5 miglioramenti che accadranno in te se elimini lo zucchero

Siamo stati abituati sin da piccoli a desiderare lo zucchero e per questo motivo quando si decide di smettere di assumerne in eccesso, si noteranno accadere diversi fatti positivi.
Prima di tutto chiariamo alcune cose. Ci sono vari tipi di zucchero presenti negli alimenti, ci sono, ad esempio, quelli naturali della frutta (alimento imprescindibile di una dieta sana), quelli presenti nel latte, ecc. Poi ci sono quelli raffinati, il cui sovradosaggio risulta deleterio per la salute; questi tipo di zuccheri sarebbero da scartare totalmente.
Ecco i benefici derivanti dall’eliminazione parziale o totale degli zuccheri raffinati:
1. La vostra energia aumenterà.
Quando siamo stanchi la maggior parte di noi ha la tendenza ad assumere zucchero attraverso bevande energetiche o contenenti caffeina. In realtà, in questo modo stiamo impedendo al nostro fisico di trovare un suo equilibrio nell’erogazione dell’energia, causando dei veri e propri alti e bassi energetici. Solo assumendo meno zucchero in eccesso, avremmo quindi un più costante flusso di energia per tutta la giornata…

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Alcuni problemi che le banane risolvono meglio delle medicine

La banana è un frutto tropicale che unisce energia, minerali e vitamine, il che la rende adatta a tutti i tipi di diete, compresi quelle che mirano a perdere peso. Questo alimento è uno dei più consumati in tutto il mondo e anche uno dei più sani.
Spesso le persone cercano di evitare di mangiare le banane, soprattutto durante le diete dimagranti. Questo è dovuto alla cattiva reputazione della banana, che viene considerato come il secondo frutto più calorico dopo l’avocado. Tuttavia, una banana contiene solo 90 calorie ogni 100 grammi, quindi includerla in quantità appropriate non altera nessuna dieta e ci aiuterà a beneficiarne in molti modi diversi.
Quali sono le principali caratteristiche di banane?
Le banane sono una fonte significativa di zuccheri e vari minerali,…

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Caffè d’orzo: proprietà, valori nutrizionali, controindicazioni

Cos’è il caffè d’orzo? Il caffè d’orzo è conosciuto in tutto il mondo. In Spagna e Sud America è il “Cafè de cebada”, in Giappone “mugicha” e nei Paesi anglosassoni potete chiedere il “coffee of barley”: sono tanti i nomi con cui è ormai conosciuta nel mondo quella che, per noi, è ormai una tipica bevanda italiana.
Citando il Verga che diceva che “In tempo di carestia pane d’orzo”, di fatto raccontiamo della storia di questo cereale sulle tavole degli italiani. Il caffè d’orzo fu dunque, una bevanda “da poveri e da carestia” che vide la maggior diffusione di questo surrogato del caffè durante la Seconda Guerra Mondiale, quando l’originale era introvabile e costosissimo, a causa degli embarghi e del protezionismo. Tra gli altri surrogati troviamo quello al tarassaco, alla cicoria, ai fichi, al malto e ai lupini “Bauernkaffee”, in Tirolo, caffè del contadino…

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Cosa mangiare al posto della carne?

Come sostituire la carne? Se siete vegetariani o vegani questa domanda vi risulterà familiare: è infatti una tra le più gettonate curiosità che vengono rivolte a chi segue una dieta a base vegetale.
Per molti l’idea di un secondo piatto che non sia a base di carne o pesce, specie per via della tradizione culinaria italiana, può sembrare impossibile; in realtà, al giorno d’oggi sono tantissime le alternative vegetali alla carne (e al pesce), per tutti i gusti e tutte le tasche! Inoltre, in Italia dopo l’annuncio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità circa i fattori di cancerogenità della carne rossa (che ricordiamo è da intendersi come quella di tutti i mammiferi), c’è stata una “fuga dalla carne”. Quindi, ecco a voi una guida completa per sapere, una volta per tutte, cosa mangia un vegano al posto della carne e, soprattutto, come lo cucina!…

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Valore nutrizionale dei legumi e loro impatto sulla salute

Dr.ssa Cinzia Veltri
I legumi rappresentano un’importante componente della dieta umana in alcune aree del mondo e specialmente nei paesi in via di sviluppo, dove integrano la carenza proteica dei cereali, radici e tuberi, mentre in altre aree geografiche i legumi sono la sola fonte di proteine nella dieta.
Al giorno d’oggi esistono più di 60 specie coltivate di legumi, tra questi: Lupinus albus L, Lupinus luteus L, Lupinus angustifolius L, Cicer arietunum L, Phaseolus vulgaris L., Vicia faba L., Lens culinaris Medicus, Pisum sativum L., ecc. I macronutrienti presenti conferiscono ai legumi particolari proprietà.
Carboidrati
L’amido costituisce il 40-50% dei legumi secchi (amilosio e amilopectina in rapporto di 1:3), di questa percentuale il 20%-40% è amilosio (amido resistente alla penetrazione dell’acqua e all’attacco enzimatico). Alcuni studi indicano che il consumo di carboidrati a più lenta digestione e contenenti amido resistente, migliora il controllo metabolico e diminuisce il rischio di malattie cardiovascolari, obesità e diabete 1 e 2…

