L’enorme Business dei “Re dei Tamponi”

di Valeria Di Corrado
I test per la diagnosi del Covid-19 sono ormai diventati uno dei business più redditizi al mondo.
Le aziende che li producono e li distribuiscono hanno visto negli ultimi due anni schizzare il proprio fatturato. Ma chi sono i “signori dei tamponi”? Cina e Sud Corea detengono un oligopolio nel settore, seguite dalle multinazionali statunitensi. I tamponi sono diventati una gallina dalle uova d’oro: usati ormai per ogni cosa, per diagnosticare il coronavirus, per uscire dalla quarantena, per entrare nelle strutture socio-assistenziali e per i non vaccinati a cui serve il greenpass.
Basti pensare che solo in Italia ne viene processato circa un milione al giorno, tra ospedali pubblici e cliniche private, centri analisi, farmacie, hub e drive-in della struttura commissariale. Ormai ce n’è per tutti i gusti e le fasce di prezzo: molecolari e antigenici rapidi, antigenici qualitativi o quantitativi, sierologici per la ricerca di anticorpi, professionali o fai da te, naso/orofaringei o salivari…

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Il Messaggio dell’Oms per Natale: Tamponi prima del Cenone!

L’enorme presa in giro continua… l’Oms elargisce i suoi preziosi consigli natalizi da mettere sotto l’albero. Non fanno più nemmeno ridere.
“Entriamo nelle festività natalizie, abbiamo a che fare con due varianti altamente trasmissibili, Omicron e Delta, con il potenziale di sopraffare i nostri sistemi sanitari già sovraccarichi (eeeh, come no… – ndr). Ma questo non deve essere un bis dell’anno scorso”, ha reso noto il direttore regionale dell’Oms/Europa per l’Europa, Hans Henri Kluge, rivolgendosi ai cittadini dell’Europa e dell’Asia centrale e chiedendo “cautela” durante le festività natalizie.
“Tanti gli strumenti che abbiamo a disposizione in questa regione del Mondo. In primo luogo farsi vaccinare il prima possibile e con la serie completa delle dosi (la tripletta… – ndr). I vaccini rimangono il modo migliore per prevenire malattie gravi e morte, anche con l’arrivo della variante Omicron”…

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I Tamponi PCR Covid sono uno Strumento per il Genocidio

di Edward Morgan
Ho appena ricevuto notizie molto inquietanti dalla Slovacchia, dove il personale di un laboratorio ospedaliero a Bratislavia ha condotto uno studio sui test PCR COVID e ha concluso che i tamponi che ti infilano nel naso fino al cervello, stanno impiantando “Darpa Hydrogel” nel tuo corpo.
“Darpa” è la Defense Advanced Research Projects Agency – un’agenzia di ricerca e sviluppo del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, responsabile dello sviluppo di tecnologie emergenti per l’uso da parte dei militari. Originariamente conosciuta come Advanced Research Projects Agency, l’agenzia è stata creata il 7 febbraio 1958 dal presidente Dwight D.Eisenhower, USA.
Dallo studio: “Darpa Hydrogel è una sostanza artificiale che crea un convertitore tra il segnale elettromagnetico e la cellula vivente, il tessuto e l’organo. Converte un segnale elettromagnetico da un trasmettitore in un segnale che una cellula vivente comprende e a cui risponde (vedi foto del coleottero – Darpa Hydrogel è stato iniettato in queste strutture nervose ed il coleottero era controllabile tramite una radio)”

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Il Test Covid è forse un Sistema di somministrazione?

È stato fatto un esperimento/test su un pezzo di carne rossa, con cui si dimostra che un normale cotton fioc non lascia nulla sulla superficie della carne, raccogliendo solo materiale organico, mentre il bastocino utilizzato nei test Covid (tampone), lascia centinaia di punte di nylon quando incontra i tessuti molli orofaringei.
Un “nano worm” è inoltre rilevabile tra le fibre del bastoncino stesso e si muove quando riscaldato, proprio come già rilevato in molte mascherine. Sulla confezione del test è infatti (guarda caso… ) consigliato di riscaldarlo prima dell’uso. Si tratta forse di un altro sistema di somministrazione medica proprio come una siringa? E per la consegna di cosa? Sicuramente… di fibre sintetiche e nanospazzatura.
Anche la dottoressa Antonietta Gatti, ha analizzato i test anti-covid al microscopio portando i risultati delle sue ricerche alla Camera dei deputati…

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Sardegna da bianco a rosso in 1 settimana… E ancora parlate di “scienza”?

