Crolla Tutto…

di Cesare Sacchetti
E alla fine iniziano a venire allo scoperto anche i media anglosassoni da sempre l’espressione più rappresentativa delle oligarchie finanziarie e delle varie massonerie internazionali. In questi giorni il quotidiano britannico The Guardian lascia intendere chiaramente che l’era Draghi non potrà andare avanti a lungo.
Soprattutto i referenti di Draghi si trovano di fronte ad un dilemma apparentemente irrisolvibile. Se spostano Draghi da palazzo Chigi al Quirinale come ricompensa per la “opera” di devastazione svolta dall’uomo del Britannia contro l’Italia, lasciano un vuoto di potere nell’esecutivo. Questo vuoto di potere non sembra essere colmabile facilmente da un’altra figura.
I corrotti partiti della putrescente seconda Repubblica si sono stretti intorno a Draghi, perché Draghi è il referente massimo delle istituzioni globaliste in Italia. Se esce di scena lui, viene meno l’unica cosa che tiene in vita questa ammucchiata multipartitica e i vari passacarte di Montecitorio e Palazzo Madama inizieranno ad azzuffarsi nuovamente per avere più poltrone degli altri.
Persino i media mainstream non possono fare a meno di notare che l’instabilità è inevitabile in Italia e che presto questa tecnocrazia autoritaria è destinata a giungere al termine…

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“Italiagate”: il Governo Conte accusato di essere responsabile della Frode elettorale contro Trump

di Cesare Sacchetti
A quanto pare, non è solo la Svizzera ad aver avuto un ruolo cruciale nell’operazione di hackeraggio internazionale contro le elezioni americane.
L’autore e ricercatore svizzero e americano Neal Sutz ha spiegato il ruolo decisivo della Svizzera nella frode elettorale perpetrata contro Donald Trump. La Svizzera infatti ha acquistato il codice sorgente di Scytl, il programma legato a sua volta a Dominion Voting System, la società canadese che ha legami con la famiglia Soros e i Clinton, accusata di aver spostato centinaia di migliaia di voti da Trump a Biden.
La Svizzera è stata fondamentale nella frode perché era perfettamente informata dei difetti strutturali di Scytl, ma non ha avvisato in alcun modo l’amministrazione Trump del grave malfunzionamento di questo software. Ad ogni modo, c’è un Paese che potrebbe essere persino ancora più coinvolto e considerato come diretto responsabile dell’hackeraggio nelle elezioni americane, e quel Paese sarebbe proprio l’Italia…

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Conte si arrende: niente Proroga a fine anno! L’Emergenza finirà il 31 luglio!

Trump ha fermato Giuseppi e il “Deep State” italiano?
Nessuna proroga dello stato di emergenza fino al 31 dicembre, nessuna proroga dello stato di emergenza fino al 31 ottobre, ma proroga fino al 31 luglio!
Facciamo un passo indietro per capire cosa è successo. Qualche giorno fa Conte aveva parlato di volere prorogare lo stato emergenziale, che gli avrebbe permesso di gestire il Paese con i suoi assurdi dpcm fino a fine anno. Subito si è sollevata la protesta, soprattutto di autorevoli scienziati, come il prof. Zangrillo, che hanno smascherato il Conte dittatore: “come fai a prorogare l’emergenza se l’emergenza (da intendersi come un virus in grado di riempire gli ospedali) è finita quasi tre mesi fa e lo stesso virus è mutato in una forma più debole? Allora lo fai solo per questioni di potere”

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