L’Olocausto non è iniziato con i Campi di sterminio. È iniziato con Propaganda, Allarmismo, Capri espiatori e Segregazione

Le similitudini e i parallelismi dell’attuale accanimento politico e sociale contro i non vaccinati con la persecuzione degli ebrei al tempo del nazismo sono impressionanti e non possono essere negati o lasciare indifferenti.
A dirlo sono a volte gli stessi ebrei, come Maurice de Hond a sostegno del recente intervento pubblico di Thierry Baudet, leader del partito populista olandese Forum-for-Democracy (FFD), che ha paragonato le politiche discriminatorie del governo olandese nei confronti dei non vaccinati a quelle degli ebrei durante la seconda guerra mondiale, con tanto di documentazione tecnica di confronto. Ovviamente ha suscitato le solite reazioni di lesa maestà dell’establishment politically correct, ipocrita e ambiguo che reagisce compostamente come per noblesse oblige.
Che si indignino pure ma le cose stanno esattamente così, come potrebbe confermare qualsiasi storico dotato ancora di dignità e autonomia critica. Del resto della popolazione che di storia è solitamente di un’ignoranza spaventosa, non possiamo certo attenderci che lo capiscano, ma forse lo capiranno quando sarà troppo tardi anche per loro…

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Ecco perché siamo in pieno Segregazionismo

di Davide Lovat
La cosa che più risalta ai miei occhi nell’osservare l’operato del Governo guidato dal cittadino Mario Draghi è la sua impronta chiaramente segregazionista.
Mi spiego bene, perché probabilmente non si sta facendo mente locale sulla deriva antidemocratica e, appunto, fondata sulla discriminazione verso una parte degli esseri umani che è in corso nella Repubblica italiana.
Anche i bambini delle elementari sanno che i tre princìpi morali su cui si fondano le democrazie moderne sono libertà, fraternità e uguaglianza. Anche i ragazzi delle medie sanno che nessun cittadino può venire discriminato, né privato dei suoi diritti umani e civili, se rispetta la legge e la Costituzione vigente. Ebbene, l’introduzione del green pass con le modalità italiane, del tutto diverse da quelle previste in sede europea, accompagnata dalla propaganda che enfatizza lo stato d’emergenza sanitaria, ha violato tutti questi princìpi nel modo che è opportuno descrivere per meglio ragionarci sopra…

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