Proteine Vegetali: come assumerle e con quali alimenti

di Benedetta Rutigliano
Essere vegetariani oppure vegani non significa rinunciare alle sostanze nutritive necessarie per un’alimentazione sana e bilanciata. Anzi. Per saperne di più abbiamo incontrato la nutrizionista Benedetta Raspini, chiedendole informazioni sulle Proteine Vegetali.
Siamo a conoscenza dell’importanza delle proteine per la nostra alimentazione, ma nello specifico, cosa sono?
Le proteine, insieme a glucidi e lipidi, rappresentano uno dei macronutrienti, cioè delle sostanze nutritive essenziali per fornire energia e materiale di crescita e rigenerazione al nostro corpo. Nello specifico le proteine sono molecole composte da aminoacidi, molecole che possono essere immaginate come piccoli “mattoncini” necessari per la costruzione della molecola più grande, la proteina. 
Esistono in tutto 20 aminoacidi diversi, 8 dei quali sono detti “essenziali”, ovvero indispensabili per l’organismo dal momento che il corpo umano non è in grado di fabbricarli. Questi aminoacidi devono essere pertanto introdotti obbligatoriamente con la dieta…

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Con il “Burro vegano”, Arterie e Glicemia in salvo

Per la legge italiana con la parola “burro” è possibile denominare solo una crema derivata dal latte vaccino, tuttavia, comunemente con essa si intende il risultato della lavorazione della parte grassa di un ingrediente, fino a ottenere una crema dalla consistenza densa e pastosa.
Il burro da latte vaccino è un grasso solido di origine animale composto per circa l’80% da grassi “saturi”. Gli acidi grassi saturi hanno una conformazione lineare e rigida che permette loro di diventare solidi a temperatura ambiente. Anche per questo, il burro viene usato nei prodotti da forno: oltre che per il gusto dolciastro e rotondo, questo prodotto dona morbidezza e sofficità ai dolci, garantendo loro struttura, densità e lievitazione uniforme.
Burro vegano: perché preferirlo
Sostituire il burro classico con burri vegani di origine vegetale ha il vantaggio di garantirci piatti più sani, leggeri e nutrizionalmente più validi. Ognuno è un piccolo scrigno di vitamine, fibre che abbassano la glicemia, sali minerali e, nei casi dei burri vegani ricavati da semi, avocado o frutta secca, anche di “acidi grassi insaturi”…

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“The Last Pig”: film-documentario sull’ultimo viaggio dei maiali verso il mattatoio

di Tamara Mastroiaco
Nascita, morte, denaro: questo è il ciclo della vita di un animale da fattoria. Tutti gli allevatori, che siano essi contadini o gestori di allevamenti intensivi, sono dei mercanti di morte. La morte è il loro obiettivo, il loro scopo.
La morte è il fine, la vita è il mezzo, e il denaro è il premio. “Negli Stati Uniti, ogni anno, dieci miliardi di animali vengono uccisi in modo che la gente come me possa trarne profitto” dice Bob Comis, un ex-allevatore di suini, che grazie al documentario “The Last Pig”  (L’ultimo maiale), di cui è il protagonista, ci racconta attraverso il suo percorso personale e intimo, la lotta per reinventare la propria vita.
Ossessionato dai “fantasmi” dei suini che ha mandato al macello in passato, il 22 novembre 2014, Bob Comis ha preso la decisione epocale di chiudere lo Stony Brook Farm, esclusivamente per motivi etici. “Non voglio avere il potere di decidere chi deve vivere e chi deve morire. Ho rinunciato al mio lavoro, alla mia sicurezza economica, pur di allineare la mia vita con i miei principi” spiega Bob Comis. I suoi ultimi viaggi verso i mattatoi erano diventati momenti strazianti e dolorosi…

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Vegan? Sì… ma nel modo giusto!

