il produttore del vaccino non può essere ritenuto responsabile per eventuali lesioni che potrebbero verificarsi a seguito del vaccino.

Per quanto riguarda gli effetti collaterali riportati? Bene, hai mai sentito parlare dello schema della “yellow card MHRA”? Molte persone no, ed è proprio per questo che gli effetti collaterali sono sottostimati. Lo schema Yellow Card consente alle persone di segnalare eventuali reazioni avverse che potrebbero aver avuto a causa dei vaccini Covid-19 e l’MHRA ritiene che solo l’1% – 10% delle reazioni avverse venga effettivamente segnalato.

Ciò rende il numero effettivo di reazioni avverse e decessi abbastanza spaventoso se si tiene conto di questo fatto. Perché, secondo il 21° aggiornamento rilasciato da parte del governo britannico/HRA sulle reazioni avverse ai vaccini Covid-19, ci sono stati 973,425 reazioni avverse che vanno da lievi a estremamente gravi e 1.356 avvenute entro il 16 giugno 2021.

Il secondo passo che il WEF raccomanda ai funzionari della sanità pubblica, prevede la propaganda e le molestie. Questo ruota attorno alla fase di “sensazione” della teoria della pubblicità e afferma che l’esitante alla vaccinazione dovrebbe essere “bombardato” con telefonate e discussioni e “molestato” sui social media, per convincerlo a fare il vaccino contro il Covid.

Il WEF suggerisce anche un altro modo per migliorare il sentire degli scettici sui vaccini, quello di giocare con la paura di perdere l’occasione (FOMO), sia socialmente che economicamente. Per raggiungere questo obiettivo, il WEF raccomanda ai funzionari della sanità pubblica di utilizzare tattiche che inducano sensi di colpa e rammarico, in modo simile a quelle impiegate con successo in Canada negli anni ’30 e ’40 per affrontare la difterite. Durante questo periodo, usavano messaggi come “se i tuoi figli muoiono di difterite, è colpa tua, perché preferisci non prenderti la briga di proteggerti”.

Ma la verità è che i vaccini Covid non prevengono l’infezione o la trasmissione, quindi usare messaggi come quello che raccomanda il WEF, è coercizione e non equivarrebbe a consenso informato, poiché invece la persona sarebbe estremamente male informata.Si presume che i sieri Covid-19 abbiano solo dimostrato di ridurre il rischio di essere ricoverati in ospedale o morire per Covid-19, un rischio che è già incredibilmente piccolo per la maggior parte delle persone e che ammonta in media a circa lo 0,02%.

Il terzo e ultimo passo che il WEF raccomanda ai funzionari della sanità pubblica di implementare, prevede la  corruzione e le chiamate a freddo. Questo ruota attorno alla fase del “fare” della teoria della pubblicità e afferma che dovrebbero essere offerti incentivi per costringere le persone a fare il vaccino contro il Covid-19, oltre a molestarle nelle loro case, nel tentativo di persuaderle a fare il vaccino.

Il WEF consiglia ai funzionari della sanità pubblica di offrire incentivi in ​​denaro, trasporto gratuito, permessi retribuiti, prodotti gratuiti e omaggi della lotteria come tangenti per “incoraggiare” ad accettare il siero sperimentale Covid. Consigliano inoltre di allestire cliniche pop-up in aree poco servite, con popolazioni che esitano a vaccinarsi e di creare “squadre vaccinali” che molestino le persone nelle loro case, con il pretesto di raggiungere le persone che sono “vincolate a casa” o “incontrano difficoltà” nel raggiungere i centri di vaccinazione.

Il World Economic Forum afferma diritenere che l’applicazione dell’approccio ‘pensa-senti-fai’ incentrato sul paziente, migliorerà gli sforzi per accelerare l’immunità di gregge globale. Garantire una riapertura e una ripresa economica sicure e superare questa significativa sfida sanitaria ed economica, potrebbe dipendere da tali tattiche”.

Il vaccino contro il Covid-19 non garantirà una riapertura e una ripresa economica sicure, così come il Covid-19 non avrebbe mai causato una chiusura e una decimazione dell’economia. Sono stati i governi tiranni e i loro consiglieri scientifici eterodiretti a chiudere e distruggere l’economia, ma ciò non poteva essere fatto senza il consenso e il convincimento del pubblico.

Ma possiamo davvero incolpare le persone per questo, considerando le tattiche di guerra psicologica scatenate su di loro dalle autorità per manipolarli? Guerra psicologica che ha scatenato l’emozione della paura e li ha indotti a credere di dover essere come “agnelli sacrificali” e di dover “fare la loro parte per il bene più grande”. Le stesse tattiche che il World Economic Forum ora raccomanda alle autorità di utilizzare per manipolare lo stesso pubblico affinché prenda un “vaccino” sperimentale.

