I Lockdown ci hanno mostrato quanto siano pericolosi gli Ingegneri Sociali

di Birsen Filip
Dall’inizio dell’epidemia di Covid-19 i governi di tutto il mondo, insieme ad una manciata di esperti medici non eletti, si sono comportati come se fossero gli ingegneri sociali di regimi totalitari (ad esempio, fascismo, nazismo e comunismo).
Per essere più precisi, questo gruppo selezionato di “leader” politici ed “esperti” medici ha sconvolto le economie, così come la vita di miliardi di persone, attuando blocchi estremamente coercitivi e restrittivi e misure di distanziamento fisico, allo scopo dichiarato di tenere sotto controllo l’epidemia attuale e prevenirne altre in futuro.
Misure specifiche hanno incluso il coprifuoco, pattuglie di polizia per le strade, la chiusura obbligatoria delle imprese ritenute non essenziali, nonché dei luoghi di lavoro, delle scuole e degli istituti di istruzione superiore, il divieto di assembramenti, la cancellazione di eventi sportivi e culturali, la sospensione delle funzioni religiose e le restrizioni ai movimenti e alle interazioni personali a livello locale, nazionale ed internazionale…

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Covid, il Regno Unito chiude le frontiere: Multa (fino a 5mila sterline) per i Trasgressori!

Fino a quando la gente acconsentirà a sottomettersi a tali violazioni dei diritti?
Per non mettere a rischio i risultati della “campagna vaccinale”, il Regno Unito blinda le frontiere. Si potrà uscire solo per motivi di lavoro o urgenze.
Regno Unito: vietato andare all’estero, altrimenti multa… Per non mettere a rischio i risultati della campagna vaccinale, il Regno Unito decide di blindare le frontiere: si potrà uscire solo per motivi di lavoro o comprovate urgenze, si apprende dal Corriere della Sera. Inoltre, per chi arriva da fuori non si esclude la necessità di osservare un periodo di quarantena in un hotel, pagato interamente a sue spese…

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L’Economia non riparte più. Andrà tutto male…

di Enrico Toselli
Altri miliardi a pioggia, i famigerati “ristori”. Un nuovo scostamento di bilancio, tanto non fa più notizia. E poi bisogna pur garantire la sopravvivenza a chi non può lavorare per la cialtronaggine di chi, tutelato da una pensione o da un salario pubblico, sta sul balcone a spiare il prossimo per passare il tempo.
“Calmini calmini ne usciremo”, ripetono i delatori. Le stesse parole usate lo scorso anno, quando dai balconi (la loro trincea) strillavano “Andrà tutto bene”. È passato un anno e sono ancora lì ad insultare chi, dopo una giornata di lavoro, vorrebbe divertirsi, socializzare, gustarsi una cena con gli amici. “State a casa!” ordinano le spie di Speranza e Conte.
Lavorate, per garantire le tasse con cui mantenere le spie da balcone, ma non permettetevi di divertirvi, di rilassarvi. Perché il virus vi evita se affollate un autobus per andare a lavorare o se siete in coda per la spesa; ma il Covid si apposta e vi colpisce se sciate da soli o se andate al ristorante la sera…

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Una “Pandemia”… con mortalità pari allo 0,00000026% della Popolazione mondiale?

di Armando Siri
“State chiusi in casa a Natale, a Capodanno, all’Epifania. Fate sacrifici oggi per essere liberi domani…” Quante volte l’abbiamo sentito? Il punto è che “domani” non arriva mai!
E anche questa volta è arrivata puntuale la conferma. Ancora tutto chiuso, tutti chiusi, in casa. La verità è che nonostante i blocchi il Virus ha continuato la sua naturale curva di contagi.
Chiudere ristoranti, negozi, piscine, alberghi, impianti sportivi, e costringere in casa le persone non serve a salvare vite, ma di sicuro contribuisce attivamente ad “ammazzare” la nostra economia e alienare il nostro stato d’animo.
Quello che non vi dicono è che non esiste una vera e propria “pandemia” visto che siamo di fronte ad una mortalità pari allo 0,00000026% della popolazione mondiale, ma siamo di fronte allo sfacelo e all’inadeguatezza del sistema sanitario nazionale e in generale occidentale…

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La Degradazione estrema dell’Ingenuità

Il processo di infantilizzazione del Paese è ad uno stadio ormai prossimo ad essere irreversibile. Vediamo adulti infantilizzati, ormai trattati come minorati mentali dai loro governanti.
Altro non saremmo che i patetici eredi psichici del popolarissimo ragioner Fantozzi. Dimostriamo che altro non possiamo fare se non subire a oltranza, predisponendoci per il 2021 a sempre più divieti, obblighi e restrizioni. Intanto la “tragica favola” consolida la sua suggestione narrativa sull’attenzione della collettività mentalmente involuta.
Così annota il Prof. Montanari: “…Stando alle informazioni fatte circolare dal regime, il prodotto (vaccino covid) deve viaggiare ed essere conservato ad una temperatura di 80 gradi centigradi sotto zero, il che pone una serie di problemi pratici non indifferenti…