Diventare vegani

Nell’alimentazione vegan la linea guida è “eliminare” tutti i prodotti di derivazione animale. Questa potrebbe essere una scelta corretta, sia dal punto di vista etico, sia dal punto di vista salutistico, ma ci deve essere anche attenzione alla qualità e al rispetto per noi stessi e per l’ambiente.
Una dieta, affinché possa essere definita tale (nella sua accezione di stile alimentare), dovrebbe fornire delle linee guida. Pertanto, non basta eliminare. È necessario fornire le indicazioni opportune su come alimentarsi.
Chi segue una linea vegan spesso è mosso da motivazioni “etiche”: e si interessa solo di eliminare i prodotti di derivazione animale. Capita, però, a volte, che si sostituisca il burro con la margarina (che è un grasso idrogenato non esistente in natura, ottenuto in laboratorio: quindi il grasso peggiore per la nostra salute), oppure con olii di pessima qualità (ad esempio, olii di semi estratti a mezzo solventi chimici: spesso si usa la trielina); che si utilizzino prodotti raffinati o cibi tropicali o non stagionali che hanno un impatto sulla nostra salute e sull’intero ecosistema; o che si cerchino surrogati vegetali di “salumi” e “formaggi” (i cui sapori “emulanti” sono ottenuti da aromi “naturali” che nulla hanno di naturale e che sono piuttosto prodotti di sintesi)…

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L’uomo più felice del mondo? È buddhista e vegano

Matthieu Ricard

di Laura Di Cintio
L’uomo più felice del mondo è vegano: si tratta di Matthieu Ricard, monaco buddista che ha fatto della compassione e del rispetto il suo imperativo morale.
La felicità sta nel saper apprezzare le piccole cose”. Ma la scienza occidentale ci dice che esistono anche dei parametri bio-chimici e fisiologici per misurare la felicità e proprio grazie a questi parametri Matthieu Ricard, ex biologo molecolare francese e oggi monaco buddhista vegano e scrittore, è stato decretato l’uomo più felice del mondo. A dirlo è uno studio medico lungo più di 12 anni, condotto monitorando costantemente l’attività cerebrale dell’uomo attraverso dei sensori: “La corteccia prefrontale sinistra di Ricard ha una maggiore capacità di percepire la felicità” ha affermato Richard Davidson, neuroscienziato che ha condotto la ricerca…

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Tanti perché… per diventare “veg”

maialino felice

Perché si decide di diventare vegetariani o vegani? Le spinte a questa scelta possono variare da una persona all’altra, ma alla base vi è la stessa motivazione: la volontà di non uccidere, non far soffrire, gli animali, esseri sensibili, che come noi possono provare sentimenti, sensazioni, emozioni, positive e negative.
Perché non è giusto
Uccidere gli altri animali è un atto di sfruttamento e violenza, e lo facciamo solo perché abbiamo il potere per farlo, non perché sia giusto così.
Perché nessuna creatura vuol vedere la sua famiglia massacrata
Le mucche amano i loro vitelli, le scrofe amano i loro maialini, e le galline amano i loro pulcini. Gli animali d’allevamento amano la propria famiglia e soffrono per l’uccisione dei loro figli.
Perché non dovresti più mentire ai tuoi figli
I bambini proverebbero orrore se sapessero delle crudeltà e della violenza usate per trasformare i polli, i maiali e altri animali in polpette, prosciutti e altri “cibi”…

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Intervista a Massimo Brunaccioni, bodybuilder vegano

Il bodybuilder Massimo Brunaccioni

di Marcello Muccini
Massimo Brunaccioni è un atleta e bodybuilder che ha scelto l’alimentazione vegana. La ritiene la migliore in assoluto.

C’è molta confusione quando si parla di quale alimentazione sia la migliore da abbinare ad un’attività sportiva. Specie quando si fa sport a livello agonistico professionale. Ad esempio, nel bodybuilding l’alimentazione è importantissima e diventa parte attiva del proprio allenamento. Lo sa molto bene Massimo Brunaccioni, atleta, personal trainer, consulente alimentare, vegan coach, centometrista ed ex calciatore.

Massimo Brunaccioni…

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