Le Morti Improvvise degli ultimi tempi hanno in comune un Danno alla Ghiandola Pineale

Il lavoro del Dr. Petterle consiste nel verificare la correttezza delle diagnosi. Intervistato da “La Verità” snocciola numeri e dubbi su quanto sta accadendo da qualche tempo a questa parte.
Valerio Petterle è un medico specializzato in urologia, medicina legale e criminologia clinica, in servizio presso l’Ulss 2 della Regione Veneto, che da 7 anni, certifica decessi in abitazioni private e Rsa di circa 25 Comuni della provincia di Treviso. Il Dr. Petterle è l’ufficiale di polizia mortuaria incaricato di certificare il decesso di una persona, che sia per un incidente stradale, un annegamento o una morte violenta o, negli ultimi tempi, soprattutto per morti improvvise.
Il suo lavoro consiste anche nel verificare la correttezza della diagnosi. Ebbene, intervistato da “La Verità” snocciola numeri e dubbi su quanto sta accadendo da qualche tempo a questa parte. Per esempio, non accetta che si scriva “arresto cardiaco”, che presuppone una ripresa: “Se una persona è deceduta, è morte cardiaca”.
Cosa hanno in comune le Morti Improvvise degli ultimi tempi?
Il Dr. Petterle confessa che ultimamente compie in media dai 10 ai 20 accertamenti nell’arco delle 24 ore che sono numeri alti rispetto al passato. Il medico rivela, inoltre, che si applicano ancora le linee guida dell’ex ministro della Salute Roberto Speranza: “Ancora oggi, quando arriva il 118 e il medico si trova davanti una persona in fin di vita o già morta, assieme alla constatazione del decesso fa eseguire il tampone. Il risultato del test, continua a comparire nella diagnosi di morte”…

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★ Il Sussurro degli Spiriti
Guida medianica pratica per principianti ed esperti... ★
Ti sei mai chiesto come funziona la vita dopo la morte? E qual è il nostro scopo in quella presente?
“Il Sussurro degli Spiriti” è un libro novità che ha già conquistato moltissime persone.
Scritto da Alessandro Zucconi, medium e spiritual healer, questo libro è un racconto sull'Aldilà vissuto attraverso gli occhi di un Medium e anche una guida per trovare risposte nel senso della Vita.
Il libro è un compendio completo che, come mai prima d'ora, svela dettagliatamente come realmente funzioni la vita dopo la morte, l'Aldilà e l'intera Dimensione astrale abitata da Angeli, Arcangeli, Spiriti, Maestri Ascesi e defunti e come queste Entità, effettivamente, comunichino con noi, proteggendoci, guidandoci ogni giorno e aiutandoci a trovare lo scopo della nostra vita per l'evoluzione della nostra Anima e il compimento della nostra Missione su questa Terra.
Il libro si rivolge a tutti coloro che sentono l'esigenza di scoprire, comprendere e mettere in pratica il vero senso della propria vita e che sono disposti a fare un profondo lavoro di crescita su se stessi per imparare ad entrare in contatto con il proprio Sé Superiore.
Allo stesso tempo, si rivolge, anche a chi, già possedendo una spiccata "sensibilità" verso il mondo sottile, non è in grado di gestire le proprie capacità e ne è spaventato e/o sopraffatto, ma anche a chi, infine, è un operatore di Luce, un sensitivo, un Medium che vuole approfondire ed espandere le proprie tecniche, conoscenze e abilità.
Un testo ricco di spunti e contenuti, espressione di quella conoscenza autentica capace di offrire presenza, fermezza, potere e consapevolezza. ›››

Dottor Citro: “O sono ignoranti o Ordini Superiori volevano i morti”

di Denise Baldi
Il dottor Massimo Citro ha rilasciato un’intervista in cui elenca tutte le informazioni che le istituzioni hanno nascosto ai cittadini.
Massimo Citro è un medico chirurgo e ricercatore scientifico. Ha una specializzazione in Psicoterapia ed è il direttore dell’istituto di ricerca IDRAS. Tra le sue ricerche più significative troviamo il Trasferimento Farmacologico Frequenziale (TFF). È una metodica che permette di somministrare le proprietà farmacologiche di molte sostanze attraverso un circuito elettronico.
In una sua recente intervista, il dottor Citro non ha edulcorato i termini e ha iniziato il suo intervento dichiarando: “Questo secondo me è un colpo di Stato mondiale”. Il dottore ha affermato che l’infezione da SARS-CoV-2 è stata completamente stravolta dalla propaganda continua di istituzioni e giornali. Per lo psicoterapeuta le informazioni che il Ministero avrebbe dovuto passare agli italiani sono del tutto diverse da quelle che hanno generato paura, come i bollettini giornalieri della Protezione Civile…

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Cosa ne pensa la Scienza del “Terzo occhio”?