di Francesco Santoianni
Ma com’è che la regione Sardegna, in una settimana è passata dal colore bianco al colore rosso? Secondo il governatore Solinas ovviamente la colpa è delle persone: “Per gli atteggiamenti irresponsabili di alcuni”. ha detto… Ma è così?
Amici sardi mi comunicano che, anche nel periodo “bianco” l’obbligo di mascherina veniva rispettato dovunque e come ferreo restava in porti e aeroporti l’obbligo per chi giungeva sull’isola di sottoporsi a tampone o, comunque, dimostrare di non essere contagiato. E allora cosa è successo? È successo che, dopo quello che si è verificato in Sicilia, il Ministero della Salute, tramite i suoi ispettori ha imposto un “controllo” che, verosimilmente, riguarda anche i cicli di amplificazione.
Ma proposito, a quanti cicli di amplificazione vengono sottoposti i tamponi Covid nelle varie regioni italiane? Non si sa. È uno dei tanti segreti di questa emergenza Covid…

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La Denuncia sui Tamponi che Smaschera il Grande Inganno del Covid-19

Non esiste a tutt’oggi nessun marker specifico del virus, e dunque nessuno standard che possa rendere i tamponi affidabili. Proseguire nell’utilizzo dei tamponi da cui ricavare dati utili a determinare proclami sullo stato di emergenza, quarantene individuali o di gruppo, e per imporre limitazioni e lockdown, è pratica senza nessun fondamento scientifico.
Dichiarazione Congiunta. I sottoscritti:
Dr. Fabio Franchi, Medico Infettivologo Esperto di virologia
Dr.ssa Antonietta Gatti, Scienziata Esperta di nanopatologie
Dr. Stefano Montanari, Farmacista Ricercatore scientifico e Nanopatologo
Dr. Stefano Scoglio, Ricercatore Scientifico, Candidato Premio Nobel per la Medicina 2018

Tutti nella loro qualità di esperti e ricercatori scientifici, con riferimento all’utilizzo dei c.d. “tamponi Covid-19”, che sono al centro dell’attuale gestione dello stato di emergenza collegato alla nota problematica del Covid-19. Dichiarano:
– di aver appurato, da un documento della Commissione Europea e da uno dell’istituto Superiore di Sanita’ [1], che i tipi di tampone circolanti in Europa al 16 Maggio 2020 erano 78, nessuno dei quali autorizzato, valutato o validato;
– di aver riscontrato dai medesimi documenti che gran parte dei medesimi tamponi sono altresì privi della dichiarazione delle sequenze geniche contenute…

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Ragazza senza mascherina arrestata a Napoli da tutti questi agenti!

di Denise Baldi
Sta diventando virale il video di una ragazza arrestata in pieno centro a Napoli perché era senza mascherina.
In Campania dal 24 settembre è in vigore l’ordinanza regionale che obbliga all’uso della mascherina anche all’aperto. Non tutti hanno recepito il messaggio del presidente “sceriffo” di Regione De Luca, che usa tutti i fondi esistenti per fare tamponi inutili a persone perfettamente sane, costringendo però persone malate di altre patologie gravi e povere a rinunciare alle cure (guarda video di F. Amodeo in fondo all’articolo).
Ieri 6 ottobre, in Via Toledo, a Napoli, i passanti si sono trovati di fronte alla scena surreale di un arresto nei confronti di una ragazza che non portava la mascherina…

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Lo Studio scientifico che ribalta tutto: “gli Asintomatici non contagiano nessuno”

di Cesare Sacchetti
Uno studio scientifico fondamentale che cambia l’intera narrazione sugli asintomatici Covid è stato recentemente pubblicato da Elsevier, la casa editrice più importante al mondo nel campo medico e scientifico.
La ricerca è stata realizzata da otto scienziati cinesi che hanno esaminato il caso di una 22enne donna risultata asintomatica positiva all’ospedale di Guangdong. I medici per ricostruire tutte le persone che sono entrate in contatto con la donna hanno condotto la classica indagine epidemiologica. Ad avere contatti con la asintomatica in questione, sono state ben 455 persone tra personale ospedaliero, membri famigliari e pazienti ospedalieri.
I risultati della ricerca sono clamorosi. Nessuno di loro ha contratto l’infezione da Covid-19 e pertanto le conclusioni di questa indagine di fatto confermerebbero la completa inutilità delle misure precauzionali adoperate dal governo Conte e dalle regioni in merito al distanziamento sociale e all’uso delle mascherine…

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