Inghilterra: gli Alunni Bianchi Britannici Sono una Minoranza

di Marcello Pamio
Gli alunni britannici bianchi sono ora la minoranza in 1 scuola su 4 in Inghilterra!
Secondo i nuovi dati del censimento, in 72 scuole non ci sono alunni bianchi britannici e in 454 scuole rappresentano meno del 2% degli studenti.
Questo cambiamento demografico è a dir poco pazzesco a Londra e Birmingham, con alcune scuole che addirittura non registrano studenti britannici bianchi.
Entro il 2063 i bianchi britannici saranno una minoranza nel Regno Unito. Dato che la popolazione di immigrati nati all’estero e di seconda generazione dovrebbe aumentare in modo significativo.
È proprio vero che l’Inghilterra è il primo paese musulmano a possedere l’atomica!!! Ma tranquilli, va tutto benissimo…

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Le Radici del Male

di Massimo Mazzucco
Il colonialismo classico ha sempre funzionato nello stesso modo: una nazione forte invadeva una nazione più debole, ne prendeva il controllo, e restava lì a comandare per sfruttarne le risorse economiche. Ma lasciava in loco tutti i suoi abitanti, i quali diventavano semplicemente nuovi schiavi/sudditi dell’impero.
È successo così per l’India, colonizzata dagli inglesi, per il Brasile, colonizzato dai portoghesi, per il resto dell’America Latina, colonizzata dagli spagnoli, o per varie nazioni africane e asiatiche, colonizzate nel tempo da francesi, portoghesi, olandesi, ecc.
Solo in tre casi, nella storia recente, i colonialisti invasori hanno sistematicamente rimosso la popolazione locale, prendendo fisicamente il suo posto. Gli Stati Uniti, l’Australia e Israele.
Negli Stati Uniti, i bianchi hanno sterminato la popolazione locale, rinchiuso nelle riserve i sopravvissuti, e preso fisicamente il loro posto. In Australia, i bianchi hanno sterminato la popolazione locale, rinchiuso nelle riserve i sopravvissuti, e preso fisicamente il loro posto. In Palestina, i sionisti hanno sterminato buona parte della popolazione locale (1948), rinchiuso in campi di concentramento/campi profughi i sopravvissuti, e preso fisicamente il loro posto…

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Siena Trasformata in un Campo di Battaglia da Orde di Extracomunitari Violenti

A Siena dopo i sanguinosi scontri di Via Pianigiani, un nuovo episodio ha sconvolto la tranquillità di Piazza delle Poste. Un gruppo di giovani senesi è stato perfino inseguito da questi delinquenti armati di machete, pronti a fare una strage. È questa l’Italia che vogliamo?
Una nazione dove gli immigrati importano violenza e paura, mentre i cittadini sono lasciati soli a difendersi da un’invasione che ci sta distruggendo?
I fatti parlano chiaro e fanno gelare il sangue. Una rissa violentissima ha coinvolto un centinaio di giovani stranieri in Piazza delle Poste, una delle zone più amate e frequentate di Siena. Bastoni, coltelli, spranghe: sembrava di essere tornati al Far West, con feriti sparsi a terra, ambulanze che correvano a sirene spiegate e passanti terrorizzati che cercavano riparo. Le forze dell’ordine sono intervenute rapidamente, ma non è bastato a fermare il caos. Molti dei violenti sono sfuggiti e si sono diretti verso la Fortezza, pronti a continuare la loro guerra. E qui la situazione è degenerata ulteriormente…

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Mons. Viganò Convocato in Vaticano per Essere Scomunicato da Francesco!

