• Se cerchi un libro o un prodotto BIO, prova ad entrare nel sito di un nostro partner, Macrolibrarsi, il Giardino dei Libri, sosterrai così il nostro progetto di divulgazione. Grazie, Beatrice e Mauro
    Canale Telegram

Gli Usa Approvano il Bilancio Senza Aiuti per Kiev

di Thomas Röper (a cura di Alessia C. F. – ALKA)
Il presidente americano Biden ha varato la nuova legge di bilancio, che non prevede più aiuti a Kiev. In generale, le notizie degli ultimi giorni sono state catastrofiche per Kiev.
Il Senato degli Stati Uniti ha approvato la nuova legge di bilancio con 87 voti favorevoli e 11 contrari. Nella legge i repubblicani americani assicuravano che nessun nuovo aiuto americano a Kiev sarebbe stato approvato. La legge impedisce lo shutdown e garantisce la solvibilità degli Stati Uniti fino al 19 gennaio 2025. Poco dopo la Casa Bianca ha emesso un comunicato stampa in cui conferma che il presidente degli Stati Uniti Biden ha ha firmato la legge. Poiché gli aiuti statunitensi all’Ucraina precedentemente approvati sono praticamente esauriti, Kiev rimarrà senza aiuti finanziari e militari statunitensi per almeno due mesi.
Ma questa non è l’unica brutta notizia per Kiev. Qui riassumo le ultime novità…

Vai all’articolo

Epistola a Robert Kennedy Jr.

Lo scrittore e attivista Edward Curtin ha pubbicato una lettera aperta intitolata “Epistola a Robert Kennedy Jr.”. Non solo una lettera di alto valore morale, ma anche una bella lezione di storia.
Caro Bobby, Come sai, ho sostenuto la tua candidatura alla presidenza ancora prima che tu scendessi in campo, la primavera scorsa. Ti ammiro e credo in te da anni, e quando ti sei candidato ho sperato per la prima volta, dopo decenni, che la tua natura non violenta, affinata dalla tua tragica storia familiare e da una profonda repulsione per le guerre imperiali e per la storia violenta del nostro Paese, avrebbe trionfato e inaugurato una nuova era di pace.
Nonostante gli oppositori che ti hanno denigrato fin dall’inizio, ero convinto che avresti scioccato coloro che ti ridicolizzavano e ti diffamavano, e che saresti stato l’uomo capace di portare avanti il discorso del presidente Kennedy all’American University, e di onorare l’eredità sua e di tuo padre di “pace non semplicemente per gli americani, ma per tutti gli uomini e le donne” perché “respiriamo tutti la stessa aria” e “tutti abbiamo a cuore il futuro dei nostri figli” e perché “siamo tutti mortali”.
Ho pensato che avresti sanato il divario invece di aumentarlo. Vederti inciampare nel tuo cammino, offrendo il tuo pieno sostegno ai leader sionisti di Israele, è stato un duro colpo per me…

Vai all’articolo

Un Altro Inganno Ben Congegnato

di Alberto Medici
“Non avete capito che voi siete parte del gioco e lo state ancora assecondando con una stupidità disarmante”.
Trovo online questo pezzo: “L’affollamento sui social di solidarietà per la morte della ragazza del nord Italia mi fa pena e ribrezzo. Un caso mediatico studiato ed amplificato a puntino per riprendere la propaganda contro il genere maschile, portando sui social addirittura individui a scusarsi per essere nati maschi. Tutti hanno abboccato e adesso, tra citazioni, scuse e minuti di silenzio, non c’è un profilo che non abbia speso una parola per questo fatto.
Non esiste più guerra, intelligenza artificiale, distruzione dell’economia, soggiogamento della popolazione alle ideologie green europee. Il modo in cui tutti quanti seguite la scia mediatica mi fa intristire: purtroppo i tempi sono ancora acerbi, ancora le vostre priorità sono quelle sbagliate, ancora non avete capito che voi siete parte del gioco e lo state ancora assecondando con una stupidità disarmante”. (Black Out)

Vai all’articolo

Ursula Vuole Regalare 9 miliardi all’Egitto purché si Prenda Quelli di Gaza

di Maurizio Blondet
La Von Der Pfizer i miliardi li stampa…
L’ANSA dà pudicamente la notizia così: “L’Unione Europea si offre di sostenere l’Egitto per un importo di 9 miliardi di euro nel contesto della crisi Israele-Hamas. Il presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen era attesa sabato 18 novembre in Egitto in una visita che la porterà anche in Giordania”. 
Che lo scopo del patto sia quello: “tu Egitto ti prendi i 2,3 milioni di abitanti di Gaza – Israele non riesce a sterminarli tutti, ne restano da espellere – e noi europei ti paghiamo 9 miliardi”.
L’offerta della Von der Pfizer viene palesemente per rinforzare quella della Banca Mondiale di inizio novembre, molto esplicita…

Vai all’articolo

Perchè l’Uomo Brama il Mondo Virtuale?

di CB
Un bimbo piccolo nel passeggino totalmente assorto dal cellulare che tiene in mano: questa è l’immagine che più di ogni altra rappresenta l’essenza profonda del tempo che stiamo vivendo, in questo preciso istante.
Mettendo da parte per un momento ogni discorso etico o morale sull’opportunità dell’uso della tecnologia da parte dei piccolissimi, resta un fatto indiscutibile: messo di fronte alla possibilità di scegliere, l’infante vedrà quell’apparecchio come l’oggetto che più è in grado di attirare la sua attenzione.
Inutile ovviamente aggiungere che la stessa predilezione si riscontra anche da parte degli adulti: quello che però nel caso degli infanti genera riflessioni ancora più profonde nasce dal fatto che per i più piccoli ogni aspetto del mondo è una novità, e di conseguenza un potenziale spettacolo.
Eppure, di fronte ad uno spettacolo così vasto, il mondo virtuale vince a mani basse nel momento in cui possono decidere da soli dove concentrare la loro attenzione…

