Ecco perché siamo in pieno Segregazionismo

di Davide Lovat
La cosa che più risalta ai miei occhi nell’osservare l’operato del Governo guidato dal cittadino Mario Draghi è la sua impronta chiaramente segregazionista.
Mi spiego bene, perché probabilmente non si sta facendo mente locale sulla deriva antidemocratica e, appunto, fondata sulla discriminazione verso una parte degli esseri umani che è in corso nella Repubblica italiana.
Anche i bambini delle elementari sanno che i tre princìpi morali su cui si fondano le democrazie moderne sono libertà, fraternità e uguaglianza. Anche i ragazzi delle medie sanno che nessun cittadino può venire discriminato, né privato dei suoi diritti umani e civili, se rispetta la legge e la Costituzione vigente. Ebbene, l’introduzione del green pass con le modalità italiane, del tutto diverse da quelle previste in sede europea, accompagnata dalla propaganda che enfatizza lo stato d’emergenza sanitaria, ha violato tutti questi princìpi nel modo che è opportuno descrivere per meglio ragionarci sopra…

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Una Repubblica fondata sull’Ideologia

di Stefano Fontana
Vista attraverso lo spettro realistico della Dottrina sociale della Chiesa, la Repubblica italiana che si festeggia oggi ha tutto l’aspetto di una ideologia più che di una realtà.
Per questo, nonostante le Frecce Tricolori che rombano nei cieli e la vacanza che permette a molti di andare al mare, la nostra Repubblica è cosa fragile, tolta la retorica politica. Prenderne coscienza può essere un buon servizio agli italiani.
I tratti della sua stessa origine si confondono nell’incertezza. La storiografia ha taciuto su molte cose, ci è stato raccontato un copione confezionato, sono stati creati molti miti utili politicamente: dal “fascismo male assoluto” fino alla democraticità del comunismo, e la Resistenza è stata un fenomeno sfaccettato, glorioso e inglorioso insieme. La scuola di Stato è ancora il principale veicolo di queste interpretazioni, comprese le loro versioni più aggiornate. Perfino il Ddl Zan pretende di rappresentare lo spirito della Resistenza, l’ANPI lo appoggia e chi la pensa diversamente sulla naturalità del genere maschile e femminile è ancora chiamato “fascista”…

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DL.44: Non esiste Obbligo Vaccino Covid né Scudo penale!

L’art. 4 del D.L. 44 del 1 aprile 2021 ha un buco, o meglio, una voragine legislativa che ha del ridicolo. Ma dubito fortemente che i legislatori che lavorano per il parlamento sbaglino in maniera così plateale.
Vediamo cosa c’è scritto nel decreto della vergogna:
Ho trovato curioso che fino al dicembre 2020 si è parlato di prevenzione dalla malattia Covid-19 e ora invece si parli di vaccinazione per la protezione da infezione da Sars-Cov-2. Personalmente non credo sia un caso e se si ascolta l’intervista che Marcello Pamio ha fatto all’Avv. Laura Carosi si capisce quanto le parole scritte negli atti normativi abbiamo un peso specifico preciso e quantomeno s’intuisce che tutte le azioni incostituzionali di questo governo non eletto sono tese a creare uno stato di confusione generale…

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Sara Cunial sfida la Gelmini sull’Obbligo vaccinale: “Non puoi imporlo. Stop allo stato di emergenza”

Sara Cunial, la battagliera deputata del Misto ha presentato una “risoluzione” per chiedere con forza il ritiro dello stato di emergenza e di tutti gli abusi commessi in suo nome.
Questo dopo la mozione di Forza Italia e altri del 22 settembre (esattamente il giorno dopo la chiusura dei seggi), per rendere obbligatorio il vaccino per l’influenza e velocemente approvato nei giorni scorsi (anche se il concetto di obbligatorietà è difficile da portare avanti, ma faranno di tutto per promuoverlo in modo più o meno ricattatorio).
Ecco la risoluzione della parlamentare Sara Cunial contro la “mozione Gelmini” (Forza Italia), con cui si chiede la revoca immediata dello stato di emergenza e di tutte le disposizioni ad esso correlate (compreso l’obbligo vaccinale):…

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Perché Conte vuole tenere segreti i Verbali sul Coronavirus

 di Luca Sablone
Smascherate le intenzioni del governo e del premier: “Non vogliono fare sapere agli italiani quali sono le reali motivazioni alla base dei Dpcm”.

