La 77ma Assemblea dell’OMS Approva il Nuovo Testo del Regolamento Sanitario Internazionale

di Alessandro Fusillo
Come previsto, dopo il fallimento del Trattato Pandemico, l’OMS è passata al “piano B” in preparazione da tempo, cioè le modifiche del Regolamento Sanitario Internazionale (RSI, in inglese IHR – International Health Regulations) che sono state approvate all’ultimo momento utile, il 1° giugno.
Il nuovo testo del RSI prevede una gestione centralizzata delle emergenze sanitarie e della produzione, distribuzione e approvvigionamento dei farmaci, con particolare riferimento ai vaccini. Il testo del nuovo regolamento è complesso, ma si possono sin d’ora mettere in evidenza alcuni passaggi fondamentali.
Mentre il vecchio testo (art. 3) prevedeva il “pieno rispetto della dignità, dei diritti e delle libertà fondamentali dell’uomo” il nuovo art. 3 aggiunge l’obbligo di promuovere “equità e solidarietà”. L’aggiunta è in grado di scardinare il pur esile schermo del rispetto dei diritti fondamentali che, come abbiamo visto dal 2020 in poi, sono stati completamente annullati in considerazione di una presunta emergenza……

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Falliti i Negoziati: il Nuovo Piano Pandemico dell’OMS (Almeno per Ora) Non si Farà

di Stefano Baudino
Il nuovo Trattato Pandemico dell’Organizzazione Mondiale della Sanità… almeno per ora, è stato affossato.
I negoziati per arrivare a un nuovo testo definitivo in vista della 77esima assemblea dell’OMS, che è iniziata il 27 maggio a Ginevra e proseguirà fino al prossimo 1º giugno, non hanno infatti prodotto nessun risultato concreto, con una serie di Stati che hanno deciso (giustamente) di defilarsi.
Tra quelli che hanno sollevato più perplessità ci sono l’Italia, il Regno Unito e la Russia. Per ora, dunque, i Paesi membri non hanno trovato l’accordo sulla ricetta presentata dall’istituto specializzato dell’ONU per la salute, che, in vista delle potenziali “emergenze” future, punta tutto su una strategia di concentrazione e trasferimento dei poteri decisionali nazionali nelle mani di pochi organismi sovranazionali al fine di semplificare e velocizzare l’iter governativo…

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22 Procuratori USA Contro l’OMS

di Massimo Mazzucco
22 procuratori generali di altrettanti stati americani hanno scritto una lettera al presidente Biden nella quale si dichiarano contrari all’approvazione da parte degli Stati Uniti del Piano Pandemico dell’OMS (il procuratore generale di uno stato americano equivale al nostro ministro di giustizia).
“Noi ci opporremo a qualunque tentativo da parte dell’OMS di influenzare, in modo diretto o indiretto, le scelte sanitarie per i nostri cittadini” – dice la lettera, redatta dal procuratore del Montana Austin Knudsen a nome di tutti gli altri.
“Noi ci opponiamo a tali accordi – prosegue la lettera – per diverse ragioni importanti. Innanzitutto, gli strumenti proposti trasformerebbero l’OMS da un organo consultivo e di beneficenza nel governatore mondiale della sanità pubblica. L’OMS attualmente non dispone dell’autorità per far rispettare le sue raccomandazioni. In base agli emendamenti proposti dal trattato pandemico, tuttavia, il direttore generale dell’OMS otterrebbe il potere di dichiarare unilateralmente una ‘emergenza sanitaria pubblica di rilevanza internazionale’ in uno o più paesi membri

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Il “Cetriolo” di Schrödinger

L’OMS vorrebbe riconoscere la crisi climatica come un’emergenza sanitaria pubblica.
In un appello pubblicato su oltre 200 riviste scientifiche, scienziati di tutto il mondo chiedono che la “crisi climatica e naturale” venga dichiarata “emergenza sanitaria” perché le conseguenze della crisi climatica e la perdita di biodiversità devono essere combattute in modo concertato. In realtà dietro c’è qualcosa di completamente diverso.
In un appello coordinato, gli scienziati di oltre 200 riviste specializzate internazionali hanno chiesto che la “crisi climatica” venga riconosciuta come “emergenza sanitaria”. Il motivo è che le conseguenze della crisi climatica e della perdita di biodiversità rappresentano una minaccia anche per la salute, motivo per cui dobbiamo concentrarci sulla lotta a questi problemi…

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La Narrazione Pandemica perde le Colonne Portanti

de il Simplicissimus
C’è una qualche speranza che la verità alla fine rompa la crosta di omertà e di ottusità che tengono nascosta la più pericolosa azione sanitaria di tutti i tempi.
Chi legge questo blog (il Simplicissimus) sa quanto sia scettico sulla possibilità che si diradino le nebbie che avvolgono la narrazione pandemica e quella vaccinale, vista la potenza degli autori e la grande estensione delle complicità. Tuttavia, forse c’è una qualche speranza che la verità alla fine rompa la crosta di omertà e di ottusità che tiene nascosta la più pericolosa azione sanitaria di tutti i tempi, collegata però a obiettivi di scasso politico e sociale che, se possibile, ne hanno aumentato la potenzialità letale negli ultimi tempi: infatti, negli ultimi tempi sono aumentati gli allarmi sui famigerati effetti avversi e si sono moltiplicate le ricerche che dimostrano il ruolo negativo dei sieri genici sul sistema immunitario, provocando perciò una maggiore debolezza verso le infezioni, compresa quella da coronavirus, oltre a tutta una serie di studi sulle conseguenze cardiovascolari di questi pseudo vaccini…

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Solo rinviate ma non evitate le Modifiche al “Regolamento Sanitario Internazionale”

di Alessandro Fusillo
Molti commentatori hanno salutato con favore la presunta bocciatura delle modifiche al Regolamento Sanitario Internazionale (International Health Regulations, generalmente abbreviate con l’acronimo IHR), ma in realtà il tutto è stato solo rinviato.
Le modifiche erano state proposte dall’amministrazione Biden e disegnavano uno scenario a dir poco inquietante. Il direttore generale dell’OMS, il rieletto Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha il potere di dichiarare una pandemia o epidemia globale o locale; l’OMS a questo punto suggerisce ai paesi interessati, una serie di misure da adottare che consistono fondamentalmente in limitazioni al commercio, alla libertà di circolazione e alla libertà di cura e di autodeterminazione sanitaria. Il tutto sullo sfondo del piano dell’OMS di rafforzare per il futuro sia la copertura vaccinale globale sia l’adozione di un certificato vaccinale internazionale in forma digitale…

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