Controllo e Incertezza nello Stato Paternalista

di Davide Cavaliere
Il Governo e la sua corte di virologi stanno adottando i medesimi meccanismi di controllo che venivano adottati nei lager nazisti.
Lo psicanalista Bruno Bettelheim, sopravvissuto ai campi di sterminio di Dachau e Buchenwald, si chiese com’era possibile che un numero sparuto di guardie tenesse a bada migliaia e migliaia di persone incarcerate nei lager. La risposta che si diede è illuminante nella sua crudele semplicità: incertezza e angoscia fiaccavano i deportati e sbarravano la strada alla coscienza e a ogni pensiero di rivolta.
I kapò mantenevano gli uomini in un limbo di eterna incertezza, eterna indeterminazione, eterno rischio, impedendo il formarsi di nessi di causalità nella mente dei prigionieri. Nessuna azione era possibile perché il carceriere non era prevedibile.
Il governo e la sua corte di virologi stanno adottando i medesimi meccanismi di controllo. Come nel lager, ora un’azione viene premiata (bonus vacanze), ora la stessa viene punita (restrizioni perché la gente è andata in vacanza)…

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“Italiagate”: il Governo Conte accusato di essere responsabile della Frode elettorale contro Trump

di Cesare Sacchetti
A quanto pare, non è solo la Svizzera ad aver avuto un ruolo cruciale nell’operazione di hackeraggio internazionale contro le elezioni americane.
L’autore e ricercatore svizzero e americano Neal Sutz ha spiegato il ruolo decisivo della Svizzera nella frode elettorale perpetrata contro Donald Trump. La Svizzera infatti ha acquistato il codice sorgente di Scytl, il programma legato a sua volta a Dominion Voting System, la società canadese che ha legami con la famiglia Soros e i Clinton, accusata di aver spostato centinaia di migliaia di voti da Trump a Biden.
La Svizzera è stata fondamentale nella frode perché era perfettamente informata dei difetti strutturali di Scytl, ma non ha avvisato in alcun modo l’amministrazione Trump del grave malfunzionamento di questo software. Ad ogni modo, c’è un Paese che potrebbe essere persino ancora più coinvolto e considerato come diretto responsabile dell’hackeraggio nelle elezioni americane, e quel Paese sarebbe proprio l’Italia…

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Lamorgese schiera le truppe… Contro le Mafie? No, contro gli Italiani!

di Augusto Grandi
Il “Governo degli Incapaci” schiera le sue truppe contro gli italiani…
70mila agenti per controllare gli abbracci di Natale tra nonni e nipoti, per verificare se il bacio tra due ragazzi è frutto di una “relazione stabile”.
70mila agenti, pagati da tutti noi, che non vedono lo spaccio di droga in ogni città italiana (l’eroina forse fa bene alla salute, per gli esperti a gettone di Speranza), che non vedono furti, rapine, risse, aggressioni, violenze, omicidi. Si interviene solo per un pranzo tra parenti ed amici, per un incontro tra compagni di scuola.
Certo, è più facile reprimere la voglia di stare insieme degli anziani o degli adolescenti piuttosto di scontrarsi con la mafia nigeriana…

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Soldi a lucciole e al Festival dei trans. Niente ai terremotati e agli agricoltori

di Pasquale Napolitano
Il Governo Conte “premia” transgender e sex worker (professioniste del sesso). Ma ignora gli artigiani, le partite Iva e i professionisti. E dimentica pure i terremotati e gli agricoltori.
L’emergenza Covid svela le priorità dell’esecutivo giallorosso: soldi a pioggia alle associazioni di transessuali e gay. Piccoli spiccioli, dopo lungaggini burocratiche, al cuore pulsante dell’Italia: artigiani, imprese e lavoratori. E così mentre circa 150mila lavoratori aspettano ancora il sussidio di cassa integrazione, l’Inps non ha ancora colmato i ritardi, il dipartimento Pari opportunità della presidenza del Consiglio dei ministri stanzia 8mila e 900 euro per un’associazione, Movimento Identità Trans, che dovrà curare alcuni seminari nell’ambito del festival Internazionale Cinema Trans, che si terrà a Bologna dal 19 al 29 novembre…

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Guardate gli Zombi che ci “proteggono” dal Virus

di Max Del Papa
Abituati come siamo a vivere una normalità impossibile, ci siamo abituati agli zombi che comandano.
Ci pare logico perdere la libertà per mano di Di Maio, ex bibitaro oggi blindato e scortato, di Zingaretti, odontotecnico consacrato alla politica, di uno sconosciuto avvocato, creato in laboratorio da una società di profilazione dati, che fino a ieri viveva fra tribunale e bar del notabilato di paese. Ma metteteli in fila, uno per uno, ma guardateli…
Guardate il ministro della Salute, il suo grigiore sovietico e malaticcio, uno che ha fatto un libro per dire che guariremo dal morbo e il giorno stesso che è uscito l’ha fatto ritirare perché doveva dire che la pandemia è inarrestabile, che bisogna chiudere tutto. Guardate l’avvocatino del popolo, un vanesio clamoroso, bugiardo patologico, uno che va al festival dell’Ottimismo a dire che la situazione sta precipitando, che finirà malissimo. Guardate Gualtieri, il chitarrista di Bella Ciao, messo a far girare l’economia che è una ruota sgonfia e adesso che l’Europa non scuce un ghello non sa come fare…