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La cultura di una… Morte lenta

di Vadim Zeland
La gente non sa di ammalarsi e di morire in maniera assurda, a causa dell’assenza di un’elementare cultura della nutrizione.
Da quando sono apparsi questi tre componenti: la farina bianca raffinata, la margarina e il lievito, la cultura del cibo è finita e ha avuto inizio la “Matrix del cibo”.
La farina banca è un’assurdità in sé, poiché gli elementi più preziosi si trovano proprio nella crusca esterna e nel germoglio del grano; la farina è solo una parte morta che contiene soprattutto la fecola, che contamina il fegato e si deposita sotto forma di muco sulle pareti intestinali, creando molti problemi.
La margarina è prodotta per idrogenazione dei grassi vegetali, ciò determina la formazione di acidi grassi trans, molto nocivi per la salute e tossici; questi si depositano nell’organismo provocando una serie di pericolose malattie: stress, arteriosclerosi, cardiopatie, obesità…

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Mangiare o nutrirsi?

Spesso si mangia, anche se non si ha bisogno di farlo, poiché si sono consumati cibi in abbondanza nei pasti precedenti, avendo quindi introdotto nell’organismo molto più del fabbisogno medio giornaliero necessario.
Ciò accade perché vi è una scarsa educazione alimentare o non del tutto corretta, e anche perché si mangia per “piacere” delle volte e per “dispiacere” delle altre, cioè cercando di colmare con il cibo “vuoti” che non sono vuoti di stomaco ma mancanze, carenze e bisogni diversi.
Si mangia anche per abitudine, per noia o perché non si sa cosa fare e spesso oltre alla quantità smisurata, non si considera “cosa” si mangia, ovvero la qualità! Il nostro corpo, invece ha bisogno di essere nutrito correttamente e non di ingurgitare qualsiasi cosa…

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Un’insalata al giorno ringiovanisce il cervello

Un’insalata al giorno (o un contorno di spinaci, cavolo o verza) potrebbe ringiovanire il cervello di ben 11 anni.
Lo suggerisce uno studio sulla rivista Neurology, secondo cui una porzione al dì di verdure a foglia verde rallenta il declino cognitivo e di memoria, facendo sembrare il cervello più giovane.
La ricerca è stata condotta da Martha Clare Morris, della Rush University Medical Center a Chicago. Gli esperti hanno coinvolto 960 persone con un’età media di 81 anni, tutti senza demenza e seguiti per un tempo medio di 4,7 anni. Gli epidemiologi hanno somministrato al campione, un questionario alimentare raccogliendo dati sulla loro alimentazione, in particolare sul consumo di tre verdure: cavolo/verza, spinaci e lattuga…

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Silice organica e Invecchiamento

Il silicio è uno degli elementi più abbondanti sulla terra. Il minerale del silicio costituisce il 28.9% della crosta terrestre, essendo con il quarzo la forma più comunemente presente. È normalmente presente all’interno del corpo umano nella forma di Silice, un composto naturale costituito di silicio e ossigeno (SiO2).
Tutte le cellule del tessuto connettivo, le unghie, i capelli e la pelle contengono Silice. Esso gioca un ruolo attivo nella formazione delle ossa, nel dare ai tessuti consistenza e forza e nella rimineralizzazione delle ossa. Le molecole di Silice favoriscono l’assorbimento delle proteine essenziali da parte del corpo, comportandosi come un agente legante. Legando insieme le proteine, il calcio e le molecole d’acqua, aiuta a rivitalizzare e a rafforzare la pelle, i capelli e le unghie.
Con l’età, i livelli corporei di Silice diminuiscono. Durante la gioventù, i nostri tessuti assorbono e mantengono alti livelli di Silice e contemporaneamente il nostro corpo resta flessibile, resistente ed energetico con la pelle soffice. Quando invecchiamo, i nostri livelli di Silice diminuiscono e iniziamo a mostrare altri segni di invecchiamento come pelle secca, perdita di energia e una più lenta guarigione…

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Verdure a foglia verde: quali sono e quali benefici apportano al nostro corpo

Verdure a foglia verde: quali sostanze contengono? Perché dovremmo mangiarne ogni giorno almeno una porzione? Ecco l’elenco di questi preziosi ortaggi e le loro proprietà benefiche.
L’alimentazione riveste un ruolo importante per la salute fisica e mentale. Mangiare sano significa integrare nella propria dieta alimentare quei cibi ricchi di micronutrienti. E la verdura fa parte di quegli alimenti il cui consumo viene fortemente incoraggiato nelle nuove linee guida dietetiche. Grazie a un consumo regolare di verdura, infatti, l’organismo riceve tutte le sostanze di cui ha bisogno per lavorare in ottime condizioni ed evitare lo sviluppo di alcune patologie…

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