Donazioni di Sangue. L’Inchiesta Svela il Business!

di Marcello Pamio
“Il sangue è un succo molto peculiare”, diceva Johann Wolfgang von Goethe nel Faust…
Eh già… un liquido molto peculiare, soprattutto per i vampiri delle lobbies farmaceutiche! Mi dispiace dirvelo, ma il sangue è un business spaventoso.
Il sangue delle sacche – quelle donate amorevolmente dalle persone – in minima parte viene usato per scopi nobili: la maggior parte viene venduto al miglior offerente.
Ora finalmente è uscito un documentario su questo argomento. Una inchiesta tedesca mandata in onda dal canale franco-tedesco Arte dal titolo “Le business du sang”…

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Il Mostruoso Esperimento sull’Epatite di Willowbrook

di Nassim Langrudi
Sessant’anni fa, presso la Willowbrook State School, è stato condotto un mostruoso esperimento sull’epatite, su bambini con disabilità mentali che ha sollevato seri interrogativi etici sulla scienza e sulla sperimentazione di farmaci e vaccini.
Nina Galen aveva dieci anni quando entrò a far parte di uno degli esperimenti umani più controversi della storia americana. Sua madre, Diana McCourt, era alla ricerca di un istituto che potesse occuparsi della figlia gravemente autistica e poco prima di perdere le speranze, trovò la Willowbrook State School, un istituto per bambini e adulti con gravi problemi di sviluppo a Staten Island, New York.
Per ottenere un posto per Nina in questa struttura sovraffollata, però, ha dovuto fare un patto con il diavolo e cedere ad un tremendo ricatto: accettare che sua figlia Nina partecipasse a una ricerca scientifica volta a trovare un vaccino contro l’epatite.
Nina divenne uno dei tanti bambini con disabilità mentali, di età compresa tra i 5 e i 10 anni, affidati alle cure del Dott. Saul Krugman, uno stimato pediatra di New York che voleva determinare se esistessero più ceppi di epatite e se fosse possibile creare un vaccino…

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Vaccino Anti-Cancro: Una Cagata Pazzesca!

di Marcello Pamio
Biontech: “Entro il 2030 avremo il Vaccino anti-cancro” …Risponde Fantozzi: “Per me è una Cagata Pazzesca!”
Un articolo della prestigiosissima rivista Focus mi ha tirato su il morale, e non di poco. La redazione mi ha illuminato, spiegandomi che la Covid avrebbe fatto accelerare la ricerca sulla tecnologia a mRNA e visto soprattutto il successo dei vaccini, ora si ritorna a parlare delle sue possibili applicazioni nella cura di melanomi e tumori! Si esatto, soprattutto il successo dei vaccini…
Alla BBC la signora Özlem Türeci co-fondatrice della BioNTech (compari di merende di Pfizer) ha discusso del futuro della tecnologia a mRNA nel vaccino anticancro, dicendo che “come scienziati siamo restii ad affermare che abbiamo una cura contro il cancro”, mentre il marito, l’immunologo Ugur Sahin si è sbilanciato, dichiarando che il vaccino “lo potremmo avere prima del 2030”

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I Tempi plumbei che stiamo vivendo sono solo il Preludio al Peggio che deve ancora Venire…

di Claudio Martinotti Doria
Lo sappiamo tutti che l’élite dominante è composta da “filantropi” generosi che vogliono solo il bene dell’umanità, come i millenni di storia di cui abbiamo traccia possono senza alcun dubbio confermare. Basta che ognuno stia al suo posto… possibilmente di schiavo.
Già in precedenza i protocolli di cura nella sanità pubblica erano il frutto di pressioni e imposizioni di Big Pharma per il tramite di medici corrotti e/o compiacenti, in modo da imporre più o meno le stesse cure in tutto il mondo cosiddetto civilizzato, soprattutto quello occidentale, impedendo contemporaneamente l’accesso alle cure alternative e naturali, non solo screditandole ma perseguitando i medici che le praticano, relegandoli ai margini e costringendoli ad agire sottotraccia, sotto la continua minaccia di provvedimenti disciplinari fino alla rimozione.
Questo risultato di omologazione garantisce le rendite di Big Pharma che produce farmaci spesso poco efficaci e con gravi effetti collaterali o che addirittura pretendono di curare malattie inesistenti, inventate a tavolino per trasformare l’individuo sano in un malato immaginario che deve curarsi per tutto il resto della sua vita…

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C’è chi ci vuole Automi col Cervello “da riempire”… noi diciamo No!

di Paolo Ermani
Il minuscolo uomo che si crede Dio sta costruendo un mondo da incubo per se stesso e per i suoi simili.
Convinto di poter fare qualsiasi cosa, con la forza di quella parte di scienza asservita al profitto ad ogni costo, quindi non orientata al bene delle persone e dell’ambiente, sta oltrepassando tutti i limiti oltre i quali non c’è niente che ha a che vedere con la vita.
L’uomo pensando di poter gestire a suo piacimento la natura, la sta distruggendo dalle fondamenta, dimenticandosi che lui stesso è natura e quindi sta distruggendo se stesso. Volendo piegare la natura ai suoi voleri, l’obiettivo è chiaro: sostituire il vivente con l’artificiale e con ciò coltivare l’illusione dell’immortalità.
La cosiddetta ricerca scientifica in mano a pazzi miliardari che vogliono anche “brevettare” la vita, farci diventare transumani, per poi essere sostituiti completamente dalla macchine (e non certo per alleggerirci il lavoro o migliorarci l’esistenza), è un punto di non ritorno…

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“Una delle Malattie più diffuse è la Diagnosi”: adesso trattiamo anche i Sani!

