Con il “Burro vegano”, Arterie e Glicemia in salvo

Per la legge italiana con la parola “burro” è possibile denominare solo una crema derivata dal latte vaccino, tuttavia, comunemente con essa si intende il risultato della lavorazione della parte grassa di un ingrediente, fino a ottenere una crema dalla consistenza densa e pastosa.
Il burro da latte vaccino è un grasso solido di origine animale composto per circa l’80% da grassi “saturi”. Gli acidi grassi saturi hanno una conformazione lineare e rigida che permette loro di diventare solidi a temperatura ambiente. Anche per questo, il burro viene usato nei prodotti da forno: oltre che per il gusto dolciastro e rotondo, questo prodotto dona morbidezza e sofficità ai dolci, garantendo loro struttura, densità e lievitazione uniforme.
Burro vegano: perché preferirlo
Sostituire il burro classico con burri vegani di origine vegetale ha il vantaggio di garantirci piatti più sani, leggeri e nutrizionalmente più validi. Ognuno è un piccolo scrigno di vitamine, fibre che abbassano la glicemia, sali minerali e, nei casi dei burri vegani ricavati da semi, avocado o frutta secca, anche di “acidi grassi insaturi”…

Vai all’articolo

I migliori 9 oli vegetali da usare in cucina: caratteristiche e benefici

Molto utilizzati in cucina per varie preparazioni, di oli vegetali ne esistono di tanti tipi ed ognuno ha caratteristiche peculiari. Scopriamo quali sono i migliori oli da usare in cucina, le loro proprietà nutrizionali e i migliori utilizzi.
Negli ultimi anni si è avuto un aumento dei tipi di olio in vendita nei supermercato, e scegliere il più adatto per l’alimentazione diventa abbastanza complicato. Noi cercheremo di mettere a confronto quelli più utilizzati e di capire le differenze tra di loro. Gli oli vegetali possono essere benefici o, al contrario, nocivi a seconda di quanto ne consumiamo e dell’uso che ne facciamo.
Gli oli vegetali non sono altro che grassi liquidi a temperatura ambiente. 
Essi si ricavano attraverso spremitura o pressione a freddo o tramite estrazione con solvente, dai frutti o dai semi delle piante. Un olio di qualità è stato ricavato per spremitura a freddo, in quanto questo metodo di estrazione non altera le caratteristiche nutrizionali dell’olio. Quindi rimangono intatti gli acidi grassi, le vitamine e gli antiossidanti come i polifenoli, che hanno azione antinfiammatoria…

Vai all’articolo

Olio Extravergine di Oliva: scopriamo perché è così importante per la Salute

metti a posto le immagini
L’olio extravergine di oliva è un alimento fondamentale nella dieta mediterranea ed è considerato un elemento importante per la cura e la prevenzione di diverse patologie.
Un uso abituale di questo olio riduce la presenza di colesterolo cattivo. Aumenta la percentuale di quello buono e diminuisce di circa il 30% la possibilità di infarto cardiaco, diminuendo anche la pressione arteriosa.
È un olio che si estrae dalle olive, ovvero i frutti della pianta dell’olivo. Si ricava dalla spremitura meccanica di questi frutti, escludendo qualsiasi trattamento chimico. Le olive sono tradizionalmente raccolte battendo i rami con bastoni flessibili per provocare il distacco dei frutti. Una volta caduti su apposite reti, vengono successivamente raccolti.
Dalla prima spremitura delle olive provengono i due oli più pregiati. Quello extravergine d’oliva e quello sopraffino vergine d’oliva…

Vai all’articolo

Pasta integrale, perché aiuta a non ingrassare

Con la pasta integrale l’assorbimento dei carboidrati è più lento, e così si riduce l’accumulo di grassi. Inoltre, contiene vitamine, fibre e sali minerali.
Quando conviene davvero usare la pasta integrale nella dieta? E quali sono le differenze più importanti con la pasta bianca? Sono domande alle quali proviamo a dare risposte puntuali, con una premessa: sicuramente la pasta integrale è utile nel momento in cui si decide di volere dimagrire, anche grazie a un processo più lento di assorbimento dei carboidrati e al fatto che la pasta integrale ci regala un maggiore senso di sazietà. E dunque ci induce a mangiarne meno. Ma esaminiamo con ordine le proprietà, i benefici, le caratteristiche di questa scelta, e come si può declinare al meglio nella nostra tavola.
Pasta integrale
La pasta di semola integrale di grano duro si ottiene attraverso un impasto di semola integrale di grano duro e acqua. La parola “integrale” indica che la semola utilizzata non è soggetta al processo di raffinazione che si esegue per ottenere la farina bianca. Nella farina integrale tutte le componenti del chicco, crusca, endosperma e germe, sono conservate, perché i chicchi sono macinati così come la natura li crea, insieme al loro rivestimento esterno. Anche le proprietà nutritive, di conseguenza, sono elevate…

Vai all’articolo

Disintossicarsi dai metalli pesanti: dieta e rimedi naturali

di Monica Grando
È piuttosto difficile evitare che il nostro organismo entri in contatto con i metalli pesanti perché soprattutto alcuni di essi (come cadmio, mercurio e piombo) hanno raggiunto ormai nel mondo occidentale una diffusione molto ampia.
In questo articolo tratteremo vari argomenti inerenti all’intossicazione da metalli pesanti, ma soprattutto come si può in modo graduale disintossicarsi dai metalli pesanti, attraverso dieta e rimedi naturali. Si calcola che nel corso della vita ingeriamo 1/3 di cucchiaio di mercurio, 1 cucchiaino di piombo, 1 di arsenico e 1,5 kg di alluminio.
Cosa sono i metalli pesanti?
Con la denominazione metalli pesanti si indicano elementi che hanno caratteristiche in comune tra cui:
densità superiore ai 5,0 g/cm3,
bassa solubilità dei loro idrati,
spiccata attitudine a formare complessi,
affinità per i solfuri

Vai all’articolo