di Mons. Carlo Maria Viganò
Il Dicastero per la Dottrina della Fede mi ha comunicato, con una semplice email, l’avvio di un processo penale extragiudiziale nei miei confronti, con l’accusa di essere incorso nel delitto di scisma e contestandomi di aver negato la legittimità di “Papa Francesco”, di aver rotto la comunione “con Lui” e di aver rifiutato il Concilio Vaticano II.
Mi si convoca al Palazzo del Sant’Uffizio il 20 Giugno, in persona o rappresentato da un Avvocato. Presumo che anche la condanna sia già pronta, visto il processo extragiudiziale.
Considero le Accuse Rivolte nei Miei Riguardi Come un Motivo di Onore
Credo che la formulazione stessa dei capi d’accusa confermi le tesi che ho più e più volte sostenuto nei miei interventi. Non è un caso che l’accusa nei miei confronti riguardi la messa in discussione della legittimità di Jorge Mario Bergoglio e il rifiuto del Vaticano II: il Concilio rappresenta il cancro ideologico, teologico, morale e liturgico di cui la bergogliana “chiesa sinodale” è necessaria metastasi…

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Mons. Viganò: “Invasione di Clandestini voluta dall’Elite Globalista”

Mons. Carlo Maria Viganò: “L’invasione di immigrati clandestini è voluta dall’élite globalista”.
Mons. Carlo Maria Viganò: “L’invasione è voluta dall’élite globalista con due scopi: il primo è la sostituzione etnica nelle nazioni al fine di cancellarne l’identità, le tradizioni e la fede. Il secondo è alimentare il raket dei negrieri e delle organizzazioni pseudoassistenziali che lucrano sul fenomeno migratorio (tanto laiche quanto ecclesiastiche).
La prova della strumentalità di questa invasione sta nel fatto che la maggioranza dei clandestini è di religione islamica o indù, e che provengono da regioni in cui non ci sono conflitti.
Viceversa, non vi è praticamente nessun corridoio umanitario per accogliere i profughi di stati in cui vi è la guerra civile e in cui i Cristiani sono perseguitati. Se infatti l’Europa accogliesse rifugiati Cristiani, rafforzerebbe la loro presenza e non creerebbe alcun conflitto sociale, mentre vuole ottenere lo scopo diametralmente opposto…

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Piani Inclinati e Punti Geometrici

di horusarcadia
In un’era di finzioni e falsificazioni come l’attuale, tutto deve essere messo in gioco per combattere battaglie di principio!
Quand’è che ci siamo accorti che l’imposizione forzosa di un farmaco stava violando tutti i principi fondamentali di civiltà democratica? Quando era ormai troppo tardi ed eravamo già chiusi in una sacca di vincoli e circondati da volenterosi quanto insospettabili – fino a poco prima – Kapò! Ma era tardi, troppo tardi.
Lo stesso dicasi per la imminente chiusura in ghetti (la famigerata città da 15 minuti!) con la scusa del cambiamento climatico addebitabile solo alla gente ordinaria!
Lo stesso per la totalizzante mentalità “gender fluid”: oggi che vediamo sanzionare e mettere all’indice opinioni e testi che osano pronunciare innocenti ovvietà semplicemente perché osano avanzare dei distinguo, delle cautele, delle identità.
Così – ma forse con una violenza repressiva inaudita – quando ci siamo ritrovati circondati – talvolta aggressivamente – da immigrati distanti per lingua, cultura, politica, visione del mondo e ci siamo sentiti schiacciati da questa parola d’ordine che imponeva “accoglienza” fusione e meticciato pena la scomunica a disumani “fascisti”!…

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La Mobilitazione a Torino dei Combattenti Polacchi e dei Black Bloc diretti in Francia: Rivolte Coordinate?