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Le Verità di comodo

di Adriano Tilgher
Mai come in questi giorni si è capito quanta falsità, quanta ipocrisia, quante menzogne si annidano nelle parole degli esponenti del Governo italiano.
Abbiamo persone che sguazzano nel terrore che instillano negli altri, senza motivo, senza ragioni profonde ma rispondendo ad una regia planetaria di cui anche loro saranno vittime. Ma a loro questo non importa, sono già venduti e quindi schiavi e da chi si rende schiavo per denaro o per una parvenza di potere, cosa ci possiamo aspettare?
Il primo argomento, su cui la verità è nascosta e serve solo un po’ di buonsenso per capire dove sta, è quello della pandemia. Uno squallido gioco al massacro che grida vendetta per le assurde prese di posizione dei decreti del presidente del consiglio…

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Conte governa coi “Bollettini dei contagi”, la Politica è morta!

Può il “Bollettino dei contagi” sostituire il Parlamento? Se lo domanda Gianluigi Da Rold sul “Sussidiario”, dopo la decisione di Conte di prorogare lo Stato d’emergenza a causa del Covid-19 fino al 31 gennaio 2021.
“Praticamente, l’Italia resterà in questa condizione per un anno intero, unico paese in Europa”. Il 1° ottobre, il numero dei tamponi eseguiti ha battuto ogni record: oltre 115.000. Ma terapie intensive, decessi e ricoveri restano pressoché in linea con il numero dei giorni precedenti. Siamo “schiavi del bollettino”? La verità è che “ognuno dice la sua, ma Conte decide prima ancora di consultare il Parlamento”. Anche se non si tratta di un lockdown generale, scrive Da Rold, lo stato d’emergenza “mette maggiore ansia in un paese che è angosciato da altre prove che lo attendono… non solo in campo sanitario”, e inserisce un nuovo motivo di polemica “proprio mentre ci si dovrebbe unire in uno sforzo comune per affrontare quella che ormai sembra una crisi di sistema”. Da anni, ormai, la democrazia parlamentare “sembra più preoccupata di garantire un libero mercato che abbia poche regole, piuttosto che la coesione sociale e i diritti di tutti i cittadini”

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Surreale… Normale

di Guido Grossi
Siamo dentro la “pandemia” (se così vogliamo proprio chiamarla) più grave della storia dell’umanità. Siamo dentro la crisi economica più grave della storia dell’umanità. E tutto sembra stramaledettamene normale! Normale, capisci?
Tempi duri, difficili da decifrare. Emozioni forti ci rendono impossibile rimanere calmi ad osservare con distacco ciò che ci accade intorno. Allo stesso tempo, tutto è pervaso da un surreale senso di “normalità”. Chi ha potuto, come sempre, una piccola vacanza se l’è concessa. Sacrosanta, foss’anche solo un weekend o una manciata di giorni: al mare, in campagna, in montagna, oppure a zonzo nelle città e nei borghi d’Italia a guardare, con il naso all’insù, le meraviglie della natura e della cultura della nostra sempiterna e magnifica Italia. La bellezza, lì fuori, ripulisce i pensieri cattivi…

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Un Nuovo Lockdown? Dovremmo pretenderlo per “stanare” il Governo!

di Francesco Amodeo
Molti mi chiedono preoccupati: “Amodeo, secondo te ci sarà un nuovo lockdown?” La mia risposta provocatoria li lascia spesso esterrefatti: “lo dobbiamo pretendere tutti e subito un nuovo lockdown”.
Mi spiego meglio. Il sistema dominante, per imporre la propria agenda ai cittadini, usa da sempre le stesse tecniche, una sorta di copione, sconosciuto ai più ma facilmente decodificabile dopo averlo imparato a conoscere. La prima regola che adottano è quella definita della “shock economy” che prevede di approfittare sempre e subito di uno stato di shock politico, sociale, economico o sanitario di un paese per portare avanti misure che i popoli normalmente non accetterebbero mai, perché contrarie ai loro stessi interessi (O alla loro etica – ndr).
La pandemia si dimostra oggi uno dei terreni in assoluto più fertili per portare avanti la strategia dello shock nell’interesse di pochi. Ed è quello che stanno facendo. Facciamo qualche esempio:…

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Italiani coglioni: che fine hanno fatto i Verbali Secretati?

di Massimo Mazzucco
Volete la dimostrazione che quello italiano è un popolo di Coglioni?
È facile. Solo un mese fa eravamo tutti qui a discutere dei famosi verbali del comitato tecnico scientifico. Se ne parlava dappertutto, sui giornali, nei talk show, sui telegiornali, nelle strade e nei bar. Tutti volevano sapere che cosa mai ci fosse di così imbarazzante in quei benedetti verbali da tenerli secretati.
La pressione pubblica cresceva, e l’opposizione arrivò addirittura a spiegare in Parlamento uno striscione con su scritto “che cosa avete da nascondere?” Poi i famosi verbali furono desecretati, e l’attenzione pubblica fu immediatamente convogliata su quello che contenevano: il CTS diceva di non chiudere l’Italia, ma il governo lo ha fatto lo stesso. Perchè lo ha fatto? Oppure, il CTS diceva di chiudere le zone di Nembro e Alzano, ma il governo non l’ha fatto. Perchè non l’ha fatto? Eccetera eccetera…

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