L’Economia non riparte più. Andrà tutto male…

di Enrico Toselli

Altri miliardi a pioggia, i famigerati “ristori”. Un nuovo scostamento di bilancio, tanto non fa più notizia. E poi bisogna pur garantire la sopravvivenza a chi non può lavorare per la cialtronaggine di chi, tutelato da una pensione o da un salario pubblico, sta sul balcone a spiare il prossimo per passare il tempo.

Mixtura: #VIGNETTE / Andrà tutto a male (Stefano Rolli)“Calmini calmini ne usciremo”, ripetono i delatori. Le stesse parole usate lo scorso anno, quando dai balconi (la loro trincea) strillavano Andrà tutto bene”. È passato un anno e sono ancora lì ad insultare chi, dopo una giornata di lavoro, vorrebbe divertirsi, socializzare, gustarsi una cena con gli amici. “State a casa!” ordinano le spie di Speranza e Conte.

Lavorate, per garantire le tasse con cui mantenere le spie da balcone, ma non permettetevi di divertirvi, di rilassarvi. Perché il virus vi evita se affollate un autobus per andare a lavorare o se siete in coda per la spesa; ma il Covid si apposta e vi colpisce se sciate da soli o se andate al ristorante la sera.

Le spie da balcone hanno vinto… I ristoranti chiuderanno, uno dopo l’altro, anche quando il terrorismo di Stato sarà finito. E le spie da balcone non avranno neppure un bar dove rifugiarsi, dopo. Se hanno figli e nipoti, dall’inizio di aprile rischiano di ritrovarseli disoccupati, poiché verrà meno il divieto dei licenziamenti. Sarà dura mantenere tutti cantando dal poggiolo.

Le prospettive di reimpiego saranno pressoché nulle. Il “governo degli incapaci” ha creato un circolo vizioso da cui non si sa come uscire. La produzione industriale è priva di sbocchi in una Italia impoverita ed indebitata. L’abbigliamento si è limitato a pigiami e felpe, gli altri abiti non si sono consumati stando a casa. Il vino di qualità è rimasto in cantina, perché nessuno aveva lo spirito per festeggiare. Il settore culturale è stato annichilito, ma tanto i conigli da balcone guardano solo i programmi tv con De Filippi e D’Urso. Il turismo è stato distrutto e impiegherà anni per recuperare. Si è perso il piacere di guidare e non si ha voglia di spendere una fortuna per acquistare un’auto nuova che sarà utilizzata sempre meno.

Si canta dal balcone, l'Italia in coro contro la paura FOTO e VIDEO -

Tutto questo non interessa alle spie da balcone. E neppure agli esperti a gettone, pagati comunque dalle tv. Tutti convinti di essere immortali a patto di restar chiusi in casa. Sempre che il balcone non crolli…

Articolo di Enrico Toselli

Fonte: https://electomagazine.it/leconomia-non-riparte-piu-andra-tutto-male-con-le-spie-da-balcone/

ABISSO. CORONAVIRUS: IL ROMANZO DELLA PROFEZIA
di Dean Koontz

Abisso. Coronavirus: il Romanzo della Profezia

di Dean Koontz

Finora inedito in Italia...

In questo thriller nel 1981, l'autore profetizza la comparsa del virus Wuhan 400 (Coronavirus) proveniente dalla città cinese di Wuhan nell'anno 2020.

Un virus in grado di uccidere la popolazione di tutto il mondo con il solo contagio per vie respiratorie…

Oggi, la profezia si è avverata. Questo romanzo è diventato realtà.

Dall'autore best seller in tutto il mondo, con oltre 450 milioni di copie vendute, un romanzo definito dalla critica e dai lettori con queste parole:

"costruito sapientemente, originale e decisamente inquietante. Una lettura imperdibile, suspense ai massimi livelli e un finale assolutamente inatteso."

E se l'incidente che le ha portato via suo figlio non fosse mai avvenuto? È trascorso un anno da quel giorno fatale in cui Tina Evans ha perso suo figlio Danny e anche se la sua vita è cambiata per sempre, ora sta finalmente iniziando ad accettarlo.

Il successo nel lavoro, un incontro di passione e sentimento... tutto sembra rimettersi al posto giusto. Ma le basta confondere il viso di un bambino per quello di suo figlio nell'auto di uno sconosciuto per scatenare in lei un vortice di dubbi ed emozioni incontrollate. E poco dopo, nella camera del suo bambino, sulla lavagna cominciano ad apparire due parole: NON MORTO.

Tina ha motivo di credere che quell'incidente con gli scout non si sia mai verificato, e che forse suo figlio viene tenuto lontano da lei, prigioniero di un uomo in nero, e disperatamente bisognoso del suo aiuto. E così, verso un lento e inesorabile destino, il dolore e il dubbio genereranno in lei un'ossessione da cui le sarà impossibile sottrarsi: il bisogno di rivedere suo figlio a costo di sprofondare nell'abisso.

Organizzazioni militari segrete e misteriose sperimentazioni sono al centro del romanzo di Dean Koontz, che grazie alla sua straordinaria capacità di descrivere l'animo umano già nel 1981 riuscì a profetizzare una minaccia del nostro tempo in un thriller angosciante e sensazionale.

Ecco il pezzo nella versione originale in inglese:

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