La scienza medica moderna ha constatato che la sezione frontale della ghiandola pineale, contenuta nel cervello umano, possiede effettivamente la struttura completa di un occhio umano. Gli scienziati sostengono che si tratti di un occhio vestigiale (che non svolge più alcuna funzione nell’organismo umano), ma sarà veramente cosi?
Oppure si tratta effettivamente del “terzo occhio” o “sede dell’anima”, come sostenuto dalla spiritualità orientale e dalla filosofia occidentale? Di forma simile a una pigna, la ghiandola pineale è un organo lungo un centimetro che controlla la produzione della melatonina, un ormone che regola il ciclo sonno-veglia. Ma una serie di studi effettuati durante il secolo scorso ha suggerito che questa piccola ghiandola potrebbe essere molto più di quello che sembra.
Per migliaia di anni sia la spiritualità orientale che la filosofia occidentale hanno identificato la ghiandola pineale con il terzo occhio, anche noto come “porta della coscienza superiore”, in grado di vedere oltre il nostro mondo fisico. Cartesio, il celebre filosofo francese del XVII secolo, riteneva che fosse “la principale sede dell’anima”, e ha argomentato la sua convinzione con le seguenti parole: “Mi sono convinto che l’anima non può avere in tutto il corpo altra localizzazione all’infuori di questa ghiandola, in cui esercita immediatamente le sue funzioni, perché ho osservato che tutte le altre parti del nostro cervello sono doppie

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Prevenire i tumori secondo Di Bella

di Gioia Locati
Prevenire il cancro è questione di raffinatezza…
Un libro e 19 video allegati. Più di 300 pagine dedicate alla prevenzione dei tumori. Non una malattia sola, si capisce. Ma “un gruppo di patologie correlate”. Una complessità indecifrabile che parte dalle ultime nanometriche scoperte. Come quelle illustrate dal professore di Biologia molecolare, Carlo Ventura, nella prefazione: “Vi è uno scambio incessante di informazioni tra cellule, poiché comunicano tra loro anche molecole che per la loro natura chimica non potrebbero oltrepassare la membrana plasmatica cellulare. Già, perfino una vibrazione può parlare”. 
Prevenire il cancro è questione di raffinatezza, come vivere in modo cosciente. “La scelta antitumore” (Unoeditori e Macroedizioni, 25 euro) scritto da Giuseppe Di Bella, riflette l’impegno quotidiano di un medico che divide il suo tempo tra i malati e l’eredità del padre – il Metodo di cura messo a punto dal professor Luigi Di Bella – in continuo aggiornamento (proprio come lo studio delle cellule), grazie alle ricerche sostenute dalla Fondazione. Ma non manca (ancora) lo sguardo amaro sul passato. La storia della sperimentazione ministeriale bocciata inesorabilmente nel 1998, la delusione pubblica e il conseguente ritirarsi “ai margini della comunità scientifica”…

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Sistema Immunitario: ecco cosa lo distrugge

L’habitat, gli alimenti, i farmaci assunti e lo stile di vita, possono incidere negativamente sul nostro sistema immunitario.
Avere un’idea delle modalità con cui ciò accade, può fare una notevole differenza nella prevenzione di molte patologie.
Zuccheri. Il saccarosio deprime il sistema immunitario e drena minerali preziosi dall’organismo. Anche in piccole dosi lo zucchero è dannoso per la salute. Assumere 100 grammi (8 cucchiai) di zucchero, equivalenti a circa due lattine di una bibita, può ridurre del 40% l’attività germicida dei nostri globuli bianchi. L’effetto di depressione immunitaria provocato dallo zucchero ha inizio circa 30 minuti dopo l’assunzione e dura fino a cinque ore. Al contrario l’ingestione di carboidrati complessi o amidi non produce alcun effetto sul sistema immunitario. Se si assume zucchero di mattina, pomeriggio e sera, l’organismo resta cronicamente in uno stato di caos, che alla lunga diventa nocivo. Inoltre, lo zucchero è un killer di nutrienti…