di Cesare Sacchetti
Se ne sta parlando un po’ ovunque in questi giorni. La Francia è in fiamme. Sembra di essere piombati nel celebre romanzo dello scrittore francese Laurent Obertone, intitolato “Guerriglia”.
Nel libro si preconizzava uno scenario di instabilità in Francia dovuto alle massicce rivolte degli immigrati in Francia. Immigrati che stanno diventando così tanti nel Paese da sostituire persino i nativi francesi in diversi città.
Se si fa un giro a Trappes, ad esempio, una cittadina non distante da Parigi si avrà l’impressione di essere capitati in una città separata dal resto del territorio francese. A Trappes è come se si passasse un immaginario confine dalla Francia all’Arabia Saudita, perché in tale posto non ci sono francesi. Ci sono islamici che hanno imposto la loro cultura e i loro costumi, perché a differenza dell’Occidente liberale, il mondo islamico non ha mai conosciuto alcun processo di secolarizzazione.
È rimasto fedele alla sua storia e quando esso migra si porta dietro con sé la sua identità e non si integra per nulla con il Paese ospitante. Si assiste ad un vero e proprio fenomeno di sostituzione etnica, religiosa e culturale. Si potrebbe dire in questo senso che la Francia è la sublimazione del “sogno” del conte Kalergi che per costruire una nuova falsa Europa unificata si proponeva di sostituire gli europei con altri cittadini, nuovi “europei” formati da un incrocio di razze africane e asiatiche e popolo “eletto” degli Stati Uniti d’Europa…

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Dopo Millenni di Interventi socio-ingegneristici, ecco il Risultato Finale…

di Giovanni Angelo Cianti (a cura di Marcello Pamio)
Dopo millenni di interventi socio-ingegneristici siamo finalmente in vista del risultato finale. Il processo è stato particolarmente lento e laborioso ma i nostri “mandriani” sono metodici e pazienti.
Le tribù di nobili e fieri primati “cacciatori-raccoglitori” sono state ridotte a una mostruosa super colonia di formiche dal Sapiens Sapiens (ashkenaziti): con il “Domesticus 2.0” l’evoluzione eso-biologica è quasi compiuta, come d’altronde era normale aspettarsi per una specie fabbricata apposta per servire…
“Una sterminata massa informe di individui ormai senza identità, sradicati, solitari e nomadi sono disponibili senza remore alcuna. Fragili nel corpo e nella mente, completamente avulsi dall’equilibrio naturale, marionette da usare a comando, vengono tenuti immersi nella disgustosa melassa del buonismo, dell’edonismo e del politicamente corretto”

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Guerra ibrida

di Maurizio Blondet
L’ondata dei clandestini dalla Libia è un atto di guerra ibrida. E quindi va trattato con i mezzi della guerra. Se non è troppo tardi.
Perfettamente cosciente di scrivere parole al vento, la soluzione del problema dei “migranti” esiste, e va adottata con urgenza: il problema va trasferito da “obbligo di salvare i naufraghi”, “accoglienza senza limiti”, “abbiamo bisogno di loro perché noi siamo vecchi” – insomma da tutta il viscido “umanitarismo” bergogliano e piddino ed eurocratico – alla categoria geopolitica cui veramente appartiene: la guerra ibrida.
L’ondata dei clandestini dalla Libia è un atto di guerra ibrida. E quindi va trattato con i mezzi della guerra. Se non è troppo tardi…

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Francia: Renaud Camus condannato per aver criticato l’Immigrazione

di Roberto Vivaldelli
Renaud Camus è stato condannato a due mesi di prigione con la condizionale e a risarcire con 1.800 euro due associazioni antirazziste. Motivo? Ha criticato l’immigrazione.
Nuovi guai per lo scrittore francese Renaud Camus. Dopo essere stato condannato per “incitamento all’odio razziale” nel 2014, il fondatore del Parti de l’In-nocence, autore della “Grande Sostituzione” (Le Grand Remplacement), cioè la colonizzazione della Francia (e più in generale dell’Europa) da parte di migranti islamici, come riporta La Verità, è stato nuovamente condannato a due mesi di prigione con la condizionale e a risarcire con 1.800 euro ciascuna delle due associazioni antirazziste costituitesi parti civili, Sos Racisme e La Licra. I giudici gli hanno contestato il reato di”incitazione pubblica all’odio o alla violenza in ragione dell’origine, dell’etnia, della nazione, della razza o della religione tramite parole, scritti, immagini o mezzi di comunicazione pubblici per via elettronica

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