Il Consiglio dei ministri ha appena dato il via libera alla proroga dello stato di emergenza per il Coronavirus fino a giovedì 15 ottobre 2020. Una scelta che ha scaturito infinite e dure polemiche specialmente da parte dell’opposizione, che ha accusato Giuseppe Conte di aver messo in atto una strategia con un fine ben preciso: consolidare il potere dell’esecutivo, in difficoltà su vari fronti, così che possa muoversi al di fuori delle norme. “Quella di cui vi state occupando non è la salute degli italiani ma del vostro governo. Lo stato di emergenza vi serve per consolidare il potere, per agire senza regole e

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Associazionne a delinquere planetaria con l’Italia come Epicentro

di Marco Santero
Quello che sta succedendo nel mondo intero con questa pseudo pandemia è assolutamente gravissimo…
A fronte di una mortalità ben al di sotto delle sole malattie respiratorie che ricordo ogni anno fanno oltre 50.000 morti solo in Italia, si è attivata una gran cassa mediatica che pompa terrore a reti e giornali unificati, con un bombardamento mai visto nella storia mediatica italiana.
In Italia in particolare ci sono state le misure più restrittive, più insensate e più criminali applicate al mondo, sia sulla mancata prevenzione che sulla gestione da parte del ministero della sanità, che fra omissioni e protocolli totalmente errati ha causato in alcune ristrette aree del paese (alcune province lombarde) una vera moria di anziani e persone a rischio.
Cosa che doveva attivare indagini approfondite e basate sulle autopsie, che invece sono state vivamente “sconsigliate” e i morti inceneriti come “rifiuti tossici”…

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Leoni e Gazzelle

di Luca Speciani
La leonessa nella savana si muove quatta, nascosta nell’erba, con passo felpato. Si avvicina silenziosa alle gazzelle, già pregustando il prossimo ricco piatto. Si posiziona nel punto più idoneo per sferrare l’attacco mortale, perché le gazzelle ignare brucano serene, fanno la loro vita, non sospettano, pensano che “andrà tutto bene”.
Qualche gazzella, è vero, aveva messo in guardia le altre. Guardate che ci stanno fregando: hanno limitato i nostri spostamenti. Ci hanno ridotto il cibo. Tolta la possibilità di stare vicine, di difenderci. Hanno costruito dei recinti che ci impediscono la fuga. Hanno reso il terreno scivoloso (divieto di autopsie, numeri falsati, protocolli errati, attacco mediatico alle prime cure funzionanti, cancellazione di qualunque opinione diversa, divieto dei test sierologici).
Ma le altre gazzelle, masticando l’erba di un sicuro stipendio statale, avevano dato loro delle “complottiste”. E si facevano i profili Facebook con su scritto “andrà tutto bene” e “io resto in savana” senza capire, senza sospettare…

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Lo Studio scientifico che ribalta tutto: “gli Asintomatici non contagiano nessuno”

di Cesare Sacchetti
Uno studio scientifico fondamentale che cambia l’intera narrazione sugli asintomatici Covid è stato recentemente pubblicato da Elsevier, la casa editrice più importante al mondo nel campo medico e scientifico.
La ricerca è stata realizzata da otto scienziati cinesi che hanno esaminato il caso di una 22enne donna risultata asintomatica positiva all’ospedale di Guangdong. I medici per ricostruire tutte le persone che sono entrate in contatto con la donna hanno condotto la classica indagine epidemiologica. Ad avere contatti con la asintomatica in questione, sono state ben 455 persone tra personale ospedaliero, membri famigliari e pazienti ospedalieri.
I risultati della ricerca sono clamorosi. Nessuno di loro ha contratto l’infezione da Covid-19 e pertanto le conclusioni di questa indagine di fatto confermerebbero la completa inutilità delle misure precauzionali adoperate dal governo Conte e dalle regioni in merito al distanziamento sociale e all’uso delle mascherine…

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Scuola e Vaccini, la nuova legge toglierà il Ricatto?

di Gioia Locati
L’antefatto: Eravamo scesi in piazza per questo. Per chiedere a gran voce che le malattie non si prevengano con il ricatto. È sleale – per non dire illegale – condizionare un diritto garantito dalla Costituzione (come il frequentare la scuola), alla completezza del libretto vaccinale.
Un diritto vive di vita propria, se lo concedi “sotto condizione …” lo snaturi, non è più un diritto. Tuttavia è successo. La legge 119/17 ha introdotto “la prevenzione sanitaria con ricatto” avvalorando un rapporto mercenario tra l’atto del vaccinare e l’ingresso a scuola. Se fino a due anni fa il medico suggeriva il meglio per noi – che poteva essere anche “ora quel vaccino no” – d’un tratto la politica ha deciso che lo Stato fa meglio del medico. Scordatevi il posto dell’accoglienza per antonomasia, la mano che sostiene le mamme lavoratrici: stop a nidi e materne se non prestate il braccio di vostro figlio a 10 punture. Do ut des, bellezza. È il mestiere più vecchio del mondo, occorre farsene una ragione

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