Quattro rischi per il Sistema Endocrino…

Ci sono elementi chimici, purtroppo sono molto comuni, che possono causare problemi nei sistemi del corpo e che possono portare a malattie come ipertensione, cancro, danni al cervello e sterilità.
Ne è stata pubblicata una lista da parte dell’Environmental Working Group (EWG), un gruppo di attivisti americani specializzato nella ricerca di componenti chimici tossici e delle relative responsabilità della grande industria nella produzione di questi.
Il BPA, che di solito si trova nelle plastiche, si comporta come l’ormone estrogeno ed è collegato al cancro al seno, a problemi riproduttivi, obesità, asma, danni ai denti, pubertà precoce, ipertensione e malattie cardiache. Il modo migliore per evitarlo è stare lontani dalle plastiche, soprattutto quelle alimentari. Meglio i cibi freschi che quelli in scatola, meglio una bottiglia di vetro per l’acqua…

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Le Verdure a foglia verde: ottime contro le Malattie croniche… lo sapevi?

di Rosalia Gigliano
La verdura, oltre ad avere benefici, previene le malattie croniche. Quasi tutti ne mangiamo, ma non sappiamo qual è la più nutriente con meno calorie. Ecco la classifica delle migliori verdure.
Per mettersi al riparo dal rischio di sviluppare una qualche malattia cronica, come diabete, ipertensione, anemia, ipercolesterolemia, artrite, epatite, malattia coronarica, ictus, asma, fratture e tumori basta seguire una dieta equilibrata che favorisca l’apporto di frutta, verdura e cereali integrali. Ecco quanto scoperto da un nuovo largo studio pubblicato sulla rivista “Clinical Nutrition”.
La ricerca, condotta a livello mondiale dall’Università di Adelaide (Australia), in collaborazione con università e organizzazioni sanitarie di Cina e Canada, ha esaminato il legame tra dieta e 11 malattie croniche. I risultati hanno mostrato che le persone che consumano una maggiore quantità di frutta, verdura e cereali integrali hanno in generale meno probabilità di sviluppare una qualsiasi malattia cronica. Nel caso questa fosse già presente, una dieta che preveda un elevato apporto di verdura aiuta a prevenire lo sviluppo di una seconda malattia cronica…

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Gli straordinari benefici della Spirulina

La Spirulina è spesso considerata uno degli alimenti più nutrizionalmente completo e ha innumerevoli usi come integratore per mantenere una buona salute e prevenire le malattie.
Questo perché contiene un’abbondante quantità di importanti nutrienti e antiossidanti, tra cui proteine, carboidrati complessi, ferro e vitamine A e K, così come il complesso B. È anche ricco di clorofilla, acidi grassi e nucleici e lipidi. La spirulina è anche ricca di acido gamma-linolenico o GLA, un composto presente nel latte materno, che aiuta a sviluppare bambini più sani.
La migliore fonte di beta-carotene
La spirulina fornisce una profusione di carotenoidi come il carotene migliore e le xantofille gialle. In realtà, la spirulina è il più ricco cibo in beta-carotene. Il beta-carotene presente nella spirulina è dieci volte più concentrato delle carote.
Ricca in ferro
Il ferro è essenziale per costruire un forte sistema interno, eppure è una delle carenze minerali più comuni (lo zinco è il più comune). La spirulina è ricca di ferro, magnesio e oligoelementi ed è più facile da assorbire rispetto agli integratori di ferro. Dieci grammi di spirulina possono fornire fino al 70% del fabbisogno giornaliero minimo di ferro…

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Dott. Neal Barnard: come prevenire l’Alzheimer in 5 mosse

Impara come prevenire e persino contrastare la malattia di Alzheimer senza farmaci. Fai questo cambiamento di stile di vita e tutto il tuo corpo, incluso il tuo cervello, ne trarranno enormi benefici.
Dott. Neal Barnard: “Molte persone oggigiorno sono davvero preoccupate di ciò che potrebbe accadergli quando invecchiano. Avremo la malattia di Alzheimer? Inizieremo a perdere la memoria? Permettetemi di condividere con voi alcuni passaggi importanti per proteggere la vostra memoria.

  • Dobbiamo evitare i cibi come i latticini e la carne che hanno i grassi saturi.
  • Evitate anche i “grassi trans”, chiamati anche “oli parzialmente idrogenati”.

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Perché ci piace così tanto lo Zucchero

Lo zucchero è la prima sostanza che assaggiamo quando veniamo al mondo. Il latte della mamma, infatti, infonde un’ondata zuccherina nel neonato, donandogli un senso di appagamento e di pienezza.
La dolcezza degli alimenti è da sempre collegata ad un senso di piacere e di benessere interiore. Perfino i primitivi erano sempre alla ricerca di alimenti dal gusto zuccherino, perché probabailmente davano loro l’idea di fare il pieno di energia e vitalità.
In molti la casi la “la voglia di qualcosa di dolce” fa riferimento ad un bisogno di affetto, tuttavia, generalizzare così è riduttivo. Ci sono soggetti appagati dal punto di vista affettivo, che manifestano un desiderio irrefrenabile di dolci, allo stesso modo, tale comportamento può manifestarsi in persone magre e grasse, in persone depresse e felici. È difficile trovare un denominatore comune per tutti…

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Il Pane che mangiamo ci sta facendo ammalare

