Come si rafforza il Sistema Immunitario? I consigli degli esperti

Il nostro Sistema Immunitario è la barriera più importante che ci protegge dalle infezioni di virus e batteri, ripara i danni ai tessuti e fornisce una sorveglianza continua contro lo sviluppo delle cellule tumorali.
Per svolgere appieno le sue funzioni, il sistema immunitario necessita di un adeguato rapporto di macro e micronutrienti: ma una dieta sbilanciata o particolari condizioni cliniche possono condurre a delle carenze, con ricadute proprio sull’efficacia delle nostre difese. Quali sono le più importanti sostanze che assicurano il corretto funzionamento del sistema immunitario? A rispondere è Metagenics Academy, la divisione di Metagenics (produttore di integratori alimentari ad alto impatto), impegnata nello studio e nella divulgazione della medicina funzionale.
“I principali micronutrienti classici (vitamine e minerali) che sostengono il normale funzionamento del sistema immunitario e le difese naturali in generale, sono vitamina D, vitamina C, zinco, selenio e magnesio” spiega Maurizio Salamone, direttore scientifico di Metagenics Italia. “Oltre a questi – continua – numerosi studi clinici hanno mostrato che alcuni principi attivi contenuti negli estratti di piante come la curcuma e l’echinacea possono modulare (nel caso della curcuma) o stimolare (nel caso dell’echinacea) le difese immunitarie”

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Vitamina D: tra evidenze e miti

Dott. Alter
Anche ribattezzata “ormone D”, si conosce poco su di lei e si presta particolarmente bene ad ogni speculazione, anche in buona fede, s’intende.
Studi scientifici, protocolli, testimonianze, esperti che descrivono minuziosamente i processi biochimici, gruppi social, sono stati creati appositamente per divulgare le ultime scoperte. La medicina scientifica è prudente, si attendono i risultati dei dosaggi da cavallo che vengono propinati alle cavie umane. Questa volta non sono studi di laboratorio o sugli animali ma i migliori studi possibili, quelli dal vivo. Il paradosso è che si paga per partecipare: esami frequenti, scorte imponenti per far sollevare il livello di vit. D nel sangue, che a volte non ne vuole proprio sapere di salire.
L’intenzione è nobile, cercare di curare persone afflitte da problemi cronici e gravi. La lista di malattie con studi alle spalle che si propone di curare la vit.D è impressionante, dalla miopia alle malattie autoimmuni, passando dalla depressione fino alla cura dell’osteoporosi, per non parlare della prevenzione. È talmente impressionante che però fa venire qualche sospetto. Viene citato un medico brasiliano che vanta guarigioni importanti e molti medici che si stanno convertendo alla nuova religione…

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7 sintomi che indicano Carenza di Vitamina D

La carenza di vitamina D è più comune di quanto si possa credere. Così comune che una rivista americana, “The American Journal Of Clinical Nutrition”, ha descritto questo problema di scala mondiale come una vera e propria pandemia.
Una ricerca effettuata nel Regno Unito ha dimostrato che più della metà dei suoi abitanti soffre di carenza di vitamina D, mentre durante l’inverno e la primavera 1 persona ogni 6 ha una deficienza grave di questa vitamina.
La vitamina D è molto importante per la salute generale, e svolge un ruolo fondamentale nell’assicurare le funzioni di muscoli, cuore, polmoni e cervello. Il nostro corpo produce vitamina D attraverso la luce del sole, mentre una piccola quantità proviene da determinati alimenti (alcuni pesci, il tuorlo d’uovo, i cereali e il grano). È inoltre possibile assumere degli integratori…

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Il Sole: un antidepressivo naturale e a costo zero

Chi passa molte ore della giornata al chiuso o lontano dai raggi solari è più propenso a soffrire di sbalzi d’umore, di irritabilità facile e, nei casi più gravi, di Depressione.
Questa concezione del sole come toccasana per la psiche e per il fisico non è moderna, ma torna molto indietro nel tempo, fino all’epoca degli antichi Egizi e dei Romani. I primi veneravano il sole in quanto portatore di vita e di benessere, mentre i secondi ritenevano essenziale esporre la pelle ai benefici raggi del sole, per prevenire e curare molte patologie cutanee. Due civiltà antiche che consideravano il sole una medicina naturale nonché l’antidepressivo per eccellenza.
Mai sentito parlare di meteoropatia? Si tratta di una vera e propria patologia, collegata alle condizioni climatiche esterne e ai disturbi dell’umore. Non a caso nel Paesi del Nord Europa, dove per molti mesi all’anno la luce solare è molto debole ed il clima è frequentemente rigido, gli abitanti sono più propensi a sviluppare patologie come depressione, attacchi d’ansia, disturbi dell’umore, cosa che non accade a chi vive negli assolati Paesi Mediterranei, famosi per l’atmosfera più vitale che vi si respira…

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Luce del Sole, tutti i benefici della Terapia solare

di Lia Veneziani
La luce del Sole è la sorgente primaria di energia per tutte le specie viventi ed influenza positivamente tutto il ritmo biologico.
La giusta esposizione alla luce del sole è importantissima per la sintesi della vitamina D. Quindi anche per la salvaguardia del sistema scheletrico dell’organismo.Inoltre, la luce del sole può aiutare in diversi aspetti dell’essere umano.
Può migliorare la tolleranza allo stress ed il rendimento fisico, influire positivamente sulla crescita e lo sviluppo, ridurre il colesterolo nel sangue, aumentare il funzionamento del sistema immunitario, stimolare la produzione di ormoni con dei benefici anche sul ciclo mestruale.
Può attivare la ghiandola pineale (centro di regolazione endocrino), incrementare il livello di progesterone nelle donne e di testosterone negli uomini, apportare un miglioramento delle forme reumatiche, aumentare la capacità di trasportare ossigeno nel sangue…

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Sistema Immunitario: ecco cosa lo distrugge

L’habitat, gli alimenti, i farmaci assunti e lo stile di vita, possono incidere negativamente sul nostro sistema immunitario.
Avere un’idea delle modalità con cui ciò accade, può fare una notevole differenza nella prevenzione di molte patologie.
Zuccheri. Il saccarosio deprime il sistema immunitario e drena minerali preziosi dall’organismo. Anche in piccole dosi lo zucchero è dannoso per la salute. Assumere 100 grammi (8 cucchiai) di zucchero, equivalenti a circa due lattine di una bibita, può ridurre del 40% l’attività germicida dei nostri globuli bianchi. L’effetto di depressione immunitaria provocato dallo zucchero ha inizio circa 30 minuti dopo l’assunzione e dura fino a cinque ore. Al contrario l’ingestione di carboidrati complessi o amidi non produce alcun effetto sul sistema immunitario. Se si assume zucchero di mattina, pomeriggio e sera, l’organismo resta cronicamente in uno stato di caos, che alla lunga diventa nocivo. Inoltre, lo zucchero è un killer di nutrienti…

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