Alessandro Meluzzi: “Amici non Disperatevi, il Bello deve ancora Arrivare”

La profezia di Alessandro Meluzzi sul bel futuro di chi rifiuta di obbedire ai padroni del mondo.
Il prof. Alessandro Meluzzi in un video pubblicato su FB: “Questa nuova specie di macchine venute male, che siamo noi, potremmo considerarla quale specie di macchine devianti da un certo modello precostituito tentando di poter diventare i SapiensSapiensSapiens alternativi.
Perché i Sapiens sapiens sapiens sono ora quelli che governano il mondo, in maniera più o meno visibile, i Rotschild, i Rockefeller, Elon Musk, i Warburg, da considerare sotto una specie più evoluta restando però comunque pochi e maligni, e qualcuno direbbe luciferiani, volendo controllare tutto.
Poi ci sono modelli ‘venuti male’, come noi, che devono cercare di resistere. Il nostro compito sarà quello di cavalcare le leggi dell’entropia e del caos per cercare di sopravvivere

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Alessandro Meluzzi: “Guardate cosa diceva Pfizer già nel 2014…”

di Un Giorno Speciale
L’allarme sulla nuova variante Omicron del Covid-19 ha destato un rinnovato clima di allarme nell’opinione pubblica. L’aumento dei contagi e dei ricoveri in terapia intensiva ha anticipato nuove misure restrittive per “tutelare” la salute pubblica.
L’allarmismo sulla nuova variante del virus appare preludio della imminente stretta sulle limitazioni della sociabilità in tutta Europa. Si affacciano all’orizzonte allora possibilità di rinnovati lockdown a singhiozzo, l’ipotesi di obbligo vaccinale e di più performanti sistemi di controllo sociale.
La narrazione di allarme è effettivamente sostenuta dai fatti? A quanto dichiarato dalla dottoressa Angelique Coetzee, presidente della Associazione dei medici del Sudafrica, paese dove la variante è stata isolata, le cose starebbero diversamente. “La nuova variante Omicron” ha spiegato la scienziata del sistema sanitario sudafricano “provoca una malattia leggera senza sintomi importanti”. L’aumento dell’allarme per Omicron sarebbe allora del tutto ingiustificato così come il grido di allarme per l’aumento dei pazienti in terapia intensiva…

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Meluzzi: “Funivia, Vaccino, Lockdown, è tutto collegato…”

Meluzzi: “La funivia, il vaccino obbligatorio… È tutto strettamente collegato. È tutto finalizzato a colpire la libertà e la responsabilità. Se non capiamo questo non capiamo niente”.
Non si tratta di complottismi o dietrologie, secondo Alessandro Meluzzi, piuttosto di un modo di prendere coscienza della realtà per come essa si presenta ai nostri occhi. Nel suo intervento a “Un giorno speciale”, ecco cosa ha detto a Fabio Duranti e Francesco Vergovich: “L’obiettivo finale a cui si tende, è quello voluto dai padroni del vapore di questo momento della storia, che sono un gruppo di banchieri ben collegati tra di loro che governano il mondo attraverso la finanza. Il loro obiettivo è quello di realizzare Davos 2021, l’agenda 2030, cioè un mondo senza privacy, microchippato e senza proprietà privata, per cui tutto quello che va in questa direzione è utile. E tutte queste cose sono collegate tra di loro”

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Alessandro Meluzzi: “Non ho mai visto un tale livello di Falsità dei Media”

di Guido da Landriano
“I Giornali Mainstream sono solo polli di allevamento. Ai pennivendoli non conviene informarvi davvero”.
Alessandro Meluzzi, psichiatra, saggista e rullo compressore nella controinformazione sulla pandemia, rincara la dose contro la censura delle prime pagine più quotate. I media Italiani, ad esempio, hanno completamente ignorato le manifestazioni di massa a Londra e Berlino contro lockdown e mascherine, eppure ci hanno asfissiato per mesi con ogni caffè preso dal Greta e col gretinismo imperante…

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Covid, Meluzzi: “Temo che un nuovo Lockdown sia già deciso”

Il Prof. Meluzzi spiega perché il terrore seminato su questa epidemia da coronavirus è ingiustificato e in che modo sarà strumentalizzato per sopprimere le elezioni e sospendere la democrazia, prospettando uno scenario orwelliano di cui ancora non abbiamo compreso la profondità.
Amici cari di Fatti e Disfatti, c’era una volta un virus, un virus probabilmente rimontato, artificiale, proveniente dalla Cina, fatto non si sa perché… Questo virus della famiglia del raffreddore produce una sindrome in alcuni casi modestissima, senza nessun sintomo che vada al di là di quello di una banale influenza, anche neppure, e in qualche raro caso, soprattutto in anziani e defedati, può dare la morte. Questo fatto lo rende suscettibile di produrre il terrore che serviva…

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Meluzzi: “Mi spaventa più di tutto la Stupidità umana e la possibilità di riuscire a condizionare il Comportamento delle persone”

di Denise Baldi
Il professor Alessandro Meluzzi è uno psichiatra e un saggista molto conosciuto. Anche di fronte ad argomenti delicati non si è mai tirato indietro, esponendo il suo pensiero critico. Lo abbiamo contattato telefonicamente.
D: La più grande fake news riguardo la pandemia è stata la pandemia stessa. Quanto è d’accordo con quest’affermazione? 
“Non c’è stata una pandemia. È stata una pandemia quella della spagnola, quella della peste del ‘600, quella della peste del ‘300, quella della peste durante la Guerra del Peloponneso o durante l’invasione dei bizantini in Italia dell’XI secolo.
Può ancora forse considerarsi una pandemia quella dell’asiatica che ha fatto un milione di morti nel 1960. Ma certamente non possiamo definire una pandemia una malattia che è stata gestita con cattiva terapia.
Si tratta sostanzialmente di un’epidemia parainfluenzale. Il coronavirus è il virus del raffreddore, forse rielaborato in qualche laboratorio cinese con la speranza di fare un vaccino RNA contro l’HIV, cosa che non è mai stata possibile.
Non è stata una pandemia, perché la spagnola, che lo è stata, ha fatto circa 700-800mila morti solo in Italia

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Meluzzi: “C’è un Piano per distruggere l’Italia con le Ong”

Le Ong, braccio armato della Globalizzazione. Hanno il compito di abbattere, anche simbolicamente, come accaduto a Lampedusa, le frontiere: è un disegno prodromico alla realizzazione della Globalizzazione.
Ne parlano Diego Fusaro e Alessandro Meluzzi. Secondo Meluzzi esiste un vero e proprio piano per occupare l’Italia, destrutturandola prima attraverso l’immigrazione di massa. “In alcune stanze in cui si muovono le fila del mondo c’è chi starebbe pensando a fare dell’Italia una pizzeria a basso costo per tedeschi e un deposito per migranti, una sorta di grande campo profughi”.
“Era – evidenzia – un luogo ideale per farne un grande hospot per lasciare qui i più derelitti provenienti da un’Africa derelitta”. “Prendere – prosegue Meluzzi – qualche mediorientale o qualcuno utilizzabile per le fabbriche tedesche, lasciando qui i più disgraziati ad uccidere ragazze come Pamela Mastropietro, a spacciare droga o a raccogliere pomodori a cinquanta centesimi all’ora. Questo era il disegno ed è ancora in atto, sarà difficile fermarlo”

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