Il pane che consumiamo oggi, non assomiglia minimamente come valore nutritivo, a quello che è stato per tanto tempo il simbolo per eccellenza della nostra alimentazione.
Il pane prodotto oggi, infatti, è una combinazione di sostanze chimiche che sono utili solo per chi lo vende e che danneggiano, invece, chi lo consuma. Ci hanno sempre raccontato che anticamente si sopravviveva a volte mangiando solo pane e cipolla, ma chi pretendesse di fare una cosa simile oggi, sarebbe un suicida. Eliminare il germe e la crusca, vuol dire far perder al pane quasi tutte le sue proteine, i grassi, le vitamine e i minerali.
Il pane che oggi portiamo sulle nostre tavole, è amido che non nutre e che, anzi, ci sovraccarica di calorie vuote e ci porta all’obesità e alla perdita di minerali. Chi non è a conoscenza che il pane bianco produce stitichezza? Quello che invece non tutti sanno, è che produce molte altre malattie tra le quali: obesità, cancro al colon, mancanza di minerali (osteoporosi, artrosi, etc.), emorroidi, colesterolo, diverticoli…

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Olio Extravergine di Oliva: scopriamo perché è così importante per la Salute

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L’olio extravergine di oliva è un alimento fondamentale nella dieta mediterranea ed è considerato un elemento importante per la cura e la prevenzione di diverse patologie.
Un uso abituale di questo olio riduce la presenza di colesterolo cattivo. Aumenta la percentuale di quello buono e diminuisce di circa il 30% la possibilità di infarto cardiaco, diminuendo anche la pressione arteriosa.
È un olio che si estrae dalle olive, ovvero i frutti della pianta dell’olivo. Si ricava dalla spremitura meccanica di questi frutti, escludendo qualsiasi trattamento chimico. Le olive sono tradizionalmente raccolte battendo i rami con bastoni flessibili per provocare il distacco dei frutti. Una volta caduti su apposite reti, vengono successivamente raccolti.
Dalla prima spremitura delle olive provengono i due oli più pregiati. Quello extravergine d’oliva e quello sopraffino vergine d’oliva…

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Perché la Natura ci fa star bene?

di Valentina Ivancich
Il paesaggio ha un effetto diretto sulle nostre emozioni: il verde e gli alberi riducono quelle negative, come la rabbia, ed esaltano la gioia. Ecco gli studi che lo dimostrano.
Nelle città, per definizione, molte persone vivono a stretto contatto in poco spazio, in condizioni artificiali e più o meno distanti da ciò che sarebbe ideale. Siamo circondati da un paesaggio costruito, in cui tutto richiede attenzione, scelte, decisioni: le luci, la folla, gli schermi, le pubblicità, il traffico, il rumore…
“Ce ne accorgiamo appena, ma in questo ambiente siamo perennemente sotto stress”, spiega Yoshifumi Miyazaki, docente di architettura del paesaggio all’Università di Chiba, in Giappone. La vita urbana comporta vantaggi (se no non esisterebbe), ma è un po’ una forzatura e può creare disagi.
“Da che siamo diventati umani, abbiamo passato più del 99% della nostra storia in mezzo alla natura; e alla natura ci siamo adattati”, chiarisce l’esperto. Eppure, sempre di più ce ne allontaniamo: i dati dell’Onu dicono che il 50% della popolazione mondiale vive ormai in zone metropolitane, e la proporzione è in rapido aumento. Curare il design delle città per assicurare le migliori condizioni possibili, diventa dunque fondamentale…

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Sistema Immunitario: ecco cosa lo distrugge

L’habitat, gli alimenti, i farmaci assunti e lo stile di vita, possono incidere negativamente sul nostro sistema immunitario.
Avere un’idea delle modalità con cui ciò accade, può fare una notevole differenza nella prevenzione di molte patologie.
Zuccheri. Il saccarosio deprime il sistema immunitario e drena minerali preziosi dall’organismo. Anche in piccole dosi lo zucchero è dannoso per la salute. Assumere 100 grammi (8 cucchiai) di zucchero, equivalenti a circa due lattine di una bibita, può ridurre del 40% l’attività germicida dei nostri globuli bianchi. L’effetto di depressione immunitaria provocato dallo zucchero ha inizio circa 30 minuti dopo l’assunzione e dura fino a cinque ore. Al contrario l’ingestione di carboidrati complessi o amidi non produce alcun effetto sul sistema immunitario. Se si assume zucchero di mattina, pomeriggio e sera, l’organismo resta cronicamente in uno stato di caos, che alla lunga diventa nocivo. Inoltre, lo zucchero è un killer di nutrienti…

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Alimentazione e pH: scopri come ottenere l’Equilibrio Alcalino

di Stella Bellomo e Barbara Lupi
“Siamo ciò che mangiamo”, diceva Ludwig Feuerbach, ovvero il cibo che scegliamo di consumare, ogni giorno e l’acqua che beviamo, di rubinetto o in bottiglia, oltre a trasformarsi nella materia prima che costituisce il nostro corpo, influisce positivamente o negativamente sul funzionamento e benessere del nostro intero organismo.
La chimica stessa del nostro sangue, per esempio, è fortemente condizionata da ciò che mangiamo, così come il pH delle nostre cellule, che varia molto in base al tipo di sostanze nutritive introdotte con l’alimentazione e può essere:
-Ph acido, se il suo valore è inferiore a 7
-Ph basico, se il suo valore è superiore a 7
-Ph neutro, se il suo valore corrisponde a 7
Nelle abitudini della nostra società contemporanea, ci sono tendenze particolarmente favorevoli al manifestarsi di un’acidosi metabolica, ovvero di uno stato di acidità corporea continuo…

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