di Guido da Landriano
“I Giornali Mainstream sono solo polli di allevamento. Ai pennivendoli non conviene informarvi davvero”.
Alessandro Meluzzi, psichiatra, saggista e rullo compressore nella controinformazione sulla pandemia, rincara la dose contro la censura delle prime pagine più quotate. I media Italiani, ad esempio, hanno completamente ignorato le manifestazioni di massa a Londra e Berlino contro lockdown e mascherine, eppure ci hanno asfissiato per mesi con ogni caffè preso dal Greta e col gretinismo imperante.
Nessuno parla della Svezia dove il No Lockdown non ha portato un numero di morti particolarmente più alto dell’Italia, anzi, al contrario, molto più basso, e con danni economici molto più limitati. I media ormai non hanno più giornalisti che dovrebbero raccontare la verità, ma una serie di polli di allevamento in batteria che si copiano l’un l’altro, in un sistema sempre più corrotto e lontano dalla verità. Però la verità viene sempre fuori con il tempo, si può mascherare per un po’, ma non per sempre.
Meluzzi afferma senza problemi che l’informazione attuale è molto più falsa di quella della sua gioventù, e parliamo dei tempi delle stragi di Piazza della Loggia e di Piazza Fontana. Però questi giornalisti hanno mogli, amanti, yacht, case da mantenere, e ormai per la verità non hanno nessun interesse.
Articolo di Guido da Landriano