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Passa Risoluzione all’Europarlamento: Diritti fondamentali da tutelare anche durante Emergenza

la redazione de “il Cambiamento”
Della Risoluzione del 13 novembre scorso approvata dall’Europarlamento si è parlato pochissimo, la notizia non è quasi circolata. Eppure si tratta di parole importantissime e di esortazioni a rispettare lo Stato di diritto anche durante l’emergenza Covid. Vediamo di cosa si tratta.
L’europarlamento ha approvato, il 13 novembre scorso, una lunga risoluzione con la quale, in sintesi, esorta la Commissione Europea e gli stati membri della UE a considerare la possibilità di uscire dallo stato di emergenza per Covid o a limitare l’impatto delle restrizioni sulla democrazia, lo Stato di diritto e i diritti fondamentali.
La risoluzione tocca aspetti della vita sociale, personale, economica e politica, tutti impattati fortemente dalle limitazioni delle libertà e dalle misure emergenziali adottate da molti governi, con vari gradi di intensità e durata. E non manca di sottolineare come “le misure adottate dai governi dovrebbero essere necessarie, proporzionate e temporanee”; che “i poteri di emergenza comportano un rischio di abuso di potere da parte dell’esecutivo e di sussistenza nel quadro giuridico nazionale una volta superata l’emergenza”; e che, di conseguenza, “devono essere garantiti un adeguato controllo parlamentare e giudiziario, sia interno che esterno, e adeguati contrappesi per limitare tale rischio”

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Indietro… non si torna!

di Andrea Marcon
È di questi giorni la notizia che il “miracoloso” vaccino anti Covid sarebbe ormai alle porte. Così forse nel 2024 si risolverà il problema Covid…
Non mi interessa in questa sede esprimere valutazioni in ordine all’efficacia di tale strumento, alla sua pericolosità o alle questioni generali in materia di vaccini. Preferisco soffermarmi sulle parole pronunciate alla stampa dal Dott. Remuzzi, che ha testualmente dichiarato che grazie al vaccino “sarà immunizzata gran parte della popolazione, ma solo a condizione che vengano mantenute le attuali misure di precauzione: mascherine, distanziamento sociale, (…)”. La sua conclusione è che solo nel 2024 ci sarà forse la possibilità, grazie appunto alla combinazione di vaccino e “comportamenti responsabili” di risolvere definitivamente il problema Covid…

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La Denuncia sui Tamponi che Smaschera il Grande Inganno del Covid-19

Non esiste a tutt’oggi nessun marker specifico del virus, e dunque nessuno standard che possa rendere i tamponi affidabili. Proseguire nell’utilizzo dei tamponi da cui ricavare dati utili a determinare proclami sullo stato di emergenza, quarantene individuali o di gruppo, e per imporre limitazioni e lockdown, è pratica senza nessun fondamento scientifico.
Dichiarazione Congiunta. I sottoscritti:
Dr. Fabio Franchi, Medico Infettivologo Esperto di virologia
Dr.ssa Antonietta Gatti, Scienziata Esperta di nanopatologie
Dr. Stefano Montanari, Farmacista Ricercatore scientifico e Nanopatologo
Dr. Stefano Scoglio, Ricercatore Scientifico, Candidato Premio Nobel per la Medicina 2018

Tutti nella loro qualità di esperti e ricercatori scientifici, con riferimento all’utilizzo dei c.d. “tamponi Covid-19”, che sono al centro dell’attuale gestione dello stato di emergenza collegato alla nota problematica del Covid-19. Dichiarano:
– di aver appurato, da un documento della Commissione Europea e da uno dell’istituto Superiore di Sanita’ [1], che i tipi di tampone circolanti in Europa al 16 Maggio 2020 erano 78, nessuno dei quali autorizzato, valutato o validato;
– di aver riscontrato dai medesimi documenti che gran parte dei medesimi tamponi sono altresì privi della dichiarazione delle sequenze geniche contenute…

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Australia: Nuovo Disegno di legge per arrestare i “Teorici della Cospirazione” del Covid 19

Le manifestazioni attuali sono scoppiate in Australia, poiché gli australiani hanno sfogato le loro frustrazioni e hanno tentato di riprendere il controllo delle loro comunità dopo che un’ondata di casi di covid 19 ha spinto il governo a riattivare alcune delle misure di distanziamento sociale più draconiane del mondo.
E se c’è una cosa che terrorizza i governi sempre più tirannici, è una perdita di controllo della narrativa, motivo per cui il governo australiano sta facendo un salto nel frenare i cosiddetti “teorici della cospirazione” che osano diffondere informazioni che mettono in dubbio la paura da loro mercanteggiata, utilizzata per mantenere i cittadini australiani sotto chiave.
Si prevede che questa settimana un nuovo disegno di legge sarà discusso dal Victoria State Government nel parlamento statale. Questo darebbe alle autorità il potere di trattenere “con la forza” i “teorici della cospirazione” e le persone sospettate di diffondere probabilmente il covid, come i manifestanti anti-lockdown e i loro stretti contatti…

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Annuncio choc di “Italo-Ntv”: ​”Entro 2 mesi treni fermi”

di Federico Garau
AD di “Italo-Ntv”: “Se permangono certe condizioni dal 1 ottobre ridurremo i servizi da 87 a 60 giornalieri. Quindi nel giro di due mesi ci fermeremo con gravi ripercussioni sull’occupazione”.
“C’è disparità tra i mezzi di trasporto e c’è anche tra imprese concorrenti. Trenitalia, da azienda di Stato, opera anche gli intercity e i regionali”, spiega l’amministratore delegato che chiede di innalzare la soglia di capienza fino all’80%.
Le limitazioni anti-Coronavirus, che prevedono una drastica riduzione del numero dei passeggeri sui treni dell’Alta velocità, porteranno presto delle pesanti ripercussioni economiche, ne è convinto l’amministratore delegato di “Italo-Ntv”, Gianbattista La Rocca, il quale esprime tutte le sue perplessità e preoccupazioni in un’intervista concessa a “Repubblica”.
“Se permangono certe condizioni nel giro di due mesi ci fermeremo con gravi ripercussioni sull’occupazione:…

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