di Donatella Lippi
“Le persone sane sono malati senza saperlo”. Per poter mantenere inalterato il mercato degli anni passati, sostenuto da mutualismo e gratuità, l’industria della salute deve rivolgersi alle persone sane. Questo fenomeno prende il nome di “disease mongering”.
Nel paesino di Saint-Maurice, il Dottor Parpalaid, medico condotto, decide di cedere il posto a un giovane collega, il Dr. Knock che, deluso dallo stato di buona salute degli abitanti del villaggio, si rende disponibile per consultazioni gratuite, durante le quali insinua nei suoi interlocutori l’idea di essere ammalati.
Per tutti, prescrive terapie di lungo corso, alleandosi col farmacista e trasformando il municipio in una clinica. Parpalaid, venuto a sapere della situazione, cerca di recuperare il suo posto, ma l’oratoria di Knock è tale da convincerlo di essere ammalato e di doversi far curare…

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Quanti sono i malati di Autismo in Italia? L’ISS “non raccoglie dati”

Dott. Fabio Franchi
Le paradossali novità su autismo (ASD), morte improvvisa dell’infante (SIDS), disturbi del neurosviluppo.
Già ampie ed innumerevoli discussioni si sono accavallate nel tempo, perciò ripeto l’essenziale. La posizione degli esperti è ormai conosciuta: “il problema c’è, ma le cause non sono ben chiare. Genetiche? Ambientali? Entrambe? Multiple? Boh! L’unica cosa sicura è che certe “pratiche” non sono assolutamente coinvolte: questo è garantito!”
Molti altri invece ci vedono una correlazione temporale statistica, tanto il fenomeno è vasto ed in crescita. Un numero considerevole di disperate testimonianze al riguardo èstato raccolto. Quindi, tutti sono concordi nel ritenere che il problema sociale ci sia e sia grosso. Riguarda le nuove generazioni mentre quelle passate ne erano quasi esentate

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In Italia i farmaci più cari del mondo!

Li paghiamo il 90% in più della media… Solo tre paesi al mondo sono messi peggio di noi…!
È proprio il caso di dire “caro farmaco”: l’Italia è il 4° paese al mondo per il prezzo più alto dei farmaci. In media, nel nostro Paese i prezzi dei medicinali (a marchio e generici) sono del 90% più alti rispetto al prezzo medio di 50 paesi nei cinque continenti. La notizia, riportata da Quotidianosanità, viene dalla classifica del provider britannico di servizi sanitari, Medbelle, che ha pubblicato i i risultati di una ricerca con il confronto tra il prezzo di 13 farmaci riferiti ad altrettante patologie.
La classifica
I farmaci presi in considerazione sono quelli per disfunzione erettile, epilessia, anticolesterolo, asma, antiobiotici, diabete, pillola anticoncenzionale, depressione, ansia, alta pressione, epatite B, Hiv/Aids e malattie della pelle, e il prezzo calcolato come unità/dose.
La maglia nera dei prezzi più alti spetta agli Stati Uniti, con prezzi per unità/dose che sono del 306,82% maggiori rispetto alla media complessiva di branded e generici. Seconda è la Germania (+ 125,64%) e terzi gli Emirati Arabi Uniti (+ 122,03%). La Tailandia è invece il paese che ha i prezzi più bassi, con un costo del -93,93% rispetto alla media, seguito da Kenya (-93,76%) e Malesia (-90,80%).
Cosa succede in Italia? L’Italia, come anticipato, si posizione al quarto posto: “da notare – scrive Quotidianosanità – come analizzando solo i farmaci branded i prezzi sono più alti rispetto alla media del 55%, mentre per quanto riguarda i generici i prezzi sono più alti di oltre l’830% rispetto alla media”…

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Generazione Antidolorifica

Una pubblicità televisiva su tre ha, ormai, come argomento l’uso di medicinali, generalmente antidolorifici (rigorosamente “a tripla azione”), sottoforma di polveri, pasticche o cerotti. Sembrerebbe davvero che il pubblico televisivo, composto perlopiù da ultrasessantenni, faccia uso intensivo di tali medicamenti.
Il dolore è un’informazione importante del corpo verso la mente e viceversa. Il dolore, quando non sia esso stesso la patologia, è un indicatore di un problema verso il quale occorre porre attenzione. Eliminarne la portata informativa chimicamente, equivale ad oscurare la spia della benzina nell’automobile, senza fare il necessario rifornimento risolutivo…

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Scuola e Vaccini, la nuova legge toglierà il Ricatto?

di Gioia Locati
L’antefatto: Eravamo scesi in piazza per questo. Per chiedere a gran voce che le malattie non si prevengano con il ricatto. È sleale – per non dire illegale – condizionare un diritto garantito dalla Costituzione (come il frequentare la scuola), alla completezza del libretto vaccinale.
Un diritto vive di vita propria, se lo concedi “sotto condizione …” lo snaturi, non è più un diritto. Tuttavia è successo. La legge 119/17 ha introdotto “la prevenzione sanitaria con ricatto” avvalorando un rapporto mercenario tra l’atto del vaccinare e l’ingresso a scuola. Se fino a due anni fa il medico suggeriva il meglio per noi – che poteva essere anche “ora quel vaccino no” – d’un tratto la politica ha deciso che lo Stato fa meglio del medico. Scordatevi il posto dell’accoglienza per antonomasia, la mano che sostiene le mamme lavoratrici: stop a nidi e materne se non prestate il braccio di vostro figlio a 10 punture. Do ut des, bellezza. È il mestiere più vecchio del mondo, occorre farsene una ragione

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