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Il bacio sul Terzo Occhio

Quanto è bello, dolce, e intimo, ricevere un bacio sulla fronte!
Un gesto che può essere incredibilmente potente. È una cosa molto semplice e adorabile da fare, ma può altresì provocare una risposta intensa, perché sulla fronte si trova il terzo occhio.
Ogni volta che baci qualcuno sulla fronte, in realtà stai baciando il suo terzo occhio. È un bacio intimo, perchè stai raggiungendo il nucleo stesso dell’altro. In un certo senso, stai baciando l’Anima di quella persona.
Il terzo occhio è un portale verso il profondo dell’essere ed è connesso agli stati di coscienza superiori. Si apre esattamente nel punto tra le sopracciglia e, se si è sviluppata la maestria, può essere attivato intenzionalmente…

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Nutriamoci con i cibi della Felicità: ecco quali sono

Ebbene sì, anche i cibi possono farci felici, ma non solo perché ci piacciono e ci soddisfano nel momento in cui li mangiamo, ma anche perché contengono sostanze in grado di stimolare il buonumore e tranquilizzarci.
Quali sono i portatori di felicità nascosti nei cibi? Le sostanze della felicità nel nostro corpo sono tre: la serotonina, la dopamina e la melatonina, che agiscono sui neurotrasmettitori, cioè i conduttori di informazioni al nostro sistema nervoso e al nostro cervello.
Queste tre sostanze sono fondamentali. Regolano l’umore e lo stato d’animo, la memoria, l’apprendimento, il comportamento e il sonno. Se nel nostro corpo scarseggiano, ce ne accorgiamo subito: ansia, stress ed emozioni negative si impadroniscono facilmente di noi. Conduttrici di buonumore sono anche le vitamine: B1,B12, C, E, e l’acido folico; i sali minerali: magnesio, selenio, calcio, zinco e gli acidi grassi essenziali omega3…

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Ecco come le “Big Pharma” mettono fuori gioco le cure naturali

Mi sono documentato sulle cure naturali e su come il sistema delle Big Pharma, che hanno il controllo assoluto della sanità, della medicina e della ricerca, riescano a mettere fuori gioco le cure naturali.
È un tema così vasto, che meriterebbe la scrittura di un libro di 1.000 pagine, pertanto in questo articolo cercherò di riassumere i punti essenziali, fornendovi spunti per approfondire le ricerche, se vi interessa l’argomento.
Le cure proibite
Un ottimo modo per togliere di mezzo piante medicinali, è farle proibire. Farle mettere “fuori legge”, impedendone la diffusione. Per indurre i governi a proibire una determinata pianta, è sufficiente che questa sia ritenuta pericolosa per la salute.
Ci sono, ad esempio, potenti alcaloidi naturali che hanno spiccate doti curative, ma che se assunti in modo scorretto, possono nuocere. È una cosa “normale”, ovvia. Ma la pericolosità viene strumentalizzata per eliminare la pianta. Sarebbe come vietare il caffè, perché se ne bevi due litri rischi di morire.
Un medico ha analizzato numerose “piante proibite”, scoprendo che quasi tutte avevano spiccate proprietà terapeutiche…

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Uno dei più grandi segreti nascosti all’Umanità: la Ghiandola Pineale

Ghiandola pineale

Gli esseri umani possiedono all’interno del cervello una piccola ghiandola nota come ghiandola pineale o terzo occhio. La ragione per cui viene chiamata pineale deriva dalla sua forma simile ad una pigna.

Una piccola pigna che ha straordinarie e importanti funzioni, tra cui la produzione di serotonina e melatonina. Essa ha a che fare quindi con i nostri ormoni, influenzando la modulazione degli schemi di sonno/veglia.

Questa piccola pigna si trova in prossimità del centro del cervello tra i due emisferi. La ragione per cui queste informazioni vengono tenute segrete, è perché si vuole che le persone non raggiungano mai il loro pieno potenziale, che però è parte di ognuno di noi.

La ghiandola pineale è essenzialmente per l’uomo il portale tra il mondo fisico e…

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L’importanza della Ghiandola Pineale

Ghiandola Pineale

La ghiandola pineale o Epifisi è una ghiandola endocrina impari, incastonata in profondità dentro il cervello.
L’epifisi appartiene all’epitalamo (una parte del diencefalo) ed è costituita da un corpo a forma di pigna (per questo è chiamata anche pineale), di colore grigio-rossastro, lunga 1 cm, larga 0,5 cm e peso di circa 500 mg.

La ghiandola pineale è una parte del corpo che, fino a poco tempo fa, è stata poco studiata ma tenuta in considerazione. Per esempio, gli Indù danno grande importanza a quest’organo che essi considerano misticamente il “TERZO OCCHIO”. Per…

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