Vai all’articolo

Il Mondo Arabo-Islamico si è Riunito per Affrontare il Conflitto Israelo-Palestinese

di Michele Manfrin
Decine di leader e di alti funzionari dei Paesi membri della Lega Araba e dell’Organizzazione della Cooperazione Islamica (OIC) si sono riuniti in Arabia Saudita, a Riyadh, per un vertice straordinario congiunto il cui risultato è la ferma condanna dell’aggressione israeliana contro la Striscia di Gaza e dei crimini di guerra commessi dal governo di occupazione coloniale contro il popolo.
La dichiarazione finale prodotta con la mediazione delle varie posizioni in campo – da quelle più aggressive e intransigenti a quelle più soft e attendiste – chiede l’immediata cessazione dell’aggressione, rifiutando di accettare la giustificazione di autodifesa presentata da Israele alla comunità internazionale.
I Paesi chiedono di rompere immediatamente l’assedio di Gaza e di imporre l’ingresso immediato di convogli di aiuti umanitari che trasportino cibo, medicine e carburante. Viene poi chiesta la partecipazione delle organizzazioni internazionali a questo processo e la protezione degli equipaggi umanitari per consentire loro di svolgere pienamente il loro ruolo, con il sostegno all’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei profughi palestinesi (UNRWA).
Secondo i Paesi presenti al vertice, l’incapacità del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di agire rappresenta una complicità che permette a Israele di continuare la sua brutale aggressione…

Vai all’articolo

La “Testa del Serpente” è a Ginevra

Pascal Najadi (figlio di uno dei fondatori del WEF): “Ginevra. Sembra bella. È bella. Ha un lago. Ha il Jet D’Eau. È molto tranquilla. Ma c’è un lato oscuro in questo. Tutto il male nel mondo, legato al democidio, purtroppo viene da Ginevra”.
“C’è l’OMS a Ginevra. C’è GAVI. Poi c’è il WEF, il World Economic Forum, di cui mio padre è stato cofondatore e che lasciò a Klaus Schwab per disgusto – il quale gode dell’immunità diplomatica – agli inizi degli anni ottanta.
Io, da cittadino svizzero, proprio qui adesso, dichiaro che il WEF non è più idoneo per l’immunità diplomatica. Mi appello alle autorità e alla sicurezza svizzere per arrestare immediatamente quelle persone. Perché? Il WEF, l’OMS, GAVI, Big Pharma, Big Tech, Bill Gates, tutti hanno spinto per l’iniezione globale all’umanità di un’arma biologica, iniettando i nano lipidi in 5,7 miliardi di persone

Vai all’articolo

La Russia ha Accusato gli Stati Uniti di Voler Imporre una Decisione su Gaza al Consiglio di Sicurezza dell’ONU con un Ultimatum

Il Ministero degli Esteri russo ha sottolineato i tentativi degli Stati Uniti di imporre un ultimatum al Consiglio di Sicurezza dell’ONU, affinché acconsenta alla pulizia militare della Striscia di Gaza da parte di Israele.
Gli Stati Uniti stanno cercando di imporre un ultimatum al Consiglio di Sicurezza dell’ONU affinché acconsenta alla pulizia militare israeliana della Striscia di Gaza, nonché agli attacchi contro Libano e Siria, ha detto il ministero degli Esteri russo.
Il Ministero degli Esteri ha notato una “serie di dichiarazioni” da parte della leadership delle Nazioni Unite, della sua ala umanitaria e dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e il lavoro per i rifugiati palestinesi nel Vicino Oriente, che indicano “l’inaccettabilità della situazione attuale” nella regione e chiedono anche per “la fine dello spargimento di sangue, senza precedenti per dimensioni e crudeltà”

Vai all’articolo

Il “Cetriolo” di Schrödinger

L’OMS vorrebbe riconoscere la crisi climatica come un’emergenza sanitaria pubblica.
In un appello pubblicato su oltre 200 riviste scientifiche, scienziati di tutto il mondo chiedono che la “crisi climatica e naturale” venga dichiarata “emergenza sanitaria” perché le conseguenze della crisi climatica e la perdita di biodiversità devono essere combattute in modo concertato. In realtà dietro c’è qualcosa di completamente diverso.
In un appello coordinato, gli scienziati di oltre 200 riviste specializzate internazionali hanno chiesto che la “crisi climatica” venga riconosciuta come “emergenza sanitaria”. Il motivo è che le conseguenze della crisi climatica e della perdita di biodiversità rappresentano una minaccia anche per la salute, motivo per cui dobbiamo concentrarci sulla lotta a questi problemi…

Vai all’articolo

Gideon Levi: “La Società Israeliana si è Circondata di Scudi, di Muri, non solo Fisici ma anche Mentali”

Il Giornalista israeliano Gideon Levi si esprime sull’atteggiamento degli israeliani nei confronti dei palestinesi.
“La società israeliana si è circondata di scudi, di muri, non solo fisici ma anche mentali. Citerò semplicemente tre principi che rendono facile per noi israeliani vivere in questa crudele realtà.
Primo. La maggior parte degli israeliani, se non tutti, crede profondamente che siamo il popolo eletto. E, se siamo il popolo eletto, abbiamo diritto di fare tutto quel che vogliamo.
Secondo. Nella storia ci sono state anche occupazioni più brutali. Ci sono state occupazioni più lunghe nella storia. Ma mai nella storia c’è stata un’occupazione in cui l’occupante si è presentato come vittima…

Vai all’articolo