Fonte originale: https://dailyexpose.co.uk/2021/06/30/world-economic-forum-releases-guide-on-how-to-coerce-and-manipulate-public-into-getting-the-covid-19-vaccine/

Rivisto da Conoscenzealconfine.it

Fonte: https://www.databaseitalia.it/il-world-economic-forum-pubblica-una-guida-su-come-costringere-e-manipolare-il-pubblico-a-fare-il-vaccino-covid-19/

CINA COVID-19
La Chimera che ha cambiato il mondo
di Joseph Tritto

Cina Covid-19

La Chimera che ha cambiato il mondo

di Joseph Tritto

Una mattina del 10 aprile ho ricevuto un messaggio da un amico di vecchia data nel quale in modo lapidario e chiaro si spiegava che il Virus, che ha cambiato la storia del mondo il Covid 19, non aveva origini naturali… si trattava di una Chimera ricombinante.

È nato un rapporto, una serie di telefonate interminabili con un uomo che mi raccontava particolari e storie che dopo pochi giorni trovavano conferma nelle più autorevoli testate internazionali – il Daily mail, l’Washington post, Il Times, la BBC, la CNN –, informazioni sostenute da un ampia documentazione da ricerche e un ampia bibliografia.

Mi parlava di un mondo, quello dei virus che è oggetto di attenzioni sempre più morbose da parte delle super potenze, mi parlava dell’origine del Covid 19, mi parlava di come l’emergenza nel nostro paese sia stata affrontata in modo superficiale, mi parlava di protocolli e strategie da affrontare, mi parlava di cure possibili per prevenire o curare l’infezione.

Mi parlava di un evento che molti subiscono ma non conoscono nella verità dei fatti e degli accadimenti.

Dalla quarta di copertina

Cina Covid-19 offre una visione completa e inedita della storia del SARS-COV-2 e di quello che è accaduto:

  • le origini del virus, il mondo della ricerca sui virus e i batteri,
  • le caratteristiche del Covid-19, le cure possibili, i sintomi e i farmaci,
  • i suggerimenti e le informazioni utili a medici, operatori sanitari, ricercatori e a tutti coloro che sono impegnati nella battaglia,
  • i suggerimenti a livello normativo per evitare che questa tragedia possa accadere di nuovo,
  • i protocolli e gli strumenti di diagnosi che abbiamo a disposizione,
  • la necessità di una migliore gestione del rischio che dovrebbe coinvolgere a livello internazionale più parti e sfruttare i moderni strumenti di raccolta ed elaborazione dei dati.

Un’opera rivelazione offerta a tutti come un atto di amore per l’umanità.

Il professor Tritto e il suo team hanno lavorato al saggio con pazienza certosina, in una situazione in continua evoluzione, verificando con grande rigore tutte le informazioni, gli studi e le ricerche alle quali hanno attinto, ottenendo un risultato che senza ombra di dubbio è sorprendente.

Estratto dal libro

L’anno della Chimera è iniziato, inizio a trascrivere la cronaca di una epidemia annunciata dell’anno della Chimera 2020, attraverso la lente distopica di un medico occidentale.

Perché mi accingo a trascrivere la cronaca di questi avvenimenti sorprendenti e dolorosi dell’anno del topo metallo: il vociare mediatico è troppo assordante e confuso, la mia vuole essere una testimonianza di cittadino del mondo e di operatore di scienza e di medicina applicata, in quarantena come tutti ed in prima linea come medico e ricercatore.

La mia vuole essere la ricerca della verità dei fatti e della evidenza cronologica dell’evolversi della epidemia, la testimonianza della sofferenza delle persone colpite dalla infezione virale, la critica ragionata delle verità assunte o presunte della scienza medica, la voce indipendente delle proposte dalla ricerca scientifica e tecnologica, lo scrutatore delle analisi dei determinanti sociali delle comunità umane coinvolte e sconvolte dalla pandemia.

...

Un commento

  1. Se si venisse contattati da codesti molestatori, o anche dal proprio medico di famiglia, bisogna ricordarsi che abbiamo a che fare con dei burocrati, dunque sarà sufficiente dichiarare che si è fatto il “vaccino” che si è “persone responsabili” poi… stop si termina la conversazione senza rilasciare alcun particolare, a questo punto il burocrate-vogon, metterà il vostro dossier in fondo alla pila di cartacce che ha sulla scrivania ed avrete guadagnato tempo, magari non vi molesteranno più, perchè non possono incrociare i dati medici, dunque verrete depennati dalla lista burocratica.

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